Libri di Giuseppe Spadafora
Giovanni Gentile. La pedagogia. La scuola
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2024
pagine: 802
Questo volume è la seconda edizione di "Giovanni Gentile. La pedagogia, la scuola", pubblicato nel 1997, risultato, arricchito da altri contributi, di un convegno tenutosi a Catania dal 12 al 14 dicembre del 1994, dall'identica intitolazione. Nella nuova edizione, il saggio introduttivo di Marco Antonio D'Arcangeli e Giuseppe Spadafora riprende, aggiornandone e sviluppandone la trattazione, le tematiche fondamentali: la scelta pedagogica di Giovanni Gentile; il rapporto filosofia-pedagogia; la filosofia come asse portante del modello scolastico gentiliano; il progetto organico della riforma Gentile; lo sviluppo della riforma Gentile, dalla politica dei "ritocchi" alla fascistizzazione della scuola; le trasformazioni culturali del modello scolastico alla vigilia e durante il secondo conflitto mondiale; la persistenza della riforma gentiliana in alcuni momenti della politica scolastica italiana nel secondo dopoguerra; "ciò che è vivo e ciò che è morto", oggi, della concezione della pedagogia e della scuola di Giovanni Gentile. Le riflessioni ulteriori proposte sono da considerare parte integrante e organicamente connesse con il testo originario ancora pertinente rispetto al dibattito contemporaneo.
Per una inclusione sostenibile. La prospettiva di un nuovo paradigma educativo
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 438
La complessità dell'età contemporanea ci pone interrogativi incalzanti e sfide del tutto nuove. In particolare, la pandemia da Covid-19 ha fatto emergere, con maggiore forza che nel passato, criticità e disuguaglianze nella scuola e nella società tutta. È soprattutto attraverso i punti di domanda, le esperienze e le progettualità che si può provare a immaginare e costruire "la prospettiva di un nuovo paradigma educativo", ovvero un modello che possa attagliarsi alle sfide dell'oggi e alle prospettive del domani, fondato sui capisaldi dell'inclusione e della sostenibilità. L'inclusione sostenibile – tale solo in quanto capace di coinvolgere e valorizzare sul piano cognitivo, affettivo e relazionale l'intera popolazione scolastica – potrebbe rappresentare la prospettiva di un nuovo paradigma educativo, che dia senso e significato ad una possibile rifondazione della ricerca pedagogica.
La gabbia dalle sbarre d'oro
Libro: Libro in brossura
editore: Kerit-LC
anno edizione: 2022
pagine: 128
Questo libro è la storia di un'esperienza innovativa di cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare “La gabbia dalle sbarre d’oro”, un nome che descrive con un’immagine molto efficace, un progetto che nasce per portare alla luce i fili, a volte troppo sottili, che mantengono il Disturbo Alimentare e lo rendono complesso e insidioso.
Processi didattici per una nuova scuola democratica
Giuseppe Spadafora
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2019
pagine: 160
Il tema della didattica e, in particolare, della didattica per competenze sta diventando uno dei nodi cruciali della ricerca educativa e delle politiche scolastiche europee e mondiali contemporanee. In questo lavoro l'autore, sviluppando un lungo percorso di ricerca epistemologica nell'ambito pedagogico-didattico, ispirato soprattutto dalla teoria pedagogico-didattica di John Dewey, analizza il rapporto tra i processi didattici e la progettazione di un possibile nuovo modello di scuola democratica. L'idea è quella di esplorare una didattica sistemica che si ibridi con le dimensioni della governance scolastica e con alcune questioni centrali della didattica per competenze. Il risultato è una riflessione complessiva sull'organico rapporto tra i processi didattici fondati sul paradigma delle scienze dell'educazione e un modello di scuola di qualità di tutti e di ciascuno fondato sul rapporto tra le possibilità di sviluppo di un progetto di vita di ogni studente per scoprire e definire il suo talento e l'affermazione del merito, inteso come riconoscimento valutativo delle differenze uniche e irripetibili degli studenti all'interno della classe. Un tale possibile modello di scuola, da considerare un nuovo "laboratorio" per la democrazia e l'equità sociale all'interno della società globale contemporanea, non può che confrontarsi con una nuova figura di insegnante, autoriflessivo e progettista della formazione unica e irripetibile di ogni studente, e del dirigente scolastico, inteso come leader educativo responsabile soprattutto della dimensione didattico-culturale dell'organizzazione scolastica. Una scuola, forse un'utopia, che sia espressione di un chiaro diritto al successo formativo, e, quindi, di una possibile democrazia come "forma di vita" e "diritto alla felicità" di ogni cittadino.
