Libri di Stefania Cerutti
Che impresa, la creatività! Geografie e narrazioni di progetti creativi per lo sviluppo di talenti, imprese e territori
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 168
Nella società contemporanea, si parla spesso di "competenza creativa", ma non è facile capire esattamente di che cosa si tratti, a causa delle sue molteplici sfaccettature. Il volume vorrebbe farsi bussola per un percorso preciso, non certamente l'unico possibile, nel fitto bosco della creatività. Capitolo dopo capitolo, presenta geografie, storie, pratiche, modelli e iniziative che esemplificano, chiariscono, regalano spunti, aprono interrogativi. In linea con le molteplici declinazioni della creatività, e con l'intento di rifletterne l'ampiezza e l'eterogeneità, il testo coniuga parti aventi diverse impostazioni - metodologica, empirica, divulgativa - valorizzando l'originale talento e l'autonomia creativa di ciascun autore e autrice. A chi legge, quindi, la sorpresa di scoprire i contenuti e la possibilità di addentrarsi pagina per pagina in questo mondo "fantastico", dedicandogli un pensiero rodariano: «Andrà lontano? Farà fortuna? Raddrizzerà tutte le cose storte di questo mondo? Noi non lo sappiamo […] Possiamo solo augurargli, di tutto cuore: "Buon viaggio!"» (Rodari G., 1962, Il Giovane gambero, Favole al telefono, Trieste, Einaudi).
XVI rapporto territori in transizione. Geografie delle aree marginali tra permanenze e camiamenti
Libro
editore: Società Geografica Italiana
anno edizione: 2024
pagine: 191
Paesaggio, turismo, sostenibilità. Una parabola geografica
Stefania Cerutti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 170
È possibile rappresentare, oggi, il territorio ricorrendo all’immagine metaforica e al concetto di parabola, i cui coefficienti siano il paesaggio, il turismo e la sostenibilità? Il volume risponde a questa domanda interpretandola come una sfida, per proporre un’originale applicazione dell’idea di parabola. La sua formula matematica - y=ax2+bx+c - viene riletta in chiave geografica: y è il territorio; x è la variabile umana; a è il paesaggio; b è il turismo; c è la sostenibilità. In questo modo i parametri in gioco concorrono a tracciarne la traiettoria in maniera variabile a seconda del peso che di volta in volta assumono; vengono così a delinearsi differenti configurazioni sul piano della rappresentazione e della narrazione geografico-territoriale, fino a descrivere alcuni casi particolari in cui a, b e c si modificano, si riducono o tendono a scomparire dall’orizzonte progettuale.
Garden tourism. Il patrimonio dei giardini nei processi di fruizione e narrazione turistica
Stefania Cerutti, Siria Moroso
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 152
Nel contesto contemporaneo, pandemico e post-pandemico, il patrimonio assume un ruolo fondamentale quale rigeneratore di turismo - lento, di prossimità, di comunità, verde - ed elemento chiave nella configurazione di un'identità territoriale attrattiva e competitiva. I giardini costituiscono, indubbiamente, beni di grande valore, deperibili con il tempo e con l'uso, che sono stati integrati anche nell'offerta turistica in modo crescente. Il volume intende proporre una riflessione sul tema del garden tourism con particolare riferimento al rapporto tra giardino, patrimonio e turismo. Questo con auspicato e specifico rimando alle rinnovate prospettive di valorizzazione e sostenibilità, da più parti invocate quali opportunità post Covid-19. A partire da questo inquadramento di carattere generale, e di scenario complessivo, il volume offre uno sguardo storico e geografico sulle origini e sull'evoluzione del turismo legato ai giardini. Entra, poi, nel vivo dei processi di fruizione e narrazione turistica, scendendo nel dettaglio a livello territoriale per presentare un progetto volto alla creazione di un sistema integrato dei giardini cusiani, in alto Piemonte, in una logica di governance partecipata e sostenibile. Prefazione di Andrea Del Luca. Postfazione di Fabio Pollice.
Heritography. Per una geografia del patrimonio culturale vissuto e rappresentato
Andrea Cottini, Stefania Cerutti, Paola Menzardi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 212
A partire da un inquadramento del binomio "patrimonio culturale-turismo sostenibile", il volume adotta il cultural heritage quale chiave di lettura e azione per lo sviluppo locale. Presenta significati e sensi del neologismo heritography, che viene adottato come sintesi di heritage e geography ma anche di heritage e cartography. La cartografia, infatti, assume un ruolo centrale nella narrazione e valorizzazione dei territori, così come nel testo. In questa cornice si inserisce la seconda parte del volume, dedicata ai risultati di ricerca del progetto Comuniterrae, divenuto nell'accezione internazionale Commonlands. Il laboratorio partecipato nelle "Terre di Mezzo" del Parco Nazionale della Val Grande, in Piemonte, su cui il progetto si struttura, viene raccontato alla luce degli approcci di project management e di governance adottati. Ne derivano sia considerazioni in merito agli output conseguiti sia outcomes di medio-lungo termine. Il processo di rilettura del percorso e degli attuali step di progetto si collocano nell'ambito della geografia e del design territoriale. Prefazione di Cesare Emanuel.

