Libri di Franco Marenco
Fra dispatrio e rimpatrio. Luigi Meneghello in Inghilterra
Franco Marenco
Libro: Libro in brossura
editore: Amos Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
Come uomo e come scrittore, Luigi Meneghello contava su due punti di forza irriducibili e complementari: il primo era la sua origine nella provincia vicentina, fondato sul senso profondo del comunicare in una comunità; il secondo era il cosmopolitismo, che nel vasto mondo lo metteva perfettamente a suo agio in ogni rapporto, contro ogni intralcio a un'immediata intesa con chiunque avesse a che fare, come semplice interlocutore, insegnante o autore di libri molto influenti. Il suo modo di sfruttare questi fondamenti era di ribaltarli costantemente l'uno nell'altro: «in Italia non ho avuto una vera esperienza di ambienti 'provinciali'… non certo Malo, per me tra i luoghi meno provinciali del mondo. E meno che mai fuori d'Italia..., la città rossa in riva al Tamigi, il campus dell'Università». Fondamenti che gli valsero una posizione di alta responsabilità nel sistema accademico britannico, e un dialogo costante e appassionato con il pubblico dei lettori in patria, di cui questo libretto è un modestissimo vademecum.
Tutte le opere. Testo inglese a fronte. Volume Vol. 3
William Shakespeare
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 3360
Questo terzo volume di "Tutte le opere" di William Shakespeare raccoglie i drammi che mettono in scena la storia dell'Inghilterra medievale. Si tratta di rappresentazioni che incontrarono - insieme ad alcune commedie - un immediato successo: il pubblico che assiepava i teatri era avido di informazioni e leggende sui primi passi della nazione e sulle lotte dinastiche che l'avevano funestata in passato. E così il grande drammaturgo rielabora per la prima volta in forma moderna eventi raccontati in ponderosi tomi di disordinate "Cronache" o già messi acerbamente in scena da contemporanei: un 'coacervo informe e grezzo' elaborato e trasformato in opere teatrali che si sono imposte all'attenzione degli spettatori londinesi e poi dell'intera cultura occidentale. Frutto di un'inventiva linguistica e stilistica illimitata, questi testi furono capaci di conquistare le platee con lo spettacolo del potere e delle sue malefatte, e con il divertimento che riesce comunque a offrire una via di fuga al di là del male. Si pensi all'arcicattivo Riccardo III che si presenta, in un momento di metateatrale onestà, "come messer Malvagio, che dà un doppio significato a ogni parola"; o alla grande invenzione del ribaldo crapulone Falstaff che si interroga sul valore dell'onore, concludendo che "non sa che farsene". Sono esempi eloquenti di quanto inesauribili siano i registri su cui Shakespeare riesce a giocare. Tutti i drammi storici shakespeariani sono ora disponibili in questa edizione bilingue che - oltre a nuove introduzioni, traduzioni e note - segnala anche le novità presenti nella recente edizione della Oxford University Press (2016-2017).
23 aprile 1616: Cervantes e Shakespeare diventano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 262
Circa quattrocento anni fa morivano quasi simultaneamente i due maggiori scrittori della prima modernità, Miguel de Cervantes e William Shakespeare. Ma la fine può anche segnare un principio: in questo caso, l'avvio della loro impareggiabile ascesa nel dominio delle lettere e delle scene mondiali, dove ancora oggi sono dei punti di riferimento. Se l'accostamento fra i due autori può apparire inconsueto e quasi fortuito, può però anche rivelare sorprendenti convergenze, sia sul piano del patrimonio letterario e culturale sia su quello degli accorgimenti compositivi adottati in due opere separate dalla storia, dalla geografia e da tradizioni diverse, ma unite dalla volontà e dalla capacità di rappresentare l'essenza profonda dell'animo umano. Il volume raccoglie le riflessioni di alcuni fra i maggiori esperti italiani sui due scrittori e di giovani studiosi, che si sono proposti di trattare quattro problematiche critiche: il rapporto con la tradizione, il maturare del pensiero e degli stili, l'elemento comico e grottesco e il metadiscorso, cioè la riflessione che ogni autore fa sul proprio mestiere, e che consciamente o inconsciamente introduce nel proprio testo. Così accostati, gli esempi tratti dall'uno e dall'altro autore tracciano la strada per un proficuo dialogo.
