Pequod
Kafka e Dora. Una settimana a New York
Barnaba Maj
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 137
Kafka non è mai stato a New York, ma possiamo immaginare come sarebbe stato per lui un viaggio nel paese a cui ha dedicato uno dei suoi celebri romanzi. Insieme a Dora, che gli regala il viaggio, in una settimana la metropoli si rivela attraverso incontri come la visita ai coniugi Fitzgerald, sopralluoghi nelle zone meno famose ma più significative per la storia di New York, tutto ciò sotto la guida puntuale di Robinson (personaggio di "Amerika") che vuole conoscere il suo creatore. In questo romanzo, Kafka finalmente sbarca in America.
Mani
Rossella Renzi
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 90
Il libro di Rossella Renzi rappresenta il culmine di una storia molto articolata, perché l’autrice è riuscita a far interagire sempre meglio il piano della propria attività maieutica, interpretativa e seminariale; e quello degli appassionati esercizi di scrittura in proprio: esercizi che sono diventati autentica poesia, ad ogni nuovo libro sempre più consapevole, diretta, necessaria. Gli imperativi, certo, che fanno ripensare al Montale degli "Ossi di seppia" ne sono la più evidente connotazione intonativa: ma in questa sede persuade soprattutto l’essenzialità implacabile di una parola che affonda le proprie radici nella capitale-ponte fra Oriente e Occidente, Bisanzio, librandosi in quello spazio fin che si vuole siderale dell’antico che vive nel moderno, ma esplicitamente concentrato qui nella fragilità consapevole e assetata di bellezza che è il corpo umano: e il corpo femminile in particolare. (Alberto Bertoni)
Staccarsi dalla roccia
Nicoletta Carlan
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 92
"Quello che farete immergendovi in queste pagine è un viaggio. Attraverserete un bosco, che facilmente risulterà essere non solo esteriore, ma anche interiore. Sarete presenti alla nascita del crocus, incontrerete l’iris del suo orto, sentirete freddo insieme alla poetessa, affronterete le paure, pregherete. E più vi spingerete fra le pagine, più incontrerete profondamente voi stessi. Perché questo fa la poesia, ci guida in una discesa in profondità e ci fa incontrare chi siamo davvero. Dono del quale si può solo ringraziare." (Massimiliano Bardotti)
Storia infinita di una vita breve
Liborio Riggio
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 133
Questo è il lavoro di un umile autore, appassionato della vita di Gesù, scritto sul filo del Vangelo. Per includere maggiore ricchezza di particolari e, in ogni caso, quando i fatti più complessi lo richiedevano, vari episodi sono riferiti attingendo ai diversi brani evangelici, ma senza fusione di passi. Si intende raggiungere uno scopo pratico: avviare il lettore laico di media cultura alla lettura dei quattro Vangeli, dalla quale possa trarre insegnamenti per la coscienza e valori per lo spirito, che possano guidarlo nel lungo e difficile cammino della vita. Auguro al lettore di questo libro di trovare la gioia e la serenità che ha provato chi l’ha scritto.
16 battiti
Angelica Peruzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 141
Ci sono libri che si leggono e libri che si ascoltano. Questo è uno di quei rari libri che si ascoltano, col cuore: come un respiro che rallenta, come una voce che ti sussurra una verità troppo spesso ignorata perché anche a sedici anni, o forse proprio allora, ogni emozione è viva, assoluta e grida per avere attenzione. Angelica, con sorprendente lucidità e una forza emotiva che disarma, ci ha consegnato una raccolta di poesie che non sono solo versi, ma confessioni sospese tra fragilità e determinazione. Ogni parola che ha scritto sembra provenire da quel confine invisibile dove si incontrano dolore e speranza, silenzio e grido. E lì, tra la rabbia che non si riesce a spiegare e il sogno che ancora non ha nome, Angelica ha fatto sentire la sua voce senza schermi, senza filtri, con un coraggio che non urla, ma pulsa tra le righe. "16 battiti" non è solo una raccolta poetica. È un atto di resistenza dolce, un diario di bordo per chi si sente smarrito nel mare della crescita, una lanterna accesa per chi cerca qualcuno che lo capisca davvero. È il ritmo delle emozioni che non puoi ignorare, il battito di qualcosa che conosci, ma non hai mai saputo dire. Le pagine non raccontano solo una storia, ma molte storie: forse la tua, forse quella di chi hai amato, quella di chi ti ha tradito. Perché tutti, almeno una volta, siamo stati "16 battiti" in cerca di un ritmo a cui appartenere. Il cuore di questo libro va oltre le pagine: l’autrice devolve l’intero suo ricavato alla "Fondazione Le Stelle di Marisa", che si prende cura dei figli delle vittime di femminicidio.
Quasi
Matteo Pelliti
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 85
Un attraversamento in poesia del concetto di errore sotto l’egida di Beckett (“sbaglia ancora, sbaglia meglio”) per fare i conti con la morte di un padre, la contemporanea nascita di un figlio, la costellazione di piccoli e grandi inciampi del quotidiano e svolgere una riflessione sul valore maieutico dell’errore, sui limiti dell’intelligenza artificiale e sull’ironia come ultima difesa dall’insensatezza del reale. Un canto di lode a chi sbaglia, da Tolomeo al rigore di Baggio ai Mondiali, passando per tutti noi.
