Libri di Roberta Caldin
Pedagogia speciale e didattica speciale. Volume Vol. 2
Roberta Caldin
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2022
pagine: 176
Questo secondo volume di Pedagogia speciale e didattica speciale, si sofferma in particolare sulle questioni epistemologiche attuali, discipline con le quali la Pedagogia Speciale e la Didattica Speciale continuano a lavorare, e analizza i contesti futuri di impegno accademico e sociale.
Disabilità e cicli di vita. Le famiglie tra seduttivi immaginari e plausibili realtà
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 222
Il suggestivo titolo "Disabilità e cicli di vita. Le famiglie tra seduttivi immaginari e plausibili realtà" fa emergere le raffinate e potenziali prospettive di indagine che si incontrano in queste pagine. Autorevoli colleghe e colleghi della Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPeS) si incontrano in questo volume per presentare le loro riflessioni sui temi connessi al complesso processo di presa in carico di famiglie con figli/e con disabilità. I lettori verranno condotti sia all’interno di importanti questioni pedagogiche, sia alla scoperta di procedure e pratiche volte alla costruzione di reti di supporto per le persone con disabilità e per le loro famiglie.
Pedagogia speciale e didattica speciale. Volume Vol. 1
Roberta Caldin
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2020
pagine: 159
Il presente volume raccoglie i contributi di docenti universitari impegnati nell'ambito della Pedagogia Speciale e della disabilità, evidenziandone le origini, gli intrecci interdisciplinari, i percorsi euristici, gli approcci metodologici, gli scenari attuali e futuri, anche in dimensione internazionale. La Pedagogia Speciale è una scienza giovane — nel panorama nazionale delle "pedagogie" — che è cambiata moltissimo, e in poco tempo, rispetto al suo avvio iniziale; la sua ricchezza è cresciuta grazie alla generazione di Pedagogisti speciali impegnata nella pionieristica de-istituzionalizzazione e nell'integrazione sociale e scolastica delle persone con disabilità. Questa disciplina ha consentito uno "scatto in avanti" del nostro immaginario sui processi inclusivi, caratterizzandosi come "dinamica e evolutiva" e protendendosi fiduciosa verso sfide complesse (pluridisabilità e disabilità intellettiva), problematiche (disabilità/ migrazione, inclusione lavorativa), incerte (situazioni traumatiche e belliche che generano disabilità): "cifre", queste, sempre rinnovate e attuali, nella mission della Pedagogia Speciale. Il quadro concettuale che viene delineato sollecita alcuni interrogativi sullo statuto della Pedagogia Speciale che riguardano i cambiamenti culturali, transitando dalla dimensione assistenzialistica a quella dell'autodeterminazione, potenziando le traiettorie epistemologica, interdisciplinare e internazionale. In questo volume si evidenziano le linee di formazione, di ricerca, di pratiche, di culture e di politiche che caratterizzano questa giovane disciplina, rendendone più chiara e intelligibile l'identità, a partire dal contesto italiano, ma snodandosi e intrecciandosi con quello internazionale, attraverso ricerche multiformi che suscitano confronti speculativi, progettuali e operativi su scenari eterogenei e critici, ma eticamente irrinunciabili.
La pedagogia speciale in dialogo con altre discipline. Intersezioni, ibridazioni e alfabeti possibili
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2019
pagine: 332
Disabilità, famiglie e servizi. Impegni di alleanza, esperienze di valutazione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Rosone
anno edizione: 2017
pagine: 288
Il volume raccoglie i contributi elaborati in un percorso collaborativo realizzato dalla Fondazione Paideia (Torino), dalla Fondazione Zancan (Padova) e da docenti del Dipartimento di scienze dell’educazione dell’Università di Bologna con attività seminariali e successivi approfondimenti sui temi della valutazione di efficacia dei progetti per bambini con disabilità complessa e della valutazione di esito. Il lavoro si nutre degli intrecci di più sguardi, offrendo al lettore prospettive innovative e inusuali su una questione rilevante per l'area della pedagogia speciale. Nella seconda parte è arricchito da progettualità di accompagnamento e di sostegno, in ambito socio-educativo e sanitario. La rilevanza risiede nell'aver superato una visione prevalentemente medica della disabilità complessa e nell'aver intrecciato cura e cura educativa, diagnosi e progetti socio-educativi, riabilitazione e presa in carico, su un livello di mutua collaborazione. Il libro può essere utile a coloro che, in servizio o in formazione, si occupano (o si occuperanno) di persone con disabilità e che qui potranno trovare alcune riflessioni che vertono sulla necessità di progettare percorsi esistenziali di qualità.
La persona con sindrome di Down. Riflessione di pedagogia e didattica speciale per una presa in carico globale nella prospettiva inclusiva
Francesca Salis
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 191
Il volume si snoda con modalità lineari e coerenti indagando aree di ricerca particolarmente emblematiche e inconsuete: intelligenza, disabilità cognitiva, accompagnamento e lavoro di rete, intervento educativo e didattica inclusiva, autobiografia e ricerca comparativa pongono il lettore di fronte a un panorama chiaro e articolato sui temi nodali della sindrome di Down, arricchito da esperienze di "narrazione" particolarmente efficaci. Alla luce dello sguardo della pedagogia speciale, l'autrice indaga i vissuti delle persone con sindrome di Down nei contesti ordinari, che rappresentano uno spaccato sociale e ne evidenzino, indirettamente, gli indici di inclusività. L'autrice analizza l'evoluzione di tali processi anche attraverso la comparazione internazionale, evidenziando l'importanza della progettualità attraverso reti di collaborazione e di confronto. Punti chiave dei processi di inclusione diventano le rappresentazioni sulla diversità, la formazione degli operatori, le sinergie tra i diversi attori che intervengono in tali processi, la trasformazione dei saperi formali e informali. Prefazione di Roberta Caldin.
