Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Philippe Forest

Il romanzo, il reale e altri saggi

Il romanzo, il reale e altri saggi

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2024

pagine: 256

I saggi qui raccolti hanno tutti in comune la stessa dimostrazione, che ogni volta assume una forma particolare e appare sotto una luce in parte diversa. La tesi secondo cui il romanzo risponde all'appello del reale, l'appello rivolto a chiunque si trovi confrontato all'esperienza dell'«impossibile», allo strazio del desiderio e del lutto. Succede in quel momento qualcosa che deve essere detto e non può esserlo se non nella lingua del romanzo perché è l'unica a restare fedele alla vertigine che si apre allora nel tessuto del senso, nella rete delle apparenze, per lasciar che vi si intraveda lo scintillio di una minuscola rivelazione.
19,00

Il gatto di Schrödinger

Il gatto di Schrödinger

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Del Vecchio Editore

anno edizione: 2014

pagine: 320

Il paradosso del gatto di Schrödinger: una metafora della condizione umana, focalizzata sulla intricata e dolorosa questione della perdita di una persona amata. Il gatto, contemporaneamente vivo e morto, è anche allo stesso tempo qui e altrove, e su questa effettiva condizione di possibilità Forest innesta, come negli altri suoi romanzi, una dimensione autobiografica, che è radice di più ampie elaborazioni sulla realtà dell'immaginabile. La meditazione sul desiderio e sul lutto è riflessione sull'umanità più comune, sulle paure e le gioie più basilari. La riflessione sfiora il racconto filosofico per scegliere di farsi creazione, e rapisce il lettore che si trova, al di fuori del tempo e dello spazio, a rilevare nuovi confini di sé e del mondo. Ci riconosciamo così in grado di dare un senso al nulla da cui solo apparentemente ci sentiamo circondati. Intuiamo la compiutezza delle cose, in una specie di favola in cui vediamo le vite che potremmo vivere, le esistenze di cui potremmo esser parte e gli universi in cui potremmo abitare. E che forse abitiamo.
15,50

Tutti i bambini tranne uno

Tutti i bambini tranne uno

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2018

pagine: 352

"Il lungo anno in cui morì nostra figlia fu il più bello della mia vita." Una frase così, la può dire solo un padre: un padre sfacciatamente innamorato, arrogante, disperato, esibizionista, inerme, sarcastico, corazzato di tutta l'eloquenza della lingua francese. Philippe Forest ci racconta la vita e la morte di Pauline dal primo all'ultimo giorno. Pauline è una bambina di tre anni che ha un lieve dolore al braccio sinistro. Il pediatra, un po' preoccupato, le prescrive una serie di analisi. Si tratta di un cancro rarissimo che si diffonde rapidamente e le fa gonfiare l'arto. I genitori, Alice e Philippe, seguono costernati l'ingranaggio clinico. Dopata di morfina, la bimba subirà un'operazione... è un successo di breve durata, la "pallina" torna e con essa il dolore. Dopo il calvario di più ospedalizzazioni risulta che il male ha raggiunto un polmone. Una seconda operazione riesce, ancora una volta, a sopprimere il tumore e tuttavia "il cancro era come una fiamma che correva su un grande foglio di carta". Si estende all'altro polmone, impedisce alla bimba di respirare. Stavolta è veramente la fine, è soltanto una questione di ore, di minuti. I genitori assistono alla morte della loro unica figlia. Questa la trama, fredda, spietata. Philippe Forest non lo è. Con una scrittura vibrante e poetica racconta le giornate di vacanza con Pauline, i suoi giocattoli preferiti, le fiabe condivise, la pazienza e il coraggio di quella creatura, la sua maturità di fronte al dolore e all'impensabile. Intreccia e fonde questa storia con la storia della letteratura, lascia che venga sbranata dalla letteratura proprio perché ha imparato che i corpi amati scompaiono, mentre le parole che verranno fabbricate dopo la morte non salvano e non abbelliscono nulla.
18,50

