Libri di Mariapia Comand
Storia del cinema italiano. Ediz. MyLab
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pearson
anno edizione: 2022
pagine: 320
Questa Storia del cinema italiano abbraccia un'idea composita di cinema nel tentativo di render conto sia della dimensione economico-industriale del cinema italiano sia degli aspetti legislativi che la incorniciano e la condizionano, sia delle componenti estetico- artistiche sia della produzione di genere, delineando tutte queste dinamiche sullo sfondo della realtà storica, politica, ideologica e culturale nazionale e internazionale. Il volume propone una sintesi efficace di oltre cento anni di storia del nostro cinema, offrendo al contempo una serie di chiavi interpretative aggiornate ai più recenti esiti della ricerca internazionale nei film studies.
Elsa de’ Giorgi. Storia, discorsi e memorie del cinema
Mariapia Comand
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 282
Dopo aver raggiunto la notorietà come attrice negli anni Trenta, Elsa de' Giorgi lascia il cinema per il teatro, dedicandosi in seguito alla regia, alla critica, alla saggistica e alla letteratura; pubblica poesie, romanzi e alcuni preziosi memoir ricchi di riflessioni e ricordi cinematografici, grazie ai quali possiamo oggi esplorare in modo inedito un'importante fase del cinema italiano. La sua figura sale agli onori della cronaca in diverse occasioni, ma l'interesse non è determinato dalla sua attività culturale o interessato a essa. Su di lei aleggiano invece leggende incentrate su champagne, mascherate e misteriose lettere d'amore ingiallite dal tempo, potenti detonatori di polemiche mediatiche. Questo libro ricostruisce una controstoria di genere, la cui protagonista si rivela essere una intellettuale originale e per niente organica. Occuparsi di lei significa interrogarsi anche sugli scenari del dopoguerra, quando la cultura di massa guadagna progressivamente spazio ridisegnando il campo intellettuale, segnato dal fantasma del fascismo, da elementi di instabilità nuovi e da un'antica misoginia. La vicenda de' Giorgi si colloca così al crocevia di traumi storici, questioni di gender e la crisi delle élite intellettuali.
Effemeridi del film. Episodi di storia materiale del cinema italiano
Mariapia Comand, Andrea Mariani
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 190
Effemeridi del film si occupa dei cosiddetti "ephemera" – documenti, perlopiù di carta, spesso prodotti sulla spinta di un’urgenza emotiva, intellettuale o artistica, solitamente destinati a una comunicazione transitoria – come fonte di storia del cinema. Il volume offre una serie di analisi di oggetti culturali originali (album di ritagli, scrapbooks, cigarette cards, ecc.) e, attraverso questi casi di studio, sviluppa una riflessione teorica e metodologica intorno alla nozione di "ephemera", muovendo da alcuni studi pionieristici nel campo dei film studies e dalle ascendenze del “nuovo materialismo” nel campo della storia dei media e dell’archeologia dei media per approdare a un’accezione ampia del termine, comprensiva di paratesti e “minor media”. Prendendo in esame fondi archivistici privati e istituzionali, materiali e miscellanee provenienti da collezionisti e da archivi, il libro getta un ponte tra la storia dei film e il contesto nei quali i film sono mostrati e visti, il reticolo di discorsi che avvolge produzione e consumo, il ruolo del cinema nella vita quotidiana e il suo spazio nelle vite individuali.
Ephemera. Scrapbooks, fan mail e diari delle spettatrici nell’Italia del regime
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 320
Nel corso del ventennio fascista la donna è tesa fra spinte alla modernizzazione e restrizioni autoritarie, tra antiche repressioni e nuove opportunità culturali e sociali. Come si inserisce il cinema in questa dialettica? La risposta emerge a partire da materiali generalmente trascurati, i cosiddetti ephemera, documenti legati alla vita quotidiana come i diari, gli album di ritagli, le lettere inviate alle rubriche di posta dei periodici cinematografici o alle dive dell’epoca. Il volume, frutto di una ricerca originale, ha portato alla luce archivi personali di dive e figure anonime.
I personaggi dei film
Mariapia Comand
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 128
Questo libro parla di emozioni, sentimenti, fantasie nascoste, di desideri, bisogni e illusioni, di pensieri manifesti e intenzioni segrete, di attese, di energia sprigionata o trattenuta, di dilemmi, congetture e conflitti, di gesti e silenzi eloquenti, di inviti, seduzioni e imperativi, di movimenti, slanci e arresti, di viaggi, scambi e paradossi e dei legami tra le cose: questo libro parla dei personaggi dei film.
