Libri di D. Rossi
Nazionalizzazione e amministrazione tra le due guerre. Il Ministero per le Terre Liberate tra tensioni politiche e crisi istituzionali
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 214
Il Ministero per le Terre Liberate dal Nemico venne istituito con il precipuo intento di dirigere e coordinare in maniera unitaria la ricostruzione del sistema economico e produttivo delle cosiddette Nuove Province, ossia Trento con l'Alto Adige e Trieste con l'Istria, la Venezia Giulia e il Quarnaro. Con il tempo furono attribuite ulteriori funzioni, tra cui la stabilizzazione degli oltre 600.000 profughi, la gestione dei risarcimenti dei danni di guerra subiti dai cittadini dei territori acquisiti, la riedificazione delle opere pubbliche nelle zone direttamente coinvolte nei conflitti. Un compito delicato quanto ambizioso. La Grande guerra aveva, infatti, amplificato quelle tensioni sociali e la crisi del sistema della rappresentanza politica che ormai serpeggiavano dalla fine dell'Ottocento. Fin da subito il contesto in cui si trovò ad operare il Ministero per le Terre Liberate si rivelò un terreno particolarmente scivoloso, che implicava la capacità di uniformare gli statuti giuridici senza perdere le peculiarità locali - a ciò si aggiunga che gran parte della legislazione bellica rimase in vigore anche a conflitto concluso, alimentando le connessioni tra regime ordinario e quello emergenziale. Non mancarono inchieste parlamentari, scandali e tentativi di boicottaggio. Pagine di storia istituzionale che si ripeteranno più volte nel Novecento italiano. Tra nazionalizzazione e amministrazione, per l'appunto.
Kalachakra. Iniziazione tantrica del Dalai lama
Jean Marquès Rivière
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1988
pagine: 200
L'esistenza di un regno misterioso e nascosto in qualche luogo dell'Asia, centro di pace e di gioia, inaccessibile, i cui saggi e felici abitanti sono immortali, si ritrova in molte tradizioni. Nella nostra epoca i misteri dell'Agarttha descritti da Saint Yves de Alveydre, da Ossendowski e studiati da René Guénon ne Il Re del Mondo riflettono la stessa credenza; la si ritrova negli Stati Uniti nello Shangri-la degli "Orizzonti perduti" di James Hamilton; e il Presidente F. Roosevelt, che credeva nella sua esistenza, denominò Shangri-la l'attuale Camp David. Jean M. Rivière ha studiato questo problema alle radici; il Regno nascosto di Shambala, con il suo lignaggio reale sempre vivente, è la fonte della più alta iniziazione segreta del Buddhismo tibetano, il Kalachakra, che nella nostra epoca è conferita soltanto da S.S. il Dalai Lama. L'autore studia i testi riferendosi a questa straordinaria tradizione, espone la storia del Santo Regno e riporta le diverse narrazioni concernenti la sua esistenza nonché la descrizione dei sentieri che vi conducono. Egli descrive le differenti iniziazioni tantriche tibetane che in essa sono impartite, raccoglie le tradizioni che riguardano il simbolismo universale del Regno segreto ed espone quello che può essere considerato come il "messaggio di Shambala", che investe l'intera umanità.
Storia delle dottrine esoteriche
Jean Marquès Rivière
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1984
pagine: 336
Amuleti, talismani e pantacoli
Jean Marquès Rivière
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1984
pagine: 328
Amuleti e talismani sono oggetti che si può dire da sempre accompagnano l'uomo nel suo non facile cammino terreno. E proprio per avere sempre disponibile, a portata di mano, un potere che lo aiutasse a superare le avversità e le difficoltà della vita, un sostegno tangibile al quale affidarsi nelle più diverse circostanze, l'uomo ha ideato il talismano, al quale ha conferito efficacia e potenza. Mentre l'amuleto ha la funzione essenziale di scongiurare i mali e di tenere lontane le contrarietà, il talismano ha lo scopo di attrarre fortuna, successo e felicità. Quest'ultimo è infatti, sostanzialmente, un catalizzatore di energie, un oggetto predisposto a far convergere sul suo possessore influssi favorevoli e a far conseguire determinati effetti positivi. Questi piccoli oggetti, segni e immagini, pietre o formule sacre, attraversano le ère e superano i secoli mantenendo intatto il loro potere misterioso e la loro magica forza. L'amuleto e il talismano si incontrano ovunque e sempre, in tutti i luoghi e in tutti i tempi; nessuna forma religiosa, nessuna civiltà, nessuna società ne è priva. In quest'opera, l'Autore considera ed esamina sistematicamente l'amuleto nella sua forma più evoluta: il talismano; quindi, studia la forma più evoluta del talismano: il pantacolo, figura magica riprodotta su determinate sostanze tenendo conto delle concordanze astrologiche, così da formare, agendo in armonia con le forme del Cosmo, una vera e propria emittente di energia fluidica. Il testo offre quindi al lettore la scienza o arte dei talismani e dei pantacoli così come ci è stata trasmessa dai manoscritti, dagli scritti ermetici, dagli antichi testi e dalle tradizioni magiche, e rappresenta l'opera più importante e significativa finora pubblicata sull'argomento.
