Libri di Laura Boella
Hannah Arendt. Un umanesimo difficile
Laura Boella
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 144
Chi è stata Hannah Arendt? Oggi la filosofa è circondata da una popolarità aneddotica e alla moda. La sua vita e il suo pensiero sono divenuti oggetto di un giudizio storico. Come si può ereditarne l'opera, proteggendo la sua intimità dall'indiscrezione? Laura Boella ci conduce nella riscoperta delle esperienze fondamentali che costellano la sua biografia drammatica e avventurosa, segnata dall'esilio dalla Germania nazista, dalla faticosa ricostruzione di una vita personale e professionale negli Stati Uniti e dalla straordinaria produttività documentata da lavori la cui attualità continua a rinnovarsi. Carteggi e diari costituiscono nuove chiavi d'accesso alla sua opera aperta e ci permettono di entrare nel cuore del suo filosofare, per scoprire i fili di pensiero e di scrittura intrecciati in una tela ampia e composita che resiste a ogni tentativo di appropriazione e di sistematizzazione. "Molte questioni", scrive Boella, "vanno avanti e indietro sul campo di battaglia dell'opera di Hannah Arendt, invisibili come gli dei di Omero per chi la consideri un 'classico' del Novecento. Esse offrono l'occasione di punti d'incrocio tra strade che vanno in direzioni divergenti e sono consegnate a chi continua a leggerla perché mettono in diretto contatto con l'imprevisto, con l'inevitabile novità di un tempo che non è più il suo." Hannah Arendt è l'esempio di un esercizio libero del pensiero, acrobatico e insieme dotato della tenacia del costruttore, arrischiato per le conseguenze irritanti dell'indipendenza, ma soprattutto per la fantasia necessaria e per il coraggio di creare nuove regole del gioco.
Disobbedienza civile
Hannah Arendt
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2017
pagine: 96
Tre motivi per leggerlo: Perché è un libro che non ti aspetti: una meditazione sul dissenso, che parla però molto di consenso e propone una collocazione costituzionale dei gruppi di protesta. Perché Hannah Arendt racconta di Socrate, Thoreau e della rivoluzione americana per tracciare la differenza che corre tra disobbedienza civile e obiezione di coscienza. Perché è un piccolo, prezioso manifesto sulla partecipazione attiva, contro la dittatura dei politici e le prepotenze dei governi. Introdotto da Laura Boella.
Sentire l'altro. Conoscere e praticare l'empatia
Laura Boella
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2005
pagine: XXXI-118
Il tema dell'empatia chiama a un confronto con l'esperienza vissuta, a un approfondimento delle emozioni, delle reazioni corporee, degli atti mentali che intervengono nei rapporti con gli altri. Chiama soprattutto a un passaggio dalla filosofia a una delle realtà più importanti per la vita di ognuno: la scoperta dell'esistenza dell'altro. Restituire all'empatia la sua specificità di atto che sta alla base delle svariate forme dell'entrare in relazione è un modo per rendere più concreto il vivere insieme agli altri e per rispondere a un bisogno confuso, ma non per questo meno urgente, di quest'epoca.
Hannah Arendt. Un ritratto controcorrente
M. Luise Knott
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2012
pagine: 120
La recente letteratura su Hannah Arendt, soprattutto in Germania, ha dischiuso nuovi spazi di ricerca, meno accademici rispetto al passato e legati principalmente all'interesse per le "irregolarità" presenti nel modo di pensare e di scrivere di questa figura eminente della cultura contemporanea. Marie Luise Knott, in particolare, fa parte di una cerchia di autori impegnati a ricostruire l'intricato tessuto dei riferimenti letterari, poetici e filosofici che formano il "sottotesto" degli scritti arendtiani. Nasce così questo libro, costruito con leggerezza su capitoli dedicati a "Ridere", "Tradurre", "Riapprendere il perdono", "Drammatizzare". Si delineano percorsi affascinanti attraverso un'opera eclettica: i movimenti sotterranei dei concetti, il trapassare di esperienze reali (amicizie, letture, discussioni) nel pensiero e soprattutto il libero gioco con l'inglese, la lingua dell'esilio americano, e il tedesco, la lingua materna, con la filosofia e con la poesia. L'autrice utilizza in prevalenza testi inediti in Italia, in particolare lettere e brani di diario, mettendo in luce aspetti sorprendenti della personalità di Arendt.
