Libri di Tiziano Terzani
Lettere contro la guerra
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2024
pagine: 192
Questo libro è la prima tappa di un pellegrinaggio di pace. Un pellegrinaggio compiuto da un uomo che, nel corso della sua vita, è stato un cronista coinvolto in prima persona nella realtà che descriveva; un giornalista capace d'individuare per istinto i segni che un determinato avvenimento lascia sul territorio sconfinato della Storia; un narratore con una voce unica, spesso fuori dal coro, sempre autentica e piena di comprensione. Un uomo che, prima dell'11 settembre 2001, ha sempre avuto una profonda consapevolezza dell'abisso culturale, ideologico, sociale aperto (e spesso ignorato) tra l'Occidente in cui è nato e l'Oriente in cui ha vissuto per trent'anni. Un uomo che, dopo l'11 settembre 2001, ha capito di non poter più tacere di fronte alla barbarie, all'intolleranza, all'ipocrisia, al conformismo, all'indifferenza. Tiziano Terzani, con queste «lettere» da Kabul, Peshawar, Quetta, ma anche da Orsigna, Firenze, Delhi e dal suo «rifugio» sull'Himalaya, assolve un dovere verso il futuro di tutti noi, comincia il pellegrinaggio che tutti noi dovremmo compiere. Introduzione di Tomaso Montanari.
Tutte le opere. Volume Vol. 1
Tiziano Terzani
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: CCXIX-1554
Tutte le opere. Volume Vol. 2
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: X-1905
Questo secondo volume si compone di quattro testi, poderosi e intensi. "Un indovino mi disse" (1995), forse il suo libro più "popolare" ed "esistenziale" quello in cui il cronista vigile e attento sceglie di dare ascolto a una profezia e la trasforma in un'occasione per guardare il mondo da un'altra prospettiva. In "Asia" (1998), una ricchissima raccolta di articoli che da metà anni '80 a metà anni '90 abbracciano la storia di un continente raccontata con la voce "orientale", esente da ogni stereotipo, del grande reporter. "Lettere contro la guerra" (2002), la prima tappa del suo "pellegrinaggio di pace": dopo l'11 settembre 2001, Terzani ha infatti ritenuto di non poter più tacere di fronte alla barbarie, all'intolleranza, all'ipocrisia, e ha affermato con forza che "la nonviolenza è l'unica chance che l'umanità ha". Infine "Un altro giro di giostra" (2004), ancora un viaggio ma questa volta interiore, spirituale: quello alla ricerca di una cura per un "male incurabile", che per l'ennesima e ultima volta diventa per Terzani occasione di riflessione sull'esistenza. Alen Loreti che da diversi anni si dedica all'opera e al messaggio di Terzani, nelle "Notizie sui testi" ricostruisce, grazie a documenti d'archivio e a testimonianze dell'Autore stesso e soprattutto della moglie Angela Staude, la genesi e il percorso di riflessione politica ed esistenziale che li attraversa.
Un indovino mi disse
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 448
Nella primavera del 1976 un vecchio indovino cinese avverte Terzani: «Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare. Non volare mai». Dopo tanti anni il grande giornalista non dimentica la profezia, ma anzi la trasforma in un'occasione per guardare al mondo con occhi nuovi: decide infatti di non prendere aerei per un anno, senza tuttavia rinunciare al suo mestiere di corrispondente. Il 1993 diventa così un anno molto particolare di una vita già tanto straordinaria: spostandosi in treno, in nave, in auto, e talvolta anche a piedi, Terzani si trova a osservare Paesi e persone della sua amata Asia da una prospettiva nuova, e spesso ignorata. Dopo oltre trent'anni di «viaggio» e ben più di un milione di copie vendute, lette, rilette, prestate e regalate, "Un indovino mi disse" continua a parlarci con voce sempre nuova e avvincente.
