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Libri di Mauro Pesce

Le persecuzioni contro i cristiani nell'Impero romano

Le persecuzioni contro i cristiani nell'Impero romano

Raúl González Salinero

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2024

pagine: 172

Il tema delle persecuzioni è oggetto di interesse scientifico fin dal secolo XIX e ha costituito l'argomento di svariati romanzi e film nel corso del secolo scorso. La storiografia tradizionale, sviluppatasi fondamentalmente in ambiente ecclesiastico, ha contribuito decisamente a sedimentare nell'inconscio collettivo una serie di miti e stereotipi ideologici che, spesso, non corrispondono alla verità storica. A partire dallo studio critico e minuzioso delle fonti antiche - e basandosi sugli apporti più recenti dell'attuale storiografia - l'autore cerca di evidenziare in quest'opera l'origine, le cause, lo sviluppo e il fiasco storico delle persecuzioni contro i cristiani nell'Impero romano. Ne viene fuori una sintesi critica rigorosa che intende svelare il vero significato di questo episodio storico, tanto essenziale nello sviluppo del cristianesimo (articolato in buona parte sul ricordo e sull'esaltazione del sangue sparso dai santi martiri) quanto falsato dall'anchilosata deformità dei miti e delle leggende alle quali ha dato origine. Prefazione di Mauro Pesce.
19,50

Il cristianesimo e la sua radice ebraica. Con una raccolta di testi sul dialogo ebraico-cristiano

Il cristianesimo e la sua radice ebraica. Con una raccolta di testi sul dialogo ebraico-cristiano

Mauro Pesce

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 1994

pagine: 240

Il problema di fondo affrontato dal volume è la possibilità di trasmettere attraverso l'attività omiletica e pastorale contenuti antiebraici. Poiché tuttavia non esiste definizione cristiana dell'ebraismo che possa essere totalmente condivisa da un ebreo, si tratta di trovare un linguaggio per parlare dell'ebraismo che sia cristiano ma non antiebraico. Va detto che le definizioni cristiane dell'ebraismo sono state condizionate da un atteggiamento tradizionalmente ostile, e che oggi il cristianesimo non dispone ancora di una forte elaborazione dottrinale in proposito. Essa implica una fine analisi dei punti di contatto tra le due religioni. Nel commento ai Sussidi si affrontano approfonditamente tali punti.
23,90

L'ermeneutica biblica di Galileo e le due strade della teologia cristiana
34,00

Lettera a Cristina di Lorena. Sull'uso della Bibbia nelle argomentazioni scientifiche

Lettera a Cristina di Lorena. Sull'uso della Bibbia nelle argomentazioni scientifiche

Galileo Galilei

Libro

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2000

pagine: 176

La "Lettera a Cristina" è uno dei testi centrali della riflessione di Galileo sul rapporto tra scienza e fede; essa mette a confronto il libro della natura e il libro sacro sul rapporto mobilità-immobilità, centralità-non centralità di terra e sole, mostrando la singolarità dei due libri e dimostrando che non è pertinente leggere i caratteri della natura mediante il testo della Bibbia. La lettera è stata scritta da Galileo nel 1615; viene portata a stampa solo un ventennio dopo, nel 1636, presso gli Elzevier a Strasburgo, ed è accompagnata in parallelo dalla traduzione latina di Elia Diodati. Della Lettera abbiamo, accanto alla princeps, oltre una sessantina di esemplari manoscritti, un numero triplo rispetto a quelli sin qui noti. La storia del testo, il censimento dei manoscritti e i loro rapporti con la stampa hanno fornito i criteri per l'edizione critica. Essa è fondata sulla princeps, e fornisce in apparato le lezioni di una prima redazione individuata dal curatore nell'Archivio di Stato di Firenze, e di un testimone di una redazione posteriore, con edizioni autografe, conservata presso l'Accademia romana dei Lincei.
19,00

Forme culturali del cristianesimo nascente

Forme culturali del cristianesimo nascente

Mauro Pesce

Libro

editore: Morcelliana

anno edizione: 2008

pagine: 208

L'antropologia delle religioni ha oggi un compito irrinunciabile all'interno dell'organizzazione del sapere: garantisce la comunicabilità del discorso sulle religioni nella comunità civile; rispetta la diversità e i pluralismi e nel contempo analizza i fatti religiosi in quanto parti di complessi processi sociali umani. Questo libro propone un'antropologia del cristianesimo primitivo, e nasce dal desiderio di scoprire ciò che giace nascosto nelle testimonianze più antiche che parlano del modo in cui Gesù e i suoi primi seguaci costruirono il loro essere nel mondo. Gli autori tentano qui di individuare le forme culturali che i gruppi dei primi cristiani hanno prescelto per realizzare i loro progetti religiosi (le organizzazioni comunitarie, le pratiche ritenute in grado di instaurare un corretto rapporto con la divinità, alcune forme di differenziazione e di conflitto religioso). Comprendere quali siano state le forme aggregative o organizzative adottate dal primo cristianesimo è di importanza centrale per coglierne la natura e la dinamica culturale. Gesù e i suoi discepoli scelsero forme e modalità differenti sia da quelle parentali sia da quelle rappresentate dalle principali istituzioni religiose (la sinagoga e il Tempio di Gerusalemme), creando così una dialettica e un impatto sociale che insieme esprimono un distintivo progetto di alterità e di trasformazione.
18,00

