Libri di Fulvio Cortese
Diritto delle autonomie territoriali
Enrico Carloni, Fulvio Cortese
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 528
Le autonomie territoriali costituiscono ciò che dà corpo concreto all'articolazione policentrica della Repubblica italiana. La loro disciplina è il frutto di tendenze di fondo e di riforme costituzionali e amministrative di impostazione a volte diversa, che si riflettono sulla capacità delle organizzazioni territoriali di dare risposta ai bisogni e agli interessi delle loro comunità. Questo manuale si propone di fornirne una visione il più possibile lineare e unitaria, senza rinunciare alla trattazione di una serie di profili particolarmente attuali. Una prima parte si sofferma sul “sistema” delle autonomie territoriali, visto nel suo complesso, affrontando il lessico e le nozioni fondamentali dell'autonomia, declinandone le manifestazioni principali nell'ambito del riparto della potestà legislativa tra Stato e Regioni, della distribuzione delle funzioni amministrative come dell'assetto istituzionale delle Regioni, delle Province, delle Città metropolitane e dei Comuni. Una seconda parte del testo, invece, oltre che ad un panorama preliminare sulle principali tendenze attuali della legislazione in Europa, è dedicata ad aspetti innovativi o sempre dibattuti, quali il rapporto tra le autonomie e le politiche europee, la diffusione di un originale “diritto delle città”, il peso che Stato e Regioni esercitano reciprocamente sulle funzioni degli enti locali, la sicurezza urbana, la trasparenza e la lotta alla corruzione, il delicato equilibrio della finanza territoriale e le discipline del governo del territorio e dei servizi pubblici. Con questo duplice livello di approfondimento, il lettore può apprezzare sia la fisionomia generale di un laboratorio organizzativo in costante divenire, sia il carattere vivo ed eterogeneo delle tante questioni che lo animano.
La questione della pregiudizialità amministrativa. Il risarcimento del danno da provvedimento illegittimo tra diritto sostanziale e diritto processuale
Fulvio Cortese
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2007
pagine: XL-526
Libertà individuale e organizzazione pubblica in Silvio Trentin
Fulvio Cortese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 272
Il coordinamento amministrativo. Dinamiche e interpretazioni
Fulvio Cortese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 224
Il modo con cui le diverse amministrazioni si rapportano reciprocamente e condividono tempi, modalità e contenuti della loro azione forma tradizionale oggetto, nel dibattito italiano, di un'attenzione specifica. Si tratta di un tema che ha attraversato molte "stagioni" e che, come tale, si è rivelato strumentale alla discussione di questioni concettualmente assai distanti. Le riforme amministrative e costituzionali che si sono succedute dal 1990 al 2001 hanno stimolato nuovamente la discussione, fornendo ai problemi di coordinamento nuovi ambiti di sperimentazione, specialmente con riferimento alle relazioni tra i diversi livelli territoriali di governo e le rispettive politiche pubbliche. Anche lo studio dell'integrazione europea e delle differenti opzioni di contatto e di collaborazione che in quel contesto si offrono alle istituzioni e agli "organismi" facenti capo a Bruxelles, da un lato, e alle amministrazioni degli Stati membri, dall'altro, costituiscono, per la riflessione sul coordinamento amministrativo, un'arena di sicuro interesse. Essa consente, peraltro, di comparare efficacemente le specificità che sul punto presentano i singoli approcci nazionali. Un ulteriore allargamento della prospettiva, dovuto in particolare all'impatto delle tante esperienze giuridiche riconducibili al cosiddetto "diritto amministrativo globale", consente, oggi, di apprezzare la rilevanza teorico-generale dell'argomento.
Deontologia e buon andamento della pubblica amministrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 144
Il volume - che nasce da un'iniziativa seminariale, frutto di una collaborazione tra la tsm-Trentino School of Management, l'IISA-Istituto Italiano di Scienze Amministrative e la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento - si propone di indagare quale sia, anche in chiave di riforma, il valore aggiunto della deontologia per il raggiungimento, da parte dei "professionisti" pubblici, di obiettivi sfidanti e di risultati produttivi efficienti. Questo profilo viene approfondito sia con riguardo al rapporto tra deontologia e singole prestazioni che connotano alcune specifiche figure professionali (il manager pubblico, il magistrato, il medico, l'insegnante, ecc.), sia con riferimento alle influenze che il tema deontologico può esercitare, complessivamente, sulla struttura nella quale si inseriscono le prestazioni rese dai singoli. Muovendo dai rilievi e dalle sollecitazioni proposte da un breve position paper, protagonisti dei settori di volta in volta considerati e discussant del mondo accademico si confrontano in un dialogo che rende tanto più visibile l'importanza del dibattito deontologico per qualunque prospettiva di modernizzazione della pubblica amministrazione.
