Libri di Attilio Brilli
Il bagno turco. L’immagine della donna orientale
Attilio Brilli
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2025
pagine: 220
"Il bagno turco" di Jean-Auguste-Dominique Ingres è la sontuosa metafora che condensa la visione che, fra Settecento e Ottocento, la cultura occidentale si è creata della donna e quindi dell’erotismo del Vicino e del Medio Oriente. Ritenuto «sconveniente» dal pudibondo Secondo Impero francese, il dipinto ritrae un momento di intimità femminile, quasi fosse segretamente carpito da uno spioncino. Per un pittore come Ingres, le scene d’ambientazione orientale sono un modo di confrontarsi con il nudo. A differenza dei pittori così detti «orientalisti», Ingres non ha mai visitato i paesi del Levante, infatti le figure di fondo e gli arredi dei suoi dipinti con enigmatiche odalische sono di seconda mano. Dipingere il nudo non è per lui la finalità occulta perseguita profittando di una accattivante ambientazione esotica, bensì un’attività intellettuale che esige una concentrazione incompatibile con fantasticherie lascive. In questo senso Il bagno turco rappresenta l’apoteosi dei suoi splendidi nudi femminili, nudi ricchi di echi e di suggestioni del Rinascimento studiato a fondo nei lunghi soggiorni italiani, prima come pensionnaire dell’Accademia di Francia a Roma e successivamente come suo direttore. Al di là del valore artistico del dipinto, questo volume ne valuta la risonanza come sonda che registra le pulsioni di un’Europa colonialista volta a costruire un’immagine di comodo dell’Oriente. La donna del serraglio, l’odalisca del bagno turco, la concubina dell’harem diventano altrettante figure che rappresentano le tentazioni di un Oriente immaginario. Un oriente dominato, per citare il colonialista Richard Francis Burton, dal sopore animale, dal godimento passivo dei sensi, dal dolce languore, dalla svagata indolenza, dalla propensione ad una voluttà sconosciuta agli occidentali. Testimonianza opulenta e seducente, "Il bagno turco" invita pertanto a percorrere a ritroso la strada attraverso la quale si è formata in Occidente l’immagine illusoria e di comodo della donna orientale. Un percorso storico che il lettore è portato a ricostruire attraverso le relazioni di viaggiatrici e viaggiatori di epoche diverse offerte dal volume.
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: VIII-203
“La storia di Jekyll e Hyde ci racconta che siamo fatti della stessa materia delle stelle e del fango; ci portiamo dentro luce e tenebra, paradiso e inferno. E il vero peccato mortale è la pretesa di dividere il bene e il male con un artificio, disimpegnandoci dalla lotta interiore per riconoscerli e per fare prevalere il primo sul secondo.” (dalla presentazione di Wu Ming 4). Età di lettura: da 11 anni.
La vita che corre. Mitologia dell'automobile
Attilio Brilli
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1999
pagine: 160
Attingendo a un vastissimo repertorio di romanzi, racconti e resoconti, noti e ignoti, della letteratura europea e americana, Brilli descrive in che modi l'automobile faccia la sua comparsa nella letteratura d'inizio secolo, come venga percepita quale mezzo di avventura e di conoscenza, simbolo di progresso e di dominio sulle cose, strumento di autorità e di emancipazione. Dopo di ciò Brilli organizza il racconto tematicamente, mostrando come le possibilità dell'auto si adattino alle diverse età dell'uomo. Infine mostra come il viaggio in automobile modifichi la percezione del paesaggio e come l'auto finisca per diventare un elemento essenziale del repertorio simbolico nella letteratura.
I viaggi di Gulliver
Jonathan Swift
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: XXI-320
È difficile trovare nella letteratura occidentale una condanna dell'intera umanità paragonabile a quella contenuta nel capolavoro di Swift. I quattro libri che compongono il romanzo, pubblicato anonimo nel 1726, sono il resoconto di altrettanti viaggi immaginari compiuti dal protagonista, Lemuel Gulliver, medico di bordo nella flotta britannica. Le sue paradossali esperienze a contatto con mondi straordinari popolati da esseri viventi dalle proporzioni o dalle abitudini inconsuete offrono lo spunto per una critica radicale delle istituzioni e dei comportamenti umani. La satira crudele di Swift prende di mira tutti i valori del mondo occidentale – dalla religione alla scienza, dalla politica alla cultura – fino a minacciarne le radici stesse. Ma il genio dell'autore ha dato a quest'opera amara, costruita come un prodigioso giocattolo meccanico, un assoluto equilibrio d'insieme: il suo terribile significato allegorico è accessibile solo a chi può e vuole intenderlo, e non va mai a scapito della perfezione narrativa e della felicità di invenzione che ne hanno decretato la fortuna anche come libro di amena lettura e addirittura, con opportuni tagli, anche come classico per l'infanzia.
Alla ricerca degli eremi francescani fra Toscana, Umbria e Lazio
Attilio Brilli, Simonetta Neri
Libro: Copertina morbida
editore: Le Balze
anno edizione: 2005
pagine: 127
Fra le pieghe della sua eredità spirituale, San Francesco ha lasciato un libriccino nel quale sono tracciati gli itinerari. Per raggiungere i suoi eremi immersi in una natura silvestre ed arcana, quelli almeno sopravvissuti alle ingiurie del tempo. Si tratta di un baedeker che per primi hanno saputo sfogliare alcuni viaggiatori stranieri i quali, fra Ottocento e Novecento, sono rimasti affascinati dalla figura di Francesco e dal suo rapporto con il mondo della natura. Seguire gli itinerari che quei viaggiatori hanno percorso a dorso di mulo fino alle soglie degli eremi della Toscana meridionale, dell'Umbria e della Sabina significa inoltrarsi nel cuore verde dell'Italia centrale e sperimentare il fascino di un antico viaggio.
