Libri di Mario De Micheli
Scritti
Pablo Picasso
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 216
“Questo non è un altro libro su Picasso: è il libro di Picasso, pensato, raccontato, scritto da Picasso. Mario De Micheli, che lo ha curato, ha infatti riunito in esso tutte le poesie che Picasso è andato scrivendo, soprattutto intorno al ’35, e la commedia Il desiderio preso per la coda, che scrisse nel ’41 e che nel ’44 ebbe interpreti eccezionali quali Queneau, Sartre, Simone de Beauvoir; ha quindi raccolto le dichiarazioni, le professioni di fede, le lettere, le interviste fondamentali in cui si esprime nel modo più esplicito e immediato il mondo ideale di Picasso, la sua visione umana, politica, estetica; ha infine riunito gli insostituibili colloqui con Kahnweiler, l’amico e il mercante che fu a fianco di Picasso fin dagli anni eroici del primo cubismo. Ne è nata così un’opera per molti aspetti straordinaria, in cui la vitalità e la genialità di Picasso si manifestano ora in un gioco crepitante di immagini, ora nella battuta mordente, quasi epigrammatica, ora nello scatto fulminante di un’intuizione critica, nella spregiudicata allegria di un improvviso paradosso. Questo libro risulta illuminante anche per quanto riguarda l’arte di Picasso. Scoprendoci certi meccanismi interiori della sua psicologia, rivelandoci il funzionamento del suo mondo fantastico, la genesi e il processo associativo e dissociativo per cui egli giunge a dare corpo e fisionomia alle sue immagini, ci scopre anche per tanta parte l’origine, il formarsi e lo strutturarsi dei suoi modi figurativi. Quel che Picasso pensa di Michelangelo o di Rubens, di Van Gogh o di Cézanne, del Rinascimento o del cubismo; quel che dice dei suoi quadri, delle Demoiselles d’Avignon o di Guernica; i suoi giudizi su Franco e sulla guerra di Spagna o sull’impegno dell’artista contemporaneo ci consentono di avere di lui, dell’uomo e dell’artista, un’idea completa e sicura.”
Il realismo. Lettere e scritti
Gustave Courbet
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 160
Le lettere e gli scritti di Gustave Courbet (1818-1877) – l’esponente più autorevole del movimento realista in pittura, e l’ardente rivoluzionario che pagò con la prigione e l’esilio il suo sostegno alla Comune del 1860 affogata nel sangue dalle forze reazionarie – sono magistralmente tradotti da Ernesto Treccani, originalissimo pittore e fine letterato, che scrive: «Sono molti gli artisti, i critici e gli scrittori, contemporanei e posteriori a Courbet, che non gli hanno mai perdonato d’esser stato un comunardo, di aver difeso la libertà repubblicana, di aver lottato e pagato per questo. Sono passati gli anni, e la gloria di Courbet si è fatta più grande: la sua arte ha finito con l’imporsi a tutti, il suo vigoroso realismo, a tanta distanza di tempo, ha finito con l’essere universalmente accettato e osannato. E tuttavia l’ostilità verso Courbet continua; non c’è occasione infatti di cui certa critica non approfitti per rimproverargli le sue tesi tendenziose. Tale critica, in sostanza, non potendo più abolire l’opera del Maestro di Ornans, cerca almeno di abolire l’uomo Courbet, di abolire la sua vita e tutto ciò in cui egli ha creduto e per cui ha lottato e duramente pagato. In altre parole fa l’elogio dei quadri rifiutando le ragioni per cui quei quadri meravigliosi sono nati, e le idee, le passioni, gli ideali di cui sono nutriti». Idee, passioni e ideali di cui sono intrisi gli scritti e le lettere che qui presentiamo. Con uno scritto di Deianira Amico.