Monture. I costumi del corteo storico della contrada della Lupa
Donatella Ciampoli, Luca Luchini, Giulio Petrangeli
Libro: Libro in brossura
editore: Betti Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 112
In Cina. 1951-Immagini e pensieri dalla Repubblica Popolare
Anna Seghers
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 63
A due anni dalla vittoria di Mao e dei comunisti e dalla nascita, nell'ottobre del '49, della Repubblica Popolare, Anna Seghers è in Cina per esprimere solidarietà, ascoltare le voci di un popolo giovane e determinato, raccogliere immagini e pensieri, cogliere emozioni. Ne nasce un resoconto di viaggio correlato da un'ampia raccolta di fotografie.
La repubblica dei poeti. Gli anni del mulino di Bazzano
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Campanotto
anno edizione: 2010
pagine: 96
Nel mese di settembre 2008 Daniela Rossi ha curato "Gli anni del Mulino", evento che il Comune di Neviano degli Arduini, con il patrocinio della Provincia di Parma e la collaborazione del Gruppo Culturale Il Camino, ha organizzato nel luogo storico di Bazzano (Parma), dedicandolo alla neoavanguardia poetica e ai protagonisti degli anni del Mulino, in particolare ai poeti Corrado Costa, Adriano Spatola e Patrizia Vicinelli. Già nel titolo si è voluto fare un omaggio ai protagonisti diretti dell'esperienza del Mulino, di proprietà di Corrado Costa e abitato da Adriano Spatola e Giulia Niccolai, che negli anni Settanta - Ottanta in quel luogo hanno dato vita al laboratorio di sperimentazione poetica più importante della neoavanguardia. L'evento è stato un'occasione per storicizzare quella esperienza e stabilirne anche il collegamento con la sperimentazione poetica attuale. Nel qui presente volume sono raccolte le testimonianze (sia testi che video), dei partecipanti alle due giornate di Bazzano (Parma). Nel corso delle due giornate sono emersi due aspetti fondamentali: il carattere dirompente ed innovativo di quella esperienza e la grande fecondità ed attualità di quella lezione artistica.
Sulla via Flaminia. Il mausoleo di Marco Nonio Macrino
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2012
pagine: 393
L'anteprima di una delle indagini archeologiche più interessanti degli ultimi anni nella Capitale. Il tema è la via Flaminia antica al V miglio, in un tratto conservatosi miracolosamente integro sotto circa 7 metri di terreno e sigilli alluvionali depositati dalle esondazioni del vicinissimo Tevere. La circostanza del rinvenimento risulta particolarmente spettacolare in quanto l'antica via conserva ai suoi lati quanto rimane di una monumentale necropoli con grandi blocchi marmorei pertinenti a colonne, capitelli, timpani, lastre decorate ed iscrizioni, crollati in situ, che emergono in gruppi monumentali scomposti ma di facile connessione con un sorprendente effetto scenografico, da stampa settecentesca. A completare il carattere eccezionale del rinvenimento sono anche i dati desunti dalla porzione di una grande epigrafe che decorava la parte anteriore di un grandioso mausoleo a tempio, monumento dedicatorio di un importante personaggio storico: Marco Nonio Macrino, prestigioso esponente di una delle più famose famiglie bresciane del II secolo d.C. che svolse parte della sua carriera sotto Antonino Pio, concludendola poi con Marco Aurelio di cui fu compagno nella spedizione contro i Quadi e i Marcomanni. Al testo hanno collaborato molte professionalità scientifiche al fine di consentire la miglior lettura dell'area archeologica allo stato attuale.