Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di ALBERTO VANOLO

La città autistica

La città autistica

Alberto Vanolo

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 136

Che cos'è una città «autistica»? È uno spazio per immaginare e sperimentare modi diversi di intendere le diversità, incluse quelle neurologiche, anche al di là del linguaggio delle categorie, delle diagnosi e delle disabilità. Il mondo ha bisogno di città del genere: «autistico» non va inteso in senso peggiorativo e la condizione di neurodiversità può offrire molto per progettare città più vivibili e aperte. Costruire realtà urbane migliori significa anche sovvertire le categorie morali e i linguaggi comunemente associati all'autismo. Alberto Vanolo offre una serie di proposte provocatorie per la città autistica, una sorta di manifesto con principî generali per immaginare realtà urbane più semplici e sostenibili, non solo per chi vive una condizione di neurodivergenza.
13,00

Nuova geografia politica urbana

Nuova geografia politica urbana

Ugo Rossi, Alberto Vanolo

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2024

pagine: 272

Negli ultimi cinquant’anni, per la prima volta nella storia, nelle aree urbane è giunta a concentrarsi la maggioranza dell’umanità. La rapida avanzata dell’urbanizzazione planetaria sta comportando trasformazioni radicali nelle condizioni di vita del nostro pianeta. Le strategie di rappresentazione dell’immagine urbana, le diverse espressioni della città creativa, le forme e le pratiche del governo locale, la geopolitica urbana, i movimenti per la giustizia sociale e la cittadinanza sono i principali temi affrontati dagli autori. Questo libro – che riprende, espande e aggiorna la precedente edizione del 2010 – offre una comprensione critica del multiforme e conflittuale universo della politica urbana, stabilendo un confronto serrato tra geografia, sociologia, pianificazione urbana, antropologia culturale, scienza politica.
22,00

Geografia umana. Un approccio visuale

Geografia umana. Un approccio visuale

Alyson L. Greiner, Giuseppe Dematteis, Carla Lanza

Libro: Libro in brossura

editore: UTET Università

anno edizione: 2023

pagine: 724

Oramai alla sua quarta edizione italiana, questo libro si conferma un testo fondamentale per i corsi di geografia umana. Il suo approccio innovativo e funzionale si distingue per: contenuti che riflettono i più recenti sviluppi del dibattito geografico; descrizione di approcci geografici ed elementi teorici in relazione a esempi concreti; eccellente apparato cartografico; statistiche accurate e aggiornate. Il manuale offre un percorso visivo per introdurre alla ricchezza del discorso geografico, esplorandone i diversi approcci, le prospettive, le tecniche e gli strumenti. Il testo fornisce conoscenze geografiche e analitiche che incoraggiano il pensiero critico, la creatività e la capacità di prendere decisioni, analizzare problemi e valutare soluzioni. Nasce in collaborazione con Fondazione LIA, che si occupa di libri digitali accessibili, e Canalescuola, che lavora sulla didattica per persone con disturbi specifici dell’apprendimento. A corredo del testo, sono presenti accorgimenti che agevolano lo studio: indici testuali, obiettivi di apprendimento, scelte di contrasto colore che aiutano la lettura, inserimenti grafici utili e mappe concettuali online atte ad acquisire i contenuti e a sostenere un metodo di studio. La versione digitale del manuale è accessibile anche per le persone con disabilità visiva e comprende i testi alternativi relativi a tutte le immagini e i grafici presenti nel testo.
45,00

Geografia dell'economia mondiale

Geografia dell'economia mondiale

Sergio Conti, Giuseppe De Matteis, Ferruccio Nano, Alberto Vanolo

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: UTET Università

anno edizione: 2022

pagine: 348

Lo scenario geografico dell’economia mondiale è profondamente mutato in questi ultimi decenni: l’emergere di nuove aree produttive, la rottura di equilibri consolidati, le trasformazioni politiche, la crescente interdipendenza tra le varie regioni del globo hanno prodotto nuovi scenari. Geografia dell’economia mondiale, rivisto e aggiornato in questa sua quinta edizione, coniugando tra loro i fattori di natura politica, strategica, culturale e sociale, illustra in modo sistematico le profonde trasformazioni territoriali dell’economia dalla scala locale a quella globale e stimola alla riflessione sul significato delle tendenze in atto e sulla loro evoluzione. Questo manuale, diventato ormai un testo di riferimento nella didattica della disciplina, guida nello studio della geografia economica, delineando un quadro chiaro e completo dei rapporti tra le diverse forme dell’economia e gli spazi geografici del pianeta.
34,00

