Libri di F. Leoni
Speranza nel futuro-Hope in the future
Calogero Sorce
Libro: Copertina morbida
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2016
pagine: 64
Re Mida a Wall Street. Debito, desiderio, distruzione tra psicoanalisi ed economia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 247
Re Mida a Wall Street. Due emblemi si incontrano in queste pagine. Una figura mitica del desiderio che innalza il suo oggetto fino a renderlo così scintillante, così perfetto da risultare inappropriabile. Un emblema della finanza globale che oggi sembra tutto divorare e ritradurre nei suoi segni inafferrabili. Mida è il presente sospeso, la vita immortalata nel metallo più prezioso, il cibo e il corpo imbalsamati nella loro apparizione più eterna. Wall Street è il presente eternamente rinviato, la vita ritradotta nel segno di un "pagherò" sempre incombente e sempre spostato in avanti. Al fondo dell'una e dell'altra figura, l'enigma stesso dell'umano, lo struttura di un desiderio che desidera sempre e soltanto un segno, e desidera sempre e soltanto distruggere quel segno. Per mettere le mani sul reale al di là del segno, o sul reale che è quel segno e quella disseminazione di segni a venire. Enigma comune alla psicoanalisi e all'economia, che i saggi qui raccolti ripercorrono mettendo lo domanda psicoanalitica al centro di una fitta rete di connessioni tra pratiche e saperi consonanti e dissonanti: l'economia in primo luogo, ma anche lo sociologia, l'antropologia, lo letteratura
Genitori come gli altri. Omosessualità e genitorialità
Anne Cadoret
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2008
pagine: 201
Se oggi può capitare ai bambini di avere più figure di madri e padri, o ai genitori di non vivere assieme, o ai figli di differenti matrimoni di convivere, non vorrà forse dire che la famiglia tradizionale non è più la sola possibile? E allora perché non potrebbero gli omosessuali divenire genitori? I l fenomeno sociale è controverso e Anne Cadoret, mette in chiaro alcuni concetti fondamentali. Se avere ed educare un figlio è ormai considerata una scelta, un modo per realizzarsi pienamente, una sorta di diritto individuale, che le tecniche di riproduzione assistita hanno ampliato separando la procreazione dalla sessualità, allora l'idea stessa della famiglia formata da madre, padre e figli è già superata nei fatti. Nella realtà esistono molte situazioni diverse, tra cui le famiglie cosiddette omogenitoriali. Anne Cadoret considera le quattro condizioni possibili all'origine dell 'omogenitorialità: genitori che hanno avuto un figlio prima dell'unione omosessuale; coppie lesbiche e gay incrociate per avere un figlio; l'adozione; la procreazione assistita, compreso l'utero in affitto. E ne studia le dinamiche basandosi anche sulle testimonianze dei genitori. Affronta inoltre gli aspetti giuridici concernenti le famiglie omoparentali, i rapporti che si stabiliscono tra bambini e nonni, le difficoltà cui vanno incontro i figli via via che crescono.
Giovanni Battista Piranesi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2008
pagine: 214
Una ricerca che vuole tentare la comprensione della costruzione dello spazio piranesiano, al fine di definirne le caratteristiche e le componenti essenziali. Per poter penetrare la complessità degli spazi rappresentati dall'architetto veneto, si è cercato di comprenderne la "diversità" in rapporto agli altri maestri della rappresentazione postbarocca. Si è indagato su una diversa applicazione delle tecniche prospettiche, e quindi in generale, sull''evoluzione del metodo tridimensionale tra il '400 ed il '700. A valle di questo percorso si è potuto puntare alla comprensione analitica degli elementi discreti che costituiscono lo spazio piranesiano. La Roma che entra nella ricerca è quella usurata dalla rovina e dall'abbandono. E' quella delle Antichità e delle Carceri. Frammenti di monumenti troppo grandi, che non possono essere ricomposti. Frammenti che restano frammenti e non cercano una catartica unità. Roma è l'immagine e l'essenza assieme della complessità e dei palinsesti in cui epoche ed eventi altro non sono che un registro per stabilire la misura in cui il moderno divora l'antico in una spaventosa lotta per la sopravvivenza della degli "elementi" della Città Eterna.
