Libri di Annalisa Valle
L'ironia in psicologia: confini, modalità, scopi
Antonella Marchetti, Davide Massaro, Annalisa Valle
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 172
Il volume affronta il tema della comprensione dell'ironia dalla prospettiva psicologica. L'interesse, infatti, si focalizza sui processi psicologici che permettono alle persone di comprendere le affermazioni ironiche, che sono parte della nostra esperienza quotidiana e che coinvolgono aspetti soggettivi, interpretativi, pragmatici, comunicativi e contestuali. Alla luce di tale complessità, la letteratura degli ultimi decenni ha dato spazio all'analisi dello sviluppo della capacità di comprendere l'ironia fin dall'infanzia, cercando di rispondere ad alcune domande: quando si diventa comunicatori competenti? Quando si inizia a comprendere la doppia valenza, letterale e figurata, della comunicazione umana? Quali processi psicologici permettono di comprendere le affermazioni ironiche? Quale il ruolo del contesto, delle relazioni interpersonali e dell'abilità di capire la mente altrui nella comunicazione ironica? Dopo alcune riflessioni sul concetto di ironia e sul suo ruolo nella comunicazione, il volume affronta le principali prospettive teoriche riguardanti la comprensione dell'ironia, gli approcci che indagano i processi mentali a essa sottesi e le principali tappe di sviluppo di tali processi dall'infanzia all'età adulta. Inoltre, mostra come l'ironia caratterizzi la comunicazione in svariati contesti culturali e relazionali. Infine, propone uno sguardo sull'ironia negli artefatti artistici e nel design, a conferma del valore sociale e culturale che questa tipologia di comunicazione non letterale riveste nell'esperienza umana.
I grandi nel mondo dei piccoli. La relazione tra educatori e genitori nei servizi per la prima infanzia
Giulia Cavalli, Eleonora Di Terlizzi, Annalisa Valle
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il testo fornisce indicazioni concrete sulle motivazioni che spingono un’educatrice che opera in un servizio per la prima infanzia a incontrare i genitori e offre proposte di attività sulle strategie che può utilizzare per mantenere una buona relazione con loro. Un dialogo positivo tra famiglia e nido, infatti, assolve a esigenze pratiche, che determinano la qualità della risposta, ma accresce anche la valenza educativa del servizio.
Comportamenti a rischio e autolesivi in adolescenza. Il questionario RTSHIA di Vrouva, Fonagy, Fearon, Roussow
Antonella Marchetti, Bracaglia Edoardo, Giulia Cavalli, Annalisa Valle
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 112
Il testo propone la versione italiana del questionario RTSHIA (Risk-Taking and Self-Harm Inventory for Adolescents) ideato da Ioanna Vrouva, Peter Fonagy, Pasco R.M. Fearon, Trudie Roussow e utilizzato per la valutazione dei comportamenti a rischio e autolesivi in adolescenza. Oggi sempre più l'individuazione di tali comportamenti, non sempre facile da parte degli operatori, comporta notevoli preoccupazioni rispetto alla sicurezza dei ragazzi, alla loro salute fisica e serenità psicologica. Il volume si apre con una disamina della letteratura e del modello teorico di riferimento, secondo il quale i comportamenti a rischio e autolesivi rappresentano la manifestazione di un disagio emotivo dell'adolescente che affonda le sue origini nella scarsa capacità di mentalizzare, ossia di riflettere sugli stati interni. In quest'ottica, il comportamento del ragazzo rappresenta un indicatore della sua difficoltà nella gestione delle emozioni e, come tale, rappresenta un importante segnale di allarme al quale gli adulti, e gli operatori in particolare, sono chiamati a dare ascolto. Segue poi una dettagliata descrizione del questionario: si tratta di uno strumento di facile somministrazione, utilizzabile da varie figure di operatori e applicabile in molteplici contesti sia in ambito clinico sia con finalità di screening. La versione italiana del questionario è corredata da un'accurata illustrazione del sistema di codifica e di interpretazione e da alcuni esempi utili all'operatore per l'interpretazione dei risultati. Il volume è, inoltre, arricchito da un'intervista appositamente rilasciata da Peter Fonagy e Ioanna Vrouva, nella quale vengono approfondite caratteristiche e modalità di costruzione del questionario e sono offerti importanti chiarimenti rispetto al modello teorico di riferimento.
