Libri di Silvia Giacomoni
Bibbia, libri e giornali
Silvia Giacomoni
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2017
pagine: 206
Silvia Giacomoni è un'intellettuale difficile da definire. Forse non tanto nota al grande pubblico, ma per sua scelta, per una vocazione alla serietà e alla riflessione che l'ha tenuta al riparo dei riflettori. Attratta dalle religioni, Silvia Giacomoni è Fautrice della “Nuova Bibbia Salani”., un appassionante racconto delle storie e dei personaggi del testo sacro. «Una parafrasi magistrale dell'Antico Testamento» l'ha definita Bruno Segre. Ma in questo libro-conversazione con Pietro Mariani Cerati e Luigi Rigazzi, Silvia Giacomoni ripercorre con libertà e fiducia tutta la sua vita, intellettuale e privata. La storia di una donna laica nel senso migliore del termine, sempre capace di confrontarsi con il mistero. Al centro di tutto, com'è naturale, è il rapporto con "il Bocca": Giorgio Bocca, suo marito. Si incontrarono nel 1965: da allora, una vita insieme. Del grande giornalista, questo libro ci offre un ritratto assolutamente inedito. Le sue proverbiali asprezze di carattere, la generosità, l'impegno, i successi e le sconfitte sono raccontati da Silvia come in un diario d'amore, intenso, a tratti toccante e al tempo stesso ricco di ironia, spirito, leggerezza. Il racconto di vita si intreccia con le riflessioni sul senso dell'esistenza, aperte e franche, com'è nel carattere della Giacomoni. «Se tu per trovare un senso alla tua vita devi andare a pescarlo nella religione vuol dire che tu la tua vita in parte l'hai schivata» afferma Silvia. «La vita va vissuta nella sua orrendezza e nella sua bellezza, in tutte le sue parti, accettando di non capire».
La nuova Bibbia Salani. L'Antico Testamento
Silvia Giacomoni
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2019
pagine: 768
La Bibbia è un libro (o meglio una serie di libri) che racconta le avventure e le disavventure di Dio e di Israele. Allora questo libro che il lettore ha tra le mani racconta forse l'altro libro? In tal caso, presentandolo qui, sia pure in breve, racconteremmo il racconto di un racconto. Le cose sono più semplici e più complicate. Silvia Giacomoni ha fatto qualcosa di molto diverso: come Alice è entrata nello specchio, lei è entrata nel mondo raccontato dalla Bibbia, si è mescolata a quelle persone, ha parlato con loro, ha vissuto quelle vicende, ha pensato quegli infiniti pensieri narrati dalla Bibbia. E ora torna fra noi e ci racconta tutto. Con una lettera del Cardinale Carlo Maria Martini, un'introduzione di Gherardo Colombo e 41 tavole di Mimmo Paladino. Età di lettura: da 13 anni.
Tre furori
Jean Starobinski
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 129
«Tre furori. Tre notturni. Tre possessioni. Gli studi qui riuniti riguardano tutti situazioni estreme in cui, nella violenza o nell'inerzia, l'individuo subisce la legge di un potere superiore: Aiace massacra gli armenti; l'indemoniato di Gerasa urla tra le rocce e i sepolcri; la dormente si abbandona allo spavento. Tre poteri oppressivi: Atena, il demone Legione, l'incubo. Figure nelle quali è designato, delineato con chiaro tratto, su sfondo di tenebra, il nemico che toglie all'uomo la padronanza del proprio agire. Figure ostili, nate forse dall'interpretazione che diamo dei nostri stati di impotenza. Figure concepite anche dal desiderio perverso di abbandonarci a chi è più forte di noi, di affidarci a una forza sconosciuta, foss'anche malefica, e di precipitare, nera liberazione, la perdita, lasciando che si verifichi il peggio. Tre accecamenti: la nube fallace oscura la vista di Aiace; il demone rifiuta di sottomettersi al Salvatore; gli occhi della dormente sono chiusi. Gli ossessi sono individui separati: non hanno accesso alla luce. La sciagura, l'errore sta nell'aver cessato di disporre di sé nel momento in cui hanno cessato di dispone della luce. Ma le tre opere mostrano anche il ritorno doloroso e trionfante della coscienza potenziata, il rinascere del soggetto a se stesso, lo spossessamento superato. Dopo l'eclissi demenziale, Aiace ritrova se stesso alla luce di un sapere affilato che esige la morte. Reso libero, l'indemoniato riceve la missione di raccontare la propria liberazione e di diffondere il verbo che l'ha sottratto al Nemico. L'opera di Füssli è la testimonianza di una coscienza incantata ma non sgomenta: l'intelligenza si fa spettatrice dell'accecamento, vede e mostra, in un chiaro disegno, la donna con gli occhi chiusi, la vittima delle tenebre. Un nuovo sapere, una nuova parola, una nuova vista: ecco dove si giunge, quando si è traversato il furore e l'assenza. Ma occorre che le energie spese per il ritorno a sé siano forti a sufficienza. Altrimenti non si giunge in alcun luogo e il furore non è altro che un inabissarsi e un dissolversi nella notte».
