Libri di Mario Libertini
Reciprocità, sostenibilità e concorrenza nel mercato internazionale dell'agroalimentare
Bruno Nascimbene, Mario Libertini, Stefano Masini, Marisaria Maugeri
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XI-130
Fin dall'alba della civiltà, il cibo ha rappresentato un elemento essenziale per la sopravvivenza. Anche nell'epoca della globalizzazione esso continua a svolgere un ruolo centrale ma i problemi che segnano questa epoca sono più difficili rispetto al passato. Il quadro che si presenta davanti a noi è segnato dalla crescita demografica, dai devastanti cambiamenti climatici, dalla scarsità delle risorse naturali, dalle nuove e complesse tecnologie di produzione e distribuzione degli alimenti. Occorre governare i mutamenti, evitando di creare squilibri nelle relazioni commerciali. Il volume analizza il principio di reciprocità e le sue implicazioni nello specifico settore dell'agroalimentare. In particolare, si sofferma sulle modalità attraverso le quali la reciprocità negli scambi possa essere tradotta all'interno di un trattato da concludere tra UE e Paesi terzi. Attenzione viene, altresì, prestata agli strumenti di tutela che offre l'ordinamento ai soggetti coinvolti nella filiera, anche laddove gli accordi con i Paesi terzi non riescano a garantire l'armonizzazione degli standard di produzione. Un capitolo è espressamente dedicato alle misure di difesa commerciale delle imprese europee nei confronti della concorrenza sleale delle imprese di altri Paesi e un altro al profilo dell'impiego di fitofarmaci e dei limiti dei residui.
La trasparenza societaria per lo sviluppo sostenibile. Il decreto legislativo n. 125/2024 sul rendiconto di sostenibilità
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2025
pagine: 354
I principi dello sviluppo sostenibile e del rispetto dei criteri ESG nella gestione delle imprese sono entrati a fare parte dell’ordinamento italiano ed europeo? Una risposta affermativa potrebbe sembrare scontata al cospetto della riforma costituzionale del 2022, di diversi codici di corporate governance e di numerose previsioni sulla finanza sostenibile. Tuttavia, è frequente la preoccupazione che una regolazione volta ad imporre la gestione sostenibile possa compromettere la competitività delle imprese europee. In ogni caso, il tema deve essere ormai affrontato, oltre che sul terreno delle scelte politiche e dei giudizi di valore, su quello del diritto positivo. Ci sono testi normativi in vigore, da ricostruire e interpretare. C’è bisogno di analisi razionali riferite alle soluzioni più adatte a contemperare i criteri ESG di gestione delle imprese con la competitività dell’industria europea. Il libro affronta in questa chiave le questioni applicative conseguenti al recepimento della direttiva sulla rendicontazione di sostenibilità (c.d. CSRD, Corporate Sustainability Reporting Directive), recepita in Italia con il d.lgs. 6 settembre 2024, n. 125 e, più in generale, i temi della comunicazione d’impresa sulla sostenibilità. Prefazione di Mario Libertini.
Liber Amicorum Francesco Vassalli
Diego Corapi, Floriano D'Alessandro, Raffaele Lener, Maurizio Lupoi, Adelmo Manna, Giorgio Marasà, Pietro Masi, Enrico Mezzetti, Vittorio Santoro, Giuliana Scognamiglio, Paolo Spada, Giuseppe Terranova, Gabriele Racugno, Enrico Gabrielli, Giuseppe Niccolini, Franco Gaetano Scoca, Carlo Angelici, Antonio Fiorella, Giuseppe Ferri, Alessandro Nigro, Ermanno La Marca, Luigi Salamone, Alberto Jorio, Mario Libertini, Sabino Fortunato, Alfonso Castiello d'Antonio, Mario Caravale, Dario Buzzelli, Alessandra Paolini
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 672
«L’8 settembre del 2019 Francesco Vassalli ci ha lasciati, dopo aver invano combattuto contro un male invincibile. Era nato a Roma il 3 marzo 1943. Aveva coltivato lo studio del diritto, erede di una tradizione culturale e scientifica di altissimo livello, che aveva dato grande lustro e prestigio alla sua famiglia in particolare nei campi del diritto civile e del diritto penale. A lui toccò continuarla e svilupparla anche nell’ambito del diritto commerciale e del diritto, come a quel tempo si chiamava, fallimentare. Conseguita la laurea in giurisprudenza cum laude, aveva proseguito gli studi sotto la guida del suo maestro (e del Maestro allora di molti) Giuseppe Ferri sr. Percorse le diverse tappe della carriera universitaria, insegnando nelle sedi di Macerata, Perugia, e poi nella Sapienza romana, dapprima nella Facoltà di Economia e poi in quella di Giurisprudenza. Dei suoi interessi scientifici e della sua operosità offrono copiosa testimonianza gli studi monografici (Responsabilità d’impresa e potere di amministrazione nelle società personali, Milano, 1973; Composizione della lite e tutela dei creditori, Milano 1980; La condotta del debitore nella “conversione” delle procedure concorsuali, Milano, 1980), i tre volumi dedicati al “Diritto