Libri di C. Elefante
La traduction dans une perspective de genre. Enjeux politiques, éditoriaux et professionnels
Libro: Copertina morbida
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2022
pagine: 154
Il presente volume contribuisce alla riflessione sviluppata nell'ambito degli studi traduttologici in prospettiva di genere, un approccio che concepisce il linguaggio come non neutro e investito di una dimensione politica che produce inevitabili ripercussioni di tipo socioculturale. I saggi affrontano alcune questioni di rilievo in questo ambito. Il volume si apre con una riflessione di carattere generale sulla difficile circolazione a livello transnazionale della terminologia e di alcuni concetti relativi agli studi di genere e sui problemi posti dalla loro traduzione. Questa è anche pensata come professione al femminile attraverso l'esperienza di Barbara Bray come mediatrice interculturale per la BBC, che viene presentata come una forma di impegno politico da parte di una traduttrice d'eccellenza. La questione del gender bias nella traduzione automatica, di grande rilievo oggi, è oggetto di un'analisi volta a individuarne le cause e a suggerire possibili soluzioni. Chiudono l'opera alcuni studi riguardanti la traduzione letteraria in ambito editoriale, focalizzati sui problemi posti dalla resa di un linguaggio non binario nonché sulle politiche editoriali di alcune case editrici di letteratura per l'infanzia, due ambiti che solo molto recentemente sono stati indagati dagli studi di genere e che inaugurano nuove e feconde prospettive di ricerca.
Due amici
Pascal Rambert
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2022
pagine: 80
Charles e Stan, una coppia di attori e amanti, si stanno preparando per mettere in scena Molière utilizzando, come lui stesso faceva, solo un tavolo, un bastone e due sedie. Le prove avanzano tra sublimi dichiarazioni sul potere del teatro e attimi in cui l'eros li domina trascinandoli in una passione animale e violenta. La loro speranza nel valore della bellezza e la loro ferocia carnale sono due espressioni, simili e opposte, di una condivisione di principi e ideali; una compartecipazione umana e artistica che però è meno solida di quanto i due credano. Così quando Charles legge sul cellulare di Stan un messaggio che non avrebbe dovuto vedere, inviato da un altro uomo, tutto ciò su cui hanno costruito il loro sodalizio inizia a crollare. Ciò che seguirà sarà la messa in scena di una deflagrazione: uno scontro in cui gli orizzonti che separano aspirazioni universali e limiti individuali esploderanno, e al termine del quale Charles e Stan dovranno fronteggiare una differenza di prospettive forse insuperabile. "Due amici" racconta, in un fulminante atto unico, la crisi di due volti dell'amore: l'intangibile afflato per l'arte e il desiderio possessivo e carnale. Introdotta dalla prefazione di Chiara Elefante, l'opera di Rambert è una riflessione lirica attorno al rapporto tra cultura, politica e passionalità condotta con una lingua elettrica e innovativa. Una sfida aperta sul senso dell'esistenza e di tutto ciò con cui arricchiamo la nostra vita.
Una Bibbia
Philippe Lechermeier, Rébecca Dautremer
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 383
La Bibbia è costituita da centinaia di storie e di personaggi che hanno formato la nostra civiltà. Per credenti o meno, leggere quei racconti è come intraprendere un viaggio straordinario nel pensiero, nell'arte e anche nella fantasia. Philippe Lechermeier ci invita a farlo con una riscrittura personale ma sempre fedele di quel patrimonio immenso, realizzata attraverso una molteplicità di stili e di voci che si intrecciano e si compongono come un grande affresco narrativo. Con lo stesso spinto rispettoso e in totale libertà creativa, Rébecca Dautremer amplia gli orizzonti della sua arte e ci conduce all'interno degli episodi biblici con grandi tavole a colori e rarefatti disegni a matita e inchiostro. Illustrazioni di sognante leggerezza che infrangono con grande poesia l'immaginario abituale.
Bonnefoy traduce Pascoli. Testo francese e italiano
Yves Bonnefoy, Giovanni Pascoli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2012
pagine: 68
"Il testo contiene 19 poesie di Pascoli tradotte in francese interpretate da Yves Bonnefoy, Angela Baviera, Gabriele Marchesini."
Il compagno di scalata
Henry Bauchau
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2009
pagine: 229
Il compagno di scalata racconta una doppia storia. La prima è ambientata durante la seconda guerra mondiale e narra l'amicizia tra due ragazzi. Stéphane insegna al narratore ad arrampicare in montagna e a superare la paura. Nonostante sia poco più grande dell'amico, diventa il suo idolo, un esempio di coraggio, modestia, onestà. Poi entrambi entrano nella resistenza contro i nazisti. Stéphane morrà da eroe, in circostanze mai chiarite, sicuramente torturato. Dopo sessantenni circa, il narratore ritorna su quell'episodio fondamentale della sua giovinezza e sull'indagine che aveva condotto all'epoca e che lo aveva portato a un confronto difficile con il torturatore dell'amico, il crudele e seduttivo Shadow. Contemporaneamente il narratore ci racconta delle sue visite in ospedale alla giovane nuora condannata da un cancro. Le due storie s'intrecciano attorno ai modi di vivere e morire. Ripensando a Stéphane, alla bellezza di un rapporto cresciuto sulla purezza dei sentimenti e sull'apprendimento del coraggio, il narratore troverà una via per aiutare la giovane nuora ad affrontare una prova ardua quanto la scalata di una parete di montagna.
Io e Dio
Jacqueline Harpman
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2005
pagine: 120
La morte della protagonista di "Io e Dio", sopravvenuta in un bel pomeriggio d'autunno, è l'occasione per una sorta di regolamento di conti con l'Essere Supremo. La narratrice abbandona il mondo terreno con la più classica delle dipartite: "I miei familiari erano lì, accanto a me, le loro gote erano bagnate di lacrime, riunii le ultime forze per sorridere, pronunciai le parole d'addio che avevo scrupolosamente messo a punto nel corso della breve malattia, poi la mia anima si elevò al di sopra del letto: mi guardai e fui soddisfatta". La scrittrice e psicanalista Jacqueline Harpman compare a pieno titolo fra le più prolifiche, vivaci e irriverenti figure della letteratura belga contemporanea.