Libri di Roberto Palumbo
La strada dei Giovi e il passo della Bocchetta. Percorsi storici tra Genova e Novi Ligure
Roberto Palumbo
Libro
editore: Luna Editore
anno edizione: 2024
pagine: 104
Il dio della scienza
Roberto Palumbo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2018
pagine: 221
In questo saggio l'autore si propone un compito arduo: ripercorrere una storia che, dall'origine della materia, conduca fino alle futuribili stazioni spaziali in cui gli uomini potrebbero vivere in un domani non troppo lontano. Il tutto realizzato con un linguaggio semplice, scevro da tecnicismi, che si pieghi all'intento divulgativo dichiarato sin dall'incipit. Un testo dunque, capace di avvicinare la gente comune a tematiche solitamente considerate troppo complesse per essere fronteggiate e comprese. Ma non solo, Roberto Palumbo riesce incredibilmente a spingersi anche oltre, proponendo una teoria circa l'origine e l'evoluzione futura dell'Universo in grado di conciliare le posizioni scientifiche e quelle religiose. Un libro che regala ai non addetti ai lavori la possibilità di allargare i propri orizzonti e aprire gli occhi su una Storia di cui siamo al contempo protagonisti e, purtroppo, anche antagonisti.
1657. L'anno della peste
Roberto Palumbo
Libro: Copertina morbida
editore: Arpeggio Libero
anno edizione: 2017
pagine: 336
Genova, anno 1657. Il medico Piero Argentieri entra in città pochi giorni prima dell'epidemia di peste che avrebbe ucciso più della metà dei suoi abitanti. Non può scappare. Non può nascondersi. Non può far altro che subire passivamente gli stati d'animo derivanti da una situazione apocalittica. Ma, oltre a dolore, rabbia, sgomento e tradimenti, la peste gli indica anche la via dell'amore, della solidarietà e della speranza che non tutto finisca.
Fango. Cronache di un'alluvione
Roberto Palumbo, Bruno Vivaldi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Cut-Up
anno edizione: 2014
pagine: 80
È il libro che raccoglie alcune testimonianze del tragico evento che investì la provincia della Spezia il 25 ottobre di tre anni fa, in particolare le Cinque Terre e la Val di Vara. Gli autori hanno raccolto interviste ed esperienze di chi visse l'alluvione sulla propria pelle; storie autentiche degli abitanti delle zone colpite dal fango, per non dimenticare una tragedia provocata dall'irresponsabilità umana e che purtroppo torna a manifestarsi nel tempo. Ad accompagnare il libro vi sarà un dvd con il cortometraggio omonimo "Fango" realizzato da Francesco Tassara e Ines Cattabriga dell'associazione Labulè, ispirato a un soggetto di fiction di Bruno Vivaldi, e un video in cui Vivaldi, esperto dei problemi ambientali del territorio, è intervistato da Dario Vergassola sulle cause dell'alluvione.
Senza capo nè coda
Roberto Palumbo
Libro: Copertina morbida
editore: Boopen
anno edizione: 2011
pagine: 517
Figli delle stelle
Roberto Palumbo
Libro: Copertina morbida
editore: Boopen
anno edizione: 2010
pagine: 155
Magari fosse vero
Roberto Palumbo
Libro: Copertina morbida
editore: Boopen
anno edizione: 2009
pagine: 206
La grande paura. La Spezia, Genova e il Levante ligure al tempo della peste 1656-1658
Roberto Palumbo
Libro: Copertina morbida
editore: Antiche Porte
anno edizione: 2014
pagine: 158
Dalla realtà al sogno
Roberto Palumbo
Libro: Copertina morbida
editore: Lamusa
anno edizione: 2006
pagine: 112
"'Dalla realtà al sogno' è un accattivante percorso nel mondo della magia. Al contrario di ciò che si può pensare, non è solo una descrizione dei vari giochi o meglio 'esperimenti' come li ama definire l'autore, ma un modo di comunicare con il pubblico affascinante e coinvolgente. L'autore ama sottolineare che ciò che rende magica la situazione è l'atmosfera creata abilmente dall'artista con un 'gioco' di sguardi, toni di voce, pause, espressioni del viso che catturano, ipnotizzano il pubblico. [...] Roberto Palumbo vuole dare qualcosa di più della semplice tecnica necessaria per eseguire un trucco con perfezione, vuole fare in modo che ognuno impari a conoscere e ad avere la padronanza delle proprie risorse interiori, cioè vuole tirar fuori il potere che è in ognuno di noi [...]" (Dalla Presentazione di Terry Bruno).
Innovazione tecnologica in architettura e qualità dello spazio. Note per un accordo
Chiara Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2003
pagine: 221
Questo testo indaga il ruolo che la cultura tecnologica occupa, o dovrebbe occupare, nella formazione universitaria, nella ricerca scientifica, nella progettazione e realizzazione dell'architettura. Il percorso intrapreso si pone l'obiettivo di esplorare, in riferimento al settore produttivo edilizio e alla soglia di una riforma didattica, quali contenuti attengono all'insegnamento della tecnologia dell'architettura e quali sbocchi professionali offrono; cosa significa fare ricerca in un ambito dal nome tanto abusato (la ricerca tecnologica) e chi ne sono gli attori; quali orientamenti si possono prospettare per una riorganizzazione del settore al fine di innalzare il livello di qualità del prodotto edilizio, nella sua accezione morfologica in particolare. Questo scritto, destinato anche a fini didattici, introduce pertanto alla cultura della realizzazione, secondo la quale ogni atto programmatorio e progettuale deve porsi come obiettivo il raggiungimento della realizzazione. Sebbene questo principio possa sembrare scontato, si rileva invece nel settore un divario sempre maggiore tra il momento di definizione "concettuale" e il momento di definizione "materiale". Tale divario è riscontrabile anche nei settori disciplinari fondanti la preparazione in architettura, tra i quali dovrebbero essere invece superate le separazioni, al fine di individuare un'unica strada per il progetto, atto centrale del processo e per questo frutto dell'operato di tutti gli attori. Anche l'aspetto della qualità morfologica è strettamente relazionato con la cultura tecnologica dal momento che deriva da un puro atto creativo, dalla ricerca per l'innovazione e dall'organizzazione del processo edilizio. In chiusura, la lettura di alcune opere famose dell'architettura permette di confrontare l'iter delineato con il processo compiuto.