Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Niccolò Machiavelli

Clizia

Clizia

Niccolò Machiavelli

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 86

6,71

Mandragola

Mandragola

Niccolò Machiavelli

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2015

pagine: LVI-105

Capolavoro della commedia rinascimentale, la Mandragola ruota intorno alla beffa giocata da un giovane fiorentino ai danni di un marito sciocco. L'anziano messer Nicia e la giovane moglie Lucrezia non riescono ad avere figli. Di ciò e della stupidità di Nicia approfitta Callimaco, innamorato della bella Lucrezia. Si finge un dottore e assicura al vecchio marito che Lucrezia avrà un bambino se berrà una pozione di mandragola. Ma il primo uomo che giacerà con lei morirà subito dopo... Un piccante adulterio, una dolente metafora sulla corruzione dei costumi nella Firenze medicea, abitata da uomini malvagi, portati per natura a perseguire i loro interessi egoistici e materiali. Completano l'edizione un'introduzione, una nota biografica, un ricco apparato di note, un'appendice di letture critiche.
10,00

Il principe

Il principe

Niccolò Machiavelli

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2008

pagine: 276

Nessun libro italiano è stato ed è tanto diffuso e conosciuto nel mondo quanto Il Principe. Nel momento forse più buio della storia d'Italia, mentre potenze straniere si contendevano i ricchi ma deboli Stati regionali, Machiavelli, allontanato dalla politica attiva, trasfuse il sapere acquisito in quindici anni di amministrazione dello Stato in un'opera amara e disincantata nella quale, tracciando il profilo del principe ideale, analizzò le ragioni dell'agire umano, separò la politica dalla morale e dette avvio al pensiero politico moderno. Questa nuova edizione del testo, accompagnata da un commento linguistico e storico e da una silloge di letture critiche, si propone di esaminare la genesi dell'opera e le ragioni ideologiche a essa sottese. Raffaele Ruggiero è ricercatore di letteratura italiana presso la facoltà di Lingue a Bari.
9,50

Mandragola

Mandragola

Niccolò Machiavelli

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 85

L'anziano Messer Nicia e la bella e giovane moglie Lucrezia non riescono ad avere figli. Di ciò e della stupidità di Nicia approfitta Callimaco, innamorato di Lucrezia. Si finge un dottore e assicura a Nicia che Lucrezia avrà un bambino se berrà una pozione di mandragola, ma che il primo uomo che, dopo, giacerà con lei, morirà subito. Lo convince che è necessario trovare un poveraccio che si presti a tale opera per quella notte. A convincere Lucrezia si adoperano la sua sciocca madre Sostrata e lo spregiudicato fra Timoteo. Naturalmente è Callimaco travestito che passerà la notte nel letto di Lucrezia che, conosciuta la leggerezza del marito, eleggerà Callimaco suo amante.
11,50

Il principe

Il principe

Niccolò Machiavelli

Libro

editore: Loescher

anno edizione: 1972

pagine: 128

9,55

La mandragola-Belfagor-Lettere

La mandragola-Belfagor-Lettere

Niccolò Machiavelli

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2005

pagine: 150

8,50

Epistola della peste. Edizione critica secondo il ms. Banco rari 29

Epistola della peste. Edizione critica secondo il ms. Banco rari 29

Niccolò Machiavelli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Storia e Letteratura

anno edizione: 2019

pagine: 79

Nel maggio del 1523 Machiavelli inviò a Lorenzo Strozzi un testo in forma di lettera, nella quale descriveva all’amico, allora lontano da Firenze, lo stato della città sconvolta dalla peste. Dopo la morte di Machiavelli, Strozzi se ne attribuì la paternità manomettendo l’autografo originario, per cui dalla fine dell’Ottocento a oggi quel testo è stato ritenuto opera di Strozzi. Un’indagine a largo raggio di tipo storico, filologico e critico ne restituisce ora la paternità all’autore del Principe, mettendone in luce lo straordinario interesse letterario, su un tema, quello della peste, che fin dall’antichità è stato assunto dagli scrittori come emblema tragico. Machiavelli, parodiando talora Boccaccio, dà invece una rappresentazione comico-grottesca della Firenze appestata, con un’originalità di risultato che fa di questa lettera-racconto un piccolo capolavoro nel suo genere. Si porta nello stesso tempo alla luce un capitolo interessante, finora sconosciuto, della cultura letteraria fiorentina del Rinascimento.
18,00