Tesi di museografia
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2008
pagine: 136
Questa pubblicazione presenta tre tesi di laurea discusse nel 2007 fra aprile e dicembre ognuna delle quali si confronta con un progetto in un'area particolarmente sensibile e connotata da preesistenze storiche di grandissimo rilievo. Si tratta di progetti assolutamente caratterizzati, sia in termini formali che tipologici, da peculiarità individuali e lo stesso genere di intervento cambia di volta in volta. Sono, però tenuti assieme da un filo conduttore che, invariabilmente, porta a confrontarsi ed interrogarsi sull'analisi di manufatti architettonici, se non addirittura archeologici, inseriti nel tessuto urbano e sul come intervenire su di essi. La ragione soggiacente i tre progetti presentati si trova tutta nel loro porsi in rapporto con la città, o meglio con la costruzione della città nel tempo, con un luogo specifico e la sua storia singolare. La questione del rapporto con la città si configura in primo luogo come un confronto con il tempo, o meglio con la successione dei tempi, con l'accumulo dei periodi, degli strati e dei segni che il tempo deposita. I tre progetti si sviluppano attraverso procedimenti assolutamente indipendenti, ma affrontano sempre il tema della progettazione di uno spazio in un ambiente dove i rapporti con la storia e le sue tracce sono fondanti.
Il libro per i genitori sul bullismo
William Voors
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 203
Ogni genitore vorrebbe che i propri figli avessero un'infanzia felice, ma sempre più spesso ci si imbatte nel "grande problema" che affligge molti ragazzi: il bullismo. Che si manifesti in una scuola del centro città o periferica, in una scuola pubblica o privata, l'abuso tra coetanei resta un motivo di seria preoccupazione. Non bisogna però dimenticare che anche coloro che compiono atti di bullismo soffrono, non sono "bambini cattivi" ma hanno problemi per lo più gravi. D'altra parte neppure vanno sottovalutati i danni emotivi che possono colpire chi, durante l'infanzia, ha compiuto o subito forme di prevaricazione e maltrattamento, fisici o psicologici, tra coetanei, perché avranno lunghi strascichi nella vita adulta. Per soccorrere quei genitori che non capiscono come mai i loro figli si comportino male coi compagni o quelli che viceversa temono che i propri possano andare incontro periodicamente alla minaccia della violenza, è necessaria anzitutto una profonda trasformazione della cultura che consente al bullismo di prosperare, e in tale processo il genitore resta una figura chiave. Voors, memore della sensazione di impotenza e rabbia provate da bambino nel vedere atti di abuso, e grazie alla competenza sviluppata in materia nel corso della sua attività, in questo libro mostra le conseguenze sul piano psicologico e sociale del bullismo, allo scopo di chiarire cause ed effetti del fenomeno e offrire così utili consigli a genitori ed educatori.
È ora di parlarne. Quel che i figli devono sapere dai genitori sul sesso
Sharon Maxwell
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 217
Di che cosa bisogna parlare con i figli? Di sesso, naturalmente. Quello sul sesso è infatti un confronto difficile ma necessario tra genitori e figli. Tanto più in un mondo ossessionato dal sesso qual è il nostro. Bambini e adolescenti trovano immagini o discorsi in proposito ovunque - sui media, nei videogiochi, chiacchierando tra coetanei. Se quindi i genitori non vogliono vedersi sfuggire di mano l'educazione in un campo tanto importante e lasciare che abbia il sopravvento una visione distorta, mercificata e avvilente del sesso, devono parlarne. Ma come affrontare il discorso e soddisfare le legittime curiosità dei ragazzi? In che modo spiegare che il sesso non ha necessariamente a che fare con la violenza, il potere e il consumismo? La psicoioga Sharon Maxwell attinge alla propria esperienza personale e alla pratica clinica, partendo dalle domande del figlio di sette anni come dalle sedute di terapia o dagli incontri fatti nelle scuole, per offrire consigli utili a tutti i genitori. Affronta questioni quotidiane, come l'abbigliamento discinto di una figlia, o il problema di droga e alcol spesso consumati per avere rapporti sessuali. Suggerisce quali strategie adottare, in che maniera controbattere a certi pregiudizi e applicare i propri valori familiari alla tematica sessuale.
