Libri di Davide Pinardi
Lenin a Capri ovvero i dieci giorni che sconvolsero un'isola
Davide Pinardi
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 177
Nel giugno del 1910 Lenin abbandona precipitosamente Parigi e parte per Capri. Vuole raggiungere Maksim Gor'kij che, circondato da una corte dei miracoli composta da intellettuali e artisti, da tempo vive sull'isola frequentata allora da teste coronate e stelle della Belle Epoque. I motivi di quella partenza fino a oggi non erano mai stati chiariti: non vi erano infatti ragioni di salute, cause politiche, moventi finanziari o familiari che potessero giustificare quell'improvviso trasferimento nell'arcipelago campano. Attraverso questo saggio romanzesco, o forse romanzo-verità, ne scopriamo finalmente le ragioni: Lenin non volle andare a Capri bensì vi fuggi. Egli cercava, in questo modo, di cambiare radicalmente vita al fine di superare la profonda crisi esistenziale e politica che lo tormentava in quel periodo. Ma durante quei giorni e quel viaggio accaddero fatti talmente decisivi da rovesciare ogni sua aspettativa e speranza contribuendo a determinare in tal modo la successiva storia del secolo scorso e anche di quello presente. In questo libro - ironica ricostruzione d'epoca, sorprendente avventura di tensione, paradossale dissertazione di filosofia politica - la figura di Lenin emerge in tutta la sua complessità. Se ne narrano le avventure - le indagini su degli omicidi, la lotta con polizie segrete e bande criminali, un'esasperante partita a scacchi - e se ne traccia uno spaccato di vita nella continua lotta tra i suoi aneliti e i fantasmi della sua infanzia. Il tutto naturalmente alla vigilia di immani tragedie storiche...
Il partigiano e l'aviatore. Vite troppo brevi di vincitori e vinti ugualmente dimenticati
Davide Pinardi
Libro
editore: Odradek
anno edizione: 2005
pagine: 224
Narrativa d'impresa. Per essere ed essere visti
Maurizio Matrone, Davide Pinardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 240
La narrazione non si limita alla fiction e alla creazione artistica, ma è una delle forme fondamentali di rappresentazione e di comunicazione della realtà. Di tutte le realtà: anche di quelle d'impresa. È uno strumento potente spesso più potente dei dati di fatto, delle cifre e perfino delle armi - che sa allargare l'universo delle conoscenze, potenziare le visioni, riequilibrare situazioni asimmetriche, costruire relazioni e identità. Ma è anche uno strumento delicato e pericoloso perché può sfuggire di mano, deformare, falsificare, distrarre, condurre alla rovina... Per le imprese, le organizzazioni e per qualunque comunità umana alla ricerca di un'etica identitaria, narrare è indispensabile: agli altri o a se stessi, per sapere chi siamo, cosa sogniamo, dove vogliamo andare. Insomma, narrare per essere e per essere visti. Come farlo al meglio? Questo testo mette a disposizione teorie e percorsi operativi - per citarne alcuni, il selftelling, il brandtelling, lo storyselling, il romanzo imprenditoriale - per inventare narrazioni d'impresa; propone idee e strumenti, ma anche una ricca antologia di casi e testimonianze di imprenditori, consulenti, formatori e studiosi che si sono confrontati con il mondo delle narrazioni: tutti esempi a cui attingere, come da un romanzo, da un film, da una piccola grande epopea.
L'armata di Sant'Elena. Le ultime parole di Napoleone
Davide Pinardi
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 120
Durante l'inverno tra il 1820 e il 1821, una bonaccia senza precedenti ha bloccato per cento giorni le navi inglesi nei porti dei mari del Sud. Approfittando di questa calma piatta, l'inventore Linant de Bellefonds, Henri Desaix, il figlio dell'eroe di Marengo, e la sua fidanzata, la baronessa Augusta di San Donnino, riescono a condurre a Sant'Elena una barca rivoluzionaria mossa da un motore a vapore. Il loro piano? Liberare Napoleone per portarlo ancora una volta a conquistare l'Europa. Una vicenda drammatica e al contempo paradossale ricostruita in modo dettagliato e impeccabile. Un racconto ironico e leggero di un episodio centrale della vita di Napoleone che possiamo situare proprio là dove, nella storia, si incrociano dati di fatto, dilemmi e misteri.
Narrare. Dall'Odissea al mondo Ikea. Una riflessione teorica. Un manuale operativo
Davide Pinardi
Libro
editore: Book Time
anno edizione: 2016
pagine: 184
Quale analogia esiste tra un film d'azione e la requisitoria di un pubblico ministero? Cosa accomuna un lirico romanzo d'amore a un documentato progetto urbanistico? Che cosa condividono una innovativa analisi sociologica e un commosso elogio funebre? O la fresca bugia di un bambino e un'articolata diagnosi medica? Tutte sono narrazioni. Narrazioni di proiezioni immaginarie, di mondi virtuali, di visioni fantastiche; oppure narrazioni più o meno obiettive di parti piccole o grandi delle realtà che ci circondano. Questo volume di Davide Pinardi si propone di fare un'ampia e distaccata analisi teorica di questa forma basilare delle relazioni umane, ma anche di contribuire a capire come costruire narrazioni migliori e dunque più efficaci, più oneste, più coerenti. In una parola, narrazioni più vere. Il libro è diviso in due parti: la prima dà ampio spazio alla riflessione teorica, la seconda assomiglia a un manuale operativo. Possono essere lette in ordine inverso, ma l'amichevole consiglio è quello di leggerle entrambe. I dettagli dei fattori di una narrazione sono importanti tanto quanto le riflessioni sulla narrazione stessa, e questo sia per un narratore sia per chi fruisce di una narrazione.
Nel fango del cielo
Davide Pinardi
Libro
editore: Tranchida
anno edizione: 2002
pagine: 171
Milano, un decennio fa, soffocante preistoria delle crisi successive, delle illusioni di potere convogliate nell'arresto di massa di Tangentopoli. Il protagonista ha scelto l'isolamento e la fatica di sbarcare il lunario, il solo modo per confrontarsi col delirio degli anni Ottanta e con le avvisaglie di una società multietnica, per ora preannunciata dai viados brasiliani e dagli sfruttatori slavi che operano nelle notti milanesi. L'incontro con Andrea, l'ambigua sudamericana minacciata dalla bassa delinquenza, e poi con Giulia, la maestrina monacale che gli garantirebbe un'esistenza quieta e appartata, mettono il giovane di fronte a scelte inaccettabili.
Ritorno nella valle del Signore
Davide Pinardi
Libro
editore: Tranchida
anno edizione: 1994
pagine: 178
Tutti i luoghi del mondo
Davide Pinardi
Libro
editore: Tropea
anno edizione: 1996
pagine: 188
Nel 1927 Carlo, giovane universitario antifascista, viene arrestato, condannato e trasferito su un'isoletta del Tirreno dove è destinato a scontare un lungo periodo di detenzione. Il giovane trova conforto dalla solitudine nell'appassionata storia d'amore che lo lega alla figlia del suo carceriere. Una felicità breve, troncata dalla morte della ragazza. Ma al dolore Carlo reagisce con forza, dedicandosi alla meditazione trascendentale con un'intensità e uno slancio che gli aprono una via di fuga del tutto inaspettata. Carlo si muoverà per il mondo, andrà avanti e indietro nello spazio e nel tempo diventando testimone di vicende storiche e delle storie private dei suoi ex compagni di pena.