Lettere contro la guerra
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2025
pagine: 208
Un pellegrinaggio di pace che tutti dovremmo compiere Se al loro apparire Lettere contro la guerra hanno rappresentato una delle riflessioni più importanti sul «dopo 11 Settembre», oggi questo piccolo libro incandescente, sgorgato dal suo autore in pochi, drammatici mesi, ma frutto di una vita di viaggi e conoscenze, ci parla non più di una guerra, bensì di tutte le guerre, e contro di esse fa sentire la sua voce limpida, ormai al di là della cronaca. In un'epoca in cui nessuno accetta più lezioni da nessuno, le Lettere di Tiziano Terzani sono invece una lezione preziosissima, non soltanto contro la violenza, ma anche contro l'intolleranza, l'ipocrisia, le semplificazioni e l'indifferenza.
Un indovino mi disse
Tiziano Terzani
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2024
pagine: 480
Nella primavera del 1976, a Hong Kong, un vecchio indovino cinese avverte l'autore di questo libro: «Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare. Non volare mai». Dopo tanti anni Terzani non dimentica la profezia (che a suo modo si avvera: in Cambogia, nel marzo '93, un elicottero dell'ONU si schianta con ventitré giornalisti a bordo, e fra loro vi è il collega tedesco che ha preso il suo posto…). La trasforma, però, in un'occasione per guardare al mondo con occhi nuovi: decide infatti di non prendere davvero alcun aereo, senza per questo rinunciare al suo mestiere di corrispondente. Il 1993 diviene così un anno molto particolare di una vita già tanto straordinaria. Spostandosi in giro per l'Asia in treno, in nave, in macchina, a volte anche a piedi, il giornalista può osservare paesi e persone da una prospettiva spesso ignorata dal grande pubblico: ci aiuta a ritrovare il gusto del Viaggio, ci guida alla scoperta di un continente in bilico tra passato e futuro (e che ricorre alla magia come antidoto alla modernità), ci insegna a conoscere palmo a palmo l'intero Sud-Est asiatico. Il documentatissimo reportage si trasforma man mano in una piacevole esplorazione, in un'appassionante avventura, in un racconto ora ironico ora drammatico, in qualcosa di eccezionale, come il resoconto di un interminabile viaggio in treno dalla Cambogia a Berlino o quello di una traversata su una nave portacontainer da La Spezia a Singapore. Vagabondaggi insoliti e di per sé entusiasmanti, cui si intrecciano – ancora più insoliti e inquietanti – gli incontri fortuiti o provocati durante il percorso: maghi, santoni, veggenti, invasati, stregoni, sciamani, ciarlatani, tutti i profeti dell'occulto sondati per comprendere sia il loro mistero sia il proprio futuro. O per tener fede a quanto un giorno un indovino disse... Questa nuova edizione di Un indovino mi disse è arricchita dalle foto scattate durante il viaggio. Prefazione di Angela Terzani Staude.
In Asia
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2019
pagine: 448
Autobiografia, reportage, cronaca di costume, racconto d'avventura: Tiziano Terzani in Asia, una storia lunga una vita È Terzani a raccontarci l'Asia o è l'Asia a raccontarci Terzani? Difficile dirlo, tanto forte è il legame che quest'uomo ha deciso di stringere con il più misterioso e contraddittorio dei continenti. Leggendo questo libro, che nell'avvincente varietà delle sue pagine si offre come autobiografia e reportage, cronaca di costume e racconto d'avventura, ci si trova a rivivere gli eventi che hanno segnato la storia asiatica degli ultimi trent'anni, a ripensare ai grandi ideali che l'hanno formata e ai protagonisti delle sue svolte, a dare uno sguardo al suo futuro. E al tempo stesso Terzani ci invita a prestare ascolto all'altra voce, quella dell'Oriente vero, vissuto nella sua quotidianità, in mezzo alle donne e agli uomini, alle difficoltà, ai contrasti, ai riti, alle curiosità… ai mille volti del continente che più degli altri sembra destinato a influenzare il ventunesimo secolo.