L'uomo che baciava le nuvole. Memorie e diario di guerra di Roland Garros

L'uomo che baciava le nuvole. Memorie e diario di guerra di Roland Garros

Roland Garros

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2018

pagine: 418

In un tempo neppure troppo lontano uno sparuto manipolo di temerari decollava a bordo di improbabili macchine volanti per compiere voli radenti il suolo, spesso conclusi prima del previsto con atterraggi catastrofici, apparecchi distrutti e vite spezzate nel fiore degli anni. Di questa legione di «aviatori metà teatranti e metà rompicollo» Roland Garros è stato uno dei rappresentanti più valorosi, tanto che proprio a lui si devono alcune imprese entrate nella leggenda, fra cui tre record di altezza e la prima traversata senza scalo del Mediterraneo. Per non parlare dell’importanza che le sue innovazioni ebbero nella storia dell’aeronautica militare, come la messa a punto di un meccanismo che consentiva di sparare attraverso l’elica degli aeroplani, rendendo così possibili i primi duelli aerei già nel corso della Grande Guerra. Redatte tra il 1915 e il 1918, durante la lunga prigionia in Germania, queste sue memorie – definite da Philippe Forest un «formidabile romanzo d’appendice» – ci consegnano un ritratto sfavillante e spassoso di un mondo che non contempla l’attesa perché capace di guardare solo al futuro. E soprattutto quello di un genio impavido e a tratti schivo, afflitto da «una ripugnanza istintiva per il peso» e disposto a morire pur di ammirare lo spettacolo abbagliante del mare di nuvole e la «luce vergine nell’aria vergine».
23,00

Piena

Piena

Philippe Forest

Libro: Copertina morbida

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2018

pagine: 252

Segnato da un lutto in un passato indefinito, un uomo decide di tornare nella città dove è nato e dove molti anni prima aveva vissuto. Ed eccoci così a seguire i passi del narratore per le strade di una metropoli che potrebbe essere Parigi: il suo quartiere è stato recentemente demolito - tutto è sventrato, è possibile vedere il suolo originario, toccarlo -, e ricostruito senza anima, spopolato. Uno scenario tangibile, che però sembra disgregarsi, via via che il quartiere si svuota sempre di più, via via che spariscono, come per gli effetti di un'epidemia, i rari esseri che il narratore sfiora: un gatto, un'amante, uno scrittore che si crede un profeta. Attorno a lui i segni si moltiplicano. La casa dove ha scelto di abitare gli sembra una casa infestata, sperduta in una terra incerta. Presto sopraggiungerà un diluvio. Qualsiasi cosa si perda, si ha la strana sensazione di aver perso tutto con l'essere o l'oggetto che abbiamo perduto. E ogni nuova trasgressione a quel vuoto non fa che reiterare quell'assenza.
18,50

Un destino di felicità

Un destino di felicità

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2019

pagine: 118

"Prendo a caso ventisei parole più o meno presenti nella poesia di Rimbaud in modo tale però che le loro iniziali corrispondano alle ventisei lettere dell'alfabeto. Guardo le frasi o i versi da cui vengono e che considero come la loro chiosa. Ne faccio un testo in cui le interpreto come se mi riguardassero. Il miracolo è che l'oracolo dice il vero. La serie dei commenti viene a formare una specie di romanzo in cui ritrovo quello della mia vita". Sotto forma di abecedario, Philippe Forest scrive un saggio sulla poesia di Rimbaud che è al tempo stesso riflessione sull'esistenza, la propria e in generale. Autoritratto quindi, anche. Esempio tra i più eloquenti di una scrittura, alla cui messa a punto Forest si dedica da ormai una ventina d'anni, che valica le frontiere tra i generi proponendo una nuova idea di romanzo: risposta all'appello del reale anche quando quest'ultimo si presenta come impossibile, tentativo di fedeltà al vero, testimonianza resa da qualcuno che lo attraversa e lo racconta poi sulla pagina, usando come prove i testi degli autori che ha letto.
14,00

L'oblio

L'oblio

Philippe Forest

Libro: Copertina morbida

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2020

pagine: 222

Un uomo si sveglia convinto di aver perso una parola nel sonno, incapace di ricordarsi quale. Progressivamente, un'ossessione s'impadronisce di lui: che una alla volta tutte le parole lo abbandoneranno e che, perdendo il linguaggio, la sua vita si svuoterà. Rifugiatosi su un'isola al largo del continente, l'uomo si ostina a cercare questa parola mancante. La cerca nel vento, la cerca nella solitudine, sonda le nuvole, ascolta i silenzi. La sua caccia alla parola perduta lo incita a lasciar passare i giorni, esponendosi incessantemente agli effetti della luce sull'oceano, riflessa anche dallo specchio della sua camera d'albergo. Presto, anche il quadro attaccato al muro, dipinto dal precedente e misterioso inquilino della stanza, sembra animarsi di vita propria, mutando in funzione dell'atmosfera, riempiendosi di nuovi tratti man mano che la mente del narratore si svuota di parole. Il protagonista decide allora, invano, di catturarne giorno dopo giorno le metamorfosi con una vecchia macchina fotografica. Sarà dall'oceano o dal quadro, o da entrambi, che infine emergerà una donna in carne e ossa per restituirgli la voglia di abbandonarsi al piacere e svelargli il senso dell'oblio? In questo libro la strana esperienza di perdita che vive il narratore ne riproduce un'altra precedente, la evoca e la ripete - perdita in quel caso di una persona invece che di una parola -, fino a quando tutti gli elementi sparsi della storia in trompe l'oeil non cominciano a ricomporsi e s'incanalano verso un ritorno. Non ci sono più parole per dire, ma solo per stare.
18,00

