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Libri di Maurizio Sacconi

Otre nuovo per vino nuovo. Rinnovare le istituzioni del lavoro al tempo della AI

Otre nuovo per vino nuovo. Rinnovare le istituzioni del lavoro al tempo della AI

Libro: Libro in brossura

editore: Marcianum Press

anno edizione: 2024

pagine: 192

Nessuno mette il vino nuovo negli otri vecchi: il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi! Allo stesso modo, richiamando la metafora evangelica, si sono espressi i partecipanti al terzo Forum sulla grande trasformazione del lavoro di Alba promosso da Jobslab a proposito del lavoro messo alla prova dalla intelligenza artificiale. Come è possibile liberare il valore del lavoro al tempo delle macchine intelligenti se le istituzioni che lo disciplinano sono ancora espressione delle produzioni in serie e dei lavori ripetitivi? Come è possibile generare una società attiva e vitale, con elevati tassi di occupazione e diffuse professionalità, se permangono il declino demografico, i divari territoriali, le diseguaglianze sociali, la scarsità delle competenze, lo smarrimento del senso del lavoro e del suo significato anche educativo? Servono istituzioni radicalmente rinnovate e canali formativi per tutti, innanzitutto in campus tecnologico-professionali nei quali l’incontro tra studio e lavoro, scuola e impresa sia sistemico. In queste pagine è proposta una agenda condivisa con accademici, esperti e manager delle risorse umane per liberare il valore di ciascuna persona nel lavoro. Introduzione di Beppe Garesio.
15,00

La questione antropologica nelle politiche europee

La questione antropologica nelle politiche europee

Libro: Libro in brossura

editore: Marcianum Press

anno edizione: 2024

pagine: 96

Le circa cento associazioni italiane di ispirazione cristiana riunite nel network “Ditelo sui tetti”, da tempo impegnate a diffondere nella dimensione pubblica il rispetto operoso “dell’uomo tutto intero” (K. Wojtyla), hanno elaborato una ideale agenda per la rinascita del progetto di integrazione europea. Nell’occasione del rinnovo delle istituzioni dell’Unione, vengono identificate le ragioni del declino nel rifiuto delle radici greco-giudaico-cristiane che, nel sopravvenuto “cambio d’epoca”, sta lasciando spazio al dilagare di una concezione ridotta dell’umano. Un neo individualismo, proposto retoricamente come “stagione dei diritti”, fa avanzare l’indifferenza verso le fragilità e la “cultura dello scarto” (Papa Francesco). La stessa competitività economica è indebolita dall’impoverimento delle coorti giovanili e da un ecologismo che ideologicamente attribuisce alla causa antropica il cambiamento climatico. Il tradizionale modello sociale, costruito sulla solidarietà intergenerazionale, viene considerato insostenibile. Gli impegni politici suggeriti dall’agenda muovono quindi dalla vitalità demografica, dalla insostituibile funzione della famiglia naturale, dalla formazione morale della persona nel confronto con le macchine intelligenti, dalla tutela e cura del ciclo naturale di vita. In questo contesto, le associazioni firmatarie vogliono riaffermare la positiva “eccezione italiana” di cui parlava Giovanni Paolo II.
12,00

1993. Il tentativo di reinventare lo Stato. Attualità e prospettive di una riforma

1993. Il tentativo di reinventare lo Stato. Attualità e prospettive di una riforma

Maurizio Sacconi, Francesco Verbaro

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2023

pagine: 176

Gli autori ricostruiscono il contesto, i contenuti, il lascito e le possibilità di rilancio del più coraggioso tentativo di reinventare il fragile Stato italiano secondo il modello delle scienze aziendali: separazione tra indirizzo (politico) e attuazione (amministrativa), autonomia e responsabilità della dirigenza, contabilità economica analitica per centri di costo, reingegnerizzazione digitale e uso dei big data, “privatizzazione” del rapporto di lavoro, normali relazioni sindacali fondate sul “buon datore di lavoro”.
15,00

