Libri di Grzegorz J. Kaczynski
Sulla patria e la nazione
Stanislaw Ossowski
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2015
pagine: 148
Dopo eventi epocali di chiaro respiro comunitario, come la nascita dell'Unione Europea e la democratizzazione dei paesi del blocco comunista, iniziata nel 1989, assistiamo con apprensivo stupore alla nascita e allo sviluppo di diversi movimenti politici e sociali di aspirazione nazionale o nazionalista. Nonostante le apparenze, tuttavia, non è un paradosso perché alle grandi iniziative per una maggiore integrazione e cooperazione di diverse unità politiche, culturali, sociali ed economiche si sono sempre contrapposte forti iniziative centrifughe. E non sempre le legittimazioni avanzate da vari movimenti del genere sono deboli e prive di ragioni storiche, linguistiche, religiose, etniche e così via. Questo anche perché lo status quo delle configurazioni geopolitiche non corrisponde, in modo talvolta provocatorio, alle morfologie geoculturali ancorate nella memoria e nell'identità delle collettività regionali; basti pensare alla Scozia, alla Catalogna, ai Paesi Baschi, all'Irlanda del Nord, all'Ucraina.
Processo migratorio e dinamiche identitarie
Grzegorz J. Kaczynski
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 352
La migrazione è un processo sociale legato allo spostamento spaziale di persone che determina un mutamento dei loro valori sociali e del modello di riferimenti simbolici. Il carattere di massa e internazionale di questo fenomeno non solo non falsifica tale paradigma sociologico ma ne rafforza la valenza in quanto espone la sua dimensione umana. Infatti, dietro la realtà oggettiva, espressa da statistiche di vario genere, c'è sempre un uomo concreto, agente, prima nel formulare una ragione per cui emigrare, diventare straniero, dopo nel trovare le motivazioni per affrontare la condizione di immigrato e alla fine nel decidere se e come integrarsi nella società in cui vive. È pertanto un processo composto non da due fasi, emigrazione-immigrazione, come s'intende di solito, ma da tre fasi in cui una persona si trova in relazione dialettica con la nuova realtà che fortemente condiziona anche la sua identità. Proprio per questo tutti gli immigrati cercano un appoggio nella solidarietà di loro simili, più simili possibile, formando in seguito gruppi di minoranza distinti dalla propria identità. In tal modo un percorso individuale si trasforma in un processo sociale di costruzione di una società plurale, in particolar modo quella multietnica e multiculturale. Nel presente volume si propone un'analisi sociologica di tali fenomeni nella quale gli aspetti teorici sono integrati da quelli empirici e diacronici.
Il paesaggio multiculturale. Immigrazione, contatto culturale e società locale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 304
Il fenomeno migratorio presenta una complessità che si manifesta in due dimensioni, interna ed esterna. La prima riguarda la sua struttura, dinamica e finalità; la seconda invece si configura in stretta relazione con il contesto, quindi tramite le sue funzioni di carattere sociale, demografico, economico e culturale. Ma un'analisi di questo fenomeno, che prenda in considerazione tali dimensioni, per quanto possa essere oggettiva, approfondita e comparata, non sarà mai sufficiente a spiegarlo se ignorerà il suo aspetto umano. È un aspetto che si traduce nelle esperienze, ovvero decisioni, speranze, successi e delusioni dei migranti stessi, quindi partecipanti, anzi autori del fenomeno. E non soltanto per loro; il significato, la dinamica, le funzioni del fenomeno migratorio dipendono dal contesto sociale e cioè sia dall'ambiente da cui provengono i migranti sia dall'ambiente in cui arrivano. Questo significa che le persone concrete non possono mai rimanere meri osservatori ma diventano anch'essi, in modo diverso, partecipanti dell'evento in quanto il loro modo di percepirlo, accettarlo o meno, è di importanza sostanziale. Il fenomeno migratorio, come tutti i fenomeni umani, prima di essere una realtà fisica, è una realtà costruita culturalmente e percepita come tale.
Scritti di sociologia integrale
Luigi Sturzo
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2012
pagine: 184
Questo modesto volume può essere inteso come un particolare contributo alla riscoperta del pensiero di Sturzo; particolare in quanto presenta soltanto un aspetto della teoria sociologica di Sturzo che, sembra, non sia stato mai affrontato in una pubblicazione specifica. Attraverso un'antologia ragionata, si cerca di presentare l'aspetto più originale, inquietante e controverso, si potrebbe dire perfino scomodo, della sua sociologia integrale; nozione a cui, peraltro, non ricorse mai nei suoi scritti. Sociologia integrale perché parte dal paradigma che l'esperienza del soprannaturale, tramite diverse espressioni religiose, fa parte integrante della realtà umana influendo sulla condizione sociale dell'uomo. In altri termini, il suo presupposto fondamentale è la tesi sulla storicizzazione del soprannaturale.
Saggio sull'antagonismo sociale
Florian Znaniecki
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2009
pagine: 128
In questo saggio l'autore presenta una teorizzazione dell'antagonismo sociale e rivela un'originale apertura concettuale che inquadra il fenomeno dell'alterità con l'approccio culturalista su scala sia micro, che macro-strutturale. In tal senso il saggio assume un valore aggiunto nella sociologica comprensione dell'altro e arricchisce la corrente di pensiero formata da Autori come Sombart, Simmel, Park e Merton.
Conoscenza come professione. La sociologia della conoscenza di Florian Znaniecki
Grzegorz J. Kaczynski
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 160
Stranieri come immigrati
Grzegorz J. Kaczynski
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2007
pagine: 180
Sulla guerra
Bronislaw Malinowski
Libro
editore: Bonanno
anno edizione: 2008
pagine: 96
Oggi abbiamo raggiunto lo stadio dello sviluppo in cui la guerra cessa di essere una forza creativa culturale; è diventata solo distruttiva e demoralizzante, la più crudele e animalesca manifestazione di prepotenza della macchina dell'uomo. Pertanto l'unica alternativa per noi è o eliminare la guerra e organizzarsi per la pace o soccombere. Ad ogni modo, il problema essenziale non è la possibilità di una sua completa eliminazione dalla natura umana, ma il modo di canalizzarla per farne una forza costruttiva. Tale quesito, secondo Malinowski, è oggi il principale compito della teoria della civiltà.
Il sacro ribelle. Contatto culturale e movimenti religiosi in Africa
Grzegorz J. Kaczynski
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2005
pagine: 320
La comprensione dello straniero - condizione essenziale per prevenire situazioni conflittuali - non può basarsi su una comprensione che deriva da un linguaggio universale e standardizzato, bensì da un linguaggio in grado di comprenderne la cultura d'origine, l'estraneità e, quindi, l'identità culturale. Il libro affronta l'analisi dei movimenti religiosi dell'Africa Centrale (Congo e paesi limitrofi) che sono nati dal contatto fra la cultura africana e la cultura europea.