Libri di C. Carena
Detti memorabili. Di re e generali, di spartani, di spartane
Plutarco
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 293
"Oltre che per la traduzione, l'edizione si caratterizza per un commento molto originale che mette a confronto le versioni e il riuso di questi Detti da parte di altri scrittori successivi, primo fra tutti Erasmo, altra passione ripetutamente coltivata nel tempo da Carena. Il commento fa vedere come l'originale di Plutarco venga ripreso, ampliato, modificato, adattato ai tempi secondo gli autori e le epoche, attraversando tutta la cultura umanistica fino all'età moderna. Le tre raccolte degli Apoftegmi di re e generali, di spartani, di spartane si annidarono nel vasto cumulo delle Opere morali di Plutarco, accompagnate dalle Istituzioni spartane e dalle Virtú delle donne, come schegge dei monumenti delle Vite parallele. Nelle Vite, spiega l'autore dedicandoli all'imperatore Traiano, le sentenze di quei grandi si trovano frammiste alle loro azioni, per cui il rintracciarle e isolarle richiede grande disponibilità di tempo e grande devozione alla lettura. Mentre quelle parole sono proficue alla conoscenza del carattere e del comportamento dei potenti; scaturite dal vivo delle loro gesta, vi si riflettono e vi si può conoscere limpidamente quali fossero i loro pensieri. Raccoglierle è come raccogliere da un campo 'i semi della vita'. (...) Si viene così componendo in quell'intreccio un manuale di buoni costumi e buona condotta, di ideali e di norme, naturalmente secondo l'etica di quegli anni e del compilatore. Questi antichi hanno tutti, o quasi, la statura dei protagonisti delle Vite parallele; e il compilatore è, e non potrebbe essere altrimenti, un elevato platonico di formazione, istruito dall'esperienza della vita e della storia a concedere qualcosa agli stoici e nulla agli epicurei, avvantaggiato dalla sua modestia e da quell'intuito di letterato che lo fa autore di opere tra le più affascinanti" (dalla prefazione di Carlo Carena).
Vite dei santi dal III al VI secolo. Volume Vol. 3
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1989
pagine: LXIV-460
Modi di dire. Adagiorum collectanea. Testo latino a fronte
Erasmo da Rotterdam
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: XLI-644
Gli "Adagiorum collectanea" sono pubblicati a Parigi nel 1500 da un Erasmo poco più che trentenne. L'idea era quella di raccogliere e commentare detti, proverbi, massime, modi di dire popolari e letterari dell'antichità. Nell'edizione del 1500 gli adagia sono 818. Le successive edizioni (una ventina) alle quali Erasmo lavorò per tutta la vita portarono il numero degli adagia a 4151. "Adagiorum chiliades" è il nuovo titolo che Erasmo diede alla sua opera nel 1515 e che rimase fino all'edizione definitiva del 1533. Carlo Carena traduce e commenta qui, col testo latino a fronte, la prima edizione dei Collectanea fornendo in appendice alcuni esempi delle riscritture a cui Erasmo sottopose i suoi commenti nelle ultime Chiliades. Gli Adagia sono dunque, per Erasmo, l'opera della vita, il primo e l'ultimo libro che pubblica, quello a cui torna fra un lavoro filologico e l'altro, fra un trattato morale e uno scritto teologico. Quello che affascinava Erasmo era il tentativo di riprodurre la sapienza antica attraverso parole che fossero state usate e riusate, che avessero avuto un passaggio dalla letteratura all'uso popolare o viceversa, che costituissero insomma un sedimento linguistico tramandato dagli antichi ai moderni. Modi di dire che possono essere pronunciati dal filosofo e dal furfante, nutriti dalla stessa forza metaforica e analogica, dagli stessi guizzi della creatività linguistica greca e latina, che per Erasmo erano il migliore nutrimento dell'uomo moderno.
La Capanna Natale del bambino Gesù
Erasmo da Rotterdam
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2020
pagine: 40
Fin da giovane Erasmo da Rotterdam si appassionò alla poesia componendo in proprio una piccola perla: un'ode sulla capanna del bambino Gesù, qui tradotta in La capanna natale del bambino Gesù per la prima volta da Carlo Carena: «Erasmo tocca il valore incommensurabile di quell'evento, contrastante con le altre leggi e norme del mondo; e, ancor più che la grandezza, ne mostra con tutti gli strumenti e i dispositivi dell'arte poetica la semplicità e la dolcezza». Edizione a tiratura limitata con incisioni coeve, da Schongauer a Dürer. Il libro La capanna natale del bambino Gesù, titolo numero 100 della collana "Nativitas", è pubblicato in occasione del 95° compleanno di Carlo Carena (1° novembre 2020) in tiratura limitata di 333 copie, disponibili per il mese di novembre solo sul bookshop di Interlinea. «Perché cerchiamo ancora antiche meraviglie? Qui, qui numerosi accorrete. Questa capanna lacera e irta di rustici steli porgerà una nuova meraviglia, quale mai scorsero i secoli antichi né mai vedranno i futuri. Qui il tonante scuotitor di cielo e terra emette teneri vagiti; qui il sommo reggitor dell'universo immenso infante succhia le poppe di una vergine».
Aulularia
T. Maccio Plauto
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 75
L'avaro Euclione ha trovato una pentola piena di monete d'oro ed è terrorizzato che gli venga rubata. Il suo vicino di casa, il ricco Megadoro, gli chiede in moglie la figlia Fedria e Euclione acconsente non sapendo che la ragazza, violata durante le feste di Cerere, sta per avere un bambino. Lo sconosciuto padre è Liconice, nipote di Megadoro che confessa a Euclione la sua colpa e chiede in moglie Fedria. Il servo di Liconide, Strobile, ha trovato la pentola piena di monete d'oro, ma è disposto a darla al suo padrone in cambio della libertà.
Opus florentinum
Mario Luzi
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2019
pagine: 76
Le opere. Volume 3
Quinto Orazio Flacco
Libro
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 1997
pagine: 863
Commentario delle Alpi
Iosia Simler
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 168
La vita felice
Plutarco
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 208
Riunendo e traducendo queste sette opere dei "Moralia", Carlo Carena ha voluto rappresentare in sintesi il pensiero di Plutarco sulla felicità. Il razionalismo platonico-stoico di Plutarco, esposto senza eccessive sottigliezze e sempre con piacevolezza di scrittura, è uno degli assi portanti delle scritture morali nella cultura occidentale, ripreso, a volte citato espressamente, da Erasmo, da Montaigne e da Pascal. L'equilibrio interiore e fisico, la discrezione e armonia nelle passioni, il culto della sapienza e il buon uso dell'esperienza. Questo insieme di massime e principi è stata la bussola della cultura umanistica fino ai primi rivolgimenti romantici. Plutarco non è un grande filosofo: non fa che mettere insieme teorie ben note prima di lui, ma il suo successo è dato dalla sua capacità di spiegarle pacatamente, di "raccontarle" attraverso aneddoti, di cavarne aforismi, a volte motti di spirito.
Corografia della riviera di S. Giulio
Lazaro A. Cotta
Libro
editore: Alberti
anno edizione: 2011
pagine: 442
Philobiblon. La passione per i libri
Riccardo da Bury
Libro: Copertina rigida
editore: Allemandi
anno edizione: 2007
pagine: 246
L'autore decanta il valore del libro e i motivi per cui lo si deve amare, lamenta la trascuratezza a cui sono sottoposti i manoscritti, impreca contro le guerre distruttrici. Il libro originale, scritto in un latino stentato e barocco, è del 1344: qui appare tradotto e commentato.