Il coraggio dell'etica. Per una nuova immaginazione morale
Laura Boella
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2012
pagine: 220
L'etica inizia dal male o dal bene? Dal rifiuto istintivo di fare del male a un altro o da un sotterraneo "non dimenticare il meglio" che abita ognuno di noi? Riflettendo sulle tormentate lezioni morali del Novecento, l'autrice rilancia una visione dell'etica per la quale il bene, la libertà, la giustizia devono accadere in atti, gesti, giudizi, esperienze singolari e concrete: l'amicizia, l'amore, la fedeltà, la sincerità, il piacere, il dolore, la pazienza, il perdono. In questi momenti centrali della vita morale avviene uno scarto rispetto ai comportamenti che si adeguano all'ordine sociale e balzano in primo piano la spontaneità e la responsabilità individuali. L'immaginazione è il fondamentale organo morale che consente di portare alla luce il tesoro di esperienze morali di cui è intessuta la trama nascosta della vita e che permettono di superare i limiti e le incertezze dell'etica contemporanea. Molto più spesso di quanto pensiamo, l'etica presuppone uno sforzo di immaginazione, un investimento di energie creative che rimescolano i confini di emozione e ragione, corpo e mente, senza confonderli. Per immaginare ci vuole coraggio, l'immaginazione è audace.
George Simmel filosofo della vita
Vladimir Jankélévitch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 82
La traduzione italiana del lungo saggio, scritto nel 1925 e dedicato da Vladimir Jankélévitch a Georg Simmel, mette finalmente a disposizione dei lettori un testo che, come si augurava l'autore negli ultimi anni della sua vita, invita a rileggere un filosofo che in vari periodi è stato "di moda" (anche in Italia), ma attende ancora di essere pienamente riconosciuto. Il giovane Jankélévitch offre una compiuta introduzione al pensiero simmeliano nel suo complesso. La filosofia della vita è il centro di questa penetrante e illuminante lettura, che affronta le questioni sempre attuali del rapporto dell'individuo con il relativo e con l'assoluto. Il saggio può essere considerato un modello di dialogo tra due filosofi, altrettanto significativo per illustrare gli inizi del percorso di Jankélévitch, quanto per rilanciare la forza del pensiero simmeliano.
Per amore del mondo. L'ecologia e la nuova condizione umana
Laura Boella
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 115
«Amare il mondo» significa rinnovare il patto con il mondo che abitiamo alla luce della «nuova condizione umana» posta di fronte alle minacce che incombono sull’intero pianeta. La crisi contemporanea non è solo economica o politica ma sempre più affettiva, una crisi di vissuti che ruotano intorno all’empatia e comprendono numerose forme di legame fondamentali per la convivenza: l’amore, la cura, la compassione, l’ospitalità, la solidarietà. L’empatia è ecologica in quanto implica il coinvolgimento sensibile ed emotivo nella vita individuale e collettiva e certifica l’interconnessione con tutto il vivente: Laura Boella ne esplora la forza concettuale per riflettere sul rapporto tra mondo umano e non umano, sulle «pratiche empatiche» come forma concreta di cura che trasforma l’angoscia, la paura e l’indifferenza in sguardo verso il futuro, in un nuovo amore per il mondo di cui siamo ospiti.
Credere oggi
Enzo Bianchi, Laura Boella
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 64
Tutti credono in qualcosa, a qualcuno, perché è impossibile vivere altrimenti. Eppure oggi sembra difficile proporre il «credere» oltre un superficiale ottimismo che non richiede autentiche adesioni o cambiamenti e un velato cinismo che riveste tutto di una nota di grigio. La fede del credente come la fede del non credente affrontano insieme questa nebbia, cercando una via che permetta la fiducia come assenso al mondo. Questi due modi di credere possono essere diversi sotto molti aspetti, ma accolgono e combattono la medesima sfida. Il monaco Enzo Bianchi e la filosofa Laura Boella non si sottraggono al confronto e cercano di mostrare come, al di là delle differenze, tutti possono e devono chiedersi quale fede, quale credito vogliono dare alla vita e all’amore. Introduzione di Andrea Decarli.