In America. Cronache da un mondo in rivolta
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2019
pagine: 416
Nel 1966, un giovanissimo Tiziano Terzani ha già messo le prime basi della sua eccezionale avventura di giornalista e viaggiatore: un lavoro per l’Olivetti che gli permette di girare il mondo e gli dà la possibilità di scrivere i primi articoli per l’Astrolabio, settimanale della sinistra indipendente diretto da Ferruccio Parri. Inquieto per temperamento, Terzani vuole però realizzare il suo sogno di ragazzo e fare il reporter a tempo pieno. Così, l’anno successivo, coglie al volo l’occasione di una borsa di studio per un master alla Columbia University, si dimette dall’Olivetti e s’imbarca a Genova con la moglie Angela, per scoprire gli Stati Uniti e poterli finalmente raccontare. Come scoprirà il lettore nella densa prefazione di Angela Terzani Staude, saranno due anni molto intensi, vissuti prima a New York, poi in California, dove Tiziano comincia a studiare il cinese alla Stanford University, e per il resto del tempo in un fondamentale viaggio attraverso «la pancia dell’America» – come Tiziano chiamava gli stati interni del Midwest e del Deep South. Ma sarà anche un periodo in cui, in un continuo alternarsi di entusiasmi e delusioni, si riveleranno in tutta la loro forza i conflitti generazionali e politici del ’68 destinati di lì a poco a travolgere l’intero Occidente. Come racconterà in seguito nella Fine è il mio inizio: «Quando partii per l’America Parri mi disse ’Ti prego, scrivi, ne sarò felicissimo’. E io per due anni ogni settimana ho scritto sull’America, sulle elezioni, sui negri, sulla protesta contro la guerra in Vietnam, la marcia su Washington e gli assassinii di Robert Kennedy e Martin Luther King». Proprio questi sorprendenti reportage inediti, corredati di fotografie dell’archivio familiare, vengono qui raccolti da Àlen Loreti. Sono cronache da un mondo in rivolta, in cui Terzani dà prova per la prima volta del suo straordinario istinto da grande reporter, che gli permette di individuare e di raccontare gli eventi più importanti ed emozionanti della Storia.
La fine è il mio inizio letto da Edoardo Siravo. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3
Tiziano Terzani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Salani
anno edizione: 2020
pagine: 8
Tiziano Terzani, sapendo di essere arrivato alla fine del suo percorso, parla al figlio Folco di cos'è stata la sua vita e di cos'è la vita: «Se hai capito qualcosa la vuoi lasciare lì in un pacchetto», dice. Così, all'Orsigna, sotto un albero a due passi dalla gompa, la sua casetta in stile tibetano, in uno stato d'animo meraviglioso, racconta di tutta una vita trascorsa a viaggiare per il mondo alla ricerca della verità. E cercando il senso delle tante cose che ha fatto e delle tante persone che è stato, delinea un affresco delle grandi passioni del proprio tempo. Ai giovani in particolare ricorda l'importanza della fantasia, della curiosità per il diverso e il coraggio di una vita libera, vera, in cui riconoscersi. La sua proverbiale risata e la tonalità inimitabile della sua voce, che qui si è cercato di restituire intatte, lasciano trasparire la serenità di chi non lotta più, felice di un'esistenza fortunata, ricca di avventura e amore. Questo libro è un testo che racchiude tutti i suoi libri precedenti, ma anche li precede e li supera. «Se mi chiedi alla fine cosa lascio, lascio un libro che forse potrà aiutare qualcuno a vedere il mondo in modo migliore, a godere di più della propria vita, a vederla in un contesto più grande, come quello che io sento così forte».
Un indovino mi disse letto da Edoardo Siravo. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3
Tiziano Terzani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Salani
anno edizione: 2020
pagine: 8
Nella primavera del 1976, a Hong Kong, un vecchio indovino cinese avverte l'autore di questo libro: «Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare. Non volare mai». Dopo tanti anni Terzani non dimentica la profezia (che a suo modo si avvera...), ma anzi la trasforma in un'occasione per guardare al mondo con occhi nuovi: decide infatti di non prendere aerei per un anno, senza tuttavia rinunciare al suo mestiere di corrispondente. Il 1993 diviene così un anno molto particolare di una vita già tanto straordinaria: spostandosi in treno, in nave, in auto, e talvolta anche a piedi, Terzani si trova così a osservare paesi e persone della sua amata Asia da una prospettiva nuova, e spesso ignorata.