Stato essenziale società vitale. Appunti sussidiari per l’Italia che verrà

Stato essenziale società vitale. Appunti sussidiari per l’Italia che verrà

Maurizio Sacconi, Alberto Mingardi

Libro

editore: Studium

anno edizione: 2022

pagine: 112

Pandemia, guerra, crisi energetica, inflazione e recessione. La vita politica oggi si trascina di emergenza in emergenza. A ciascuna di queste emergenze, si è risposto allargando il perimetro dello Stato. Archiviata ogni “austerità”, abbiamo pensato che lo Stato potesse dare tutte le risposte, e che le risorse non fossero un problema. Stiamo entrando in una fase nuova, nella quale i vincoli di bilancio torneranno ad avere un peso. In questo libro, gli autori provano a offrire una prospettiva dissonante, rispetto a quella dominante negli ultimi anni. Si rivolgono in particolare ai decisori pubblici di una stagione difficile che potrebbe sollecitare il coraggio della discontinuità. Per gli autori, le politiche non hanno solo effetti finanziari, ma anche culturali. Mettono in campo, cioè, incentivi che condizionano il comportamento delle persone. Una società responsabile non può essere una società dipendente dai pubblici poteri. Il desiderio di sicurezza può trovare soddisfazione non nello Stato pesante ma in un ritrovato dinamismo della società italiana: che a sua volta non può prescindere da uno Stato diverso. Più leggero e più affidabile.
13,00

Il modo di Biagi. Dizionario della modernità del lavoro

Il modo di Biagi. Dizionario della modernità del lavoro

Libro: Libro in brossura

editore: ADAPT University Press

anno edizione: 2022

pagine: 184

Autore ed editore hanno scelto, per la copertina di questo volume intitolato a Marco Biagi e al suo anelito di modernizzazione del mercato del lavoro, un dipinto con cui Enzo Benedetto esalta la bicicletta all’insegna della velocità. Si tratta di un’opera ben rappresentativa di ciò che il Manifesto della Pittura Futurista disse: «Tutto si muove, tutto volge rapido; una figura non è mai stabile davanti a noi, ma appare e scompare incessantemente. Per persistenza dell’immagine nella retina, le cose in movimento si moltiplicano, si deformano, susseguendosi, come vibrazioni, nello spazio che percorrono». Le idee di Biagi erano infatti “dinamiche” come quelle di Filippo Tommaso Marinetti. D’altronde la bicicletta era particolarmente amata dal padre della scuola di Adapt e, tragicamente, è diventata simbolica della sua stessa morte. Molti amici lo ricordano ogni anno ripetendo in bicicletta il suo percorso di quell’ultima sera di vent’anni fa. Come ha scritto Luigi Montuschi, «Marco pedalava avanti con la sua bicicletta, ci precedeva di alcuni decenni e dietro si faceva fatica a tenere il passo, anzi a volte alle sue esternazioni quasi avveniristiche la reazione di molti era di una certa sufficienza od incredulità. Come se le sue idee e la sua irrefrenabile progettualità ponessero a rischio consolidate dogmatiche, mettessero in discussione un impianto che, pur vetusto, in realtà tendeva a perpetuarsi» (L. Montuschi, La mission di Marco, in Diritto delle Relazioni Industriali, 2002, p. 152). Riscoprire il modo di Biagi può aiutare tutti coloro che a vario titolo si occupano delle politiche e delle relazioni di lavoro. Di qui l’idea di offrire ai decisori istituzionali e sociali, ai consulenti del lavoro, ai ricercatori, agli operatori d’impresa nella direzione del personale, ai componenti delle rappresentanze sindacali, ai molti che vogliono comprendere le fenomenologie lavorative, un dizionario della modernità del lavoro commentato secondo la sua visione, i suoi principi, i suoi criteri di riforma.
15,00

Volevo solo una girandola. Racconti brevi di vita pubblica

Volevo solo una girandola. Racconti brevi di vita pubblica

Maurizio Sacconi

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2020

pagine: 152

I ricordi racchiusi in questo volume abbracciano la vita intera di Maurizio Sacconi, dagli anni in cui maturarono le sue scelte fino alla conclusione della sua lunga carriera politica. Sono ordinati secondo criteri narrativi e formativi insieme: la passione, la paura, l’impopolarità delle decisioni, le visioni del futuro, la crisi dell’economia, i traumi della democrazia, la politica e la morte. Lo scopo dichiarato è incuriosire e incoraggiare coloro che, dopo un evento straordinario come la pandemia, vogliono cimentarsi con l’impegno civile e politico come i molti che lo fecero dopo la guerra. Per ricostruire una nazione piegata ma ancora in grado di rialzarsi.
12,00