Diritti inviolabili, doveri di solidarietà e principio di eguaglianza. Un'introduzione
Damiano Florenzano, Donata Borgonovo Re, Fulvio Cortese
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: IX-177
Questo breve testo raccoglie tre differenti riflessioni, relative, rispettivamente, alla categoria dei diritti inviolabili e ai problemi che concernono la loro definizione e tutela, all'importanza che nella cornice costituzionale italiana ha l'affermazione del rispetto di inderogabili doveri di solidarietà politica, economica e sociale, al principio di uguaglianza e alle sue possibili proiezioni interpretative ed applicative. Tali riflessioni sono state pensate ed elaborate allo scopo di fornire una sintetica introduzione alle grandi e fondamentali questioni che ruotano attorno alla lettura degli articoli 2 e 3 della Costituzione italiana. In particolare esse, in quanto frutto dell'esperienza di didattica nel primo anno della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento, risultano destinate innanzitutto a coloro che cominciano lo studio del diritto pubblico e che necessitano di acquisire una preliminare familiarità con alcune nozioni istituzionali di base.
Le definizioni nel diritto. Atti delle Giornate di studio (30-31 ottobre 2015)
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2016
pagine: X-394
L’oggetto delle riflessioni raccolte in questo volume è la definizione giuridica quale problema. Nel discorso giuridico, infatti, come in ogni discorso, le definizioni svolgono significative funzioni. Sicché la loro formulazione viene spesso invocata o cercata come un dato essenziale. Nella tradizione occidentale, tuttavia, è consolidata anche una chiara e diffusa consapevolezza sulle criticità che comporta l’atto del definire: da un lato, conferisce certezza, specie a fronte di fenomeni nuovi, bisognosi di regolazione ma dai contorni ancora indistinti; dall’altro, determina situazioni di minore flessibilità nelle complesse operazioni di individuazione della regola maggiormente adeguata al caso concreto. La definizione, dunque, pone al giurista una sfida costante, nella quale non si tratta solo di partecipare attivamente a un’utile azione di spiegazione, determinazione o classificazione, ma anche di misurare la pertinenza e la proporzionalità puntuali di quell’azione. Gli orizzonti di questa difficile attività di razionalizzazione vengono, così, indagati da prospettive disciplinari diverse (storica, privatistica, pubblicistica, penalistica), al fine di tracciare un bilancio su come si può manifestare tuttora la questione definitoria, anche a fronte delle grandi trasformazioni indotte dall’influenza del diritto internazionale e dell’Unione europea ovvero dalle molte e sensibili sollecitazioni che derivano dal confronto tra diritto, scienza e nuove tecnologie.
Resistenza e diritto pubblico
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2016
pagine: 268
A che cosa fanno pensare le parole Resistenza e diritto pubblico? Da un lato evocano la stretta relazione tra la Resistenza, quale fenomeno storico, e le soluzioni istituzionali e i problemi giuridici che si sono posti in quel frangente e che hanno presto dato luogo ad un profondo rinnovamento dello Stato. Dall’altro ci ricordano ciò che è accaduto, in un dato momento, a molti giuristi, diversamente impegnati a scegliere quale strada percorrere, come studiosi, funzionari pubblici o come uomini. Muovendo dall’evocazione di una testimonianza in questo senso esemplare, quella di Silvio Trentin, il volume propone un percorso interdisciplinare, nel quale provare ad avvicinarsi alla complessità dell’universo giuridico della Resistenza, alle sue tante voci e alle sue controverse rappresentazioni. A settant’anni dalla nascita della Repubblica, interrogarsi su simili questioni e ricordare le esperienze di alcuni protagonisti non può che fornire un utile spunto per cogliere un messaggio plurale e ricchissimo e per rinnovare la fiducia in un’eredità costituente ancora capace di innervare con forza lo spirito del Paese.
Il diritto in migrazione. Studi sull'integrazione giuridica degli stranieri
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2017
pagine: 714
Negli ultimi anni la “forza dei fatti” ha trasformato il diritto dell’immigrazione. La pressione che i confini statali hanno sperimentato per effetto di migrazioni sempre più intense non ha semplicemente determinato, sul continente europeo, l’aumento del numero degli stranieri. Ne è nata, infatti, anche una diffusa e trasversale riflessione sui modi e sugli strumenti di una riaffermazione dell’identità giuridica propriamente occidentale. Quella pressione, quindi, si è tradotta in una percezione sempre più diffusa e condivisa sulla necessità di un complessivo riallineamento, o aggiornamento, degli ordinamenti giuridici europei. È accaduto, così, che un settore frequentato unicamente da specialisti si è presto rivelato uno dei veicoli più significativi di evoluzione del diritto in senso lato, sia di quello nazionale, sia di quello internazionale, sia, ancora, di quello dell’Unione europea.