La competizione in età anziana
Annalisa Valle, Ilaria Castelli
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2010
pagine: 112
Il bambino e le relazioni sociali. Strumenti per educatori e insegnanti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 208
Le competenze socio-relazionali dei bambini in età prescolastica e scolastica sono spesso oggetto di valutazione da parte di insegnanti ed educatori, secondo i quali la capacità di instaurare e mantenere relazioni adeguate con i pari e con gli adulti costituisce una competenza fondamentale in età evolutiva. A fronte di tanto interesse, tuttavia, non sempre gli operatori dispongono di adeguati strumenti di approfondimento: la capacità di creare e gestire relazioni, infatti, risulta complessa e composta da molteplici sotto-competenze. Per essere un partner sociale adeguato, infatti, il bambino deve essere in grado di cogliere le emozioni e i pensieri propri e altrui, di comprendere il linguaggio nelle sue svariate sfaccettature, di prendere decisioni sulla base di ragionamenti che coinvolgono se stesso e altre persone, integrando abilità che si manifestano in momenti diversi dello sviluppo. Il volume riunisce una serie di strumenti - italiani e internazionali - volti a valutare altrettanti aspetti specifici delle competenze relazionali dei bambini, allo scopo di raccogliere un'ampia gamma di informazioni relative a tale interessante oggetto di indagine. Il testo si rivolge a insegnanti, educatori, psicologi dell'infanzia e a tutti gli studenti interessati a conoscere strumenti di ricerca e di intervento applicabili nei diversi contesti di vita dei bambini.
Intersubjectivity, metacognition and theory of mind. Workshop
Olga Liverta Sempio, Antonella Marchetti, Annalisa Valle
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2007
pagine: 240
Non dicevo sul serio. Riflessioni su ironia e psicologia
Antonella Marchetti, Davide Massaro, Annalisa Valle
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 176
Il volume affronta il tema della comprensione dell'ironia dalla prospettiva della psicologia dello sviluppo: soffermandosi sull'evoluzione del concetto di "ironia" e delle sue funzioni, il testo mostra come l'ironia "abiti" la psicologia ingenua in svariate condotte sociali e illustra le principali teorie che hanno cercato di spiegare come si realizzi la comprensione del messaggio ironico, analizzando lo sviluppo di tale competenza in particolare nell'età evolutiva. Offre infine uno sguardo sull'ironia nell'arte e nel design, a ulteriore riprova del valore sociale e culturale che questa forma di comunicazione riveste nell'esperienza umana. Il volume offre dunque, a studenti e studiosi, una sintesi aggiornata dei principali contributi scientifici in questo ambito di indagine; per tutti coloro che, pur non occupandosene scientificamente, usano e subiscono l'ironia, rappresenta uno stimolo per la riflessione sulle modalità di funzionamento di questa rilevante componente dell'interazione sociale.
I grandi nel mondo dei piccoli. La relazione tra educatori e genitori nei servizi per la prima infanzia
Giulia Cavalli, Eleonora Di Terlizzi, Annalisa Valle
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il testo fornisce indicazioni concrete sulle motivazioni che spingono un’educatrice che opera in un servizio per la prima infanzia a incontrare i genitori e offre proposte di attività sulle strategie che può utilizzare per mantenere una buona relazione con loro. Un dialogo positivo tra famiglia e nido, infatti, assolve a esigenze pratiche, che determinano la qualità della risposta, ma accresce anche la valenza educativa del servizio.