Libri di Giuseppe Lotti
Reverse. Design verso un nuovo paradigma
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 188
L’umanità ha affrontato una pandemia devastante e vive un’emergenza planetaria senza precedenti – cambiamento climatico, perdita di biodiversità, grave degrado di aria, terra e acqua, mancanza di socialità, vecchie e nuove povertà, crisi dei valori esistenziali. La gravità delle problematiche richiede un cambiamento radicale nei modelli di pensiero e negli stili di vita. Identificare modelli alternativi, convincenti e praticabili, appare complesso; possiamo solo provare a definire percorsi non lineari, talvolta difficili, nella consapevolezza della parzialità e insieme dell’importanza di ogni contributo. Il design può giocare un ruolo importante nella sua capacità di praticare un pensiero sistemico in grado di affrontare la complessità del reale, utilizzare consapevolmente la tecnologia, stimolare comportamenti più sostenibili, dare forma al futuro.
In-Between Design. Ricerche e progetti per il sistema interni
Giuseppe Lotti
Libro
editore: Dip. di Architettura (Firenze)
anno edizione: 2014
Un tavolo a tre gambe. Design, impresa, territorio
Enzo Legnante, Giuseppe Lotti
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2005
pagine: 160
Il letto di Ulisse. Mediterraneo, cose, progetti
Giuseppe Lotti
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 127
Mediterraneo come mare di mezzo tra terre, culture, modelli di sviluppo. Mediterraneo come confine in cui si gioca la partita del confronto. Mediterraneo come culla di luoghi e cose. Mediterraneo dove anche il design è chiamato a giocare una sfida importante; contro il progressivo abbassamento della soglia simbolica degli oggetti, come piattaforma di confronto culturale, nel tentativo di definire un modello di sviluppo 'altro' maggiormente sostenibile. Due progetti pilota, come contributo al dibattito, come possibili azioni da intraprendere.
DES/TER: design e territorio. Progetti per il travertino toscano
Giuseppe Lotti
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2008
pagine: 112
Dinamici equilibri. Design e imprese
Vincenzo A. Legnante, Giuseppe Lotti, Ilaria Bedeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 184
Parlare di design per i sistemi territoriali di impresa appare quasi una contraddizione di termini in quanto, per sua natura, il design è strumento che contribuisce alla costruzione del fattore distintivo, a livello di innovazione, per l'azienda singola rafforzandone il plus competitivo rispetto alle concorrenti. In realtà l'attività di un design rivolto non alla singola impresa ma a più realtà produttive presenti in un determinato territorio appare come una risposta coerente alle peculiarità del modello produttivo italiano, caratterizzato dalla presenza di aziende di piccola dimensione concentrate su determinati contesti territoriali. All'interno di tale contesto rimane da capire quale ruolo specifico può esercitare il design per i sistemi territoriali di impresa, quali siano gli strumenti e le metodologie di intervento. Il libro presenta le esperienze condotte dagli autori nel tentativo di mettere in relazione l'università del design e le imprese. Ciascuna è una sperimentazione che esplora i fattori determinanti per costruire la reciprocità necessaria tra questi due universi.
Progettare con l'altro. Necessità, opportunità
Giuseppe Lotti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 144
L'accrescimento del divario tra Nord e Sud del mondo, l'intensificarsi dei flussi migratori, l'affermarsi di società sempre più plurali pongono nuove sfide al design, per traduzione, strumento di intervento nel sociale. Se è vero che dal mondo del progetto, in un'ottica necessariamente interdisciplinare, può venire un contributo in termini di sviluppo sostenibile e come supporto all'affermazione di un modello realmente interculturale, è altrettanto vero che ciò può rappresentare un'opportunità a livello di scambio di conoscenze, savoir-faire e di crescita culturale e produttiva. In tale scenario l'Italia, per posizione geografica e per naturale propensione all'incontro, può svolgere un importante ruolo; senza perdere il legame con i territori e le capacità che esprimono ma aprendosi, con intelligenza e misura, al nuovo che proviene dall'altrove.
Design interculturale. Progetti dal mare di mezzo
Giuseppe Lotti
Libro
editore: Dip. di Architettura (Firenze)
anno edizione: 2015
Una bellezza critica (nelle) teorie, poetiche e pratiche del design italiano
Giuseppe Lotti
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 314
L'idea alla base di "Una bellezza critica" è che una caratteristica del design italiano è da sempre stata la volontà di prendere posizione, di farsi strumento di intervento nella società e, seppur con i limiti della professione, di provare a cambiarla. Ciò senza perdere di vista l'estetica, la qualità formale, la bellezza del prodotto. Questo atteggiamento è di certo una tra le principali forze del design italiano. In un tale scenario il designer ha svolto, di fatto, la funzione di un intellettuale che, attraverso un approccio critico alla realtà, propone modelli alternativi, spesso criticando i compagni di strada. Resta da capire se tutto ciò sia oggi ancora valido e, dunque, se tale attitudine di farsi volutamente attore della trasformazione sociale, mantenendo la dignità estetica del prodotto, rimanga ancora una specificità del contributo italiano al design. La debolezza di pensiero, figlia della Postmodernità, una concentrazione sugli aspetti di natura metodologico-tecnica e una ricerca di più stretto collegamento con i sistemi produttivi locali, con l'obiettivo, corretto, di avere ricadute in termini di competitività, hanno, in parte, condotto il dibattito su altre problematiche. Da qui un dubbio: che alcune delle attuali difficoltà del design italiano siano parzialmente legate proprio a questo allontanamento dal tradizionale approccio critico. E, dunque, pur nella specificità del momento, un auspicio a riprendere la strada interrotta.