Libri di R. Scarcia
Il poema degli astri. Volume Vol. 1
Marco Manilio
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1996
pagine: 480
Poema didascalico in esametri, gli "Astronomica" espongono e analizzano le vicende delle costellazioni e l'influsso che gli astri hanno sul destino dell'uomo. Il volume è pubblicato in collaborazione con la Fondazione Lorenzo Valla.
Devotionis munus. La cultura e l'opera di Adamo di Brema
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 208
Nella storiografia medievale merita una collocazione di rilievo la "Storia degli arcivescovi della Chiesa di Amburgo" (Gesta Hammaburgensis ecclesiae pontificum), scritta verso il 1075 da Adamo di Brema. In essa sono ricostruite non solo le vicende della diocesi amburghese, una delle più importanti nella Germania dell'epoca, ma anche le tappe dell'esplorazione e dell'evangelizzazione dell'Europa baltica e settentrionale, dalla Danimarca all'Islanda e dalla Norvegia alla lontana Vinland, la colonia fondata dai Vichinghi nell'America settentrionale, alcuni secoli prima della scoperta di Cristoforo Colombo. Il volume raccoglie otto studi sull'opera di Adamo: i temi trattati vanno dalla tradizione manoscritta dell'opera alle fonti e alla cultura dell'autore, dalle strategie narrative alla fortuna che l'opera ha incontrato nella cultura medievale.
Eneide
Publio Virgilio Marone
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 423
Scritta nei primi anni del regno di Augusto, l'Eneide doveva essere, nelle aspettative dell'imperatore, non solo il racconto dell'avventuroso arrivo nel Lazio di Enea e la glorificazione della famiglia Giulia, discendente in linea diretta dall'eroe troiano, ma il poema nazionale romano, corrispettivo di quello che per i Greci erano l'Iliade e l'Odissea. Anche la vicenda di Enea, come quella di Ulisse, è la storia di un ritorno: il travagliato ritorno verso una terra considerata per tradizione l"'antica madre" dei fondatori di Troia ormai distrutta, l'Italia, dove fondare una nuova patria. E dopo furenti burrasche, dolorose perdite di compagni, tragici amori, una profetica discesa agli Inferi e sanguinose battaglie, l'Eneide si chiude con la promessa di una fusione di popoli e culture diverse, nel nome di una nuova civiltà comune. Alessandro Barchiesi inquadra nel saggio introduttivo i punti essenziali del discorso poetico virgiliano, presentato nella nuova traduzione di Riccardo Scarcia, che coniuga scorrevolezza e fedeltà al testo.
Vediamo se sei filologo. Studi, interessi e curiosità di Giorgio Brugnoli
R. Scarcia, F. Stok
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 158
Eneide
Publio Virgilio Marone
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 423
Scegliendo come tema lo sbarco di Enea nel Lazio, dopo la memorabile distruzione di Troia, Virgilio intese raccontare insieme la favola di un travagliato esilio e le premesse della futura discendenza eroica, dalla quale sarebbero nati e cresciuti Roma e il grande impero. Tra burrasche, debolezze umane, amori, avventure mistiche e morti dolorose, l'Eneide narra un'epopea che non ha mai smesso di sbalordire e affascinare i lettori e gli studiosi di tutti i tempi.
Eneide. Testo latino a fronte
Publio Virgilio Marone
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 1174
L'opera epica commissionata da Augusto e Mecenate a Virgilio per esaltare il principato, i destini di Roma e la pax romana. Un poema che sa unire la gloria delle imprese all'elegia, e soprattutto alla speranza di una pace eterna e universale.
Il poema degli astri
Marco Manilio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
Di Manilio si sa soltanto che fu contemporaneo di Augusto e di Ovidio. Egli voleva conoscere e far conoscere a tutti il segreto dell'universo. L'universo non era un aggregato di atomi, come credevano gli epicurei. Non era dominio del caso: ma un'immensa architettura divina, un mirabile organismo provvidenziale. Il cuore di questa ispirazione divina erano gli astri. E tutto l'universo era solo un intreccio di rapporti, che conducevano dalla palpitazione delle stelle e delle comete fino alla vita della terra e ai diversi destini umani. Così il poeta degli astri si convertiva in un trattatista astrologico. Opera in cofanetto. Testo latino a fronte.
Il poema degli astri. Volume Vol. 2
Marco Manilio
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 632
Il poema degli astri nacque da un profondo senso di angoscia metafisica e psicologica. Per vincere questa angoscia, Manilio conobbe un solo mezzo: indagare i segreti della natura portandoli alla più estrema chiarezza intellettuale. Spiegando questi misteri, Manilio trovava dunque i segni della necessità, che guida tutte le cose. La venerazione della necessità faceva discendere la quiete nell'animo inquieto di Manilio e dei suoi contemporanei. Manilio descrive i caratteri umani dipendenti dagli astri e disegna i tappeti del cielo. Il testo critico dell'opera è a cura di Enrico Flores, il commento è di Simonetta Feraboli e Riccardo Scarcia.
Lettere. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 314
Le satire. Testo originale a fronte
A. Flacco Persio
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 88
La congiura di Catilina. Testo latino a fronte
Caio Crispo Sallustio
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1982
pagine: XXXVIII-196
Lettere. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1981
pagine: 320
Scritte tra il 65 e il 43 a. C., nell'arco del cruciale ventennio che vide la rovinosa e inarrestabile crisi della Repubblica, le "Lettere" di Cicerone costituiscono una testimonianza preziosa, anche se inevitabilmente parziale, della vita pubblica di quegli anni. Esponente di spicco del partito conservatore, Cicerone scrive ai familiari, agli amici e ai compagni di partito, rivelandoci le raffinatezze di un'élite ormai in declino ma anche gli oscuri retroscena della lotta politica, le trame segrete delle rivalità e delle alleanze e gli inevitabili maneggi su cui si fondava il potere. Luca Canali esplora nell'introduzione l'interiorità dell'uomo Cicerone; nella premessa al testo Giorgio Brugnoli analizza la carriera politica del grande oratore e il ruolo delle "Lettere" nell'insieme della sua opera.