Immaginare la Repubblica. Mito e attualità dell'Assemblea Costituente. 70 anni dell'Assemblea Costituente e della Costituzione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 376
Una costituzione è animata, nel corso di tutta la sua vigenza, da fattori politici, sociali, economici, tecnico-giuridici e culturali. Lo è tanto più all’atto della sua fondazione. Il mutare di quei fattori, però, comporta spesso la trasformazione del senso delle prescrizioni che una comunità intendeva darsi innanzitutto per il futuro. Talvolta queste trasformazioni confliggono con l’intenzione originaria, talaltra ne amplificano l’effettività. Quale equilibrio può esistere tra la scrittura del testo costituzionale e la sua interpretazione? Quanto è forte la suggestione dei valori e dei principi che hanno guidato i protagonisti storici dell’esperienza costituente? Per i settant’anni della Costituzione italiana, un gruppo di studiosi si è posto queste domande, interrogandosi sui metodi e sugli indirizzi inaugurati con la nascita della Repubblica, al fine di isolarne i momenti concettualmente più significativi e i perduranti insegnamenti. L’analisi intreccia il ricordo dei lavori dell’Assemblea Costituente ad un ragionamento plurale sulle ricadute odierne delle riflessioni svolte in quella sede (dal discorso sulle riforme alla tutela dei diritti inviolabili, dal rapporto tra ordinamento interno e diritto sovranazionale al governo dell’economia, dalla forma di governo alla garanzia dell’autonomia territoriale, dall’assetto della giurisdizione alla funzione del controllo di costituzionalità).
Commentario breve al codice del processo amministrativo
Giandomenico Falcon, Fulvio Cortese, Barbara Marchetti
Libro: Libro rilegato
editore: CEDAM
anno edizione: 2021
pagine: XX-1183
Il Commentario breve al codice del processo amministrativo offre i commenti più autorevoli alle norme della giustizia amministrativa. Fornisce un quadro organico e coordinato delle principali soluzioni interpretative giurisprudenziali grazie all'ampio apparato di sentenze e di richiami alla dottrina più autorevole. Il commentario esce a dieci anni dalla riforma che ha introdotto il nuovo Codice del processo amministrativo, d.lgs. 104/2010, che pur avendo introdotto un corpus normativo unico del processo amministrativo, non potrebbe dirsi completo senza il coordinamento con le discipline extra-codice e che arricchiscono gli strumenti di tutela per il cittadino. Per praticità di consultazione, sotto la norma del c.p.a. di riferimento vengono così commentate in apposite Sezioni: gli articoli 2, 4 e 5 dell'All. E alla l. 20 marzo 1865, n. 2248 per la giurisdizione e i poteri del giudice ordinario sugli atti amministrativi (sub art. 7 c.p.a.) il d.lgs. 20 dicembre 2009, n. 198 in materia di ricorso per l'efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici (sub art. 29 c.p.a.), le disposizioni del TFUE e della Carta dei diritti UE, per le azioni di annullamento degli atti UE, di condanna al risarcimento e per carenza (rispettivamente sub artt. 29, 30, 31 c.p.a.) il d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 in materia di ricorsi amministrativi (sub art. 48 c.p.a.) infine, la sospensione del processo per rinvio alla Corte costituzionale ex art. 134 Cost., per rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia UE ex artt. artt. 19 TUE e 267 TFUE, nonché – una volta completata la procedura di ratifica - per richiesta di un parere preventivo alla Corte europea dei diritti dell'uomo (sub art. 79 c.p.a.) il Codice commentato è aggiornato alle più recenti novità legislative e, in particolare, al d.l. n. 76/2020 conv. l. 120/2020 (c.d. decreto semplificazioni), e tiene conto delle deroghe introdotte a causa dell'emergenza sanitaria, da ultimo con d.l. 137/2020, conv. l. n. 176/2020. L'Opera è corredata di un indice analitico-alfabetico ricco di voci, che rinvia direttamente a ciascun articolo del Codice.
L'intervento pubblico in economia in tempi di crisi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 144
Questo volume raccoglie una serie di saggi sulle risposte adottate da diversi sistemi giuridici europei per fronteggiare la crisi socio-economica causata dall'epidemia di Covid-19 e sugli effetti che queste hanno avuto nel rafforzare trasformazioni, di respiro ancor più ampio, già avviate a seguito della crisi economico-finanziaria del 2008. La crescente necessità di fornire risposte emergenziali, infatti, ha gradualmente inciso sui confini e sul ruolo assunto dai pubblici poteri nei confronti del sistema economico, la cui evoluzione sembra sempre più frequentemente privilegiare strumenti di assistenza e di supporto nei confronti delle imprese, piuttosto che limitarsi all'adozione di regole in grado di orientarne o condizionarne l'azione nel mercato. Si assiste, in tal senso, a una ridefinizione dell'ordine di prevalenza degli interessi pubblici: la tutela concorrenza – priorità delle politiche pubbliche adottate con riferimento ai settori di mercato aperti e competitivi – recede di fronte alla garanzia di “salvezza” del sistema economico nel suo complesso. Contributi di: E. Bruti Liberati, S. Díez Sastre, I.C. Fonseca, P. Linhares Dias, V. Manzetti, F. Martucci, G. Montedoro, A. Sandulli, M. Simoncini.