Libri di C. Magris
Medea. Testo tedesco a fronte
Franz Grillparzer
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 218
Da Euripide a Seneca, da Pasolini ad Heiner Müller, Medea, la madre che uccide i propri figli, ha rappresentato sempre la potenza femminile estrema, portatrice di un potere quasi sovrannaturale. Agli inizi degli anni '20, Medea appare nell'opera Franz Grillparzer, spogliata dei tratti più eroici del mito e più ricca di sottili e moderne motivazioni interiori, più debole e apparentemente inerte nel suo confronto con il maschile, disposta a deporre per Giasone il proprio sapere magico e la sua parte barbarica. Ma quando la sua integrazione nella civiltà greca si rivela impossibile, anche la Medea di Grillparzer ritrova la potenza del mito nell'atto estremo della sofferenza, e consuma la sua vendetta con un gesto ben più tragico del suicidio.
I predoni del Sahara
Emilio Salgari
Libro
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 1992
pagine: 340
I Buddenbrook
Thomas Mann
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1983
pagine: XXXIV-718
E' la storia dell'ascesa e del declino di una famiglia della borghesia mercantile del sec. XIX, titolare a Lubecca di una ditta di cereali, fondata nel 1768. La vicenda si intreccia introno alla vita dei primogeniti di quattro generazioni: Johann senior, Johann-Jean junior, Thomas e Hanno. Il romanzo si apre con un pranzo dato dal vecchio Johann per inaugurare la nuova sede della ditta. Le fortune della famiglia aumentano, Johann junior diventa console dei Paesi Bassi, Thomas senatore. Thomas acquista una nuova sede ancora più prestigiosa dell'altra, ma i germi della decadenza diventano sempre più evidenti. Christian, fratello minore di Thomas, muore in sanatorio; la sorella Tony passa da un matrimonio all'altro, l'ultimo erede Hanno muore infine di tifo.
Spettri-Un nemico del popolo-L'anitra selvatica-Rosmersholm
Henrik Ibsen
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 418
Racconti notturni
Ernst T. A. Hoffmann
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 258
Racconti notturni è tratto dal primo volume di Romanzi e racconti e costituisce un'opera a sé nella produzione di Hoffmann. Il gran tema di questa narrativa è l'angosciosa disgregazione di fatti reali; Hoffmann crea attorno a sé un mondo assurdamente grottesco e, soltanto a tratti, in apparenza poetico. "Il rapporto tra l'entusiasmo e la follia, fra il sogno e la smorfia, più che poetico, cioè spontaneo, è deliberatamente provocato; provocato con grandissima abilità... L'alternarsi capriccioso, rapidissimo, spesso quasi inavvertibile, del sogno e della realtà distrugge questa e quello; conseguenza ne è il vuoto, unico vero esito artistico dell'opera hoffmaniana". (Mittner)
Mandami a dire
Pino Roveredo
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2005
pagine: 171
Selezionate e introdotte da Claudio Magris, quattordici storie, istantanee epifanie del quotidiano, nelle quali si mescolano sapientemente realismo sanguigno, pietas, umorismo e slanci visionari. Sulla scia di Svevo, Saba e Scipio Slapater, Roveredo sviluppa l'antiletterarietà propria della narrativa triestina in cinque racconti dove l'esperienza vissuta infrange le regole del galateo narrativo. Pino Roveredo è nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani. Dopo varie esperienze di vita disordinata, ha lavorato per anni come operaio in fabbrica. Scrittore e giornalista, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate.
Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi. Volume 17
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 1440
Numerosi sono gli elementi della realtà del Friuli Venezia Giulia degni di una trattazione particolareggiata: prima fra tutte la questione dell'esodo istriano, qui illustrata in un lungo saggio, come richiede la complessità di un dramma ancora poco conosciuto e scottante. La questione economica non può essere affrontata separatamente dal succedersi delle scelte politiche che, nei secoli, hanno imposto al Friuli pesanti mutamenti e condizionamenti. Un altro saggio si occupa di come la regione sia stata costruita a tavolino, e da costruttori spesso poco convinti della sua unità. Rilevante è poi l'aspetto culturale che fa di questo territorio la nostra porta mitteleuropea attraverso cui sono giunte la psicanalisi e molta della letteratura d'inizio Novecento.
Woyzeck. Testo tedesco a fronte
Georg Büchner
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 177
"Questa versione del 'Woyzeck' è nata, come altre mie versioni - di Ibsen, Schnitzler o Kleist - in vista di uno specifico allestimento scenico, avendo cioè presente la sua realizzazione spettacolare ed anche gli attori che avrebbero dato voce alle battute ed alle parole, il regista che avrebbe mosso i loro gesti, lo stile e l'atmosfera della scena che avrebbe fatto loro da cassa di risonanza" (dalla nota del traduttore, Claudio Magris).
Poesie
Biagio Marin
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 526
"Ciò che Biagio Marin canta costantemente e inconsciamente è la tensione generatrice", ha scritto Pier Paolo Pasolini. La sua poesia, ha aggiunto Claudio Magris, costituisce "una risposta consapevolmente radicale alla crisi della lirica moderna". L'opera di Marin si muove tra questi due poli: un'autenticità istantaneamente comunicativa e una raffinata coscienza delle lacerazioni del nostro tempo; suo fulcro e chiave è un linguaggio che si sottrae a ogni compromesso, proteso verso quella "vita vera" di cui la lirica moderna constata e denuncia l'esilio. Il dialetto si cristallizza in una lingua poetica immediata, elementare, progressivamente assimilata a oggetti e orizzonti drasticamente semplificati.