Libri di Lello Voce
Razos
Lello Voce
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 112
Le Razos di Lello Voce nascono dal desiderio di esplorare un territorio per lui inedito, lontano dalla spoken poetry di cui è uno dei massimi esponenti europei, per addentrarsi invece in una riflessione sulla parola e sulla stratificazione del testo poetico. Rifacendosi alla tradizione delle razòs medievali - brevi componimenti in prosa di epoca trobadorica che illustravano le ragioni, lo scopo e le istruzioni di esecuzione della poesia che faceva loro seguito - Voce costruisce un libro silenzioso: un libro di poesia senza poesie. Proprio quando sembra scomparire, senza lasciare più traccia, essa riaffiora, però, in un'appendice di Madrigali dal formalismo perfettamente compiuto. Raccogliendo echi delle avanguardie del Novecento, attingendo a temi medievali, come la matematica e la geometria, o contemporanei, come l'informatica e la fisica, le Razos fioriscono all'incrocio tra la tradizione dei trovatori e la visionarietà di Fluxus, in quello spazio che separa la poesia dalla vita, e che, paradossalmente, ne garantisce la persistenza e la forza. Un libro che è un congegno a orologeria, un conto alla rovescia allo scadere del quale il lettore avrà fame di nuova poesia, posto di fronte alla meraviglia e al rischio di farsi egli stesso poeta.
Giovanni Fontana. Un classico dell'avanguardia
Patrizio Peterlini, Lello Voce
Libro: Copertina morbida
editore: Agenzia X
anno edizione: 2022
pagine: 224
Giovanni Fontana è uno dei maestri internazionali della poesia sonora e visiva. Con le sue opere ha profondamente segnato gli sviluppi di poesia e arti visive degli ultimi quarant'anni. Le sue performance sonore e le opere visive sono state presentate in teatri e musei di tutto il mondo, collaborando con molti esponenti delle Nuove avanguardie e scrivendo per musicisti come Ennio Morricone e Roman Vlad. La sua opera è stata capace di fondere le acquisizioni delle avanguardie storiche e i generi letterari, spaziando dal romanzo alle installazioni visive, dalla poesia lineare a quella sonora, mantenendo sempre una sua cifra stilistica caratterizzata da uno sguardo originale sulla tradizione. Questo volume, introdotto da un fitto dialogo tra i curatori, propone un'antologia critica di testi inediti e prime traduzioni di alcuni degli studi più importanti che gli sono stati dedicati, sia da autori delle ultime generazioni sia da alcuni tra i maggiori critici, poeti e artisti della sperimentazione internazionale. Con scritti di: F. Aprile, J. Blaine, J. Pierre Bobillot, E. Brethless, M. Carlino, F. Cavallo, C. Rinne, H. Chopin, M. Ciaco, L. Cingolani, D. Di Stasi, S. Docimo, E. Escoffet, P.L. Ferro, P. Garnier, L. Giuliberti, P. Guzzi, B. Hedsieck, M. Lunetta, R. Manica, F. Muzzioli, G. Niccolai, M. Palladini, P. Peterlini, S. Pey, L. Pignotti, J. Prifti, A. Spatola, G. Stera, K. Thòt, L. Voce, J. Zhara, P. Zumthor.
