Libri di Paolo Portoghesi
La piazza come «Luogo degli sguardi». Tutti i progetti di Paolo Portoghesi
Paolo Portoghesi
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1997
pagine: 280
Appunti per un possibile viaggio attraverso le piazze d'Italia progettate da Paolo Portoghesi.
Architettura e memoria
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2006
pagine: 564
Arte e natura. Catalogo. Ediz. inglese
Paolo Portoghesi, Auro, P. Bernitza
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1998
pagine: 128
Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica. Volume Vol. 3
Paolo Portoghesi
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2006
pagine: 664
"Si può affermare che una generazione di progettisti si è fermata su quelle pagine redatte da studiosi di fama internazionale come Arnaldo Bruschi, Enrico Costa, Antonio Quistelli, Christian Norberg-Schulz, Enrico Guidoni, Franco Borsi, Giulio Carlo Argan, Gaetano Miarelli Mariani, Italo Insolera, Ludovico Quaroni, Renato Nicolini, Manfredo Tafuri, Sandro Benedetti, Rosario Assunto, Umberco Eco. Come scriveva Portoghesi in occasione della pubblicazione dell'importante opera "A una rifondazione teorica della disciplina architettonica che, dopo aver preso coscienza dell'ampliamento dei suoi domini e del suo impegno civile, richiede ora un riconoscimento della sua specificità, ci sembra possa dare un significativo contributo un catalogo ragionato dei concetti e delle cose con cui l'architetto si trova a dover fare i conti con la sua attività". Quelle considerazioni ci sembrano ancor più valide nei giorni in cui viviamo caratterizzati da dubbi ed incertezze ed è per questo che da più parti - dall'università al mondo della professione - si è avvertita la necessità di ristampare uno strumento di sicuro valore culturale e scientifico."
Perché parlare di bellezza, una parola sconvolgente
Paolo Portoghesi
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 560
Non sappiamo quando la parola bellezza abbia iniziato il suo corso. La forma del corpo umano, sia maschile che femminile, è stata da sempre oggetto di percezione e di giudizio, suggerendo una polarità tra «brutto» e «bello» e creando manufatti artistico-rituali che riproducevano i criteri della bellezza. Per migliaia di anni, sulla terra, si è ragionato su questo tema e le sue implicazioni: è quello che Darwin chiama il sense of beauty, che non è soltanto una prerogativa umana. Obiettivo di questo libro è dunque ripercorrere il cammino di una parola – e di un concetto – che è stato capace di informare di sé quasi ogni aspetto della civiltà. In questo modo, riscoprendone i contorni e le potenzialità, la bellezza potrebbe tornare a svolgere nei confronti dell’arte una funzione «liberatoria», perché ciò vorrebbe dire per gli artisti tornare a servirsi di un alleato insostituibile per la sua forza relazionale e il suo potere comunicativo, per far sì che l’arte non sia solo una produzione di oggetti o di eventi riservata all’angusto circuito degli addetti ai lavori, ma possa farsi davvero espressione corale della bellezza. Questo libro non è una storia dell’estetica. Al contrario, vorrebbe essere un invito a non illudersi che l’estetica possa avere l’ultima parola su un argomento che non accetta semplificazioni senza perdere la sua aura ineffabile.
La storia dell'architettura nell'epoca della «sperimentazione». Corso al Politecnico di Milano (1970-1971)
Paolo Portoghesi, Virgilio Vercelloni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
Il 18 maggio 1971 il rettorato del Politecnico di Milano è occupato dagli studenti che rivendicano il diritto di ottenere il presalario, un assegno di studio riconosciuto a coloro che appartengono alle famiglie a basso reddito. La protesta rientra grazie all’intervento di Paolo Portoghesi, preside della Facoltà di Architettura. Il 6 giugno la stessa Facoltà offre ospitalità a un gruppo di «senzatetto» che aveva occupato abusivamente alcune case appena costruite in via Tibaldi. Pochi giorni dopo viene sgomberata in seguito al massiccio intervento delle forze dell’ordine. In questo difficile contesto, Portoghesi e Virgilio Vercelloni tengono le lezioni del loro corso di Storia dell’architettura. Un corso che si propone di svolgere il proprio programma secondo le linee di una «sperimentazione», mettendo a contatto tra loro periodi storici radicalmente diversi, secondo una modalità che evoca – fors’anche inconsapevolmente – l’idea materialistico-«teologica» di Walter Benjamin di «far saltare il continuum della storia».