Opere

Opere

Niccolò Machiavelli

Libro

editore: Mursia

anno edizione: 2022

79,50

Mandragola

Mandragola

Niccolò Machiavelli

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Edimedia (Firenze)

anno edizione: 2022

pagine: 103

Il volume è arricchito da una ricca appendice di risorse online, con QR code che rimandano a documenti disponibili in rete (siti web, testi, articoli, video, interviste, spezzoni di film). Capolavoro del teatro rinascimentale italiano e insieme una delle più belle commedie della nostra letteratura, la Mandragola viene scritta da Machiavelli dopo il forzato abbandono della vita politica, nel 1512. La vicenda ruota intorno alla beffa architettata dal giovane Callimaco ai danni di messer Nicia: Callimaco vuole conquistarne la bellissima moglie, Lucrezia, della quale si è perdutamente innamorato. Se l’amore era tematica centrale per la commedia latina, così come la beffa lo era per la tradizione novellistica, e se la Mandragola appare fortemente influenzata anche dal teatro del suo tempo, è però vero che Machiavelli riesce a raggiungere un risultato finale di straordinaria originalità e modernità. Anche grazie al riso particolarissimo che appartiene alla commedia, indissolubilmente legata ai capolavori di Machiavelli, il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio.
6,00

Il principe

Il principe

Niccolò Machiavelli

Libro: Libro in brossura

editore: UTET

anno edizione: 2021

pagine: 341

Il Principe è l'opera «più letta e discussa, esaltata e vituperata, amata e odiata della letteratura politica di tutti i tempi». Questa definizione dello storico Federico Chabod non è esagerata, se si considera che l'opuscolo è all'origine della trattatistica politica moderna, e rende bene l'idea della fondamentale importanza che il trattato di Machiavelli ha avuto nell'evoluzione del pensiero occidentale. Il libro, scritto nella seconda metà del 1513, rispecchia le complicatissime circostanze storiche dell'epoca, e si apre con il tentativo di categorizzare i diversi tipi di Stati e governi; oscillando tra storia antica e moderna, cerca poi di stabilire dei princìpi universali su come impadronirsi del potere e mantenerlo. L'opera è un resoconto persuasivo di comportamenti storici crudeli, presentati come cose che devono succedere: l'autore non deplora l'infelice status quo di un governante chiamato a scegliere se uccidere o essere ucciso, ma dà per scontato che i lettori sappiano che la vita, soprattutto quella politica, è di norma orribilmente spietata. Dedicato a Lorenzo de' Medici e scritto per essere letto dai suoi contemporanei, con l'intenzione di avviare un dibattito con tutti i grandi storici e filosofi del passato, II Principe fu pubblicato solo nel 1532, a vent'anni dalla sua composizione, e a cinque dalla morte del suo autore. Nella vivace e informata introduzione, Tim Parks ripercorre con la verve del narratore gli intrecci tra il contesto politico che fa da sfondo all'opera, la personalità di Machiavelli e le particolari condizioni fisiche e psicologiche in cui versava l'autore al momento della scrittura. Per individuare quella "tensione" a cui «si deve gran parte del fascino e dell'ambiguità del libro» e ricostruire, dalla genesi alla sua fortunata ricezione, la storia di un'opera straordinariamente longeva e influente.
16,00

Favola di Belfagor

Favola di Belfagor

Niccolò Machiavelli

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 160

I dannati attribuiscono alle mogli la causa della loro perdizione. Una scusa o la verità? Per scoprirlo, all'inferno si decide di mandare sulla terra un diavolo. Il malcapitato scelto per sperimentare la condizione del matrimonio è Belfagor arcidiavolo, che scoprirà le gioie e soprattutto i dolori dell'amore... L'argomento di questa divertente "favola", che salda il tema misogino con quello della furbizia contadina, è tutt'altro che originale. Ma se Machiavelli si pone alla fine di un lungo percorso, con il suo genio demoniaco egli riesce a portare anche questo soggetto lungamente esplorato nei suoi territori, mostrandoci un Plutone "principe saggio" degli Inferi e ribaltando, ancora una volta, i valori della morale e della politica astrattamente concepite. In appendice si pubblica una storia di possessione demoniaca finora pressoché sconosciuta: "Storia di uno spirito in una fanciulla".
10,00

Il principe. Annotato da Napoleone Buonaparte
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.