Popolo ed élite. Come ricostruire la fiducia nelle competenze

Popolo ed élite. Come ricostruire la fiducia nelle competenze

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2020

pagine: 256

Sono trascorsi venticinque anni dal libro manifesto "La Tesi di Mario Rossi: le regole semplici della libertà responsabile" (Marsilio) e dalla conseguente nascita della associazione Amici di Mario Rossi, astratto cittadino medio, che poi ha preso il nome di Marco Biagi, vero eroe borghese che ne era socio. Ora alcuni degli stessi autori con altri autorevoli ricercatori hanno voluto indagare le origini del conflitto tra popolo ed élite sempre più omologate, suggerendo i modi con cui ricostruire la fiducia nelle competenze e nelle esperienze. Le élite devono essere plurali affinché ciascuno nel popolo possa scegliere quelle che ritiene più affidabili e coerenti con i propri principi. Ciò implica il pieno funzionamento dell’ascensore sociale, pari opportunità, libertà delle scelte educative, superamento del valore legale del titolo di studio affinché più percorsi siano idonei a formarle e selezionarle in competizione tra loro. Tutte le attività esperte devono sottoporsi a valutazione in base a criteri di breve e lungo periodo. Anche nella dimensione pubblica. Ove tra le buone leadership sono segnalate quelle che, con l’inflazione a due cifre dei primi anni Ottanta, seppero scommettere prendendo la decisione impopolare del blocco della scala mobile per diventare poi popolari quando i risultati conseguiti diedero loro la vittoria referendaria. Scritti di: Luca Antonini, Giuseppe Bertagna, Simone Bressan, Mariano Corso, Paolo Garonna, Alfredo Mantovano, Emmanuele Massagli, Filippo Mazzotti, Carlo Mochi Sismondi, Marco Morelli, Fabio Pammolli, Stefano Parisi, Gianfranco Polillo, Patrizia Ravaioli, Eugenia Roccella, Maurizio Sacconi, Francesco Verbaro, Marco Villani, Francesco S. Violante.
22,00

Teoria e pratica delle relazioni adattive di prossimità

Teoria e pratica delle relazioni adattive di prossimità

Maurizio Sacconi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Sole 24 Ore

anno edizione: 2018

pagine: XII-131

Questa pubblicazione è dedicata alla evoluzione delle relazioni di lavoro con particolare riguardo ai contratti di prossimità attraverso una ricognizione delle norme e delle buone pratiche che li sostengono. La regolazione legislativa pesante ed i contratti collettivi nazionali invasivi si sono a lungo giustificati con la pretesa sindacale della uguaglianza dei lavoratori nelle produzioni seriali indotte dalla seconda rivoluzione industriale e con la volontà delle controparti di mettere al riparo le imprese dal pericolo di più livelli di rivendicazione sulle stesse materie. Oggi la cornice normativa deve essere leggera e durevole perché il suo cambiamento richiederebbe tempi non confrontabili con quelli dei processi reali che non potrebbe peraltro mai avere la pretesa di fissare. La fonte legislativa dovrebbe avere soprattutto la funzione da un lato di indicare i contenuti inderogabili perché correlati ai principi come agli obblighi sovranazionali e, dall'altro, quella di capacitare la negoziazione tra i corpi sociali, le imprese e le persone. Una regolazione quindi non sostitutiva ma scatenatrice della vitalità sociale, dell'adattamento reciproco, duttile e continuo che si realizza necessariamente in prossimità.
20,00

