Libri di Livia Romano
Storia
Livia Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 272
Nel tempo della liquidità e del nichilismo può essere considerata ancora utile la storia? Per rispondere a questa domanda è necessario tenere conto di quanto sia cambiato il suo ruolo. Questa ricognizione sulla storia interroga innanzitutto le scienze sociali che con essa intrattengono un rapporto privilegiato e prende in considerazione la riflessione filosofica sul tema. L'indagine, soffermandosi sul mondo della scuola, affronta poi il valore formativo della storia e l'articolazione del suo insegnamento. L'ultimo capitolo esamina la possibilità di una coscienza storica nel nostro tempo, tentando di rispondere alla domanda «a cosa serve la storia?» in un momento in cui sembra prevalere un diffuso disinteresse per le memorie. La storia può essere ancora maestra di vita se si offre alle nuove generazioni come strumento di crescita e – di fronte ai rischi di nuovi integralismi, fondamentalismi e chiusure identitarie e ideologiche – riscopre la propria funzione civica e morale.
Comunità
Livia Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2022
pagine: 208
Una delle molte sfide educative della nostra epoca consiste nell'affrontare la perdita di memoria delle nuove generazioni, che spesso ignorano il senso storico, sociale e culturale della realtà che le circonda e aspettano il futuro con ansia e senza progettualità. La "comunità educante" diventa una questione pedagogica e questo saggio ne ripercorre la storia e il senso, dall'antichità al Novecento, secolo che ha collegato sempre di più la comunità allo sviluppo della persona e della stessa democrazia, come testimoniano le elaborazioni e le esperienze di Jacques Maritain, Aldo Capitini, Adriano Olivetti, don Milani. Oggi, nella società tardo-moderna e globalizzata, la comunità rischia di cedere alle tentazioni della chiusura identitaria e dell'esclusione dell'altro, producendo alienazione e solitudine. È possibile tornare a "fare comunità" attraverso un nuovo progetto educativo?
Per-corsi di pedagogia generale
Antonio Bellingreri, Giuseppina D'Addelfio, Livia Romano, Enza Sidoti, Maria Vinciguerra
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2022
pagine: 304
A partire dalla considerazione di alcune delle più ricorrenti «emergenze» dell’educazione contemporanea, questi "Per-corsi di pedagogia generale" offrono articolati itinerari di riflessione di senso e di metodo sull’educazione nella società della «tarda modernità». Il testo presenta un modello di ricerca che viene denominato pedagogia fondamentale, in quanto la pedagogia generale è qui intesa come specifica scienza che assume i problemi di fondo delle azioni educative. Suo tratto caratterizzante è uno stile «fenomenologico-ermeneutico» che consiste nel visualizzare i fenomeni che vengono denominati «educativi»: assumendoli come si manifestano, ma con lo sguardo rivolto a coglierne i tratti essenziali. Nel testo ci si sofferma diffusamente ad analizzare un tratto caratterizzante dell’educazione contemporanea: l’attenzione maggiore rivolta alla cura del corpo. Ed è interessante notare come oggi, in questa cura del corpo, si affermi nei fatti la convinzione che la persona è il suo corpo. La riflessione presentata consente di cogliere in modo più chiaro che proprio la cura del corpo esige per se stessa una «cura dell’anima».
La pedagogia di Aldo Capitini e la democrazia. Orizzonti di formazione per l'uomo nuovo
Livia Romano
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 256
L'educazione alla democrazia prospettata da Capitini viene riconsiderata alla luce delle nuove emergenze poste dall'attuale società del pluralismo; egli, con uno sguardo lungo e anticipatamente post-moderno, consegna alle nuove generazioni un'inedita idea di democrazia, l'omnicrazia, e rilancia il rapporto tra politica e religione come necessario per promuovere un'educazione che miri alla formazione integrale dell'uomo. La proposta del metodo nonviolento, la realizzazione di comunità educanti in cui ci si formi ad un agire politico consapevole e responsabile, la sinergia tra spiritualità e politica, l'approccio laico e insieme religioso sono alcuni fra gli aspetti più attuali di una pedagogia aperta che precorre i tempi e che si muove entro l'orizzonte del paradigma pedagogico della compresenza. È così possibile, nel tempo della liquidità, aprire orizzonti di formazione per l'uomo nuovo, non più consegnato all'effimero e orientato alla fuga nel privato, ma formato ad una nuova cittadinanza planetaria che lo impegni nella cura del bene comune. Destinatari di questo lavoro sono gli educatori, gli insegnanti e gli studenti dei corsi universitari di Scienze dell'educazione, Educatore di comunità, Scienze pedagogiche e della formazione; ma anche quanti, pedagogisti, filosofi, sociologi, studiosi del pensiero non violento, sono interessati a comprendere l'importanza dell'educazione democratica nel tempo della tarda modernità.
Lezioni di pedagogia generale. Essere discepoli della vita per diventare maestri di se stessi
Livia Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 116
La persona oltre l'identità. Parfit e la formazione del soggetto
Livia Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Vito Fazio Allmayer
anno edizione: 2007
pagine: 109
Educazione, religione, nonviolenza
Aldo Capitini
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 144
Aldo Capitini (1899-1968) è una figura rappresentativa e al tempo stesso originale della cultura italiana del Novecento. Questa raccolta di scritti inediti presenta la sua pedagogia come una filosofia dell'educazione fondata sul principio della compresenza di tutti, che ha il compito di indicare ad ogni soggetto la propria responsabilità nei confronti dell'altro e del bene comune. La compresenza, l'apertura, l'aggiunta, la tramutazione, il valore, il maestro-profeta, la scuola aperta, la riforma dell'Università: sono questi alcuni dei temi che il volume ci fa vedere in elaborazione, richiamando l'attenzione del lettore sulla straordinaria attualità di una pedagogia che promuove l'incontro tra educazione e religione in vista della costruzione di un mondo nonviolento.