Libri di Ida Merello
Breve storia della letteratura francese
Ida Merello
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 416
La letteratura francese è una delle più ricche, affascinanti, gloriose e influenti di tutta la civiltà letteraria, occidentale e mondiale. Ed è per questo un compito non semplice quello di contenerla in un numero relativamente limitato di pagine. Questo volume si caratterizza per due opzioni fondamentali e convergenti: dare maggiore spazio ad autori, correnti, temi ed estetiche dell’Ottocento e Novecento, più vicini alle esigenze didattiche e alla sensibilità dei lettori, ma rileggere anche le epoche più lontane e canonizzate tenendo particolarmente conto del gusto contemporaneo. Nessuna opera permane fissa nel tempo; ogni volta che leggiamo un testo, inauguriamo un rapporto di lettura diverso. Se Rabelais o Molière ci piacciono, non è per le stesse ragioni per cui piacevano ai loro contemporanei o ai lettori delle epoche successive. Ma lo stesso possiamo dire anche per autori vicini a noi: il Novecento è tuttora un secolo in piena trasformazione. Leggiamo i testi in un altro modo, non partecipiamo più alle guerre tra correnti, ci troviamo soltanto di fronte a opere che ci parlano. Da qui la necessità di provare a rinnovare una storia letteraria dove la sensibilità e il gusto attuale mettano in rilievo quello che oggi offre piacere. La letteratura francese è infatti una storia di piacere, permette di sfogliare pagine preziose, fa cogliere rapporti a volte nascosti, scoprire l’influenza di dinamiche storiche che hanno favorito, anche loro malgrado, la nascita di capolavori.
L'assassinio di Suzy Pommier-La toque di breitschwanz
Emmanuel Bove
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 270
"L’assassinio di Suzy Pommier". L’attrice Suzy Pommier va a vedere la prima del suo film, dove il proprio personaggio muore assassinato nella vasca da bagno. Il pubblico è in subbuglio, in quanto l’assassino è un pluridecorato di guerra, e vederlo nei panni di un delinquente rivolta il cuore dei benpensanti, che si scagliano contro il regista; mentre Suzy, piangendo, abbandona la sala senza avvertire nemmeno il fidanzato, per essere poi ritrovata a sua volta morta nella vasca da bagno... "La toque di breitschwanz" conserva l’intrigo complesso di un romanzo nero ottocentesco, ma il formicolio degli intrecci, che si sciolgono nello straordinario finale, ha la compattezza formale di un mazzo di carte ribattute fino all’ultima, che scopre l’insospettabile ometto nero della situazione. Una donna sparisce di casa con il figlio piccolo, e il marito è accusato dell’omicidio, tanto più che ha comprato di recente una vanga nuova, utile per scavare una fossa in giardino...
Gustave Flaubert dai «Souvenirs Littéraires» (1822-1880)
Maxime Du Camp
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 296
Maxime Du Camp (1822-1894), scrittore e fotografo francese, membro dell’Académie française. Nei Souvenirs Littéraires compose uno straordinario ritratto del suo amico Gustave Flaubert, con il quale aveva compiuto due lunghi viaggi in Bretagna e in Oriente. Il volume comprende i capitoli dei Souvenirs dedicati a Flaubert e il saggio Maxime Du Camp fotografo illustrato con le immagini del viaggio in Oriente. Introduzione di Ida Merello.
Vita e opere di Charles Baudelaire
Charles Asselineau
Libro: Libro in brossura
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2016
pagine: 99
Due anni dopo la morte di Baudelaire, avvenuta nel 1867, Charles Asselineau sente la necessità di scrivere la biografia dell’amico. Libro sulla vita, che mostra la genesi dell’opera, è questa la matrice di tutti gli studi successivi e la prima vera biografia del poeta dandy che ha fatto della propria vita un’opera d’arte. Asselineau osserva da vicino la sua performance, dando o fingendo di dar credito ad alcune invenzioni (ad esempio il viaggio fino a Calcutta) per la costruzione di un personaggio che vuole in ogni momento stupire e sbalordire. Mostra anche l’importanza di Poe, e del suo metodo di composizione sull’estetica di Baudelaire, per cui l’immaginazione è sempre accompagnata dal senso critico. Al centro della biografia, il processo ai Fiori del male, opera sconvolgente, e tutt’ora spesso mal compresa, che ha circondato a lungo l’autore di un’aura di “maledettismo”. A seguire sono qui raccolti – sotto il titolo di Baudelairiana – una serie di aneddoti sul poeta che Asselineau non aveva mai riunito, e che sono apparsi postumi soltanto nel 1906.