Nietzsche e la biologia
Barbara Stiegler
Libro
editore: Negretto
anno edizione: 2010
pagine: 136
Nietzsche parte dal corpo e dalla fisiologia per ottenere "la rappresentazione esatta della nostra unità soggettiva". Dobbiamo concluderne che il corpo nietzscheano non è che una nuova maschera della soggettività moderna? Questo libro ricostruisce, anche da un punto di vista storico, il contesto biologico in cui si situa la corporeizzazione del soggetto promossa da Nietzsche (nei suoi rapporti con Darwin, Roux, Haeckel, Virchow), ma tenta di mostrare come in realtà essa inauguri un'epoca del tutto nuova. Il soggetto, divenuto corpo vivente, non si costituirà d'ora in poi se non nella prova, che è sempre anche una ferita, infertagli da un'alterità che gli resiste. Solo a partire da questa dimensione diventa possibile comprendere il progetto nietzscheano di selezione e interrogare i suoi rapporti, veri o presunti, con il biologismo e l'eugenetica. Quale deve essere la politica del vivente di fronte alle proprie ferite? Deve sanarle intervenendo con energiche misure terapeutiche, oppure lasciarle a se stesse sfidando l'infezione? Interrogarsi oggi sul destino della sofferenza, della malattia e della morte, alla luce di tutte le pratiche di manipolazione del vivente sviluppate da quel vivente che è l'uomo, significa ritrovare una domanda che Nietzsche ha saputo porre per primo.
Musica ai limiti. Saggi e articoli
Edward W. Said
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2010
pagine: 432
Questi saggi coprono un arco di circa vent'anni, durante i quali Said è stato critico musicale di importanti riviste e quotidiani statunitensi. Ma l'idea di "critica" che sta dietro alla scrittura di Said è quella della "teoria critica" di uno dei suoi grandi ispiratori, Theodor W. Adorno. Fare critica musicale significa, per Said, compiere un esercizio poliedrico, che incontra la musica "ai limiti" della musica, situandola al crocevia di progetti filosofici e letterari, fenomeni sociali e drammi storici. Ai confini di una certa opera musicale, di un certo evento concertistico, di una certa poetica compositiva, Said fa riemergere un progetto estetico, e ai confini del progetto estetico una politica della musica, una politica dell'arte. Per chi si scrive musica? Per chi la si esegue? Che visione del mondo si nasconde dietro il contrappunto bachiano, la forma sonata beethoveniana, l'improvviso schubertiano? Interpretare significa installarsi fedelmente nel passato dell'opera, o installare l'opera nell'urgenza del nostro presente? Said rilegge attraverso il prisma di queste domande grandi opere musicali (Erwartuung di Schoenberg, l'amatissimo Richard Strauss, la Tetralogia di Wagner), progetti e istituzioni che hanno fatto la storia della musica (il Festival di Bayreuth, il Metropolitan Opera di New York), figure di interpreti leggendari come Arturo Toscanini e Glenn Gould. Prefazione di Daniel Barenboim.
Dentro al fotogramma. Il cinema di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi
Robert Lumley
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 216
Angela Ricci Lucchi e Yervant Gianikian sono figure di culto nel panorama del cinema d'avanguardia. Le retrospettive di Parigi (Jeu de Paume) e New York (MoMA) li hanno ormai consacrati tra gli artisti visivi più influenti del nostro tempo. Il libro di Robert Lumley è il primo a presentarne l'opera in maniera complessiva, discutendo sistematicamente i film più importanti, come i primi cortometraggi "profumati", le installazioni per musei italiani e stranieri, i progetti oggi in corso. Al centro di questa ricostruzione ci sono i grandi temi dei due cineasti: la Prima guerra mondiale, l'età dei totalitarismi contrapposti, la tragedia del colonialismo, i genocidi. Lumley getta luce sul laboratorio di idee dei due filmmaker, ricostruendo una trama di riferimenti concettuali che consentono di mettere a fuoco le loro opzioni estetiche e politiche, passando da André Breton a Theodor W. Adorno, Gustav Mahler, Walter Benjamin, Dziga Vertov, Judith Butler. Quindi ci accompagna nell'officina dei due filmmaker, approfondendo i procedimenti pressoché unici da cui nascono le loro opere. Tutti i loro film riutilizzano pellicole d'archivio, i cui fotogrammi vengono ingranditi, reinquadrati, rallentati nel loro scorrimento, rimontati secondo logiche inedite. Ogni volta Gianikian e Ricci Lucchi scavano un film dentro al film, rianimando una "controstoria" che la storia ufficiale censurava e insieme lasciava affiorare.