Libri di Arnaldo Soldani
Nuove prospettive sulla terza rima. Da Dante al Duemila
Laura Facini, Jacopo Galavotti, Arnaldo Soldani, Giovanna Zoccarato
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2020
pagine: 360
Fin dalla sua nascita, la terza rima ha dimostrato un’eccezionale versatilità. La potente macchina della Commedia dantesca poggia anche sulla geniale invenzione di questo metro insieme aperto e chiuso, capace di accogliere tutti gli stili, di esaltare lirismo e dramma, narrazione e speculazione. Raramente progetti tanto ambiziosi si sono risolti in mezzi così efficaci, e non sorprende che nei secoli l’uso della terza rima sia stato continuo e intenso. Alternando letture puntuali del tessuto metrico-sintattico di singole opere a più vaste ricognizioni su momenti chiave nello sviluppo del metro, il volume ha l’obiettivo di mettere a fuoco la fortuna ininterrotta della terza rima lungo l’intero arco della letteratura italiana, da Dante ad Ariosto, da Boccaccio a Leopardi, da Chiabrera a Pascoli, per arrivare sino alla stretta contemporaneità.
Stilistica e metrica italiana. Volume Vol. 18
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2018
pagine: 374
Rivista fondata da Marco Praloran promossa dal Gruppo Padovano di Stilistica con il concordo della Fondazione Ezio Franceschini-Archivio Gianfranco Contini.
Stilistica e metrica italiana. Volume Vol. 17
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2017
pagine: 382
Rivista fondata da Marco Praloran promossa dal Gruppo Padovano di Stilistica con il concordo della Fondazione Ezio Franceschini - Archivio Gianfranco Contini.
Il sonetto italiano. Dalle origini a oggi
Fabio Magro, Arnaldo Soldani
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 262
Il sonetto è la forma metrica di maggior fortuna della poesia occidentale. Il libro ne ripercorre le vicende in area italiana, dalle origini siciliane fino ai recuperi contemporanei, dalla codificazione rinascimentale alle arguzie mariniste e alle sperimentazioni ottocentesche. Ricostruendo la dialettica, mutevole nel tempo e via via più conflittuale, tra il modello e la sua realizzazione, fra ossequio alla tradizione e stile individuale, è possibile tracciare una storia del metro che sia anche, e insieme, storia letteraria e storia culturale. La forma infatti vive nella storia e partecipa alla vita sociale esprimendone, in modi allusivi ma precisi, i valori consolidati e le tensioni in atto.
Otto studi sul sonetto. Dai Siciliani al Manierismo
Laura Facini, Arnaldo Soldani
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2017
pagine: 262
Questo libro affida a otto giovani studiosi altrettanti capitoli sulla storia del sonetto, il genere metrico più diffuso nella tradizione lirica italiana ed europea. Ciascuno degli autori si occupa di un poeta o di una stagione di quella vicenda, dai Siciliani al Manierismo, e mette a fuoco la fisionomia della forma sulla base di parametri coerenti e omogenei. In tal modo la "grammatica" del sonetto individuata in un canzoniere, o in un gruppo di canzonieri, finisce per diventare un fatto storicamente rilevante, un singolo punto che prende senso perché parte di un sistema in divenire, che lo ingloba e insieme lo trascende, e che coincide, appunto, con la tradizione storica di questo metro. Tanto che il disegnare quel sistema per intero, nello spazio e nel tempo, potrebbe essere indicato come l’orizzonte ideale cui questo tipo di ricerche tende.
Stilistica e metrica italiana. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2016
pagine: 482
La poesia moderna. Dal secondo Ottocento a oggi
Andrea Afribo, Arnaldo Soldani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 283
Partendo da Boito e Carducci e approdando in ultimo a Sanguineti, Fortini e Patrizia Valduga, gli autori ricostruiscono la storia linguistica della poesia moderna nella sua costante dialettica tra innovazione e tradizione. Nuova è l'inclusione di argomenti, parole e forme sintattiche che per secoli la lingua poetica aveva escluso. La tradizione persiste nel ritorno in auge di Petrarca, nell'uso di aulicismi e latinismi di matrice neoclassica, il ricorso a una metrica arcaizzante.
La mediazione del linguaggio nell'organizzazione sanitaria
Maria Gabriella Landuzzi, Viviana Olivieri, Arnaldo Soldani
Libro: Libro in brossura
editore: Cortina (Verona)
anno edizione: 2011
pagine: 112
Le voci nella poesia. Sette capitoli sulle forme discorsive
Arnaldo Soldani
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 242
Perché ci sia un discorso ci deve essere una voce che lo proferisca, che noi sentiamo risuonare anche nella lettura mentale, quando "riascoltiamo" i testi scritti. Questo vale in particolare per i testi letterari, nei quali la voce risponde a un'intenzione autoriale precisa ed è sottoposta alla ricerca consapevole di un timbro, di una posizione temporale e prospettica, che sono parte integrante della costruzione formale. I capitoli di questo libro verificano la funzione della voce rispetto ad alcuni ambiti della struttura poetica: la metrica, la lingua, la temporalità dell'oggetto e del soggetto. La scelta è caduta, in specie, su alcuni momenti della poesia italiana, che consentono di riflettere sui meccanismi generali e di lunga durata: la lirica delle origini, il poema del Rinascimento, l'opera pascoliana.
La sintassi del sonetto. Petrarca e il Trecento minore
Arnaldo Soldani
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2009
pagine: XXX-318
L'ultimo Umberto Saba: poesie e prose
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2019
pagine: 164
Nove saggi critici affrontano i versi e le prose dell'ultimo ventennio di attività di Umberto Saba, misurandosi con la sua "vitalità inesauribile", la sua "singolarità quasi proverbiale di classico tanto incontestabile quanto irriducibile a ogni schematismo".
Le occasioni del testo. Venti letture per Pier Vincenzo Mengaldo
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2016
pagine: 452
Con questi saggi, che si mettono alla prova in quel particolare genere critico che è la lettura testuale, gli autori rendono omaggio agli ottant’anni di Pier Vincenzo Mengaldo: un segno di riconoscimento e di gratitudine per i tanti frutti del suo insegnamento, e insieme di condivisione di un’idea di cultura fatta di passione, generosità e tenace impegno quotidiano. I contributi qui raccolti propongono letture di singoli testi o di singole opere di poesia o di prosa, narrativa e non, che spaziano dalle origini della letteratura italiana (Giacomo da Lentini e Petrarca) al Quattro e Cinquecento (Boiardo e Sannazaro), dal Settecento (Beccaria e Fantoni) fino al Novecento inoltrato (D’Annunzio, Montale, Contini, Fenoglio, Calvino, Giudici, Benzoni, Fiori, Benedetti, Pusterla), con una sortita anche in territorio filosofico-politico. Diverse sono le prospettive, e diversi gli approcci e le sensibilità, ma l’obiettivo condiviso dagli autori è quello di restituire al testo le sue ragioni, come vuole un’idea di critica stilistica che nell’analisi e interpretazione del dato particolare si sforza di cogliere e verificare le dinamiche generali dell’opera, dell’autore, dell’epoca.