fallimentare”, il contributo al ponderoso Trattato di diritto fallimentare e delle altre procedure concorsuali, da lui stesso co-diretto con E. Gabrielli e F.P. Luiso (in 5 volumi, editi fra il 2013 e il 2014), numerosi articoli e saggi pubblicati in diverse sedi (riviste, enciclopedie) e raccolti dagli amici e dalla sua amatissima Laura in due volumi di “Scritti giuridici” pubblicati, per i tipi di Giuffrè, contestualmente a questo piccolo Liber Amicorum. Molti sono i temi e gli istituti che attirarono la sua curiosità di studioso, profondo, attento, originale: dedicò infatti importanti lavori, tuttora punto di riferimento per chi affronta lo studio di quegli argomenti, alle società di persone, alla responsabilità degli amministratori di società per azioni, alla disciplina dell’azione revocatoria (con particolare riguardo alla revocatoria della transazione), all’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi ed in generale a tutti i temi e gli istituti del diritto concorsuale e del diritto della crisi d’impresa, spingendosi fino ai confini fra questa disciplina, che tanto lo appassionava, e il terreno contiguo della disciplina dei reati fallimentari: terreno in generale impervio per gli studiosi di formazione civilistica, ma non per lui, che aveva maturato, anche attraverso l’esercizio della professione di avvocato, che coltivò sino alla fine, una forte sensibilità penalistica. Discreto, riservato, mite, sensibile, gran signore: questa è l’immagine che tutti coloro che lo hanno conosciuto nelle aule universitarie ed in quelle dei tribunali, come docente, come collega o come amico, avevano di lui. Un’immagine che gli attirava affetto e simpatia, oltre naturalmente all’ammirazione per lo studioso e per l’intellettuale colto e raffinato, amante delle arti e del bello, appassionato di viaggi e di pittura contemporanea, e soprattutto appassionato e profondo conoscitore del cinema. Il desiderio di manifestare i sentimenti di affetto, di amicizia, di gratitudine che a lui ci legavano ha ispirato l’idea di promuovere una raccolta di studi in suo onore: raccolta che finalmente vede oggi la luce, nell’imminenza del quarto anniversario della sua scomparsa, contestualmente agli “Scritti giuridici” di Francesco, con il supporto in entrambi i casi della sua amatissima consorte (...)»
Passato e presente del diritto commerciale
Mario Libertini
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 544
Iniziativa economica pubblica e società partecipate
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2019
pagine: 182
Il volume raccoglie i primi risultati di una ricerca sui problemi sorti in sede di applicazione del Testo Unico sulle Società a partecipazione pubblica (d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175), rilevando che le intenzioni dichiarate del legislatore si sono realizzate solo in parte e che il quadro normativo in materia di imprese pubbliche continua ad essere affetto da incertezze e incoerenze. In particolare, la scelta legislativa di ridurre il numero di società in mano pubblica, mediante i piani obbligatori di razionalizzazione e l'introduzione di limiti molto stretti alla possibilità di costituire nuove imprese pubbliche, è stata indebolita dall'introduzione di una serie molto ampia di deroghe, in buona parte già inserite (anche con emendamenti successivi) nel corpo del T.U.S.P., e in altra parte contenute in leggi successive (dalla legge di bilancio 2019 fino al recente "decreto Crescita"). Un'altra scelta fondamentale di politica legislativa del T.U.S.P. è stata quella di affermare l'applicabilità alle società in mano pubblica delle norme di diritto privato, fatte salve eventuali deroghe tassativamente stabilite dallo stesso T.U. In realtà, queste deroghe sono, già nel corpo del T.U., numerose e incisive. Sul piano sistematico riesce difficile applicare in modo rigoroso il principio di tassatività delle deroghe e si ripropongono numerosi problemi di interferenza fra norme di diritto privato e norme di diritto amministrativo, nella disciplina delle società in mano pubblica. I contributi raccolti nel volume sono, per lo più, critici nei confronti delle scelte del legislatore: sono messi in evidenza i limiti dell'impostazione "liberistica" della legislazione dell'ultimo decennio (culminata nelle scelte di principio del T.U.S.P.), incline a configurare l'impresa pubblica, in quanto tale, come un'eccezione ai principi di buon funzionamento dell'economica di mercato. Ma sono evidenziati anche i limiti della legislazione più recente successiva al T.U.S.P, caratterizzata da striscianti nostalgie "dirigistiche".
L'assemblea di società per azioni. Artt. 2363-2379 ter
Mario Libertini, Aurelio Mirone, Pierpaolo M. Sanfilippo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: LII-492
Lezioni di diritto industriale
Mario Libertini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2016
pagine: XVI-356
Prefazione di Vincenzo Meli.