L'educare dei padri. Teorie, ricerche, prospettive e disabilità
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2016
pagine: 224
Il presente lavoro analizza alcune questioni educative riguardanti il ruolo dei padri, con un particolare riferimento alla paternità nella disabilità. Il volume indaga la figura del padre, evidenziando le similitudini dell’educare familiare, sospeso tra dimensioni “ordinarie” e “complesse”; poiché quello che accade tra un padre e un figlio disabile avviene in dimensioni educative comuni con quelle che si presentano tra un padre e un figlio non disabile. Il lavoro si nutre degli intrecci di più discipline (la pedagogia speciale e generale, la sociologia, la psicologia), offrendo al lettore prospettive innovative alle questioni che vengono affrontate nelle tre sezioni che compongono l’opera. Il libro è arricchito da alcune testimonianze scritte da padri che “raccontano” l’esperienza della paternità con modalità introspettive di grande significatività. La rilevanza di questo lavoro risiede nell’avere messo insieme una pluralità di approcci e nell’avere co-costruito – insieme ai padri – una forma di sapere decentrato che parte dalla quotidianità.
Da genitori a genitori. Esperienze e indicazioni per famiglie di bambini con deficit visivo
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2015
pagine: 159
Quando nasce un bambino con disabilità visiva gli interrogativi più naturali ("A chi assomiglia?") si intrecciano con interrogativi più complessi ("Com'è accaduto? Perché proprio mio figlio? Chi ci aiuterà?"). Nella speranza di fornire indicazioni utili in risposta proprio a queste e ad altre domande, si è deciso di scrivere "a più mani" questo testo, frutto di mesi di dialoghi, scambi di esperienze, riflessioni sul passato, presente e futuro di genitori con bambini o ragazzi ciechi o ipovedenti e rivolto ad altri genitori che si trovano ad affrontare la stessa realtà: un libro che ciascuno degli attori che hanno preso parte a quest'avventura avrebbe voluto avere in mano all'inizio della storia con il proprio figlio. Partendo da quanto emerso durante gli incontri condotti dalla prof.ssa Roberta Caldin, il progetto si focalizza su temi quali l'accettazione, l'aiuto, le relazioni con familiari e amici, i giochi, lo sport, il rapporto con fratelli e sorelle, la scuola, il rapporto con i compagni, ecc. Il libro è arricchito da una sezione di testimonianze di genitori, parenti e amici di bambini con deficit visivo: qui sono raccolte le considerazioni riferite alle sensazioni e alle emozioni provate alla nascita del bambino, ai pensieri e alle riflessioni presenti, alle prospettive future.
Alunni con disabilità, figli di migranti. Approcci culturali, questioni educative, prospettive inclusive
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: XVIII-235
Il volume è frutto di una progettualità condivisa tra istituzioni e molti professionisti impegnati in interventi educativi rispetto al complesso intreccio tra disabilità e migrazione. Coinvolti due settori dell'ambito pedagogico: quello della Pedagogia Interculturale e quello della Pedagogia Speciale, disegnando una zona comune tra le due discipline, tentando di leggere con approcci olistici e multimodali i fenomeni migratori con le loro difficoltà (la disabilità è una di queste), contenendone i rischi percettivi "emergenziali" e il disconoscimento di condizioni esistenziali comuni. Il libro, che si diparte da una ricerca voluta dal Comune di Bologna in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione e il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna, propone il disegno, gli strumenti e i risultati dell'indagine - che ha coinvolto famiglie, scuole e istituzioni educative - ma anche le riflessioni su disabilità e migrazione. Queste riguardano le persone con disabilità nel mondo, la "diversità" e la prospettiva inclusiva, i "mondi" della migrazione, gli itinerari di ricerca, gli impegni educativi e politici. Concludono il volume riflessioni ed esperienze di professionisti coinvolti nella ricerca.
Questioni, sfide e prospettive della pedagogia speciale. L'impegno della comunità scientifica
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: IX-285
L'impegno ad approfondire la ricerca nella/della pedagogia speciale è andato sempre più raffinandosi, coinvolgendo le realtà universitarie e quelle territoriali, che si pongono come interlocutori privilegiati nella promozione e nel potenziamento dei processi d'inclusione (istituzioni scolastiche, servizi socio-sanitari, fondazioni ecc.). La pedagogia speciale ha una dimensione epistemologica coerente grazie a una ricerca che alimenta la sua azione; le indagini che promuove, nei vari settori d'interesse, sono indispensabili per individuare percorsi e orientamenti efficaci. I contributi degli autori (appartenenti alla Società italiana di pedagogia speciale) esprimono una valida risposta alle questioni, alle sfide e alle prospettive che ci si pone in un tempo cosi difficile: la ricerca europea e italiana, la cittadinanza e la famiglia, la scuola e la prospettiva inclusiva, gli sguardi di cura nel deficit, i sentieri e i percorsi futuri, nell'ottica dei diritti umani.