Atti degli Apostoli. Nuova traduzione ecumenica commentata

Atti degli Apostoli. Nuova traduzione ecumenica commentata

Libro: Libro in brossura

editore: TS - Terra Santa

anno edizione: 2022

pagine: 448

Per una conoscenza dei testi biblici che cerchi di essere intelligente e appassionata, occorre stabilire dei solidi “ponti” tra una lettura che analizzi e interpreti i testi, per quanto possibile, nei loro significati originari, e la vita e la cultura di oggi, senza fondamentalismi culturali o religiosi. Nel quadro del progetto culturale “Per una nuova traduzione ecumenica commentata dei vangeli”, ideato dall’Associazione Biblica della Svizzera Italiana, questo volume – una nuova traduzione ecumenica commentata degli Atti degli Apostoli – è la quinta e ultima tappa del progetto, sviluppo conclusivo delle prime quattro. L’intero progetto è pensato per accompagnare l’attività formativa di tante persone nella Chiesa (nelle parrocchie, nei gruppi, nei movimenti, nelle associazioni di qualsiasi orientamento). Esso intende anche sostenere la volontà di singole persone che vogliano approfondire temi, contenuti e valori, che possono interpellare intensamente il cuore, la mente, la vita di chiunque.
25,00

La ragione contro la paura. Religione e violenza

La ragione contro la paura. Religione e violenza

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2018

pagine: 208

Prevedibile conseguenza dei fatti di cronaca che da lungo tempo affollano le colonne dei nostri quotidiani e indirizzano i palinsesti televisivi è un mercato editoriale invaso da titoli che insistono in varia misura sul fenomeno del “fondamentalismo islamico”. Raramente essi offrono una più generale e neutrale analisi teoretica del nodo religione e violenza, che sia in grado di costituire un presidio critico per la questione definita da tale sintagma. Mentre interroga le dinamiche del presente, questo libro si sottrae alle potenti suggestioni della cronaca e non ne è irrimediabilmente fagocitato. Con un linguaggio rigoroso ma accessibile esso si propone di interrogare nella sua struttura concettuale questo controverso intreccio, spogliandolo dei luoghi comuni che alimentano l’opinione media corrente e sottoponendolo, nella sua integralità e generalità, al vaglio della ragione filosofica in un articolato sforzo di comprensione. È dalla prospettiva della filosofia della religione che qui viene dunque inquadrato un tema per così dire carsico, che necessita di essere decifrato nella sua grammatica e non solo descritto nelle sue più epidermiche, e necessariamente parziali, evidenze. Prefazione di Mauro Pesce.
20,00

La religione urbana. Come la città ha prodotto in cristianesimo

La religione urbana. Come la città ha prodotto in cristianesimo

Emiliano Rubens Urciuoli

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2021

pagine: 160

Il cristianesimo, come l'ebraismo è una religione biblica. Nella Bibbia ebraica la città è un luogo sospetto, di peccato e di vizio, di idolatria e di assenza di Dio. Babele, una città, e il Sinai, una regione desertica, sono i riferimenti spaziali dell’ostilità e dell’amicizia divine. Da un lato Caino, il fondatore dell’urbanesimo secondo il racconto biblico, è anche il primo omicida della storia dell’umanità. Dall’altro, Gesù di Nazaret, il salvatore dell’umanità secondo il cristianesimo, si tiene a distanza dai centri urbani, percorre i villaggi, frequenta i deserti, è giustiziato nella città santa, Gerusalemme, in seguito a una sentenza emessa da un prefetto  mandato dalla città eterna, Roma. Selezionando materiali relativi ai primi tre secoli di storia della letteratura cristiana, il libro invita a ripensare la storia del cristianesimo a partire dalle opportunità e dai limiti che lo spazio e lo stile di vita urbani presentavano per un certo tipo di comunicazione religiosa, influenzandone strutture, strategie e forme di istituzionalizzazione. Prefazione Mauro Pesce.
12,00