Il viaggio in Italia. Storia di una grande tradizione culturale
Attilio Brilli
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 509
In questo volume Brilli racconta la storia e la fenomenologia del viaggio in Italia dalle origini al sorgere del turismo organizzato, attingendo a una messe pressoché infinita di episodi e osservazioni: come nel concreto si svolgeva il viaggio in Italia, quali i luoghi visitati, quali le aspettative e le reazioni dei "turisti". Ne viene una narrazione di grande piacevolezza, intessuta di notizie curiose e anche divertenti, dove l'erudizione si scioglie in uno stile elegante e privo di pedanterie.
Il viaggio in Oriente
Attilio Brilli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 365
Impareggiabili mercanti di sogni, i viaggiatori hanno riportato dall'Oriente paesaggi abbacinanti di luce, architetture grandiose, abbigliamenti bizzarri e pittoreschi, fragranze di rarissime spezie, voluttuose figure femminili. Essi hanno stipato l'immaginario occidentale delle raffigurazioni di un mondo esotico ed intensamente erotico, dispotico e crudele, elusivo ed enigmatico: una profusione di forme e di immagini di cui si approprieranno l'arte, la letteratura, il melodramma, la moda. L'harem, il bagno turco, il serraglio sono diventati sinonimo di lussuria, di sensuale indolenza, di uso capriccioso e arbitrario del potere. In questo genere di viaggio trova inoltre espressione l'anelito dell'uomo moderno a liberarsi dalle spire del conformismo, a ricongiungersi con le proprie origini, a ritrovare la culla delle religioni monoteiste, e, in una ricerca della fase aurorale delle civiltà, a rigenerarsi a contatto con l'immenso emporio dei miti. Ma vi è implicita anche la violazione di un universo chiuso, interdetto agli occidentali dalle barriere culturali e dalla natura dei luoghi, che si tratti dei deserti dell'Arabia e delle inviolabili città sante della religione musulmana, oppure dell'intrusione voyeuristica nell'harem del sultano o nella comune intimità domestica. Nella sua affascinante ricostruzione il libro attinge ai racconti dei protagonisti, fonti tanto preziose quanto poco conosciute attraverso le quali si è formato nel mondo occidentale il sogno del favoloso Oriente.
Soggiorni senesi tra mito e memoria
Attilio Brilli, Roberto Barzanti
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2008
pagine: 512
A nessuna altra città italiana come a Siena sono stati dedicati, fra la fine Ottocento e il primo quarto del Novecento per poi proseguire anche oltre così tante testimonianze scritte da parte di letterati delle più varie nazionalità, che, sulla scia del Grand Tour, hanno avuto l'opportunità di soggiornarvi. L'insieme di questi testi costituisce una sorta di repertorio di iconografia letteraria della città, che Attilio Brilli e Roberto Barzanti hanno studiato e riproposto nelle pagine di questo volume.
Mercanti avventurieri. Storie di viaggi e di commerci
Attilio Brilli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 264
Quando ai giorni nostri si dice che l'imprenditoria italiana non è sempre sollecita ad inserirsi nei mercati internazionali, viene in mente lo spirito d'iniziativa e d'avventura di quei mercanti del Medioevo i quali anticiparono l'età moderna con epiche imprese, aprendo inedite rotte per terra e per mare e disegnando nuovi mondi a Oriente e oa Occidente. Nate e spesso scritte per strada, nelle navi o nei caravanserragli, le loro mirabili storie compongono il più fascinoso atlante che sia stato redatto del continente asiatico e delle Indie Orientali, con i loro favolosi empori colmi di spezie, di pietre preziose, di sete, di merci atte a sedurre l'intera gamma dei sensi.
Storie segrete del viaggio in Italia
Attilio Brilli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 312
Avventure, amori segreti e relazioni proibite: la storia intima del viaggio in Italia C'è un lato scandaloso e segreto del viaggio in Italia che riserva non poche sorprese, sia che si tratti di avventure erotiche e di amori impossibili, sia che si dischiudano le porte dei salotti e delle alcove di Venezia. Attilio Brilli porta alla luce storie sconosciute che hanno come protagonisti giovani freschi di studi e personaggi famosi, donne e uomini d'Europa e d'America. Un libro per svelare il lato nascosto del Grand Tour, per restituire l'atmosfera di un'epoca.
Venere seduttrice. Incanti e turbamenti del viaggiatore
Attilio Brilli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 195
«Dee formose, Venere, Giunone, curve che il mondo ammira» James Joyce Eterno mito della bellezza e della seduzione, Venere ha sempre avvinto artisti, scrittori e viaggiatori di talento sin da quando, in epoca umanistica, hanno riscoperto, e poi a loro modo riproposto, le antiche effigi della dea. Tuttavia non è stata tanto la percezione della bellezza ideale, unita alla suggestione dell'antico, a incantare il viaggiatore, quanto una sorta di sindrome di Pigmalione, ovverosia il desiderio istintivo di suscitare una qualche animazione in quelle forme marmoree. Poi, con il tramonto dei canoni della classicità, allorché il nudo venne avvolto nelle spire del pudore, la dea dell'amore fu costretta a una dolente, malevola, metamorfosi. All'esemplare icona della seduzione non restò che trasmigrare nelle forme impalpabili e inquiete della scrittura. Combinando cronache, testimonianze, opere, Attilio Brilli ci accompagna in un coinvolgente viaggio sulle tracce della bellezza perduta e ritrovata.