Democrazia e educazione. Una introduzione alla filosofia dell'educazione
John Dewey
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 500
"Democracy and education", a oltre cento anni dalla sua pubblicazione (1916), rappresenta una svolta fondamentale nel pensiero di John Dewey. Il libro si presenta, apparentemente, come un testo manualistico; in realtà la struttura complessiva dei 26 capitoli si sviluppa come un determinante momento di svolta nel pensiero deweyano. Maturato nell'epoca del presidente Woodrow Wilson e prima dell'intervento statunitense nel primo conflitto mondiale (1917), "Democracy and education" porta a compimento la completa maturazione del filosofo americano e i suoi fondamentali interessi per le questioni educative e per la teoria della democrazia, già preannunciata nel fondamentale saggio del 1888 "The ethics of democracy". L'educazione, per John Dewey, non è solo il luogo espresso nella scuola, che è considerata il «laboratorio della democrazia», così come il filosofo l'aveva teorizzata nel periodo della scuola-laboratorio di Chicago (1896-1903), ma è il senso stesso della democrazia intesa come «a way oflife», un modo di vivere. La riproposizione di una nuova traduzione dell'edizione critica di "Democracy and education", comprensiva dell'Introduzione del 1980 di Sidney Hook e introdotta da tre contributi di tre diversi specialisti sulla genesi del problema della democrazia in John Dewey, sulla struttura teoretica del lavoro e sulla fortuna del testo in Italia, rappresenta il tentativo di comprendere meglio un'opera fondamentale della cultura pedagogica universale, ritenuta ancora un modello culturale e politico significativo per chiarire il senso della democrazia nella società globale contemporanea.
Antiterrorismo. Dalla storia alla figura del security manager
Giuseppe Spadafora
Libro: Libro in brossura
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2017
pagine: 157
Security manager non si nasce ma si diventa dopo un Lungo percorso di apprendimento multidisciplinare. Inserire l'antiterrorismo e la cyber security nei percorsi di studio dei security manager non è un semplice esercizio scolastico. Per combattere il terrorismo infatti è necessario conoscerne la storia, così come per difendersi dagli attacchi cyber occorre avere una cultura in social engineering. Oggi ai security manager viene richiesta una formazione universitaria specifica con particolare riferimento alle norme UNI/ISO. Tali norme sono ormai necessarie se non obbligatorie in molti ambiti delle attività pubbliche e private e nel futuro prossimo saranno sempre più cogenti. Il concetto di integrazione tra la sicurezza fisica e la cyber è in Italia nuovo ed è applicato a macchia di leopardo e solo in poche realtà industriali. Il testo propone una visione unica della sicurezza e restituisce al lettore una soluzione metodologica basata sulla prassi nell'analisi del rischio e nell'intelligence. Lo scopo finale è quello di ridurre il gap di analisi del rischio tra la minaccia reale e quella percepita. Che si tratti di un attacco terroristico, di un attacco alla rete dati aziendale, o più semplicemente di un ransomware aperto per sbaglio la questione non cambia. Se sai cosa analizzare sai come difenderti.
L'educazione per la democrazia. Studi su John Dewey
Giuseppe Spadafora
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 190
Il pensiero di John Dewey considerato giustamente “a ragnatela” ha molte direzioni di senso ma un’unica prospettiva. Convinto di questo dopo anni di studi e di pubblicazioni sull'argomento l’autore di questo contributo ha cercato, attraverso vari studi legati da una comune finalità, di scavare in profondità il significato dell’educazione nel pensiero del filosofo americano. L’idea della sua ricerca al riguardo è la netta affermazione che senza comprendere fino in fondo il ruolo culturale dell’educazione non è possibile comprendere né la filosofia, né la teoria politica della democrazia del filosofo americano. Partendo dalle interpretazioni più significative di Richard Rorty e Larry Hickman, l’autore prima attraverso uno sguardo di insieme al percorso del filosofo americano, e poi con un’analisi dettagliata e vissuta dei testi più significativi della teoria educativa deweyana, da “Democracy and Education” a “The Sources of a Science of Education” ha cercato di focalizzare il rapporto educazione democrazia in John Dewey. Quello che si riesce a cogliere da queste pagine è la difficile concezione "naturale" dell'educazione e della democrazia che rappresentano l'utopia possibile del pensiero deweyano, affascinante da riscoprire nella sua autenticità e fondamentale per comprendere i malesseri e le sfide d società globale contemporanea.