Abitare la terra-Dwelling on earth. Quaderni. Supplemento alla Rivista di geoarchitettura. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 128
Supplemento al n. 52 della Rivista Abitare la Terra diretta da Paolo Portoghesi.
I ponti di Borromini
Paolo Portoghesi
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2020
pagine: 52
«Questa sera, per non annoiarvi troppo con cose risapute, parlerò di Borromini come costruttore di ponti, anche se sul piano fisico non ne ha costruito nessuno. Per capire in che senso va interpretata la parola 'ponte' vi riporto la definizione che ne diede un filosofo di cui avrò occasione di riparlare: "Il ponte si slancia 'leggero e possente' al di sopra del fiume. Esso non solo collega due rive già esistenti. Il collegamento stabilito dal ponte — anzitutto — fa sì che le due rive appaiano come rive. È il ponte che le oppone propriamente l'una all'altra. Luna riva si distacca e si contrappone all'altra in virtù del ponte. Le rive poi non costeggiano semplicemente il fiume come indifferenziati bordi di terra ferma. Con le due rive il ponte porta di volta in volta l'una e l'altra distesa del paesaggio circostante. Esso porta il fiume, le rive e la terra circostante in una reciproca vicinanza». Le rive che i ponti borrominiani distinguono e congiungono sono molte. Quelle di cui parleremo sono sei: il Nord e il Sud dell'Europa; la decorazione e l'organismo architettonico; le forme dell'architettura e i loro significati; la composizione e scomposizione come metodo progettuale; virtuale e reale; l'architettura e la vita.» (Paolo Portoghesi)
Roma e il Lazio nelle immagini di Karl Friedrich Schinkel
Roberto Lorenzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2021
pagine: 176
Per la prima volta vengono pubblicati, in modo organico in Italia, i disegni eseguiti da Karl Friedrich Schinkel nel suo viaggio di studio a Roma e nel Lazio, che durò dal 1803 al 1805. Introduzione di Paolo Portoghesi.
Poesia della curva
Paolo Portoghesi
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 448
Questo libro illustra una predilezione, quella per le linee e le superfici curve, che nasce dall'amore per le forme della creazione e in modo particolare per quelle degli esseri viventi. Il libro vuol essere il racconto di una ricerca durata più di sessanta anni che ha avuto come obiettivo, di rendere, ancora una volta, l'architettura un linguaggio capace di esprimere emozioni, speranze, scelte e rifiuti. Vuole essere anche, attraverso la sua accurata realizzazione l'omaggio a una tradizione, quella del libro, oggetto che ha un valore tattile di oggetto reale che nessun altro mezzo di comunicazione può sostituire.
Aldo Rossi. Il teatro e la città
Paolo Portoghesi
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il testo che costituisce l’essenza di questo libro è l’elaborazione autografa dei contenuti della lectio magistralis che Paolo Portoghesi tiene a Genova, alle ore cinque della sera di venerdì due febbraio 2018, davanti al pubblico che riempie la sala del teatro Carlo Felice: Aldo Rossi, il teatro e la città. Paolo Portoghesi (Roma, 2 novembre 1931), architetto, progettista, saggista, teorico e critico, è una delle figure centrali della storia dell’architettura italiana. Professore emerito presso l’Università di Roma La Sapienza, membro dell’Accademia Nazionale di San Luca dal 1966, insignito nel corso della sua lunga carriera di importanti riconoscimenti, la sua attività di studioso si pone a fondamento della presente cultura architettonica internazionale.