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Libri di Sabrina Foschini

Sono stato nel buco delle storie

Sono stato nel buco delle storie

Michele Baldini

Libro: Libro rilegato

editore: NFC Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 80

Un libro pensato come un taccuino che raccoglie disegni e vignette sparse, frasi lapidarie e battute surreali. Un diario ricostruito, spulciando tra le pagine di decine di taccuini, che accompagnano la vita dell’autore. Il disegno veloce, spontaneo, quasi selvaggio di Michele Baldini come quello di un graffitista che si appropria dello spazio intorno, dialoga con le parole e le battute fulminanti, dettate da un’ironia surreale, una logica che si colloca a metà strada tra filosofia e sberleffo.
18,00

Le ragioni della sete
8,00

Inno del corpo ricostruito

Inno del corpo ricostruito

Sabrina Foschini

Libro

editore: Raffaelli

anno edizione: 2002

pagine: 16

10,00

Nove gatti

Nove gatti

Sabrina Foschini

Libro

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2002

pagine: 32

6,00

Due mani di colore. Diciotto storie dipinte

Due mani di colore. Diciotto storie dipinte

Sabrina Foschini, Paola Turroni

Libro: Copertina morbida

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2003

pagine: 96

Il libro è scandito come una tavolozza di colori (i sette dell'arcobaleno, più il bianco e il nero), ognuno associato a un dipinto preso in prestito dalla storia dell'arte. Le due autrici partono dall'ispirazione originale dell'artista per costruire un'altra possibile storia, come se i soggetti ritratti volessero raccontare una nuova verità. Il volume si chiude con l'elenco completo dei dipinti che hanno ispirato le storie e la loro attuale collocazione dei musei internazionali.
9,00

Voce del verbo

Voce del verbo

Sabrina Foschini

Libro: Copertina morbida

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2012

pagine: 106

"Poetessa che ama le sfide e i grandi progetti, Sabrina Foschini lavora su un'idea come un artista sulle pareti di un vasto edificio, tracciando campiture, riquadri, prospettive, lavorando sui dettagli, sui colori, sulla luce. "Voce del verbo" risulta infatti divisa in due parti ("Gli antichi"; "La novella"), come fossero i due specchi di un'antica navata: da una parte venti figure dell'Antico Testamento ("Gli antichi"), dall'altra venti figure del Nuovo Testamento ("La novella"). Figure tradizionali, che vanno dall'Arcangelo Michele, da Adamo, da Caino (cioè dai protagonisti del libro della Genesi) fino a San Paolo, l'edificatore della Chiesa cristiana. La narrazione è affidata a ciascuna di queste figure, voci del verbo, appunto, che di pagina in pagina vanno tracciando, in una lingua ricca di terre e di luci profondamente umane, una sorta di vasto atlante di storia sacra, ma riletto con la sensibilità di un nostro contemporaneo. Ne risulta un affresco in cui risplende l'intera storia del mondo nella sua ansia di verità, ma anche nella sua stupefatta innocenza. Un affresco, e non può sorprendere se si considera l'attività artistica della Foschini, ricco di suggestioni pittoriche, che rimandano alle pale d'altare e all'iconografia tradizionale dei santi cristiani." (Giancarlo Pontiggia)
12,00

Remembrandt

Remembrandt

Sabrina Foschini

Libro: Libro rilegato

editore: NFC Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 80

20,00

Massimo Pulini. Flâneur. Tra i volti del tempo. Catalogo della mostra (Rimini, 27 luglio-30 agosto 2019)

Massimo Pulini. Flâneur. Tra i volti del tempo. Catalogo della mostra (Rimini, 27 luglio-30 agosto 2019)

Libro: Libro rilegato

editore: NFC Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 96

Chi è il flâneur? Un girovago o un poeta, un fannullone o un esteta, un sognatore o un realista? Secondo Balzac la flânerie non è una posa ma una disciplina vera e propria associata al cammino, che lui definisce “gastronomia dell’occhio”. Il flâneur, dal palato, ovvero, dalla pupilla esigente, si serve alla tavola vasta di una città, un buffet aperto da piluccare, scansando i piatti celebri, per saggiare con le dita quelle pietanze rare, di cui si ignorano gli ingredienti. Il flâneur bighellona senza una meta definita ma con un ideale altissimo, la ricerca della bellezza; una bellezza inedita, inaspettata e quasi intonsa da perseguire negli itinerari alternativi, o governati dal caso, fuori dalle rotte consuete. L’occhio parte allo sbaraglio, sceglie, si nutre di ciò che lo sorprende, infine, dato che spesso quell’occhio appartiene ad un artista, restituisce il favore, matura una propria bellezza, crea. Questa parola, che esiste soltanto in francese, sembra coniugarsi direttamente con Parigi, così come l’ha coniata Baudelaire, che ne ha fatto l’archetipo dell’artista moderno, inserito in un contesto preciso, quello appunto della capitale francese di metà Ottocento...
20,00