Essays in victorian literature and culture in honour of Toni Cerutti
Vito Amoruso, Franco Marenco, Carlo Pagetti
Libro: Copertina rigida
editore: Trauben
anno edizione: 2012
pagine: 334
Oltre la «fine dei viaggi». I resoconti dell'altrove nella letteratura contemporanea
Luigi Marfè
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2009
pagine: 244
In un tempo di mobilità sempre più frenetica, quanti sono oggi quelli che viaggiano davvero? Ogni giorno la logica del consumo rende i luoghi più spogli e l’idea stessa del viaggio appare svuotata di valore conoscitivo. È giunto il tempo annunciato da Claude Lévi-Strauss in cui i viaggi smetteranno di aprire i loro scrigni? Oppure viaggiare resta una pratica necessaria e ineludibile? Partendo da queste domande, viene delineata una tipologia delle strategie di rappresentazione impiegate dagli scrittori europei del secondo Novecento per ritrovare la “saggezza del lontano” evocata da Walter Benjamin. ll volume prende in esame libri di viaggio di diverse letterature europee, descrivendo il rapporto metaletterario tra il movimento e la scrittura.
Il riserbo, la scrittura. La Shoah di Katia e Luigi Meneghello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Biblioteca Civica Bertoliana
anno edizione: 2023
Per celebrare i cento anni della nascita di Luigi Meneghello la Biblioteca Bertoliana gli dedica l'esposizione Il riserbo, la scrittura. La Shoah di Katia e Luigi Meneghello. La mostra documentaria è fuori dagli abituali percorsi meneghelliani ed esplora la scrittura civile di Luigi Meneghello dedicata alla Shoah. Con lo pseudonimo di Ugo Varnai, tra la fine del 1953 e aprile del 1954, lo scrittore vicentino pubblicò sulla rivista «Comunità» di Adriano Olivetti tre articoli sullo sterminio degli ebrei a recensione del libro The Solution Final. The Attempt to Exterminate the Jews of Europe, 1939-1945 di Gerald Reitlinger, pubblicato a Londra nel 1953. La narrazione è coinvolgente e scrupolosa, arricchita da uno straordinario corredo fotografico: per la prima volta gli italiani ebbero un lucido resoconto della Shoah, risposta civile all'ignoranza, alla rimozione e al negazionismo dell'epoca. La mostra nasce dalla convinzione che questi documenti possano ancora dialogare con l'attualità e rispondere all'esigenza di cultura storica e civile delle nuove generazioni.
Il ritratto di Dorian Gray
Oscar Wilde
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2009
pagine: 312
Il pittore Basil Hallward ha ritratto il giovane Dorian Gray, di eccezionale fascino. Questi, ossessionato dall'idea di invecchiare e perdere la sua avvenenza ottiene, grazie a un sortilegio, che ogni segno che il passare del tempo e i vizi potrebbero lasciare sul suo viso compaiano solo sul ritratto. Avido di piaceri e sregolatezze, si abbandona agli eccessi e ai delitti più sfrenati senza che nulla del suo splendore vada perduto. Il volto del ritratto si trasforma così nell'atto di accusa più spietato per Dorian che, al colmo della disperazione, lo squarcia con una pugnalata. Ma è lui a cadere morto. Le fattezze del ritratto tornano quelle del giovane puro di un tempo, mentre a terra giace un vecchio ripugnante.
Orwell: 1984
Franco Marenco, Romolo Runcini, Stefano Manferlotti
Libro
editore: Aesthetica
anno edizione: 2008
pagine: 92
Arcadia puritana. L'uso della tradizione nella prima Arcadia di sir Philip Sidney
Franco Marenco
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2006
pagine: 308
La parola in scena. La comunicazione teatrale nell'età di Shakespeare
Franco Marenco
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2004
Una memorabile stagione fondativa del teatro europeo seguita nel suo sviluppo storico, e nel quadro delle più aggiornate teorie della comunicazione e della ricezione dei testi.