Canto della balena
Carla De Benedictis
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 64
«Più di ogni altra forma di scrittura, tutte le poesie di sempre potrebbero andare sotto un unico nome, costituire un unico libro, scritto dalla stessa forza di esistere che trova manifestazione, come i fiumi, nel medesimo, generoso mare».
Amate assenze
Ildo Cigarini
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 102
«È però nella condivisione che le “amate assenze”, nate nei taciti dormiveglia, si animano, prendono vigore. Non a caso Ildo Cigarini racchiude le sessanta poesie tra due grandi parentesi in corsivo lungo le quali scorre il tempo lento e rassicurante delle chiacchiere al caffè Farini, con Vainer, Claudio, Vando, Fausto, gli amici di sempre. Legami di parentela e amicizia davanti a “un orzo piccolo / macchiato schiuma” che danno vita ai ricordi del nonno, del prato dietro casa, del padre, della madre, della stufa Becchi, del pane caldo, della sorella mai nata… Legami di amicizia e parentela che in questo tempo freddo, “che sul cuore / lascia un’ombra / e una paura oscura”, anche se ormai “Si è fatto tardi al caffè di via Farini…”, sapranno dare inizio ad un nuovo ricordo e poi ad un altro ancora e a pescare un’altra storia “a caso nel baule della memoria”. Forse.» (dalla Prefazione di Monica Incerti Pregreffi)
Montagne verdi
Angelo Orsingher
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 278
Nel momento in cui l'era del beat nasce, il protagonista del romanzo si trova a crescere assieme ai Beatles, agli Stones e a tutta quella serie di gruppi che hanno fatto la storia del rock. Attraversiamo con lui gli anni Cinquanta e Sessanta, quindi i Settanta, fino ad arrivare ai giorni nostri, e siamo in un paesino di montagna. Il protagonista parla di sé, senza dimenticare che in giro ci sono vite sospese e vite altre. In Valle è stata girata la fiction tv Black out. Vite sospese, andata in onda sul primo canale tv e vista da oltre quattro milioni di persone. Lo studio Palloni & associati di Milano vi invia Giulia, architetta, per capire se sia possibile trasformare un albergo di paese in un posto di accoglienza per cardiopatici. L'incontro con Cesare, montanaro doc e contrario a ogni intervento speculatuivo, metterà a confronto due anime e due visioni diverse della montagna. In Valle si dice che John Lennon non è morto nel 1980 per mano di un pazzo squilibrato, ma si trova in un paese sperduto, Caoria. Ucronia? Realtà? Luogo di fantasmi? Forse. Anche. Il susseguirsi del racconto ci fa conoscere la vita reale e interiore del protagonista, che si intreccia con quella di due nuovi montanari, Davide e Anna, con quella di Luisa, innamorata di Olmo con il mal di montagna, e con la vicenda di Gianluca Trentini, imprenditore, invischiato in un fallimento per colpa di un maledetto subappalto. Ci sono poi i due amici d'infanzia, Egidio, con il quale il narratore ha fondato una band fino a quando una brutta malattia invalidante l'ha costretto a vivere su una sedia a rotelle in una casa di riposo, e Mansueto, a cui è stato affidato
Attimi moderni
Lino Meli
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 68
"La poesia dura nell’attesa. / Nella pausa viva / del cominciar daccapo / si svolge l’esperimento. / Finché non sia trovata / una solita occasione / da ripensare."
Baltico
Alessandro Agostinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 51
Ho scritto questo poema durante alcune bellissime giornate di sole in Lettonia. Tutto lì favoriva quei sentimenti creativi che predispongono alla scrittura. Tuttavia i miei pensieri erano cupi: si incrociavano presente, guerre attuali e guerre passate. E il mal di schiena non mollava. Come è fatta di materia la composizione dei versi, così la dominano pure le pressioni tra reale e fantasmatico che sempre si inseguono. Spero comunque di aver rispettato i miei tre fondamenti preziosi: lavoro nella lingua, musicalità del verso, chiarezza del significato. Ho provato a tendere l'orecchio verso nord, con la certezza che un vento pulito potesse dare limpidezza al racconto. Ho messo insieme la mia esperienza sul Baltico all'aria di guerra, di propaganda, di fine che troneggia nel nostro mondo attuale. La poesia non serve a nulla; finché non serve a qualcosa. E un giorno come questo ci si accorge che è come un presidio, e che aiuta almeno a cantare uno scaramantico disegno per il nostro futuro collettivo.
Pietre e miraggi
Luigi Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 48
"La parola poetica avvicina soltanto ma è, nello stesso tempo, quella parola che salva il mondo dall'abbandono, trasforma l'esilio in speranza, ritesse ilfilo spezzato della vita... è una parola capace di essere civitas, luogo, dimora." (Y. Bonnefoy) Le poetesse e i poeti pubblicati nella collana Portosepolto si collocano in quel luogo letterario e umano in cui si compie il nostos del poeta e della sua parola che, spesso, si esprime come cura verso l'intima natura delle cose e attenzione per ciò che è, agli occhi dei più, infinitamente piccolo e quotidianamente trascurabile. Una parola poetica che nasce dalla tensione tra l'avvicinarsi e il mai riuscire a manifestarsi a pieno di ciò che resta desiderato e inesprimibile, se non attraverso il tentativo della poesia.