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Libri di Marco Cesa

Eirene e Atena. Studi di politica internazionale in onore di Umberto Gori

Eirene e Atena. Studi di politica internazionale in onore di Umberto Gori

Libro: Libro in brossura

editore: Firenze University Press

anno edizione: 2022

pagine: 201

Questa raccolta di saggi è stata concepita e realizzata da un gruppo di allievi di Umberto Gori, eminente rappresentante della prima generazione di studiosi di Relazioni internazionali in Italia, costantemente impegnato su molteplici fronti di ricerca — dalle organizzazioni internazionali alla teoria delle relazioni internazionali, dagli studi strategici all'analisi previsionale. Si è voluto dunque rendere onore alla sua brillante carriera raccogliendo gli scritti di quei suoi allievi che, a loro volta, si sono dedicati alla ricerca e all'insegnamento e che riconoscono un debito intellettuale nei suoi confronti. Il volume è organizzato attorno a tre temi generali, attinenti agli interessi di Gori: il sistema internazionale nella sua duplice articolazione tra competizione e collaborazione; la politica estera e la governance regionale; l'ordine internazionale contemporaneo.
14,90

Le medie potenze. Teoria e prassi in politica estera

Le medie potenze. Teoria e prassi in politica estera

Marco Valigi

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2017

pagine: 256

Che le grandi potenze siano le protagoniste della politica internazionale è noto. Altrettanto evidente, però, è che la scomposizione del sistema internazionale in corso da oltre un decennio stia modificando le relazioni di potere tra tipi di attori statuali e regioni del globo. Le gerarchie di potere in corso di consolidamento racchiudono ruoli politici sconosciuti - o più spesso ignorati - durante la Guerra fredda e la fase del primato degli Stati Uniti. Attori un tempo ritenuti secondari rivestono ora una funzione - reale o potenziale - affatto trascurabile rispetto alle sfide poste alla stabilità e alla sicurezza internazionali. Tra questi il caso più emblematico è quello delle medie potenze. Comprimarie, quando non gregarie nel contesto della competizione tra liberal democrazie e regimi comunisti, le medie potenze si trovano oggi al centro di interrogativi politici cruciali per rispondere ai quali, tuttavia, mancano ancora gli strumenti teorici e analitici. Attraverso una tipologia delle medie potenze e un modello che ne spiega il comportamento e la relazione con i contesti e gli attori della politica internazionale, il saggio di Marco Valigi si propone di verificare sul piano empirico l'ipotesi di una maggiore rilevanza delle politiche delle medie potenze rispetto alla stabilità delle strutture internazionali e, in un secondo tempo, di sviluppare delle raccomandazioni di policy per i decisori politici nazionali.
25,00

Alleati ma rivali. Teoria delle alleanze e politica estera settecentesca

Alleati ma rivali. Teoria delle alleanze e politica estera settecentesca

Marco Cesa

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2007

pagine: 375

Che essere alleati non significhi essere amici è cosa nota. Eppure la maggior parte degli studiosi delle relazioni internazionali tende a vedere negli alleati semplicemente stati che collaborano in vista di un fine condiviso e pone l'accento sugli aspetti cooperativi delle alleanze e sulla loro dimensione "esterna": fare fronte a un nemico comune. Dalla lettura della storia diplomatica, tuttavia, si ricavano ben altri spunli. Gli alleati sono spesso divisi da forti elementi di rivalità e si impegnano di frequente in manovre ambigue e complesse, condizionandosi e controllandosi a vicenda, limitando così la reciproca libertà di movimento. Esiste, insomma, una dimensione "interna" delle alleanze tanto importante quanto l'altra, se non persino di più. Se tali aspetti possono essere colti anche nelle alleanze contemporanee - a cominciare dalla Nato -, la scelta dell'autore cade sull'Europa settecentesca. È questo un periodo in cui il gioco diplomatico è particolarmente vivace, e in cui l'assenza di conflitti ideologici e una gestione estremamente centralizzata della politica estera consentono di mettere a fuoco alcune dinamiche degli allineamenti basate prevalentemente sul potere e sull'interesse.
29,00

Le ragioni della forza. Tucidide e la teoria delle relazioni internazionali
10,33

L'equilibrio di potenza. Analisi storica e teorica del concetto
33,00

L'uomo, lo Stato e la guerra

Kenneth N. Waltz

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2026

pagine: 256

Waltz, uno dei più influenti teorici delle relazioni internazionali, prendendo in esame pensatori come Machiavelli, Spinoza, Hobbes, Kant, Rousseau e scuole come il liberalismo e il marxismo, individua tre fattori alla base della guerra e del modo migliore per garantire la pace: la natura umana, l'organizzazione interna dello Stato, il sistema internazionale. Per Waltz, anche se ognuna di queste cause offre importanti spunti per la comprensione delle origini della guerra, la terza, quella legata al sistema anarchico in cui gli Stati interagiscono, è decisiva per capire perché i conflitti possano sfociare in uno scontro armato. L'opera mostra tanto la necessità di tenere distinte le tre cause, allo scopo di saggiarne le rispettive capacità esplicative, quanto la loro complementarità nello studio di fenomeni sociali complessi. Per questo, L'uomo, lo Stato e la guerra è un libro importante non solo per gli studiosi della teoria politica e delle relazioni internazionali, ma anche per tutti coloro che sono interessati alle scienze sociali.
22,00

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