Libri di Laura Fortini
La rappresaglia
Laudomia Bonanni
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2025
pagine: 176
Nel gelido inverno abruzzese del ’43, al mutare degli eventi dopo l’armistizio, un gruppetto di fascisti di paese abbandona le proprie case alla volta di un eremo di montagna, e nel fitto dei boschi cattura una partigiana ormai agli ultimi giorni di gravidanza. Il tribunale di guerra del campo ne decreta la fucilazione, ma non è così facile, perché la “Rossa”, che da donna ribelle e futura madre si fa beffe di quei figuranti inconsapevoli - ma a suo giudizio colpevoli - del virile teatrino sociale eretto nel Ventennio, diviene simbolo della parte mancante in ciascuno di loro, del femminile che occorrerebbe al mondo per risorgere. Completato a metà degli anni Ottanta ma pubblicato postumo soltanto nel 2003, La rappresaglia è l’ultimo romanzo di Laudomia Bonanni e la sua opera più cruda e tormentata; la scrittura, mai stata tanto violenta, nervosa e acuminata, è strumento possente che come un piccone abbatte le contrapposizioni di facciata - bene e male, giusto e sbagliato, “rosso” e “nero” -, sfonda il muro che separa il passato dal presente e mette prepotentemente ogni lettore, uomo o donna, di fronte alla sua intima potenza e fragilità.
La figlia prodiga
Alice Ceresa
Libro: Libro in brossura
editore: La Tartaruga
anno edizione: 2023
pagine: 240
Nell’anno del centenario della sua nascita, torna in libreria quello che viene comunemente considerato il capolavoro di Alice Ceresa: “La figlia prodiga”, pubblicato per la prima volta nel 1967 da Einaudi e vincitore del Premio Viareggio Opera Prima. Racconto generativo, pamphlet, saggio, parabola, stilettata filosofica, studio del personaggio femminile con tutte le contraddizioni che la coscienza e dissimulazione di sé comporta: l’irrequietezza del pensiero di Alice Ceresa si fa manifesto in questo testo emblematico, che anticipa di qualche anno i temi e le contestazioni che porteranno le donne italiane a mettere in discussione l’ordine sociale e familiare costituito. Da grande amante delle installazioni brevi, infatti, con “La figlia prodiga” Alice Ceresa propone il ritratto di un soggetto femminile ribelle, di un essere umano che si muove per meditazioni gravi e fulminee allo stesso tempo, interrogandosi sulla figura della figlia prodiga tra unicità ed esemplarità. Ma chi è la figlia prodiga un tempo bambina, e in cosa si distingue dall’omologo fraterno? E com’è possibile il ritorno della figlia, se non è contemplata neanche la sua partenza? Per forza di cose, la figlia prodiga è un personaggio che ha inizio nella famiglia, ma le si oppone, disubbidisce e sperpera, provando ad appartenere a sé stessa. Opera sperimentale e femminista, “La figlia prodiga” è anche un’indagine fortissima sulla letteratura, sulle cose dicibili e le mancanze, la costruzione delle storie, la fine che si scioglie nell’inizio e il destino. Prefazione di Laura Fortini.
Dacia Maraini. Per un nuovo lessico della letteratura e del teatro
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 172
Molto si è scritto intorno all’opera di Dacia Maraini, autrice molto amata e ambasciatrice della cultura italiana nel mondo, anche per l’inedito connubio tra femminismo, scrittura teatrale, scrittura narrativa e poetica nella sua complessa opera e personalità. È possibile ormai provare a ripensare un nuovo lessico della letteratura e del teatro a partire da Maraini restituendole il posto che le spetta, grazie alla novità delle sue personagge e alla lingua del suo teatro nella drammaturgia contemporanea. Così come la vicenda della rivista «effe» e del Teatro La Maddalena di cui Maraini è stata protagonista permette di ripensare la letteratura nelle sue varie forme: le riviste e la scrittura giornalistica, la flessione autobiografica della scrittura della storia, la rappresentazione della fame nell’esperienza dei campi di concentramento, sua e di molte altre. In appendice una conversazione inedita tra Dacia Maraini e Paolo Di Paolo.
Abbecedario della differenza. Omaggio ad Alice Ceresa
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2020
pagine: 198
Questo libro nasce dalla volontà di ricordare e rinnovare l’impegno di Alice Ceresa nello scardinare parola per parola l’“ineguaglianza tra le ineguaglianze, quella fra uomini e donne”. Filosofi, filosofe, scrittrici, scrittori, poeti e poetesse hanno contribuito alla redazione libera dei lemmi che compongono questo Abbecedario, nel quale si trovano anche due voci inedite della Ceresa stessa, Deserto e Prossimo. Questo testo, insieme con la nuova edizione de Il piccolo dizionario, contribuisce a dare nuova energia all’opera e all’impegno di una pensatrice chiave del ’900 italiano, vicina ad altre grandi scrittrici come Elsa Morante, Anna Maria Ortese, Paola Masino, Alba de Céspedes, Natalia Ginzburg.
Scrivere lettere nel Cinquecento. Corrispondenze in prosa e in versi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 312
Il Cinquecento è un periodo particolarmente importante nella storia della scrittura epistolare: l'apparizione del libro a stampa permette infatti alle lettere in volgare di divenire libri e così di interloquire con la tradizione dell'epistolografia latina, anche umanista. Al progressivo attestarsi del genere editoriale, al suo vario articolarsi in esperienze anche molto diverse a firma di scrittrici e scrittori del Rinascimento sono dedicati i contributi di questo volume, che riattraversano la dimensione artistica ed editoriale di Aretino e Bembo, di Maria Savorgnan, Veronica Gambara, Vittoria Colonna e Tullia d'Aragona; e quella di personalità come Ariosto, Mario Equicola, Francesco Maria Molza e Cesare Rao, fino ad arrivare a Torquato Tasso e alla proposta di lettura che di questa esperienza letteraria presenta Leopardi nella 'Crestomazia'.
Isolitudine. Scrittrici e scrittori della Sardegna
Laura Fortini, Paola Pittalis
Libro
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2010
pagine: 160
Nella credenza cosa c'e'? Burro, fantasia e un pizzico di te
Annalisa Effe, P. Erika
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 40
Questo piccolo libro non vuole essere solo un elenco di ricette, è dedicato a chi in cucina ha formato il proprio cuore. A chi vi conserva i propri ricordi, tra profumi e consistenze che portano indietro nel tempo. A chi vuole avvicinare i bambini alla cucina, con la promessa di imprese fiabesche e dolci invitanti... Le fiabe sono un rifugio sicuro, dove immergersi ogni volta che il mondo sembra spaventoso. Lette a voce alta, scaldano il cuore come una ciambella appena sfornata e una tazza di tè. Ma le fiabe sono anche esperienze educative, che insegnano la resilienza, il coraggio, aiutano a vedere le problematiche in modo diverso. Tra le pagine, i bambini riescono ad immaginarsi fronteggiare e superare le prime piccole sfide della vita. Raccontatele mentre impastate con le mani infarinate, o la sera prima di dormire. Leggetele ad alta voce per voi, per altri, e viaggiate con la fantasia tra un biscotto e una fetta di torta, questo è l'augurio che vogliamo trasmettervi.