Speranza e utopia. Conversazione 1964-1975
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 142
Rileggere oggi Ernst Bloch, il filosofo dell’utopia e della speranza che ha attraversato quasi tutto il Novecento, può avere un effetto straniante. Il volume raccoglie conversazioni – finora inedite in Italia - con pensatori e studiosi contemporanei all’autore: da György Lukács Theodor W. Adorno, dal sociologo Iring Fetscher al giornalista Leonhard Reinisch, che ha intervistato anche Emil Cioran. Questi incontri, caratterizzati da un linguaggio desueto, risalgono a una cinquantina d’anni or sono, ma nonostante questo contengono un avvertimento per il presente, un invito a non buttare via il meglio, e forse a continuare a cercarlo. Emergono così, esposti in modo colloquiale e diretto, i temi principali del pensiero blochiano, che disegnano anche per la contemporaneità la topografia di una riflessione necessaria per infondere coraggio e per orientarci nel deserto o nella giungla in cui ci troviamo.
Filosofia della storia in frammenti
Ágnes Heller
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 336
Scrivere una filosofia della storia è impossibile, così si è creduto nelle svolte epocali del postmodernismo e del decostruzionismo. Ágnes Heller ha voluto sfidare questa certezza affidandosi alla forma del frammento, l’unica in grado di sopravvivere all’esaurirsi dei sistemi, delle grandi narrazioni e – come è parso a un certo punto – della storia stessa, per svelare e interpretare l’immaginazione storica del presente. Il postmoderno con cui Heller si confronta non ha niente di giocoso o ironico: è una prigione, una stazione ferroviaria dove il simbolo della modernità per eccellenza, la locomotiva del progresso, è in partenza verso Auschwitz. Eppure, bisogna avere il coraggio di abitare il presente, accettando di vivere nella contingenza cosmica e sforzandosi di andare oltre. Pubblicato inizialmente nel Regno Unito nel 1993 e qui tradotto per la prima volta in italiano, “Filosofia della storia in frammenti” è una immensa narrazione filosofica, tracciata sulla scia di Walter Benjamin, verso la «coscienza dei nostri limiti», «della nostra relazione con il passato» e «con la cultura in generale».
Con voce umana. Arte e vita nei corpi di Maria Callas e Ingeborg Bachmann
Laura Boella
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2022
pagine: 128
Milano, 1956. La scrittrice austriaca Ingeborg Bachmann assiste al Teatro alla Scala alla prova generale di Traviata con la regia di Luchino Visconti, la direzione di Carlo Maria Giulini e Maria Callas nel ruolo di Violetta. Quell'esperienza la scuote al punto da farle scrivere: «Che cosa sia la grande arte, che cosa sia un'artista l'ho capito il giorno in cui ho ascoltato la cantante Maria Callas». Le parole che, a distanza di anni, la scrittrice dedica a quell'incontro testimoniano qualcosa che va oltre l'ammirazione per una grande interprete; in esse risuona un messaggio che tocca la vera natura dell'arte e la sua capacità di avvicinarsi all'assoluto, di incarnare qualsiasi esperienza. Ma cosa era successo quel pomeriggio? E cosa ci racconta, oggi, quell'incontro, di noi? Per comprenderlo, Laura Boella è andata a caccia delle due artiste che, dietro la maschera del mito – due "Divine", nei rispettivi campi – hanno vissuto, ciascuna a suo modo, “sul filo del rasoio”. Prigioniere del pregiudizio, ostaggi della notorietà, pericolosamente esposte; eppure, e forse proprio per questo, capaci di far risuonare, nella sua irriducibilità, la propria voce: "una voce umana".
Intuizione della vita. Quattro capitoli metafisici
Georg Simmel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 236
L’ultima opera di Georg Simmel, pubblicata nel 1918, rappresenta il documento di un pensiero aperto a una molteplicità di sviluppi, che non arretra di fronte alle questioni ultime – la vita, la morte, il significato dell’esistenza umana. Il libro offre una ricapitolazione delle linee generali del pensiero del filosofo e invita a un approccio libero da classificazioni e pregiudizi, che valorizzi l’avventura umana e spirituale tra arte, religione, filosofia e morale.

