Libri di Vladimiro Giacchè
Anschluss. L'annessione. L'unificazione della Germania e il futuro dell'Europa
Vladimiro Giacchè
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2013
pagine: 352
Ancora oggi, a quasi 25 anni dal crollo del Muro, la distanza economica e sociale tra le due parti della Germania continua ad accentuarsi, nonostante massicci trasferimenti di denaro pubblico dalle casse del governo federale tedesco e da quelle dell'Unione Europea. Sulla base di una ricerca scrupolosa, condotta attraverso i dati ufficiali e le testimonianze dei protagonisti, l'economista Vladimiro Giacché svela come la riunificazione delle due Germanie abbia significato la quasi completa deindustrializzazione dell'ex Germania Est, la perdita di milioni di posti di lavoro e un'emigrazione di massa verso Ovest che perdura tuttora, spopolando intere città. La storia di questa "unione che divide" è una storia che parla direttamente al nostro presente. Essa comincia infatti con la decisione di attuare subito l'unione monetaria tra le due Germanie, prima di aver attuato la necessaria convergenza tra le economie dell'Ovest e dell'Est. L'unione monetaria ha accelerato i tempi dell'unione politica, ma al prezzo del collasso economico dell'ex Germania Est. Allo stesso modo la moneta unica europea, introdotta in assenza di una sufficiente convergenza tra le economie e di una politica economica comune, è tutt'altro che estranea alla crisi che sta investendo i paesi cosiddetti "periferici" dell'Unione Europea. Il libro di Giacché si conclude quindi con un esame approfondito delle lezioni che l'Europa di oggi può trarre dalle vicende tedesche degli anni Novanta.
Ricostruire il partito comunista. Appunti per una discussione
Oliviero Diliberto, Vladimiro Giacchè, Fausto Sorini
Libro: Copertina rigida
editore: Simple
anno edizione: 2011
pagine: 288
Interrogativi brucianti. Quali sono le prospettive del capitalismo e del socialismo nel XXI secolo, in un contesto mondiale segnato dalla più grande crisi strutturale del sistema capitalistico dopo il 1929? Quali le principali dinamiche del mondo multipolare, a vent'anni dalla fine dell'Urss? E quale il ruolo della Cina? Qual è la natura dell'Unione europea? E quali le prospettive di un'altra Europa? Quali sono le caratteristiche attuali e le prospettive del capitalismo italiano? Quale la struttura di classe del nostro paese? Perché è finito il PCI? Quale il bilancio ventennale della "rifondazione comunista"? Gli autori di questo volume affrontano in modo critico e aperto questi e molti altri temi. E sulla base di questa originale rilettura delle vicende politiche degli ultimi decenni argomentano la necessità e l'urgenza politica di ricostruire un forte Partito Comunista nel nostro Paese, definendo le caratteristiche che esso dovrà avere per porsi all'altezza delle sfide del XXI secolo.
L'economia cinese contemporanea. Imprese, industria e innovazione da Deng a Xi
Alberto Gabriele
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2024
pagine: 288
Negli ultimi quarantacinque anni la Repubblica popolare cinese ha compiuto uno straordinario “balzo in avanti”, di portata storica senza precedenti. Tra i Paesi più poveri al mondo nel Novecento, oggi ha sopravanzato i tradizionali leader dell’Occidente, arrivando a competere direttamente con gli Stati Uniti in numerosi ambiti strategici – dall’industria all’innovazione tecnologica, non da ultimo l’aspetto militare. Il secolo che abbiamo di fronte sarà caratterizzato inevitabilmente dalle modalità e dagli esiti di questo scontro, che determinerà la configurazione e il corso del sistema globale. Quali sono stati i fattori strutturali di questa impetuosa modernizzazione? Quali scelte hanno sospinto la crescita e l'evoluzione delle imprese produttive? Quali elementi hanno permesso la creazione di un sistema nazionale di innovazione progressivamente autonomo da quello occidentale? Quali peculiarità esprime il modello di Pechino, definitosi “socialismo con caratteristiche cinesi”? Il libro, con rigore scientifico e profondità di prospettiva, analizza i pilastri fondamentali dello sviluppo della Repubblica popolare cinese, con particolare focus sulla natura e sulle scelte di politica industriale e sulla centralità strategica dell’innovazione tecnologica indipendente, oggi messe alla prova dal conflitto – non solo commerciale, ma sempre più geopolitico e guerreggiato – con Washington.