L'incontro
Henri de Régnier
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 128
Unico racconto fantastico fra i "Racconti Veneziani", storia di un soggiorno sempre più inquieto attraverso una Venezia nitida e sfuggente e solo in apparenza pittoresca, la trama dell'"Incontro" ruota intorno all'inesplicabile scomparsa di un piccolo busto settecentesco raffigurante un nobile veneziano sconosciuto. Storia di fantasmi, vampirismo psichico o allucinazione, variazione sul tema del doppio, sfugge in realtà a qualsiasi codice: razionale o sovrannaturale. I fatti semplicemente accadono e, secondo il protagonista, che dopo molti e insoddisfacenti tentativi di spiegazione infine li accoglierà come naturali e necessari, sono realmente accaduti. Lungo le strade e negli interni veneziani, Régnier prepara in maniera magistrale “l'avvenimento”, il solo avvenimento che nella vita aristocratica e abitudinaria del protagonista resterà inspiegabile per sempre.
La collana dei giorni
Judith Gautier
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 680
"Le Collier des jours" è un’autobiografia vivacissima, scritta con stile nitido ed elegante. Come Marguerite Yourcenar nei Souvenirs pieux, Judith risale alla propria nascita attraverso i racconti dei parenti, per mettere via via in fila i ricordi, come una collana di perle, così come si sgranano nella memoria. Dagli aneddoti legati alle prime figure intime, la balia Damon, nonno Gautier, le zie paterne e materne, si passa agli episodi che vedono protagonisti Baudelaire, Flaubert, Dumas padre, Dumas figlio, Wagner, Liszt, Doré, Berlioz, Puvis de Chavannes, i Goncourt e tutto il bel mondo e non solo di Parigi. Per la prima volta tradotta in italiano, l’autobiografia di Judith Gautier è presentata in un unico volume riccamente illustrato.
Tre piccoli drammi per marionette: Alladine e Palomide-Interno-La morte di Tintagiles
Maurice Maeterlinck
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 150
"Alladine e Palomides" rappresenta la fatalità di un amore tra due esseri predestinati, ma contrario alla decisione del vecchio Ablamore. La natura è con loro, si illumina di loro, che non sono però in grado di difendersi dal dolore provocato ad Ablamore e nemmeno possono vivere l’uno senza l’altra. "Interno" è un atto unico, con uno spazio suddiviso tra un esterno e un interno. È sera: una casa, al centro di un giardino di salici, ha le porte sprangate e le finestre illuminate. Si sta proteggendo dall’esterno, si culla nel proprio benessere. All’esterno, un gruppo compassionevole non sa come comunicare alla famiglia la tragedia di una figlia trovata annegata. Come raccontarlo? A chi per primo? "La morte di Tintagiles" è l’unica pièce in cui la morte si manifesta con una rappresentazione fisica: una vecchia regina, la nonna dei protagonisti, fa valere il suo potere e i suoi terribili artigli. Due sorelle e un fratellino sono rimasti soli in una grande casa, mentre il resto della famiglia è sparito nel nulla. La pièce procede fino alla fine in una successione di domande, mentre inquietanti luci rosse rivelano la vigile presenza della regina nemica.
I 21 giorni di un nevrastenico
Octave Mirbeau
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 296
Composto da una cinquantina di racconti già pubblicati sui giornali e inseriti nella cornice di una località termale, "I 21 giorni di un nevrastenico" sono stati letti come una sorta di inferno dantesco, una parata teratologica beffarda, sarcastica, dolente e visionaria sulla condizione umana. Repertorio di crudeltà assortite narrate da tante Sheherazade nevrotiche, struttura narrativa a spirale o a imbuto con tonalità via via sempre più cupe fino allo spiraglio finale, libro vertiginoso e ricchissimo di registri stilistici, invenzioni narrative, personaggi memorabili, sorta di compendio di comici orrori e atrocità che non hanno nulla di comico, "I 21 giorni" sono il trionfo della risata sul punto di sconfinare nella demenza (il vento d'ala dell'imbecillità), sulle bassezze, le infamie sociali, individuali e politiche, le perversioni, la follia, le ingiustizie dell'epoca di Mirbeau nella quale è facilissimo riconoscere anche la nostra.
