Libri di Ester Capuzzo
Dalla Roma pontificia alla Roma italiana. Le istituzioni culturali e la città
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2022
pagine: 186
La celebrazione del 150° anniversario di Roma capitale offre l'occasione per riflettere su una serie di temi e problemi riguardanti l'impatto determinato dalla fine dello Stato pontificio e dall'annessione al Regnod'Italia sulla cittàe sulle istituzioni culturali dalle biblioteche, agli archivi, alle accademie, all'università e, più in generale, sul patrimonio culturale sia materiale che immateriale, cogliendone le cesure, le permanenze, le trasformazioni ma anche prospettando i cambiamento nel suo ordinamento giuridico-istituzionale sino ai giorni nostri.
Vacanze romane. Interpretazioni e pratiche del turismo nella città eterna
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 186
Roma è la quarta destinazione turistica al mondo secondo la fonte del Turismo delle Città Europee per l'immensità dei suoi tesori archeologici e artistici, dei suoi monumenti che la rendono un museo en plein air, oltre che per il fascino delle sue tradizioni, la bellezza dei suoi scorci panoramici. Tuttavia, nonostante la sua vocazione turistica, non molti sono gli studi sul turismo a Roma. Il volume, risultato di un progetto finanziato da Sapienza Università di Roma e composto da contributi che rimandano ad ambiti diversi (storia del turismo, geografia, linguistica, etnomusicologia), permette un'analisi transdisciplinare di un fenomeno così complesso come il turismo che spazia, per la realtà di Roma, dal lessico delle guide di viaggio dei primi decenni del Novecento alle strategie di valorizzazione turistica della città attuate dal governo negli anni del centrismo, alla descrizione di pratiche turistiche dal basso attestate dall'attività di associazioni come Migrantour e dall'interfacciarsi tra turisti e musicisti di strada in luoghi topici del centro cittadino. Altri contributi si focalizzano su casi specifici come gli aspetti turistici delle Olimpiadi del 1960 e lo sviluppo del turismo della memoria nel quartiere Esquilino.
Sguardi sulla Dalmazia. Storie di viaggi e viaggiatori tra XVIII e XXI secolo. Atti del Convegno (Roma, 12 ottobre 2021)
Libro: Libro in brossura
editore: La Musa Talìa
anno edizione: 2021
pagine: 200
Il volume raccoglie gli Atti del convegno scientifico organizzato nell’ambito del progetto Imago Dalmatiae dalla Società Dalmata di Storia Patria a Villa Celimontana (Roma, 12 ottobre 2021).
«Italiani. Visitate l'Italia». Politiche e dinamiche turistiche in Italia tra le due guerre mondiali
Ester Capuzzo
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2019
Il turismo costituisce un fenomeno che nel corso del Novecento ha assunto una dimensione globalizzante, richiamando nel nostro paese soltanto negli ultimi decenni l'attenzione degli storici interessati soprattutto alla ricostruzione dei caratteri dello sviluppo economico e dell'evoluzione dei consumi nell'età contemporanea, più raramente agli aspetti istituzionali delle politiche turistiche che durante il fascismo trasformarono questo settore in un'arma non secondaria per la ricerca del consenso all'interno e in una vetrina delle realizzazioni del regime sul piano internazionale. Di fronte all'emergere della società di massa, il fascismo cercò di dirigere e orientare la nuova disponibilità di tempo libero dei lavoratori verso forme di uso collettivo e familiare con i treni popolari, le gite domenicali al mare e in montagna in autobus o in bicicletta, le colonie estive per i bambini, le crociere nei territori oltremare e i viaggi patriottici sui campi di battaglia e nelle province ottenute alla fine della Prima guerra mondiale, abituando gli italiani alle vacanze e contribuendo, pur nel condizionamento ideologico, a modificarne l'orizzonte culturale e geografico. Modificazioni nei mezzi di trasporto, trasformazioni degli stili di vita e diversificazioni delle strutture dell'accoglienza si accompagnarono alla diffusione di pratiche turistiche sviluppatesi tra gli anni Venti e Trenta fra fasce di popolazione più ampie rispetto al periodo antebellico, sia con il supporto delle tradizionali organizzazioni turistiche nate in età liberale, sia con le organizzazioni di massa del regime. Durante gli anni Trenta il turismo divenne un comparto dello Stato imperniato su un'organizzazione istituzionale a forma piramidale, che rifletteva la chiara funzione politica attribuita al settore dal fascismo e finalizzata allo sviluppo, all'incremento e al sostegno ai viaggi e alle gite di quei segmenti sociali più ampi, soprattutto i ceti urbani e quello alto-borghese, che nell'età liberale aveva incarnato la facies del turista italiano.
