Libri di James Joyce
Ulisse
James Joyce
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1989
pagine: XXX-1282
È il racconto degli avvenimenti vissuti nel corso di una giornata da Leopold Bloom e Stephen Dedalus a Dublino, in un vagabondaggio che ripercorre le tappe dell'Odissea. Episodi, scene e fatti sono costruiti con più o meno evidente parallelismo rispetto all'opera omerica. Il romanzo però non si esaurisce in questo, vuole essere anche una "summa" di tutti gli aspetti dell'uomo moderno e dei suoi rapporti con la società.
Ulisse
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: X-988
"L''Ulisse' è un libro scritto da qualcuno che doveva diventare tenore (Joyce quando abitava a Trieste), uno che aveva imparato a trasmettere sulla pagina ciò che i musicisti chiamano 'orecchio interno', al di là del senso oggettivo delle parole. In effetti, se facessimo il calcolo di quante cantate spuntano nell''Ulisse' ogni poche pagine, vedremmo un ventaglio di citazioni canterine che sono la spina dorsale joyciana per scavalcare tutti i discorsi e intendersi con diversi richiami musicali: dall'opera lirica alla filastrocca oscena, da un canto gregoriano ('Gloria in excelsis Deo') al rumore della carrozza del viceré che passa sul lungofiume ('Clapclap, Crilclap'), dai nursery rhymes a una poesia tedesca sul canto delle sirene ('Von der Sirenen Listigkeit...'), dal verso del cuculo ('Cucù! Cucù') al Fiore di Siviglia (opera lirica), dalle battute per tenere il ritmo d'una pagina ('Tum' 'Tum') a quelle di altri suoni ('Pflaap! Pflaap! Pflaaaap'), alla cantata mozartiana, ricorrente nei pensieri di Mr Bloom: 'Vorrei e non vorrei, mi trema un poco il cor', e cosi via." (dalla prefazione di Gianni Celati)
Gente di Dublino
James Joyce
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 218
Quindici storie che segnano l'esordio narrativo di James Joyce e compongono un mosaico unitario che rappresenta le tappe fondamentali della vita umana: l'infanzia, l'adolescenza, la maturità, la vecchiaia, la morte. In queste pagine Joyce ritrae oggettivamente il mondo della sua città natale, i pregi e i difetti della piccola borghesia dublinese, l'attaccamento alla tradizione cattolica, il sentimento nazionalistico, il decoro, la grettezza, le meschinità, i pregiudizi, osservati e descritti con mordente ironia e profondo senso poetico. Ogni storia, dove pare nulla succeda, rivela in realtà una complessità di sentimenti che smascherano, agli occhi e al cuore di Joyce, la vera anima di Dublino.
Finn's Hotel
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci Bros
anno edizione: 2023
pagine: 128
Dieci racconti in puro stile joyciano per un guado meno arduo superabile con brevi, allegri e accorti balzi, tra Ulisse e Finnegans Wake.
Gente di Dublino
James Joyce
Libro
editore: Dall'Oglio
anno edizione: 1987
pagine: 336
Considerati tra i capolavori della letteratura del Novecento, questi quindici racconti - terminati nel 1906 ma pubblicati soltanto nel 1914 perché per la loro audacia e realismo gli editori li rifiutarono - compongono un mosaico unitario che rappresenta le tappe fondamentali della vita umana: l'infanzia, l'adolescenza, la maturità, la vecchiaia, la morte. Fa da cornice a queste vicende la magica capitale d'Irlanda, Dublino, con la sua aria vecchiotta, le birrerie fumose, il vento freddo che spazza le strade, i suoi bizzarri abitanti. Una città che, agli occhi e al cuore di Joyce, è in po' il precipitato di tutte le città occidentali del nostro secolo. emozioni e ai sentimenti.
A Portrait of the artist as a young man
James Joyce
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Black Cat-Cideb
anno edizione: 1995
pagine: 448
Dedalus. Ritratto dell'artista da giovane
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1990
pagine: 304
L'autoritratto in cui Joyce ha fissato ed esorcizzato la sua giovinezza. Uno dei libri-chiave della letteratura moderna nella celebre traduzione di Cesare Pavese.
Ulisse
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2021
pagine: 800
Pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1922 dalla coraggiosa e leggendaria Shakespeare & Company di Sylvia Beach, l’Ulisse è un capolavoro che ha aperto nuovi orizzonti letterari e che non si esaurisce mai, continuando - anche in questa nuova traduzione - ad affascinare lettori di ogni tempo e luogo. Ambientato il 16 giugno 1904 a Dublino, è il racconto della giornata di un uomo qualunque, il piazzista pubblicitario Leopold Bloom, e delle persone che intorno a lui si muovono: primi fra tutti sua moglie, l’incontenibile Molly Bloom, e il giovane insegnante Stephen Dedalus, cupo alter ego letterario di Joyce. Il romanzo è composto da diciotto capitoli in cui l’autore esplora stili e tecniche diverse, dalla parodia al flusso di coscienza, che culminano infine nel celebre monologo di Molly. Pur svolgendosi nel corso di appena ventiquattr’ore, l’Ulisse rifugge le regole del romanzo ottocentesco e scardina la sequenzialità della narrazione; accoglie in sé passato, presente e futuro e racchiude tutto l’universale e l’umano nel labirinto di una Dublino dell’anima, ricostruita attraverso i ricordi del suo esule narratore.
Dubliners-Gente di Dublino. Testo italiano a fronte e note linguistiche
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Demetra
anno edizione: 2023
pagine: 512
Classici inglesi con testo italiano a fronte per veri appassionati! Quindici racconti che tratteggiano la parabola della vita umana in una fumosa e decadente Dublino dell'inizio del secolo scorso. Una città prigioniera di una soffocante paralisi morale. Un capolavoro della letteratura del novecento. Con testo italiano a fronte e note linguistiche.
Il gatto e il diavolo-I gatti di Copenhagen. Testo inglese a fronte
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 48
Tra i più grandi scrittori del XX secolo, James Joyce fu anche un narratore di brevi storie per il nipotino Stephen James Joyce, figlio di Giorgio, il suo primogenito. Il libro che presentiamo raccoglie proprio quelle due uniche storie per ragazzi scritte in forma di lettera: "The Cat and the Devil" e "The Cats of Copenhagen". In una lettera al nipote Stephen di quattro anni, datata 10 agosto 1936, James Joyce narra la leggenda del ponte del diavolo combinando humour irlandese ed elementi folcloristici di origine popolare francese; in poche pagine, lo scrittore costruisce la storia divertente di una beffa. [...] "The Cat and the Devil" è stato pubblicato postumo per la prima volta in "Letters of James Joyce" [...]. Joyce opera come sempre e fin da subito sul filo dell’associazione o, per meglio dire, di quello stream of consciousness che è la sua invenzione tecnica più nota: dal gatto pieno di dolci a un certo gatto di una certa Beaugency. La figura del “gatto” diventa il catalizzatore dell’affetto di Joyce per il nipote, creando un “ponte” simbolico che permette allo scrittore di superare la distanza geografica da Stevie. Età di lettura: da 6 anni.