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Libri di Quinto S. Tertulliano

Esortazione alla castità. Testo latino a fronte
8,00

La prescrizione contro gli eretici

La prescrizione contro gli eretici

Quinto S. Tertulliano

Libro

editore: Borla

anno edizione: 1991

pagine: 144

10,33

La resurrezione dei morti

La resurrezione dei morti

Quinto S. Tertulliano

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 1990

pagine: 224

22,00

De virginibus velandis

De virginibus velandis

Quinto S. Tertulliano

Libro

editore: Borla

anno edizione: 1984

pagine: 304

14,50

Il padre nostro
14,50

Polemica con i giudei

Polemica con i giudei

Quinto S. Tertulliano

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 1998

pagine: 176

Tra le numerose opere di Tertulliano, questa si inserisce in una tradizione di polemica con i giudei. Tale polemica affonda le sue radici negli scritti neotestamentari e nella oggettiva difficoltà da parte di alcuni strati della società ebraica ad accettare la novità del messaggio evangelico. Composta intorno al 201, l'opera tocca tutti i principali temi della polemica ebraico-cristiana, come l'attesa del Messia, la validità della legge mosaica rispetto al messaggio cristiano, le profezie, il precetto della circoncisione, l'osservanza del sabato.
18,00

Alla consorte. L'unicità delle nozze

Alla consorte. L'unicità delle nozze

Quinto S. Tertulliano

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 1996

pagine: 208

21,00

Gli ornamenti delle donne. Testo latino a fronte
10,30

Alla sposa

Alla sposa

Quinto S. Tertulliano

Libro: Libro in brossura

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

anno edizione: 2012

pagine: 288

L'"Ad uxorem" è il primo di tre trattati scritti da Tertulliano sul matrimonio, e appartiene al periodo cattolico. L'opera, che consta di due libri, è come un testamento spirituale lasciato alla propria sposa, vivamente esortata - qualora fosse rimasta vedova - a non passare a nuove nozze, ma a vivere in perfetta continenza. Mosso da ragioni spirituali, l'autore motiva il suo desiderio sulla base della Sacra Scrittura: il matrimonio è un bene lecito ma la continenza è preferibile al matrimonio; ora, nella scelta dei beni, va sempre preferito il bene maggiore. Consapevole però che la continenza è un ideale elevato ma difficile, egli invita a superare gli ostacoli legati alla propria naturale debolezza e alle suggestioni della concupiscenza. Il desiderio di una perfetta intimità con Dio e dei beni celesti dovrebbe prevalere su ogni altra attrattiva terrena. La continenza è testimonianza di fede, segno della futura incorruttibilità, mezzo privilegiato di santificazione. Decisa poi è la condanna dei matrimoni misti basata su indicazioni apostoliche. L'opera termina con una pagina di grande lirismo in cui esalta la felicità del matrimonio cristiano: comunione di vita e di amore nella grazia e nella pace di Cristo. Introduzione di Attilio Carpin. Testo critico a cura di Aem Kroymann.
28,00

Il digiuno

Il digiuno

Quinto S. Tertulliano

Libro: Libro rilegato

editore: Paoline Editoriale Libri

anno edizione: 2022

pagine: 224

Il digiuno rappresenta una delle opere della maturità di Tertulliano. Tra i manifesti del suo radicalismo religioso, questo breve trattato indirizza con nettezza verso la prassi ascetica tanto la vocazione martirologica della Chiesa tanto le aspettative escatologiche correlate alla professione di fede del credente. Questo scritto rivela anche una forte carica polemica, indirizzata dall’autore verso gli «psichici» – quei cristiani che, sulla scorta di 1Cor 2,14, erano incapaci di comprendere le cose spirituali. Sin dall’esordio dell’opera, Tertulliano richiama l’integralità della fede cristiana. Non vi può essere una professione di fede disincarnata: il rigore della prassi religiosa non si distingue dalla fermezza nel credere; credere è insieme professare la fede e comportarsi di conseguenza. Il testo, è il più antico trattato sul digiuno pervenutoci. L’edizione ha testo originale a fronte e un impianto interpretativo totalmente rinnovato.
36,00

Contro Ermogene. Contro Prassea

Contro Ermogene. Contro Prassea

Quinto S. Tertulliano

Libro: Copertina morbida

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

anno edizione: 2021

pagine: 576

"Contro Ermogene" è una difesa della dottrina cattolica sulla creazione del mondo da parte di Dio. Ermogene sostiene che la materia sia eterna e quindi divina, e così ammette un duplice principio della realtà. Secondo Tertulliano l'eresia di Ermogene ha una chiara matrice filosofica, platonica e stoica. In questo caso c'è stata una conversione al rovescio: dalla fede cristiana alla filosofia; dalla Chiesa che possiede la verità di Dio alla scuola filosofica di uomini che ignorano la verità. "Contro Prassea" è la prima opera latina che tratta il mistero principale della fede cristiana, cioè il mistero del Dio uno e trino. E in stretta connessione con esso anche il mistero dell'incarnazione del Verbo di Dio. Tertulliano si oppone all'eresia monarchiana di Prassea. Questi ammette un unico Dio, ma nega la divinità del Figlio e dello Spirito?Santo. Tertulliano mostra che credere nell'unico Dio non si oppone al credere che Dio è Padre, Figlio e Spirito.
39,00

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