Io resto re dei miei dolori

Io resto re dei miei dolori

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Fandango Libri

anno edizione: 2023

pagine: 288

Il romanzo somiglia al teatro perché somigliano entrambi alla vita. Il mondo intero è un palcoscenico, dice Shakespeare, e noi siamo gli attori. Dalla notte dei tempi, tutte le sere, le stesse favole si ripetono per il piacere del pubblico. La scena si svolge in Inghilterra verso la metà del Novecento. Un uomo, il più celebre dei primi ministri, sir Winston Churchill, posa per un altro che lo dipinge. Davvero, nel 1954, il Parlamento britannico ordina al pittore Graham Sutherland questo ritratto. Il romanzo racconta la storia dell’incontro tra questi due uomini: il primo è un artista d’avanguardia oggi un po’ dimenticato, il secondo è una delle figure più leggendarie del ventesimo secolo. Sono opposti in tutto, salvo l’amore in comune per la pittura.
20,00

Il secolo delle nuvole

Il secolo delle nuvole

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Alet Edizioni

anno edizione: 2012

pagine: 416

Una luminosa mattina del marzo 1937 il sedicenne Jean Forest ha il suo primo incontro ravvicinato con un aeroplano, "qualcosa di impossibile: come una specie di pesce volante di proporzioni gigantesche, di balena bianca con le ali assurdamente spiegate". È in quel momento che il giovane scopre la sua vocazione: diventare pilota d'aerei. Philippe Forest sceglie di cominciare a raccontare la vita di quel pilota, suo padre, tendendo il filo del suo racconto tra quell'antico naufragio e la vecchiaia di Jean, e raccontando un secolo intero attraverso l'epopea dell'aviazione, dai primi voli dei fratelli Wright al Boeing 747, pilotato dal padre di Forest. Con una prosa lirica lo scrittore srotola sotto i nostri occhi la vita semplice e al tempo stesso straordinaria di un ragazzo prestante e gentile che, una mattina del giugno 1940, si ritrova al volante di una vecchia Peugeot "a provvedere alla alla fuga di tre donne, la figlia, la madre e la nonna ". La figlia è la sua futura moglie, che però potrà riabbracciare solo dopo tre anni di peripezie.
19,50

Il romanzo, l'io. Nella vertigine dell'identità

Il romanzo, l'io. Nella vertigine dell'identità

Philippe Forest

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2004

pagine: 108

Il discorso sulla possibilità di un romanzo contemporaneo, che Philippe Forest conduce da una decina d'anni, dissolve la questione ormai obsoleta della sua morte sempre annunciata. Un romanzo contemporaneo è possibile, dimostra Forest, se si pone in ascolto del richiamo inaudito del reale. Dopo "Il romanzo, il reale", Forest approfondisce e completa la sua argomentazione critica specificando, tramite l'esemplificazione, il senso e il valore della letteratura del reale, quella che mette in gioco l'io dell'autore, rivelandone l'esistenza esclusiva sulla pagina scritta.
14,50

Tutti i bambini tranne uno

Tutti i bambini tranne uno

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Alet Edizioni

anno edizione: 2005

pagine: 352

"Il lungo anno in cui morì nostra figlia fu il più bello della mia vita". Una frase così, la può dire solo un padre: un padre sfacciatamente innamorato, arrogante, disperato, esibizionista, inerme, sarcastico, corazzato di tutta l'eloquenza della lingua francese. Philippe Forest racconta la vita e la morte di Pauline dal primo all'ultimo giorno. La intreccia e la fonde con la storia della letteratura: lascia che venga sbranata dalla letteratura proprio perché ha imparato che i corpi amati scompaiono, mentre le parole che verranno fabbricate dopo la morte non salvano e non abbelliscono nulla.
15,00

Per tutta la notte

Per tutta la notte

Philippe Forest

Libro: Libro in brossura

editore: Alet Edizioni

anno edizione: 2006

pagine: 304

Dopo lo straziante e dolcissimo "Tutti i bambini tranne uno", Philippe Forest continua nella sua scrittura dell'indicibile. Se il primo era un romanzo sull'amore paterno, "Per tutta la notte" è un romanzo sull'amore coniugale. La protagonista è una giovane donna che deve confrontarsi con la perdita della sua bambina. Anche di fronte al dolore e all'impossibilità di trovare risposte, Forest riesce ad avvicinare la realtà con sguardo lucido e con una scrittura che restituisce un nome ai sentimenti e alle cose. Philippe Forest affronta questo aspetto oscuro della sua autobiografia non per parlare di sé e della propria esperienza, ma per testimoniare attraverso la forma romanzo come il male e il dolore segnino le nostre vite. Come ha scritto Sergio Pent, quello di Forest è un libro "necessario anche per afferrare il senso che cerchiamo di dare alle nostre vite".
17,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.