Un Sessantotto lungo una vita
Fulvio Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Zambon Editore
anno edizione: 2018
pagine: 96
"Questo scritto viene pubblicato in Germania nel catalogo della mostra sul '68 del Dipartimento federale per la cultura politica. Lascio ai miei lettori questo lungo testo su quello che considero il periodo più significativo nella storia recente del nostro paese, il decennio '68-'77. Un decennio di cui non si dovrebbe perdere la memoria e di cui si devono contrastare le analisi strumentali, quelle fatte con facile senno di poi, spesso denigratorie, o mettendo al centro le scelte opportuniste e il degrado politico e morale di alcuni personaggi allora molto in vista. Si tratta anche di una mia esperienza personale di grandissima intensità e che alle radici molto lontane nel tempo aggiunge un retaggio che non muore." (Fulvio Grimaldi). Prefazione di Vladimiro Giacché.
Itinerari comunisti. Tra crisi del capitalismo e involuzione della sinistra
Bruno Steri
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2018
pagine: 208
Alla luce di una scelta di campo politica e ideale, il presente lavoro rielabora singoli contributi già pubblicati dall'autore, ponendoli entro un piano tematico che unisce l'approfondimento analitico alla lotta ideologica. A partire da un'analisi delle due principali esperienze di costruzione del socialismo, il testo ripropone una prospettiva comunista resa tanto più urgente dalla crisi strutturale del modo di produzione capitalistico e, in particolare nel nostro paese, dal processo involutivo che ha caratterizzato la sinistra. Prefazione di Vladimiro Giacché.
Anschluss. L'annessione. L'unificazione della Germania e il futuro dell'Europa
Vladimiro Giacchè
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2019
pagine: 327
9 Novembre 1989: cade il Muro di Berlino. La riunificazione della Germania: uno dei più grandi successi della nuova Europa sorta da quel crollo? La realtà è ben diversa. Ancora oggi, a trent'anni dal crollo del Muro, la distanza economica e sociale tra le due parti della Germania non accenna a diminuire. La storia di questa unione che divide è una storia che parla direttamente al nostro presente. Allo stesso modo, infatti, la moneta unica europea, introdotta in assenza di una sufficiente convergenza tra le economie e di una politica economica comune, ha accentuato gli squilibri in Europa ed è tra i motivi della crisi dell'ultimo decennio, che per il nostro Paese ha rappresentato la peggiore crisi in tempi di pace dall'Unità d'Italia.
Euro. Una tragedia in nove atti
Ashoka Mody
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 768
L’euro è il più grande esperimento di politica monetaria di tutti i tempi. Nonostante gli avvertimenti di molti importanti economisti che fin dall’inizio ne avevano denunciato le criticità, i leader europei hanno portato avanti il progetto animati dall’ideologia dell’integrazione, convinti che le economie dei diversi paesi avrebbero presto iniziato a convergere. Al contrario, gli eventi degli ultimi anni hanno rivelato che l’adozione della moneta unica ha finito per acuire le differenze all’interno dell’Eurozona, con un centro sempre più ricco e una periferia lasciata indietro. Ashoka Mody racconta la storia dell’euro tramite le parole e le decisioni dei protagonisti, da Pompidou a Mitterrand, da Kohl a Merkel, da Trichet a Draghi. Attraverso una rigorosa analisi economica, unita a uno stile personale e ironico, ci rende spettatori di una tragedia che va in scena da oltre mezzo secolo: dai primi dibattiti degli anni Sessanta fino alla crisi del Coronavirus, a cui l’autore dedica la Prefazione dell’edizione italiana. Scopriamo, così, come l’architettura di un progetto incompleto e disfunzionale si sia mostrata nel tempo sempre più fragile. Difficile allora non dubitare dell’utilità della moneta unica, soprattutto per l’Italia, «anello debole» dell’Eurozona. Introduzione di Vladimiro Giacchè.
Il capitalismo spiegato a mia nipote. Nella speranza che ne vedrà la fine
Jean Ziegler
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 124
Come tutti i sistemi di oppressione, il capitalismo globalizzato non può essere migliorato, umanizzato o riformulato. La dittatura del mercato contemporaneo inasprisce le disuguaglianze, soffoca nella miseria più di un miliardo di persone, esaurisce le risorse del pianeta e genera conflitti, fomentando le chiusure identitarie. Le multinazionali sfidano gli Stati e le istituzioni internazionali, calpestando il bene comune, delocalizzando la produzione per massimizzare i profitti e sfruttando senza riserve il lavoro minorile. In uno scambio dialogico appassionante con la nipote, Jean Ziegler manifesta il triplice intento di ripercorrere la storia di questo sistema cannibale, di analizzarne gli effetti devastanti che alienano gli umani e di rivendicarne l'urgente e radicale abolizione. E ciò allo scopo di offrire un'arma per l'insurrezione delle coscienze in grado di alimentare un mondo nuovo, basato su reciprocità, complementarietà e solidarietà. Prefazione di Valdimiro Giacchè.
