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Libri di Mariella Giuliano

Tra storia della lingua, stilistica e lingua dei media

Tra storia della lingua, stilistica e lingua dei media

Gabriella Alfieri

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 820

Il volume di scritti scelti rispecchia i principali ambiti di ricerca di Gabriella Alfieri. La prima sezione, dedicata alla Storia della lingua, spazia dal lessico inventariale quattrocentesco alla ricezione della «lingua d’Italia» nella realtà plurilingue della Sicilia castigliana e della Malta sei-settecentesca. All’Italia preunitaria e postunitaria sono poi dedicati gli interventi sulle “controversie” romantiche, su Tommaseo toscano e sulla proposta manzoniana, di cui si prospettano le coordinate per verificare l’effettiva ricaduta dell’intento di “fare” gli italofoni e le italofone, attraverso la testualità del parlato-scritto. All’analisi linguistica e stilistica di testi letterari e paraletterari dei secoli XVII-XX è intitolata la seconda sezione, con importanti spunti per la didattica universitaria e scolastica. La raccolta si chiude con saggi rappresentativi di altri settori della linguistica italiana (sondata sul fronte semantico, grammaticale e linguistico-testuale), compreso l’ambito dei vecchi e nuovi media (televisione, cinema e web).
65,00

Il portale della TV, la TV dei portali. Atti del Convegno (Firenze, 8 marzo 2013)

Il portale della TV, la TV dei portali. Atti del Convegno (Firenze, 8 marzo 2013)

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2020

pagine: 188

Il volume accoglie gli atti del Convegno Il portale della TV, la TV dei portali, tenutosi a Firenze presso l'Accademia della Crusca (8 marzo 2013), dove studiosi di varie università (Catania, Genova, Firenze, Milano e Viterbo) hanno esposto i principali risultati di una ricerca pluriennale sull'italiano televisivo. La ricerca si è incentrata sugli elementi di continuità e discontinuità tra la paleotelevisione (1954-1975) - la cui finalità era soprattutto educare e istruire i telespettatori - e la neotelevisione, che con l'avvento delle Tv private, privilegia invece la spettacolarizzazione anche dei programmi culturali e informativi, allo scopo di coinvolgere il maggior numero di utenti, cercando di divertirli e intrattenerli. I generi studiati vanno dalla fiction al varietà, dalla TV per ragazzi al telequiz, dal rotocalco alla divulgazione economica e all'informazione dei telegiornali. L'analisi di alcuni dei programmi storici della TV delle origini (Studio Uno, La freccia nera, Giocagiò, Lascia o raddoppia, Telematch, telegiornali), oltre alla componente strettamente linguistica, ha come oggetto gli aspetti semiotici e pragmatici, le modalità di rappresentazione, gli elementi della narrazione e del contesto fisico e spazio-temporale, le modalità di interazione tra codice verbale e codice iconico. Al lettore viene così offerto uno strumento per comprendere le dinamiche, non soltanto linguistiche, di un medium che per la sua diffusione "alluvionale" ha esercitato e continua a esercitare una influenza senza pari sulla vita, le idee, i gusti e i costumi degli italiani.
18,00

Il «romanzo popolare italiano». Dal narrato allo sceneggiato

Il «romanzo popolare italiano». Dal narrato allo sceneggiato

Mariella Giuliano

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 178

Nella seconda metà degli anni Settanta il passaggio dalla televisione solo pubblica (paleotv) alla televisione commerciale (neotv) segnava un radicale mutamento nei generi e negli stili del parlato trasmesso. Il teleromanzo, incentrato unicamente su classici della letteratura italiana e straniera, cedeva il posto alla soap opera, importata e poi prodotta in Italia. Nella primissima fase di transizione la RAI trasferiva alla letteratura di consumo l’intento pedagogico di educare alla lettura e all'italofonia. L’analisi degli sceneggiati televisivi, sia in ambito internazionale che nazionale, ha privilegia-to l’aspetto sociologico e semiologico (rapporto mezzo-fruitori), trascurando le modalità di riduzione audiovisiva dei testi narrativi per il piccolo schermo. Questo volume illustra gli aspetti linguistico-stilistici del ciclo di sceneggiati trasmessi nel 1975 col titolo «Romanzo popolare italiano», che comprendeva testi di scrittori otto-novecenteschi come Guerrazzi, Mastriani, Invernizio, Cena e Zuccoli. Dal confronto tra romanzi di partenza e sceneggiature emerge una linguistica animata da una fluidità di modelli comunicativi che riflette la fluidità di una popolarizzazione non più sostenuta dagli intenti etico-didascalici della tv bernabeiana.
20,00

Il portale della TV, la TV dei portali. Atti del Convegno (Firenze, 8 marzo 2013)

Il portale della TV, la TV dei portali. Atti del Convegno (Firenze, 8 marzo 2013)

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2013

pagine: 312

Il volume accoglie gli atti del Convegno "Il portale della TV, la TV dei portali", tenutosi a Firenze presso l'Accademia della Crusca (8 marzo 2013), dove studiosi di varie università (Catania, Genova, Firenze, Milano e Viterbo) hanno esposto i principali risultati di una ricerca pluriennale sull'italiano televisivo. La ricerca si è incentrata sugli elementi di continuità e discontinuità tra la paleotelevisione (1954-1975) - la cui finalità era soprattutto educare e istruire i telespettatori - e la neotelevisione, che con l'avvento delle Tv private, privilegia invece la spettacolarizzazione anche dei programmi culturali e informativi, allo scopo di coinvolgere il maggior numero di utenti, cercando di divertirli e intrattenerli.
28,00

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