Il Sud-Est europeo e l'Adriatico. Studi italiani. Contributi al XII Congresso Internazionale dell'Association Internationale d'Études du Sud-Est Européen (Bucarest)
Ester Capuzzo, Marco Clementi, Fabio Bego
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 232
L'Associazione Italiana di Studi sul Sud-Est Europeo (AISSEE) è stata fondata nel 1969 e afferisce all'Association Internationale des Etudes Sud-Est Européens (AIESEE). Con quest'opera essa rispetta la tradizione, instaurata nel 1989, di presentare un campione degli studi italiani riguardanti il Sud-Est europeo. I saggi raccolti in occasione del XII Congresso rappresentano bene l'apporto che dalla penisola italiana è fornito agli studi balcanistici.
Istituzioni e società in Francia e in Italia nella prima guerra mondiale
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 230
Alla ricerca delle radici. Emigrazione, discendenza, cittadinanza
Ester Capuzzo, Flavia Cristaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 124
Quando alla fine della prima guerra mondiale i territori italiani dell'Impero asburgico furono annessi al Regno d'Italia gli abitanti dovettero scegliere tra la cittadinanza austriaca e italiana. Molti degli emigrati all'estero, però, non essendone informati, persero l'opportunità, acquisendo e trasmettendo nel tempo alla loro discendenza una cittadinanza straniera. La legge italiana 14 dicembre 2000, n. 379, consente oggi ai discendenti degli avi italiani abitanti in quei territori e poi emigrati di acquisire la cittadinanza italiana, permettendo di disegnare nuove geografie dell'appartenenza.
Alla periferia dell'impero. Terre italiane degli Asburgo tra storia e storiografia
Ester Capuzzo
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2009
pagine: 184
Il volume ripercorre le vicende delle terre italiane degli Asburgo e dei suoi abitanti dagli inizi del Settecento sino alla conclusione della prima guerra mondiale. Queste vicende, fortemente incidenti sulla storia italiana ed europea e bene evidenziate dalla storiografia, vedono il mutarsi progressivo degli atteggiamenti e del senso di appartenenza della popolazione italiana nel passaggio dalla fedeltà al nesso asburgico all'accoglimento della cittadinanza nazionale.
Dal nesso asburgico alla sovranità italiana. Legislazione e amministrazione a Trento e a Trieste (1918-1928)
Ester Capuzzo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1992
pagine: X-294
Gli ebrei italiani dal Risorgimento alla scelta sionista
Ester Capuzzo
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2004
pagine: 180
Il volume ricostruisce il processo di integrazione ebraica in Italia avviatosi nell'età rivoluzionaria e napoleonica e continuato in forma sempre più intensa nelle età risorgimentale e liberale. Elevata fu la partecipazione degli ebrei al movimento nazionale e grande il loro impegno nella costruzione dello Stato liberale, nella politica, nelle amministrazioni civili e militari e nella vita culturale della Nazione. La promulgazione delle leggi razziali, violando il principio d'eguaglianza sancito sin dal 1848, determinarono un "vulnus" non facilmente sanabile nei rapporti fra lo Stato italiano e gli ebrei, inducendo alcuni di loro a cercare nell'Israele risorto la loro nuova patria.
Gli ebrei nella società italiana. Comunità e istituzioni tra Ottocento e Novecento
Ester Capuzzo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1999
pagine: 188
Segregazione, integrazione, discriminazione. Termini che segnano altrettante tappe del complesso e contrastato rapporto tra l'ebraismo italiano e la società circostante. L'autrice ripercorre le vicende di questo rapporto , dalla reclusione degli ebrei nei ghetti alla tolleranza illuministica, dall'integrazione del periodo risorgimentale sino alla persecuzione avviata dalle leggi razziali e conclusasi con la deportazione e lo sterminio di intere comunità nella Germania nazista.