Gino Brogi. Opere dal 1963 al 1973
Marcello Azolini, Fortunato Bellonzi, Mario De Micheli
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1970
pagine: 40
100 opere di Carlo Carrà
Mario Luzi, Mario De Micheli
Libro: Libro rilegato
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1971
pagine: 50
100 opere di Enzo Faraoni
Mario De Micheli, Alessandro Parronchi
Libro: Copertina rigida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1974
pagine: 54
Le circostanze dell'arte
Mario De Micheli
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 1987
pagine: 270
Giuliano Pini. Il tempo della memoria nelle cronache fiorentine
Mario De Micheli
Libro
editore: Tosi
anno edizione: 1997
pagine: 288
Artisti per la libertà. Disegni della Resistenza (1941-1945)
Mario De Micheli, Franco Ragazzi
Libro
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 1997
pagine: 168
Il catalogo della mostra organizzata per le celebrazioni in occasione del conferimento della Medaglia d'Oro per la Resistenza alla alla Provincia della Spezia. I disegni dei maggiori artisti italiani, sono tutti del periodo 1941-1945, molti realizzati in clandestinità su carta e con colori di fortuna. Introduzione e inquadramento storico-artistico delle opere e degli autori a cura di Mario De Micheli e Franco Ragazzi. Opere a colori e in bianco e nero di: Alfredo “Ciri” Agostoni - Toffolo Anzil - Gino Bellani - Vinicio Berti - Renato Birolli - Aldo Borgonzoni Corrado Cagli - Gian Carozzi - Aldo Carpi - Bruno Cassinari - Silvio Cassinelli - Renato Cenni - Sandro Cherchi - Agenore Fabbri - Fernando Farulli - Nino Franchina - Franco Garelli - Giansisto Gasparini Renzo Grazzini - Renato Guttuso - Rolando Hettner - Ibrahim Kodra - Mario Mafai - Vittorio Magnani - Alfredo Mantica - Giacomo Manzù - Quinto Martini Luciano Minguzzi - Ennio Morlotti - Giuseppe Motti Gabriele Mucchi - Nicola Neonato - Giovanni Paganin -Armando Pizzinato - Pino Ponti - Pippo Pozzi - Maria Questa - Franco Rognoni - Aligi Sassu - Ampelio Tettamanti - Eugenio Tomiolo - Ernesto Treccani - Renzo Vespignani - Tono Zancanaro.
Agenore Fabbri. Il mito di Orfeo. Catalogo della mostra
Claudia Cappellini, Mario De Micheli, Giovanna Uzzani
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2010
pagine: 64
La settima GAP
Mario De Micheli
Libro: Copertina morbida
editore: Bacchilega Editore
anno edizione: 2011
pagine: 176
Le pagine di questo libro possono ormai essere considerate una fonte storica, sia del periodo di cui si tratta nel testo, sia degli anni in cui sono state scritte, la prima metà degli anni Cinquanta del secolo scorso. Contemporaneamente si riesce a percepire l'orgoglio e il forte senso di appartenenza a una parte politica che ha dato il massimo dell'impegno per la nascita dello Stato democratico e la vivezza dei ricordi dei combattenti, a meno di dieci anni dalla fine della Seconda guerra mondiale e della Resistenza. I fatti, dunque, non sono mediati, giungono a noi di prima mano assieme ai sentimenti e alle emozioni di quei combattenti per la libertà nella città di Bologna e nei suoi dintorni. Il lettore potrà farsi un'idea dei tempi e capire meglio il sentire di quegli uomini; a molti più anni di distanza dai fatti il linguaggio può sembrare a tratti retorico, a volte troppo di parte, ma ha il pregio di farci vedere da vicino il "cuore" dell'Italia democratica.
Le avanguardie artistiche del Novecento
Mario De Micheli
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 464
Scritti
Pablo Picasso
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2020
pagine: 216
“Questo non è un altro libro su Picasso: è il libro di Picasso, pensato, raccontato, scritto da Picasso. Mario De Micheli, che lo ha curato, ha infatti riunito in esso tutte le poesie che Picasso è andato scrivendo, soprattutto intorno al ’35, e la commedia Il desiderio preso per la coda, che scrisse nel ’41 e che nel ’44 ebbe interpreti eccezionali quali Queneau, Sartre, Simone de Beauvoir; ha quindi raccolto le dichiarazioni, le professioni di fede, le lettere, le interviste fondamentali in cui si esprime nel modo più esplicito e immediato il mondo ideale di Picasso, la sua visione umana, politica, estetica; ha infine riunito gli insostituibili colloqui con Kahnweiler, l’amico e il mercante che fu a fianco di Picasso fin dagli anni eroici del primo cubismo. Ne è nata così un’opera per molti aspetti straordinaria, in cui la vitalità e la genialità di Picasso si manifestano ora in un gioco crepitante di immagini, ora nella battuta mordente, quasi epigrammatica, ora nello scatto fulminante di un’intuizione critica, nella spregiudicata allegria di un improvviso paradosso. Questo libro risulta illuminante anche per quanto riguarda l’arte di Picasso. Scoprendoci certi meccanismi interiori della sua psicologia, rivelandoci il funzionamento del suo mondo fantastico, la genesi e il processo associativo e dissociativo per cui egli giunge a dare corpo e fisionomia alle sue immagini, ci scopre anche per tanta parte l’origine, il formarsi e lo strutturarsi dei suoi modi figurativi. Quel che Picasso pensa di Michelangelo o di Rubens, di Van Gogh o di Cézanne, del Rinascimento o del cubismo; quel che dice dei suoi quadri, delle Demoiselles d’Avignon o di Guernica; i suoi giudizi su Franco e sulla guerra di Spagna o sull’impegno dell’artista contemporaneo ci consentono di avere di lui, dell’uomo e dell’artista, un’idea completa e sicura.”