Indagini sulle forme dell’ignoto. Esoterismo, fantastico e altre chimere–Enquêtes sur les formes de l’inconnu. Esotérisme, fantastique et autres chimères
Ida Merello
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2023
Il volume riunisce diversi saggi di Ida Merello, pubblicati fra il 1987 e il 2019 e raccolti dagli amici e colleghi della sezione di francesistica del Dipartimento di lingue e culture moderne dell'Università di Genova. Esso ricostruisce il percorso della studiosa di letteratura dell'Ottocento, autrice di numerosi lavori dedicati alla poesia simbolista e decadente, nella sua veste di specialista della letteratura fantastica. Molti gli autori noti, meno noti o quasi sconosciuti presentati nel libro nel loro approccio al genere: si va dal Balzac dei Contes Bruns e della Lettre sur Paris, al Gautier di Jettatura, per incontrare, alla fine del secolo, le figure di Gaston Danville e di Polti. Una parte consistente del volume è dedicata a Charles Nodier, lo scrittore di cui Ida Merello è grande specialista: ben sette saggi su sedici gli sono dedicati, a formare una monografia consacrata agli aspetti salienti della poetica nodieriana. Tante sono le tematiche legate direttamente o indirettamente all'ignoto affrontate, dal magnetismo che tanto ha affascinato Balzac e Gautier, ai tarocchi fonte di ispirazione per Nerval e i surrealisti, fino al post exotisme di Volodine, che vede nella trasmissione della parola l'unico elemento vitale cui aggrapparsi: «la parola che nasconde, anche quando risulta incomprensibile, tesori tramandati di umanità».
Charles Baudelaire intimo. Il poeta vergine
Nadar
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 282
Pescando lettere, biglietti e fogli sparsi da una grande cesta, Nadar rievoca la propria gioventù, il primo incontro con Baudelaire: tutto un mondo di artisti, editori, scrittori, giornalisti e attori, le ascensioni in pallone, la fotografia aerea, episodi e testi poco noti. Oltre alle carrellate sui gruppi artistici e letterari dell’epoca, dipinti con humour e gusto della caricatura, l’autore presenta l’unico testo teatrale che Baudelaire ha lasciato e una lunga lista di poesie progettate e mai scritte di cui i soli titoli bastano a scatenare l’immaginazione. In appendice a questa nuova edizione illustrata del libro di Nadar sono pubblicati per la prima volta i testi su Baudelaire di Théodore De Banville (da Petites études. Mes souvenirs), Maxime Du Camp (da Souvenirs littéraires – Les Revenants) e Jean-Émile Daruty De Grandpré (Baudelaire et Jeanne Duval).
Racconti francesi fantastici e visionari
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 222
In questa raccolta si delinea già per le sue scelte una storia del racconto fantastico e visionario francese nell’arco di circa un secolo, dal 1829 al 1920, accostando autori famosi ad altri quasi sconosciuti: Prosper Mérimée, Charles Rabou, Gérard de Nerval, Bénédict-Henri Révoil, Charles de Sivry, Robert Scheffer, Émile Bergerat, J.-H. Rosny Aîné e Maurice Level. I tre racconti che chiudono il volume sono di uno dei maestri del teatro dello Spavento, o Grand-Guignol, nella cui sala si mettevano in scena pièces dell’orrore, sanguinolente, senza paura dell’eccesso e del cattivo gusto. Malgrado il gusto tipico della sala, Level preferiva però suggerire più che mostrare: “la pièce deve portare l’orrore in sé stessa,” scriveva, “e non ottenerlo con mezzi facili e bassi”. La stessa estetica guida la stesura dei racconti scelti per questa antologia, tratti da Le Porte dell’Inferno.
Saggio sulle finzioni e tre racconti
madame de Staël
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 154
Il volume raccoglie tre racconti di Mme de Staël scritti prima della Rivoluzione, e preceduti dal Saggio sulle finzioni, del 1795, dove l’ampia riflessione sulla storia del romanzo apre la via al romanzo romantico, fondato sulla poesia del vero. Le tre novelle, come di consueto per l’autrice, sono incentrate su personaggi femminili: nella prima, Mirza mostra coraggio ed eroismo superiori a quelli maschili; nella seconda, Adelaïde ha una maturità superiore al suo sposo, troppo vittima delle convenienze; nella terza, invece, Pauline si adegua alla censura morale di una società bigotta, rovinando così la propria vita e l’altrui. Tre casi di coscienza, tre racconti a tesi, ma con il fascino di personaggi a tutto tondo.