Il personaggio cinematografico. Quaderno del master in scritture per il cinema
Mariapia Comand
Libro: Copertina morbida
editore: Transmedia
anno edizione: 2008
pagine: 160
Dino Risi. Il sorpasso
Mariapia Comand
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2007
pagine: 119
È difficile parlare del "Sorpasso" senza fargli torto. Raccontare dello spessore della leggerezza di Risi senza cadere nella declamatoria che tanto accuratamente il regista ha sempre evitato. Descrivere i sentimenti contraddittori e potenti che si muovono dietro il cinismo goliardico di superficie, occultati dal gusto salace, genuinamente infantile, irresistibile, dello sberleffo. Rintracciare la presenza di un cineasta il cui timor di retorica e sguardo mai compiaciuto di sé tende istintivamente a occultare. Parlare del "Sorpasso" vuol dire produrre una teoria inarrestabile di ossimori. Perché Dino Risi ama i suoi personaggi anche quando sono imperfetti o addirittura sgradevoli e comunque non propriamente politically correct. Così come ama il tempo in cui vive anche se ha intuito, prima di altri, l'imbarbarimento dei costumi e delle emozioni, senza però mai giudicarli, anzi esaltandone paradossalmente i colori vitali. E ama il cinema senza complessi, rifuggendo con ironia la spocchia d'autore. Eppure Risi è autore, inequivocabilmente, nella capacità del suo "dire per immagini", nella felice ambiguità del suo guardare alle cose. Ed è con la stessa libertà di pensiero (anche critico) che "lI sorpasso" va rivisto, senza pregiudizi teorici né pregiudiziali analitiche.
L'immagine dialogica. Intertestualità e interdiscorsivismo nel cinema
Mariapia Comand
Libro
editore: Alberto Perdisa Editore
anno edizione: 2004
pagine: 112
Da dove partire per comprendere quel rapporto osmotico che ogni testo intrattiene con gli altri testi e discorsi circolanti nell'iconosfera? Un referente teorico imprescindibile è rappresentato dalla nozione di dialogismo messa a punto nell'ambito degli studi di scienza della letteratura e in particolare all'interno della "teoria del romanzo" elaborata da Michail Bachtin negli anni Venti e Trenta del secolo scorso. L'approccio dialogico nella formulazione dello studioso russo e nelle riflessioni successive, che hanno prodotto il neologismo intertestualità sembra prestarsi a descrivere le dinamiche all'opera nel testo filmico: ma in quali modi e secondo quali modalità ciò accade? Da qui, da questa curiosità, il libro prende le mosse.
Commedia all'italiana
Mariapia Comand
Libro: Libro in brossura
editore: Il Castoro
anno edizione: 2010
pagine: 144
Perché ci ricordiamo di Gassman nel "Sorpasso" se il protagonista è Trintignant? E perché mai "La grande guerra" suscitò tante polemiche? Per quale ragione tanti italiani hanno amato i ritratti cinematografici di connazionali gaglioffi e anarcoidi? La commedia all'italiana è uno dei generi più fortunati del nostro cinema, una fucina di invenzioni narrative e linguistiche, molte delle quali incastonate nel patrimonio immaginario nazionale. Ma dietro alle battute e alle maschere, oltre le storie e gli stereotipi, sono tante le questioni che affiorano. Questo libro le affronta proponendo differenti prospettive di analisi, allacciando un dialogo tra saperi diversi, incrociando testimonianze e documenti, inseguendo i fili invisibili che legano le narrazioni dello schermo alle vicende del tempo e del Paese. Si fa strada così l'immagine di un cinema quale formidabile crocevia di esperienze e discorsi, di spinte e di resistenze, un cinema di grandi attese e, talvolta, di straordinarie risposte.
Il cinema europeo
Mariapia Comand, Roy Menarini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: 204
Il cinema europeo non può fare a meno di guardare all'America in termini di confronto e di emulazione e tuttavia, dopo centodieci anni di film, ha saputo sviluppare caratteristiche proprie, elementi di riconoscibilità, aspettative condivise, coesione tra gli spettatori. Un affascinante percorso alla ricerca dell'identità del Vecchio Continente, attraverso alcuni concetti chiave come 'realismo', 'scrittura', 'cinema d'autore e autorialità', 'generi autoctoni e d'imitazione.