Geografie dello sviluppo. Una prospettiva critica e globale

Geografie dello sviluppo. Una prospettiva critica e globale

Alberto Vanolo, Elisa Bignante, Filippo Celata

Libro: Libro in brossura

editore: UTET Università

anno edizione: 2022

pagine: 374

Geografie dello sviluppo affronta il tema del rapporto fra disuguaglianze e spazio geografico intrecciando teorie (dibattiti scientifici che spiegano come lo sviluppo abbia preso forma in determinati luoghi in passato, o come si presume avverrà), strategie (le pratiche concrete di governi, agenzie internazionali, Ong, comunità locali), ideologie (i sistemi di valori che guidano la definizione di obiettivi e visioni della società che si intende costruire) e politiche di sviluppo. Il punto di vista adottato è riassunto nei due aggettivi che figurano nel sottotitolo: critico e globale. La prospettiva è, innanzitutto, critica, perché ogni fatto sociale presenta sempre aspetti positivi e negativi, esiti virtuosi e altri potenzialmente perversi. Ogni spiegazione, per quanto convincente e fondata, rappresenta sempre un punto di vista parziale, fallibile, contestabile. Assumere una posizione critica significa allontanarsi da descrizioni semplicistiche e appiattite su toni celebrativi, normativi o stereotipati. Una geografia critica tenta quindi di problematizzare, piuttosto che offrire soluzioni, enfatizzando la complessità e dando voce a punti di vista ‘diversi’, anche lontani dalle logiche dei discorsi dominanti. In secondo luogo, la geografia discussa in questo volume intende orientarsi al globale. Questo non significa soltanto prendere in esame l’influenza della globalizzazione, quanto piuttosto – per riprendere una celebre espressione di Immanuel Wallerstein – riconoscere che esiste solamente uno e un solo mondo. Senza negare le enormi diversità che caratterizzano lo scenario contemporaneo, l’idea che vi siano teorie e modelli per il ‘Sud’ e altri per il ‘Nord’ lascia spazio alla constatazione di come il problema dello sviluppo prenda forma ovunque giungano i circuiti del capitale. Questa nuova edizione del libro, ampliata e aggiornata, tenta inoltre di utilizzare un linguaggio più neutrale rispetto al genere.
32,00

Introduzione alla geografia politica. Spazi, luoghi, politiche

Introduzione alla geografia politica. Spazi, luoghi, politiche

Martin Jones, Rhys Jones, Mark Whitehead, Michael Woods, Deborah Dixon, Matthew Hannah

Libro: Libro in brossura

editore: UTET Università

anno edizione: 2021

pagine: 218

La geografia politica è un campo di studi variegato, critico e dinamico che prende forma al crocevia del discorso politico sulle forme e pratiche del potere, e di quello geografico, inteso come lo studio dello spazio e dei processi che lo trasformano incessantemente. Dall'analisi della territorialità statale alle geografie dell'impero, dallo studio dei fenomeni elettorali alle politiche per la difesa dell'ambiente, dalle microgeografie dell'identità locale ai complessi meccanismi della governance globale, "Introduzione alla geografia politica" offre strumenti per comprendere e interpretare i rapporti di potere, i conflitti e i divari che caratterizzano il mondo contemporaneo.
31,00

Geografia politica urbana

Geografia politica urbana

Ugo Rossi, Alberto Vanolo

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2010

pagine: IX-266

Negli ultimi anni l'esperienza urbana ha conosciuto epocali trasformazioni, evidenti agli occhi di qualsiasi osservatore e abitante della città contemporanea. Tali trasformazioni sono l'esito di forze economiche, sociali e culturali strettamente interrelate, ma in qualche misura anche indipendenti l'una dall'altra, oggi comunemente identificate con quella che è diventata parola-chiave dell'epoca in cui viviamo, la globalizzazione. Essa può assumere al tempo stesso forme differenti e comuni in parti diverse del pianeta, generando trasformazioni nelle strategie di governo della città. Strategie di sviluppo urbano, da una parte, e forme di resistenza, opposizione, di rivendicazione di 'diritti alla città', dall'altra, hanno la capacità di mobilitare soggetti, reti di attori, coalizioni di interessi di segno anche opposto. La città rappresenta un terreno cruciale nel quale il processo di globalizzazione assume modalità concrete e riconoscibili di realizzazione, ma al tempo stesso anche conflittuali e basate su rapporti di forza tra spazi e gruppi sociali in costante evoluzione. Per indagare questa nuova dimensione urbana, Ugo Rossi e Alberto Vanolo scompongono il concetto di politica della città in tre dimensioni: la politica urbana come rappresentazione, come governo e come contestazione. Lo scopo è mostrare il funzionamento quotidiano delle città per interpretare le geometrie del potere che plasmano l'esperienza urbana contemporanea.
20,00

Di capitale importanza. Immagini e trasformazioni urbane di Torino

Di capitale importanza. Immagini e trasformazioni urbane di Torino

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2010

pagine: 183

Torino non sta mai ferma; anzi, secondo uno slogan di successo è always on the move. I cambiamenti avvenuti negli ultimi anni in termini di infrastrutture, composizioni sociali, politiche urbane, lavoro ed economia sono lì a dimostrarlo e sono evidenti anche a chi non ha familiarità con il capoluogo subalpino. E, a un livello meno tangibile, sono cambiate anche le immagini e i discorsi sulla città: l'enfasi sul potenziale turistico, sulla cultura, sull'internazionalizzazione, sull'economia innovativa e su una certa specificità della politica costituisce per molti versi una novità per Torino. Il presente volume si interroga, utilizzando le prospettive di analisi della geografia urbana, sui cambiamenti nell'immaginario della città. Il libro indaga quindi alcuni dei più diffusi stereotipi riferiti al capoluogo piemontese: all'alba del nuovo millennio, come si è trasformata l'immagine della prima capitale d'Italia e della città dell'industria, dei santi, delle politiche sociali, della FIAT e delle grigie periferie dormitorio?
19,80