Il racconto e la scrittura. Introduzione alla lettura dei Vangeli

Il racconto e la scrittura. Introduzione alla lettura dei Vangeli

Adriana Destro, Mauro Pesce

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2021

pagine: 176

Qual è l’attendibilità storica dei vangeli? Come si sono formati e su quali informazioni si basavano? Come si è arrivati ai diversi racconti orali e scritti della straordinaria vicenda di Gesù? Per rispondere a queste domande, nella prima parte del libro gli autori propongono una teoria critica della memoria e della tradizione; nella seconda, invece, suggeriscono una lettura antropologica dei testi, alla quale si accompagna un esame storico. L’intento è riscoprire le tracce degli eventi, incorporate ma spesso nascoste nelle testimonianze dei vangeli. Sulla figura di Gesù, subito dopo la sua morte, vi fu una molteplicità di informazioni trasmesse da gruppi che avevano conoscenze parziali ed erano dislocati in zone diverse della Terra di Israele. A partire da questo dato, gli autori ricostruiscono la mappa dei luoghi da cui provengono le fonti su cui si basa ciascun vangelo.
13,00

Annali di storia dell'esegesi. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 38/1

Annali di storia dell'esegesi. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 38/1

Libro: Fascicolo

editore: EDB

anno edizione: 2021

pagine: 272

Annali di storia dell'esegesi. Rivista semestrale del Centro italiano Studi superiori delle Religioni. Anno 38, n. 1 gennaio-giugno 2021. Contributori: Antonelli Cecilia; Annese Andrea; Vukomanović Milan; Adinolfi Federico; Cacciari Antonio; Spampinato Gaetano; Benfatto Miriam; Ferrara Marianna. Presentazione di Pesce Mauro.
37,20

Da Gesù al cristianesimo

Da Gesù al cristianesimo

Mauro Pesce

Libro

editore: Morcelliana

anno edizione: 2021

pagine: 272

Come compiere una ricerca storica su Gesù? A tale domanda cruciale Mauro Pesce cerca di rispondere in queste pagine nel confronto critico con gli studi di J. Dupont, E. Käsemann, D.C. Allison e con la più avveduta ricerca contemporanea. Di qui i due binari su cui si articola il volume: da una parte ricostruire la fisionomia storica di Gesù, dall'altra individuare quali forme religiose scaturiscono dopo di lui fra i diversi gruppi dei suoi seguaci. A fare problema, e ad essere qui messo a fuoco in quanto oggetto di interesse storico, è il nesso tra la figura di Gesù e la nascita del cristianesimo come religione distinta dal giudaismo. Lo sguardo distaccato dello storico deve esaminare tutti gli elementi disponibili per ricostruire l'individuo Gesù e il suo ruolo prima di formulare un'ipotesi. Qui nello specifico si affronta la trasmissione delle sue parole (ciò che realmente ha detto) e la sua ebraicità, vale a dire la sua differenza rispetto al cristianesimo primitivo. Si evidenzia anche la necessità di una ricerca antropologica su Gesù: analizzare la sua pratica di vita, di un leader immerso fra la gente. Quando poi ci si chiede come è nato il cristianesimo, è necessario tener conto della pluralità dei cristianesimi: di quale cristianesimo si parla? Si giunge quindi al delicato problema del rapporto fra ricerca storica e presupposti della fede: come conciliare l'autonomia dello storico e la tradizione della Chiesa? Questioni quanto mai attuali perché investono dall'interno il mestiere dello storico e l'identità della storia del cristianesimo. Anche se l'indagine su Gesù consta ormai di più modelli di ricerca – la storiografia la divide in Old, New e Third Quest –, non può ritenersi compiuta. Ogni tassello ha la funzione di far progredire il dibattito scientifico su quella storia, e ha in sé bisogno tanto del passato – dell'esegesi dal XVI secolo ad oggi – quanto di nuove piste di ricerca.
20,00

Il Battista e Gesù. Due movimenti giudaici nel tempo della crisi

Il Battista e Gesù. Due movimenti giudaici nel tempo della crisi

Adriana Destro, Mauro Pesce

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2021

pagine: 268

Quale fu il rapporto di Gesù con il Battista? Il movimento di Gesù era una filiazione di quello di Giovanni o un’iniziativa autonoma? Gesù fu semplicemente un discepolo del Battista oppure seppe interpretare richieste ed esigenze che andavano oltre la rinascita dall’acqua del Giordano? Nel libro si sostiene che i due leader siano tra quegli innovatori che compaiono in brevi periodi creativi di accelerazione storica. Essi rispondevano alla crisi endemica dovuta all’occupazione romana che da circa ottant’anni aveva privato gli ebrei di un proprio regno. Letti in prospettiva antropologica e sociale, i vangeli ci restituiscono la visione che il Battista e Gesù avevano della crisi della società del tempo, segnata da fragilità, bisogni insoddisfatti, ingiustizia, indebitamento cronico. Inoltre, pur influenzato dal Battista, Gesù aveva prospettive differenti. Strinse rapporti con gli strati poveri dei villaggi. Sognava un futuro libero da malattia e indigenza. Ricorrendo ai grandi miti del giudizio universale e del regno di Dio, il Battista e Gesù entusiasmarono le folle, provocarono la reazione del potere politico che li mise a morte. Continuarono però a incidere in modo innovativo sulla vita reale della gente di allora e delle epoche successive.
23,00

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