Euro. Una tragedia in nove atti
Ashoka Mody
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 960
«Perché gli europei si sono lanciati in un’impresa che non portava reali benefici ma solo enormi rischi? In che modo hanno provato a conciliare le contraddizioni? Dove è andata a finire l’Europa? C’è una risposta semplice a tutte queste domande: i leader europei avevano le idee poco chiare su cosa stessero facendo e su dove stessero andando. E se non sai dove stai andando, finirai per sbagliare strada. Di questo parla la mia storia, di come gli europei abbiano sbagliato strada». Introduzione di Vladimiro Giacché; Prefazione dell’autore all’edizione italiana.
Contro la sinistra neoliberale
Sahra Wagenknecht
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2022
pagine: 450
Sahra Wagenknecht è stata la leader del gruppo parlamentare del principale partito della sinistra radicale tedesca, Die Linke, dal 2015 al 2019, ottenendo più del 9% dei voti alle elezioni del 2017. Si è dimessa due anni dopo, ufficialmente per ragioni di stress. Ma sono in molti a sospettare che la sua decisione sia stata motivata dal progressivo scivolamento del suo partito verso quella forma di “neoliberismo progressista” che ormai sembra aver contagiato tutte le sinistre occidentali e che, secondo Wagenknecht, rischia di rappresentare la pietra tombale per la sinistra (per la cronaca, nelle elezioni del 2021, il partito, ora nelle mani della corrente liberal-progressista, ha dimezzato i suoi voti: il peggior risultato di sempre). Proprio a questa deriva della sinistra è dedicato il nuovo libro-manifesto di Wagenknecht. La sinistra contemporanea occidentale – denuncia l’autrice – ha ormai buttato nella pattumiera della Storia nozioni quali la lotta di classe e la lotta alle disuguaglianze per diventare una “sinistra alla moda”: uno stile di vita appannaggio di una ristretta élite – rappresentata dal nuovo ceto medio dei laureati delle grandi città – e ispirato ai dogmi del cosmopolitismo, del globalismo, dell’europeismo, del multiculturalismo, dell’ambientalismo, dell’identitarismo e del politicamente corretto. Una élite che non ha nulla da dire sull’impoverimento della classe media e sullo sfruttamento dei lavoratori, che non solo promuove gli interessi dei vincitori della globalizzazione, ma disprezza apertamente i vinti, ossia le classi popolari e i loro valori, accusati di essere fascisti, razzisti, retrogradi, sessisti, nazionalisti, populisti. Una élite sempre più ristretta in termini elettorali, ma che nondimeno esercita una fortissima egemonia sui media e sul mondo della cultura. In opposizione a questa sinistra per pochi privilegiati, Sahra Wagenknecht delinea una visione radicalmente alternativa, per una sinistra che sia in grado di tornare a rappresentare e a parlare alle classi popolari: un controprogramma fondato su valori non individualistici ma comunitari – tra cui concetti aborriti dai progressisti contemporanei come patria, comunità, appartenenza –, capaci di definire l’identità, non più di una minoranza intellettualista, ma di una maggioranza fatta di individui concreti. E gettare così le basi per la creazione di una società più giusta.
Filosofia dell'Ottocento. Dall'idealismo al positivismo
Vladimiro Giacchè
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2022
pagine: 688
Quest’opera ripercorre la storia della filosofia dall’Idealismo al Positivismo. Si tratta di un periodo che ha conosciuto una grande ricchezza di teorie e ha visto il sorgere di modelli di pensiero e di categorie che tuttora improntano il nostro modo di pensare. Le teorie degli autori presi in esame (non soltanto filosofi in senso stretto, ma anche poeti e letterati, economisti e scienziati) sono trattate evitando banalizzazioni attualizzanti, ma anche l’utilizzo di un gergo specialistico da addetti ai lavori, nella convinzione che sia possibile esporre il pensiero filosofico in modo rigoroso e al tempo stesso servendosi di un linguaggio chiaro e accessibile. Ogni capitolo è corredato di una parte antologica che contiene pagine dei pensatori discussi e testi di letteratura critica.
Hegel. La dialettica. Introduzione al pensiero hegeliano
Vladimiro Giacchè
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2023
pagine: 240
Pochi pensatori hanno esercitato un’influenza pari a quella di Hegel sulla cultura del proprio tempo e dei secoli successivi. Autore dell’ultimo grande tentativo di costruire un sistema filosofico, il pensatore tedesco fu un convinto assertore della razionalità del reale. La realtà di Hegel è però intessuta di contraddizioni, e soltanto il pensiero filosofico è capace di intenderne la complessità. In questo libro la filosofia di Hegel è spiegata in termini chiari e accessibili, ripercorrendone i concetti chiave e le diverse fasi di sviluppo, offrendo una lettura originale del pensiero del filosofo tedesco. Il testo è accompagnato da una ricca antologia, che consente un confronto diretto con la filosofia di Hegel e le sue interpretazioni. La prima edizione di quest’opera è andata rapidamente esaurita. Se ne propone una nuova edizione rivista e ampliata.

