Libri di Sergio Poretti
Pier Luigi Nervi. L'Ambasciata d'Italia a Brasilia
Tullia Iori, Sergio Poretti
Libro: Copertina rigida
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 121
Il volume ripercorre le vicende progettuali che hanno portato alla realizzazione dell'Ambasciata d'Italia a Brasilia: dal 1969, anno di affidamento a Pier Luigi Nervi dell'incarico da parte del ministro Pietro Nenni, al 1979, anno della sua morte. Il saggio dello storico Sergio Poretti ripercorre le tappe salienti della carriera dell'ingegnere Pier Luigi Nervi, attraverso le opere che più evidenziano le sue doti di inventore e sperimentatore nel plasmare superfici e strutture in cemento armato. È celebre la sua frase: "Il fatto di poter creare pietre fuse, di qualunque forma, superiori alle naturali poiché capaci di resistere a tensione, ha in sé qualche cosa di magico". Per Nervi il cemento armato non è una tecnica codificata, ma una strategia di costruzione suscettibile di continui perfezionamenti, arricchimenti, invenzioni e ogni nuova opera è l'occasione per portare avanti una sperimentazione continua.
Roma. Figurine di architettura del Novecento
Sergio Poretti
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 224
Delle tante stratificazioni che fanno di Roma un'inesauribile miniera di architetture d'ogni epoca, la più recente è forse la meno conosciuta. Per ragioni storiche ben note, la città fatica ad assimilare l'architettura contemporanea nel proprio già spesso tessuto. Le figurine di quest'album, non sempre familiari, restituiscono alcune intonazioni dell'architettura romana del novecento. Estratte dallo spazio della città in cui sono disperse, si allineano lungo un percorso storico, quello che dall'eclettismo d'inizio secolo ha portato al modernismo degli anni trenta e poi al realismo del secondo dopoguerra fino al postmodernismo (in gran parte d'importazione) degli anni recenti.
Italian modernisms. Architecture and construction in the twentieth century
Sergio Poretti
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 320
Modernismi italiani. Architettura e costruzione nel Novecento
Sergio Poretti
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 320
Nell'ambito dell'architettura italiana del Novecento le indagini raccolte in questo libro riguardano in particolare le pratiche del progetto e della costruzione. Nelle vicende esecutive e nelle storie di cantiere, mentre riemergono più nitide le diverse identità dei vari modernismi italiani, si scopre anche il filo continuo di un modo di costruire univoco: un'opera muraria mista, arricchita (e non sostituita) dai cemento armato, che rimane adeguata al piccolo cantiere artigianale. Nella sequenza degli episodi, strettamente attinenti alla storia della costruzione, affiora anche qualche nuovo aspetto riguardante la vicenda architettonica nel suo complesso: le significative analogie tettoniche che intercorrono tra lo stile littorio e i vari razionalismi degli anni Trenta; la continuità che collega le tecniche impiegate nella ricostruzione alla sperimentazione autarchica; l'intreccio tra le grandi opere degli ingegneri e le architetture negli anni Cinquanta e Sessanta, che ci appare oggi come uno dei cardini dell'originalità dell'ltalian Style.
La casa del fascio di Como
Sergio Poretti
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1998
pagine: 132
Criticata per l'eccessivo lusso e la modernità, condannata per il presunto accademismo, accusata dal fronte opposto di plagio e di internazionalismo, la Casa del Fascio di Como è oggi unanimemente considerata l'opera più rappresentativa dell'architettura moderna italiana. Sulla base della vasta bibliografia disponibile ma soprattutto della documentazione relativa alle fasi esecutive, lo studio ricostruisce l'intera storia del capolavoro di Giuseppe Terragni, dagli sviluppi del progetto, alle modifiche in corso d'opera, dalle dispute con imprese e committenza sino alle mancate inaugurazioni e all'interminabile seguito di polemiche e discussioni critiche e storiografiche. Ne risulta un'analisi dell'anatomia dell'edificio, ma anche una cronaca di sperimentazioni, dispute e contrasti, indispensabili alla comprensione di quel peculiare intreccio di complicità e conflitti tra cultura e regime da cui trae origine, in tutta la sua specificità, l'architettura moderna italiana.