Il petalo e la spina. La fiaba nella poesia femminile

Il petalo e la spina. La fiaba nella poesia femminile

Libro: Libro in brossura

editore: Le Lettere

anno edizione: 2025

pagine: 236

Una raccolta di poesie scritte da 40 donne. La caratteristica che le accomuna è l’ispirazione della poesia alla fiaba classica, con particolare riferimento ai fratelli Grimm, Andersen e altri. Quaranta voci femminili che hanno saputo calarsi con maggiore forza e lucidità all’interno di una materia magmatica e immaginale, dalle potenti implicazioni psicologiche, emotivi ed esistenziali. Sono fiabe adulte, violente e sensuali che travestono sotto le spoglie di streghe e animali i protagonisti di fondamentali tappe e relazioni umane. L’antologia si divide per il numero di fiabe raccolte al suo interno, introdotte da una breve analisi dei temi presenti nelle poesie ad esse ispirate: Cappuccetto Rosso, Biancaneve, Cenerentola, Rosaspina, Raperonzolo, La Bella e la Bestia, Hansel e Gretel, La Sirenetta. Le poetesse anglofone, e nella maggior parte statunitensi, sono autrici di fama nazionale e internazionale. Tra queste segnaliamo: Sylvia Plath, Olga Broumas, Carol Ann Duffy, Anne Sexton, Margaret Atwood, Vicki Feaver, ma anche Carina Bissett, Emma Bull, Debra Cash, Margarita Engle, Nan Fry e molte altre. In chiusura di ogni sezione, si trovano i versi di poete italiane tra cui Alda Merini, Sabrina Bellini, Elisa Biagini ecc.
21,00

La mia storia nell'arte. Ritratti di cani memorabili

La mia storia nell'arte. Ritratti di cani memorabili

Lia Celi, Sabrina Foschini, Alessandro Giovanardi, Massimo Pulini

Libro: Libro rilegato

editore: NFC Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 128

Da tempi immemorabili l’umanità ha percorso la sua strada sulla Terra assieme al cane, un’alleanza indissolubile tra due specie profondamente differenti che ha designato il cane quale miglior amico dell’uomo. Non stupisce il fatto che la storia dell’arte di qualsiasi tradizione ed epoca ne sia costantemente popolata. Ma se il cane nei dipinti come nella vita, ci ha quasi sempre lasciato il posto d’onore, in questo libro abbiamo provato a ribaltare le parti e a dare voce ai nostri amici, rendendoli protagonisti. Così saranno proprio i cani ritratti nelle opere di Courbet, Tiziano, Guercino o Warhol a raccontare la loro storia e anche quella del pittore, con un occhio a volte innamorato, a volte sfacciatamente severo.
19,00

Gli dei bugiardi

Gli dei bugiardi

Sabrina Foschini

Libro: Libro in brossura

editore: Pequod

anno edizione: 2021

pagine: 92

«Dei e semidei, mostri e bellissimi, qui, come uno Spoon River dei mari e delle terre del Mito, i personaggi parlano senza parafrasi, diretti al cuore del peccato, quasi sboccati, in una successione di confessioni e anatemi e rimpianti, per smascherarsi dalla loro funzione simbolica e ritrovarsi feriti e tumefatti.» (Dalla Prefazione di Paola Turroni)
13,00

La mia storia nell'arte. Ritratti di gatti indimenticabili

La mia storia nell'arte. Ritratti di gatti indimenticabili

Lia Celi, Sabrina Foschini, Massimo Pulini, Alessandro Giovanardi

Libro: Libro rilegato

editore: NFC Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 132

Il gatto è uno degli animali più amati dall’uomo. Nel corso della nostra storia ha conosciuto fasi alterne, venerato come un dio nella società egizia, avversato come un emissario di streghe e maghi nel medioevo, ma ospitato con gratitudine nelle Certose dei monaci. Il gatto è la nostra tigre o pantera in miniatura, con la selvaggia bellezza di un felino della savana, ma con la voluttuosa predilezione per il nostro divano. Ritratto sin dalle pitture murali delle tombe dei faraoni, ha aumentato di secolo in secolo la sua presenza con dipinti colmi di affetto, che hanno costellato l’intera storia dell’arte. Accompagnati dalla viva e inedita voce dei gatti ci inoltreremo nelle storie che hanno dato origine al quadro e conosceremo gli altri protagonisti: gli uomini ritratti in sua compagnia oltre ad artisti come Lotto, Renoir, Balthus e Chagall. Prefazione di Ray Banhoff.
19,00

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