Geografia umana. Un approccio visuale

Geografia umana. Un approccio visuale

Alyson L. Greiner, Giuseppe Dematteis, Carla Lanza

Libro: Libro in brossura

editore: UTET Università

anno edizione: 2019

pagine: 424

Questo libro deriva dall'adattamento di un manuale largamente adottato nelle università americane in corsi introduttivi di geografia umana e culturale: "Visualizing Human Geography" di Alyson L. Greiner, edito da Wiley in collaborazione con la National Geographic Society. Il testo unisce tre elementi di forza molto innovativi per la didattica della geografia di livello universitario: una pedagogia visiva integrata con un testo completo; l'utilizzo di situazioni e problemi concreti estratti dalle collezioni della National Geographic Society; l'inserimento di un sistema multimediale interattivo. Questa scelta è coerente con un indirizzo pedagogico, ormai affermato a livello internazionale. Esso consiste in un superamento del pregiudizio secondo cui l'apprendimento visivo si accompagni necessariamente a un indebolimento nei processi cognitivi superiori e che quindi le immagini siano alternative ai concetti e al ragionamento, o debbano avere un ruolo banalmente strumentale. Occorre invece prender atto dei consolidati progressi della pedagogia visiva e soprattutto dei grandi mutamenti in atto nell'ambiente socio-culturale in cui vive lo studente del XXI secolo. Come scrive la psicologa Patricia M. Greenfield sulla prestigiosa rivista «Science» (n. 323, gennaio 2009, pp. 69), «politiche e didattiche dell'educazione devono corrispondere al mutamento introdotto, sul piano dei processi di apprendimento, da televisione, videogames e internet». Questo ambiente multitasking produce attitudini cognitive diverse, connotate da una forte reattività visivo-spaziale, che non può essere ignorata, ma va utilizzata e orientata a sostegno di processi cognitivi basati sulla lettura e la comprensione del testo scritto. I robusti contenuti visuali del libro offrono un livello di rigore in grado di migliorare l'apprendimento ed il coinvolgimento degli studenti. Inoltre il manuale si caratterizza per: un contenuto che riflette i più recenti sviluppi della scienza geografica; la descrizione di modelli geografici e di elementi teorici legati alle loro applicazioni pratiche; un eccellente apparato cartografico; statistiche accurate e aggiornate; un'appendice on line dedicata alle proiezioni cartografiche. Questo manuale offre un percorso nuovo ed originale per iniziare gli studenti alla ricchezza della geografia, inclusi i suoi molti diversi approcci, prospettive, tecniche e strumenti. Cerca inoltre di dotare gli studenti di abilità geografiche e analitiche per diventare creativi e capaci di prendere decisioni, di porre correttamente i problemi e di valutarne le soluzioni.
41,00

Geografie dello sviluppo. Una prospettiva critica e globale
30,00

Geografia economica del sistema-mondo. Territori e reti nello scenario globale

Geografia economica del sistema-mondo. Territori e reti nello scenario globale

Alberto Vanolo

Libro: Libro in brossura

editore: UTET Università

anno edizione: 2010

pagine: 256

Quale immagine geografica può oggi descrivere efficacemente lo scenario economico mondiale? Geografia economica del sistema-mondo si sviluppa intorno a questo interrogativo: l'ipotesi di partenza è che molte vecchie rappresentazioni, seppur ancora radicate nell'immaginario comune, non siano più utili per orientarsi nello spazio globale. Considerare il Rio Grande, il Mar Mediterraneo e il fiume Amur come i confini fra il mondo "sviluppato" e il "Terzo mondo" suggerisce per esempio un'idea molto superficiale della geografia economica, che non tiene conto delle complesse interconnessioni fra i meccanismi di circolazione del capitale e la costruzione dello spazio economico. Senza negare i terribili divari economici e sociali che affliggono il mondo, occorre tenere a mente che paesi come Cina e India, o città come San Paolo e Seoul, costituiscono spazi "centrali" e strategici sotto molteplici prospettive, per esempio nelle logiche di localizzazione delle imprese multinazionali o nei flussi commerciali mondiali. Occorre quindi tentare di aprirsi a nuovi modi di intendere lo spazio: discontinui, ibridi, socialmente costruiti ed esplicitamente parziali e politici. Attraverso un discorso che coniuga i tradizionali strumenti della geografia economica con contributi della critica culturale e della geografia dello sviluppo, senza trascurare esempi e casi studio che testimoniano la varietà delle strutture economiche dello spazio globale.
23,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.