Toledot. Generazioni
Solange Lasnaud
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2021
pagine: 240
«La voce di Solange non ha accenti. Questo testo non ha aggettivi. Riporta un seguito di fatti, agiti da – o capitati a – una serie pittoresca e infinita di fratelli, sorelle, mariti, amanti, avi, cugini, figlioli, asiatici… Tanti fatti, ciascuno per sé eloquente. Chi se li trova davanti ne fa quello che vuole, Solange non perde tempo a incartarli nella psicologia o in qualche altra scienza umana.Il suo compito è più limitato, più alto. Lei non sta raccontando uno spicchio di storia del XX secolo; sta semplicemente testimoniando l'inanellarsi a lei noto di alcune generazioni – toledot – di una famiglia ebraica» (dalla Prefazione di Silvia Giacomoni). «Blanche, come la figlia Eliane, conosce i volti, la voce e le speranze di chi è stato cancellato dalla Shoà, là a Varsavia. Solange no. Blanche e Solange, entrambe sopravvissute e resilienti, entrambe sopravvissute per essere definitivamente ebree, non nel segno di una appartenenza religiosa o di una tradizione che lega e vincola, ma per essere loro le matriarche traghettatrici che sanno indicare ai figli e ai nipoti (e, assieme a loro anche a noi) verso quale sponda ognuno debba andare. In piena libertà» (dalla Postfazione di Gianpaolo Anderlini). Prefazione di Barbara Aiello e Silvia Giacomoni. Postfazione di Gianpaolo Anderlini.
Donne della risurrezione. Uno sguardo femminile sul mistero
Carlo Maria Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pellegrino
anno edizione: 2025
pagine: 144
In queste pagine, che ripropongono fedelmente le meditazioni inedite, proposte alle Ausiliarie diocesane nel 2007 - una delle ultime occasioni in cui ha guidato degli esercizi spirituali - Carlo Maria Martini conduce i lettori in un percorso spirituale intenso e profondo, con al centro la domanda: Come essere oggi donne della risurrezione? Come di consueto, ma con una sapienza affinata ulteriormente dall'età e dalla malattia che lo ha accompagnato negli ultimi anni, Martini intreccia il Vangelo, l'esperienza delle prime testimoni del Risorto e la sua personale riflessione sulla fede, illuminata dalla sopraggiunta fragilità fisica. Le meditazioni, trascritte con fedeltà al tono colloquiale dell'autore, svelano una spiritualità viva e incarnata, tipica del cardinale milanese, capace di parlare al cuore di credenti e non credenti. Arricchito dalla possibilità di ascoltare direttamente la voce di Carlo Maria Martini, grazie alle registrazioni dell'epoca, e dalla prefazione di Silvia Giacomoni, questo libro è un piccolo gioiello in cui riscoprire la speranza dell'eternità nella vita quotidiana.
Diavolo d'un cardinale. Lettere (1982-2012)
Silvia Giacomoni, Carlo Maria Martini
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 384
Queste sono le lettere che per trent’anni si sono scambiate due persone che vivevano nel centro di Milano: lui in piazza Fontana, lei in via Bagutta. Non si potevano telefonare, né incontrare al bar o in biblioteca. Perché lui era l’arcivescovo e l’organizzazione della sua vita era incompatibile con i ritmi di quella di lei, giornalista, moglie di Giorgio Bocca, madre di tre figli. È la giornalista a prendere l’iniziativa, e lui risponde. Le lettere approfondiscono il rapporto di lavoro. Lei lo segue per la Repubblica da quando papa Wojtyla ha mandato lui, biblista, a Milano come arcivescovo. Martini è ben contento di conoscere le reazioni di una persona agnostica al suo impegno pastorale. Silvia è felice di colmare le sue lacune in campo religioso. Parlano del comunicare personale e mediatico, progettano cattedre dei non credenti, discutono di ecumenismo e di Tangentopoli, si interrogano sull’aborto e sulla Lega, sulla preghiera e su Israele. Insomma, lo scibile di quegli anni milanesi è per loro materia quotidiana sullo sfondo delle grandi questioni poste dalla Bibbia. Ed è proprio la parafrasi che Silvia scriverà dell’Antico Testamento, nel tempo della pensione di Martini, la spia del gran cambiamento, conversione compresa, avvenuto in lei nel corso di quegli anni.