Un altro giro di giostra letto da Edoardo Siravo. Audiolibro. 2 CD Audio formato MP3
Tiziano Terzani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Salani
anno edizione: 2020
pagine: 8
Viaggiare è sempre stato per Tiziano Terzani un modo di vivere e così, quando gli viene annunciato che la sua vita è ora in pericolo, mettersi in viaggio alla ricerca di una soluzione è la sua risposta istintiva. Solo che questo è un viaggio diverso da tutti gli altri, e anche il più difficile perché ogni passo, ogni scelta - a volte fra ragione e follia, fra scienza e magia - ha a che fare con la sua sopravvivenza. Strada facendo prende appunti. Da una lunga permanenza a New York e poi in un centro «alternativo» della California nasce un ritratto inquietante dell'America. Da un lungo girovagare per l'India, compresi tre mesi passati da semplice novizio in un ashram, sempre in cerca di qualcosa o qualcuno che possa aiutarlo, Terzani arriva ad una visione di quel che di più profondo questo paese ha da offrire all'uomo: la sua spiritualità. Ogni cultura ha il suo modo di affrontare i problemi umani, specie quelli della malattia e del dolore. Così, dopo essersi interessato all'omeopatia, Terzani si rivolge alle culture d'Oriente sperimentando sulla propria pelle le loro soluzioni, siano esse strane diete, pozioni di erbe o canti sacri. Medicina tibetana, cinese, ayurveda, qi gong, reiki, yoga e pranoterapia sono fra le sue tappe. Alla fine il viaggio esterno alla ricerca di una cura si trasforma in un viaggio interiore, il viaggio di ritorno alle radici divine dell'uomo. L'incontro casuale con un vecchio saggio nell'Himalaya - casuale certo no, perché niente, mai, succede per caso nelle nostre vite - segna la fine del cammino. Nel silenzio di una grandiosa natura, Terzani arriva alla conclusione che si tratta soprattutto di essere in armonia con l'universo e con se stessi; che si tratta di saper guardare il cielo ed essere una nuvola, che si tratta di «sentire la melodia». La cura di tutte le cure è quella di cambiare punto di vista, di cambiare se stessi e con questa rivoluzione interiore dare il proprio contributo alla speranza in un mondo migliore. Tutto il resto inutile? Niente affatto. Tutto serve, la mente gioca un enorme ruolo nelle nostre vite, i miracoli esistono, ma ognuno deve essere l'artefice del proprio. Un libro sull'America, un libro sull'India, un libro sulla medicina classica e quella alternativa, un libro sulla ricerca della propria identità. Tanti libri in uno: un libro leggero e sorridente, un libro su quel che non va nelle nostre vite di donne e uomini moderni e su quel che è ancora splendido nell'universo fuori e dentro tutti noi.
Lettere contro la guerra letto da Edoardo Siravo. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Tiziano Terzani
Audio: CD-Audio
etichetta: Salani
anno edizione: 2021
pagine: 8
Un pellegrinaggio di pace che tutti dovremmo compiere Se al loro apparire Lettere contro la guerra hanno rappresentato una delle riflessioni più importanti sul «dopo 11 Settembre», oggi questo piccolo libro incandescente, sgorgato dal suo autore in pochi, drammatici mesi, ma frutto di una vita di viaggi e conoscenze, ci parla non più di una guerra, bensì di tutte le guerre, e contro di esse fa sentire la sua voce limpida, ormai al di là della cronaca. In un'epoca in cui nessuno accetta più lezioni da nessuno, le Lettere di Tiziano Terzani sono invece una lezione preziosissima, non soltanto contro la violenza, ma anche contro l'intolleranza, l'ipocrisia, le semplificazioni e l'indifferenza.