Ai liberi e forti. Valori, visione e forma politica di un popolo in cammino

Ai liberi e forti. Valori, visione e forma politica di un popolo in cammino

Maurizio Sacconi

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2011

pagine: 112

Oltre novant'anni fa il partito popolare di don Luigi Sturzo lanciò un celebre appello "ai liberi e forti" a "cooperare ai fini superiori della Patria senza pregiudizi né preconcetti"; un manifesto rivolto ad allargare la partecipazione popolare a uno Stato unitario nato in contrapposizione a una parte importante della società italiana. Maurizio Sacconi propone oggi un manifesto analogamente dedicato a "un popolo di liberi e forti che, ancorato ai valori della tradizione nazionale, ha saputo resistere al fascino delle ideologie totalitarie, che diffida degli interessi particolari che pretendono di farsi bene comune ed è responsabilmente orientato a non attendere con passività dallo Stato le risposte ai propri bisogni, perché intento a costruirle attraverso forme comunitarie". Ora come allora, egli ritiene di dover porre alla base di una nuova stagione di sviluppo dell'Italia la funzione guida del popolo umile e laborioso, cui si sono ricorrentemente contrapposti nella storia unitaria gli interessi più ristretti di élite cosmopolite e antinazionali, di borghesie orientate al facile arricchimento attraverso rendite e favori pubblici, di corpi separati dello Stato. Solo quando si afferma questo primato il senso della nazione coincide con il senso dello Stato, ovvero i valori della tradizione - la persona, la famiglia, la comunità - sono compiutamente assunti a riferimento delle politiche pubbliche.
17,50

Dialogo a Nordest. Sul futuro dell'Italia tra Europa e Mediterraneo

Dialogo a Nordest. Sul futuro dell'Italia tra Europa e Mediterraneo

Gianni De Michelis, Maurizio Sacconi

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2010

pagine: 154

Gianni De Michelis e Maurizio Sacconi, protagonisti di trent'anni di vita pubblica italiana e internazionale ma anche figli del Nordest - vera e propria "piastra logistica" di interesse europeo -, delineano in questo libro una prospettiva articolata e originale sul futuro dell'Europa e dell'Italia, Mezzogiorno compreso. La loro è una visione propositiva che guarda alle relazioni con l'Europa orientale e con il Mediterraneo, e che si oppone a ogni determinismo o scetticismo. Per De Michelis e Sacconi, basta volerlo per costruire un futuro migliore. (Introduzione di Luca Romano)
12,00

Moderati. Per un nuovo umanesimo politico

Moderati. Per un nuovo umanesimo politico

Gaetano Quagliariello, Eugenia Roccella, Maurizio Sacconi

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2014

pagine: 176

"L'Italia si trova oggi a un bivio. Può ancora avere un grande futuro se lo costruisce sulle fondamenta della sua tradizione e sulla modernità di un progetto basato sull'efficienza di una dimensione pubblica essenziale e, soprattutto, sulla vitalità della sua società". Forti di questa convinzione, Gaetano Quagliariello, Eugenia Roccella e Maurizio Sacconi lanciano la loro proposta per costruire il centrodestra del futuro: mettere la persona al centro di ogni decisione politica, per porsi come alternativa inequivocabile alla sinistra. In questo libro gli autori definiscono i capisaldi di tale visione, suggeriscono tre linee coerenti d'azione - difesa della tradizione, riforma dello Stato, nuova cultura di governo - e avviano un confronto con le nuove generazioni per dare vita fin da subito a un progetto di società attiva e inclusiva. All'Italia, e all'Europa intera, serve infatti "un nuovo umanesimo, che riproponga il primato non solo della libertà ma anche della responsabilità, la tutela non solo dei diritti ma anche dei doveri, la certezza non solo delle garanzie di ciascuno ma anche della legalità per tutti, il rispetto non solo dello Stato ma anche delle libere comunità". Prefazione di Angelino Alfano.
14,00

La società attiva. Manifesto per le nuove sicurezze

La società attiva. Manifesto per le nuove sicurezze

Maurizio Sacconi, Michele Tiraboschi, Paolo Reboani

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2004

pagine: 214

"La società attiva" intende essere il manifesto per un rinnovato sistema di welfare e la promozione di una società insieme più competitiva e più giusta perché ad alta dotazione di capitale umano. Un modello che diverge dall'impianto tradizionale, su cui ha lungamente pesato l'egemonia delle ideologie espresse dalla società industriale, ispirate al conflitto di classe. Gli autori assumono a riferimento la centralità della persona, con i suoi bisogni e le sue responsabilità e indicano le vie per regole e istituzioni utili a promuovere percorsi di continua realizzazione della persona lungo tutto l'arco della vita.
11,00

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