Tetto, Andrea e le mamme in attesa
Silvia Giacomoni
Libro
editore: EL
anno edizione: 1994
pagine: 128
Andrea ha la febbre e deve restare a casa. La mamma non c'è e il papà è un po' imbranato con le cose da fare in casa, poi deve correre a prendere la mamma che torna a casa col fratellino nuovo. Andrea, sconsolato, si addormenta e sogna. Sogna una foca, una cavalla, un'aquila, una coccodrilla e una pecora con i loro piccolini, sogna quanto queste mamme siano orgogliose, tenere, affettuose. Poi sente una mano fresca sulla fronte: è la mamma che lo sveglia con dolcezza e gli fa vedere il piccolo Giovanni, il nuovo arrivato. La sua mamma è proprio come le mamme del sogno. Ma Andrea ha sognato un sacco di cose e ha bisogno di spiegazioni urgenti. Qui ci vuole il papà... Questo libro è è la prima opera per ragazzi della Giacomoni, giornalista di Repubblica.
La vita di Mosè
Silvia Giacomoni
Libro
editore: Carlo Signorelli Editore
anno edizione: 1995
pagine: 126
La nuova Bibbia Salani. L'Antico Testamento
Silvia Giacomoni
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2004
pagine: 757
"La Bibbia è un libro (o meglio una serie di libri) che racconta le avventure e le disavventure di Dio e di Israele. Allora questo libro che il lettore ha tra le mani racconta forse l'altro libro? In tal caso, presentandolo qui, sia pure in breve, racconteremmo il racconto di un racconto. Le cose sono più semplici e più complicate. Silvia Giacomoni ha fatto qualcosa di molto diverso: come Alice è entrata nello specchio, lei è entrata nel mondo raccontato dalla Bibbia, si è mescolata a quelle persone, ha parlato con loro, ha vissuto quelle vicende, ha pensato quegli infiniti pensieri narrati dalla Bibbia. E ora torna fra noi e ci racconta tutto." (Paolo De Benedetti) Età di lettura: da 13 anni.
Tre furori
Jean Starobinski
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2006
pagine: 129
L'autore nell'opera appunta il suo sguardo su tre figure tratte da alcuni capolavori della letteratura e dell'arte: l'"Aiace" di Sofocle, l'"Indemoniato di Gerasa" dal Vangelo secondo San Marco, l'"incubo" di Füssli. "Tre furori. Tre notturni. Tre possessioni" scrive Starobinski nell'Avvertenza. "Gli studi qui riuniti riguardano tutti situazioni estreme in cui, nella violenza o nell'inerzia, l'individuo subisce la legge di un potere superiore: Aiace massacra gli armenti; l'indemoniato di Gerasa urla tra le rocce ed i sepolcri; la dormiente si abbandona allo spavento. Tre poteri oppressivi: Atena, il demone Legione, l'incubo."
Dice Matteo. Il rabbi che amava, seguiva, interpretava Gesù
Silvia Giacomoni
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2007
pagine: 154
Sappiamo tutti che Gesù è nato a Betlemme, che i magi gli hanno reso omaggio, Erode ha cercato di ucciderlo, Giovanni lo ha battezzato; che raccontava parabole, sanava gli ammalati, discuteva coi farisei: ed è morto crocifisso. Ma le sue parole e azioni non cessano di suscitare, nel lettore comune, domande e dubbi, ai quali "Dice Matteo" cerca di dare risposta restituendo il contesto storico in cui Gesù è vissuto e il primo vangelo è stato scritto. Silvia Giacomoni si immedesima in Matteo, si appropria della sua cultura per ridire la sua storia di Gesù e far capire a noi quanto intendeva comunicare ai suoi primi lettori. Come nella "Nuova Bibbia Salani", in "Dice Matteo" le parole della Scrittura suonano forti e vive, si aprono e ci vengono incontro: per presentarci in primo luogo l'uomo che ha trasformato il modo di intendere il rapporto tra Dio e l'umanità, quindi i problemi affrontati dal "biografo" Matteo per darne conto, e i modi in cui le sue soluzioni sono state accolte nel corso dei secoli. Il linguaggio semplice e incisivo di Silvia Giacomoni rende vivo il tempo in cui Gesù agisce e parla, la giustizia cui obbedisce Giuseppe nell'accogliere come proprio il figlio di Maria, l'impurità cui Giovanni si oppone battezzando, la fedeltà alla legge di Israele dei farisei, la devozione dei sacerdoti al Tempio, la complessità del giudaismo dei tempi di Gesù e di Matteo.