Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Raffaela Giovagnoli

Introduzione all'epistemologia sociale

Introduzione all'epistemologia sociale

Raffaela Giovagnoli

Libro

editore: Lateran University Press

anno edizione: 2017

pagine: 106

L’epistemologia sociale è lo studio della dimensione sociale della conoscenza, della fonte per l’oggettività delle credenze condivise e dell’informazione e i punti di vista circa la natura della conoscenza sociale sono diversi e contrastanti. Nel libro vengono analizzate le nozioni centrali che connotano l’epistemologia sociale: la testimonianza, la conoscenza degli esperti, i problemi del disaccordo epistemologico, le concezioni del sociale, il problema della giustificazione “sociale” delle credenze condivise soppesando le ragioni del relativismo e dell’anti-relativismo e il problema dell’autonomia del giudizio rispetto al contesto sociale.
16,00

Autonomia ed intersoggettività

Autonomia ed intersoggettività

Raffaela Giovagnoli, Guido Seddone

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2009

pagine: 172

Il concetto di autonomia rappresenta il fulcro di numerosi studi filosofici ed è un concetto fondamentale che si presta alla riflessione interdisciplinare. Il presente contributo attraversa il dibattito contemporaneo cercando di motivare una lettura "intersoggettiva" dell'autonomia. Raffaela Giovagnoli ha insegnato Filosofia politica presso le Università di "Roma Tre" e Salerno e Filosofia del linguaggio presso l'Università di Roma "Tor Vergata". Guido Seddone si è laureato in Filosofia nell'Università di Pisa e ha conseguito un dottorato di ricerca in Discipline filosofiche presso l'Università di Cagliari.
12,00

Razionalità espressiva. Scorekeeping: inferenzialismo, pratiche sociali e autonomia

Razionalità espressiva. Scorekeeping: inferenzialismo, pratiche sociali e autonomia

Raffaela Giovagnoli

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2004

pagine: 127

Il presente volume è dedicato alla nozione di "razionalità espressiva" descritta sulla falsariga della teoria del filosofo statunitense Robert Brandom. Rielaborando la matrice espressiva dell'idealismo romantico, viene proposta una riflessione sulla natura del giudizio che deve superare le aporie del rappresentazionalismo per favorire una lettura del contenuto concettuale in termini inferenziali e sociali. In questo senso, le pratiche sociali ovvero discorsive (inferenzialmente articolate) conferiscono contenuto ad espressioni ed azioni secondo un vocabolario normativo, che - come suggeriscono Kant, Frege, Wittgenstein e Sellars - fornisce le norme dell'uso appropriato di asserzioni.
12,00

Autonomy. A matter of content

Autonomy. A matter of content

Raffaela Giovagnoli

Libro: Copertina morbida

editore: Firenze University Press

anno edizione: 2008

pagine: 142

Il concetto di "autonomia" rappresenta uno dei temi più importanti in filosofia morale e politica. La recente pubblicazione dei libri Autonomy and the Challenges to Liberalism (Christman & Anderson (ed.), Cambridge, Cambridge University Press, 2005) e Personal Autonomy. New Essays on personal Autonomy and Its Role in Contemporary Moral Philosophy (J. Taylor (ed.), Cambridge, Cambridge University Press, 2005) mostra che molti autori del dibattito contemporaneo tendono a superare le questioni del determinismo e del libero arbitrio. Si tratta della mossa fondamentale per evidenziare le dimensioni della scelta individuale ed anche del ruolo della socializzazione nello sviluppo delle capacità di riflessione critica. Nel dibattito sull'autonomia vengono presentate diverse distinzioni concettuali. Quella fondamentale per la discussione è la distinzione fra autonomia "morale" e "personale". In generale, i teorici dell'autonomia personale presi in considerazione tentano di rendere conto dell'agire autonomo non solo nei termini delle condizioni dell'agire morale (secondo il modello classico kantiano).
22,00

Habermas: agire comunicativo e Lebenswelt

Habermas: agire comunicativo e Lebenswelt

Raffaela Giovagnoli

Libro

editore: Carocci

anno edizione: 2000

pagine: 196

A partire dal 1981, anno di pubblicazione della Teoria dell'agire comunicativo, l'opera di Jürgen Habermas si è imposta come uno dei principali punti di riferimento della discussione internazionale nell'ambito della filosofia e delle scienze sociali. Attraverso l'analisi del concetto habermasiano di Lebenswelt, questo volume mira ad una chiarificazione puntuale della nozione di "razionalità comunicativa". L'agire sociale, strutturato secondo gli assunti della razionalità comunicativa, diventa agire rivolto all'intesa o "agire comunicativo", e offre categorie efficaci per spiegare problemi filosofici di grande attualità. La Lebenswelt - o sfondo dell'interazione - è costituita, diversamente dalla fenomenologia husserliana, dall'agire comunicativo come agire basato sul riconoscimento delle pretese di validità sollevate nell'espressione linguistica da parte degli altri partecipanti all'interazione. Questa tesi offre una spiegazione efficace dei fenomeni dell'intesa, del coordinamento dell'azione e quindi dell'ordine sociale stesso. La ricostruzione delle strutture dello sfondo secondo il metodo della pragmatica formale ha il fine di chiarirne la funzione fondamentale: nel mondo-della-vita infatti si impara il significato del vivere insieme e dell'essere persone autonome.
20,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.