Il Cristo elettrico
Lello Voce
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2021
pagine: 250
"Il Cristo elettrico" è un vero e proprio vortice narrativo in cui il tempo lineare della narrazione si fa circolare, ricorsivo, ossessivo, inseguendo a ritroso nella memoria di Enrico il mistero della morte di Maria, l’unica capace di penetrare la bolla di rabbia e scoramento che avvolge il protagonista. Enrico, intellettuale tossicodipendente e poeta, con il suo tono delirante e disperatamente lucido, surreale, filosofico e lirico, un po’ punk e un po’ rapper, tra droghe d’ogni tipo, legali e illegali, kubrickianamente costringe il lettore a tenere spalancati gli occhi davanti alle macerie della nostra società e lo obbliga a continuare a guardare anche quando il panorama diviene più duro e sconvolgente, ad accompagnarlo giù, sempre più giù, in un abisso di violenza inflitta e subita, sino ad arrivare in fondo, ed anche un po’ più in là. Un quadro spietato e barocco degli anni 80 in Italia, vissuti tra Napoli e il litorale domizio, che strizza l’occhio ai ritmi del graphic novel, in cui sarà facile al lettore riconoscere alcuni dei tratti di quel periodo, che negli anni si sono sviluppati e sono mutati, fino a diventare segno inconfondibile del nostro presente.
Stringi i denti e bruci dentro. Poesia, musica e dissenso. materiali dal premio Dubito 2017
Marco Philopat, Lello Voce
Libro: Copertina morbida
editore: Agenzia X
anno edizione: 2018
pagine: 126
Alle volte quando scriviamo, quando osserviamo o ascoltiamo qualcosa che ci tocca le corde emotive più interne, capita a tutti di trovarsi a un passo dalla bellezza. All'improvviso siamo colti da una sensazione cristallina, come se ci trovassimo davanti a una piccola luce nel buio, una promessa di una via d'uscita, una liberazione dai legacci quotidiani. Questa dispensa annuale che accompagna l'edizione 2017 del Premio Dubito 2017 con il supporto di alcuni saggi al confine tra poesia e musica, è un libro che aiuta i lettori a trovare quella piccola luce nel buio, offrendo anche degli strumenti di lettura storici e di critica sociale per decodificare il presente e introdurre all'azione. Intitolato come un verso di Alberto Dubito Stringi i denti e bruci dentro si apre con un'intervista a John Giorno, uno dei fondatori della beat generation e continua con una biografia ragionata sul poeta e musicista anglogiamaicano Linton Kwesi Johnson che con i suoi testi arrabbiati, sul ritmo in levare del reggae, è riuscito a scaldare gli animi dei ribelli di tutto il mondo. A seguire gli interventi di Paolo Agrati, uno degli slammer italiani più attivi, del poeta punk Enzo Mansueto, del rapper Kento, del giovane scrittore Paolo Valentino e la cronaca di un concerto della musicista afroamericana Akua Naro. Infine una mappatura dei collettivi di poetry slam in Italia a cura di Dimitri Ruggeri. Stringi i denti e bruci dentro conclude il suo percorso con i testi dei quattro vincitori dell'edizione 2017: Marco Crivelli & Matteo Di Genova (L'Aquila), Alessandro Burbank + Sick & Simpliciter (Venezia), Carlotta Cecchinato (Roma), Davide ScartyDoc Passoni (Monza Brianza).
Santa Bronx
Alberto Dubito, Disturbati Dalla CUiete
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Squilibri
anno edizione: 2018
pagine: 68
"Santa Bronx" è il nome che Alberto Dubito ha dato a un quartiere di una delle molte periferie da lui percorse: sono periferie ‘arrugginite’, luoghi corrosi da miliardi di passi, incrostati da disillusioni infinite, irrimediabilmente intaccati alle fondamenta, città addormentate e narcotizzate, vittime di una terapia del dolore che, nel momento in cui annulla la sofferenza e l’angoscia, consegna chi la pratica a un sonno che nega ogni futuro, a quello che potremmo definire, per l’appunto, un tempo ‘periferico’. Ma sono anche l’unico luogo dove sia possibile ridare senso a parole ormai logore, dove sia possibile suonare una musica che non accompagni la lotta, ma che sia, essa stessa, lotta. Lungo le mille miglia del suo cammino, nei suoi testi e nelle musiche dei Disturbati dalla CUiete, si mescolano, attraverso frasi, suoni e immagini indimenticabili, rabbie, delusioni, speranze, sogni, progetti e utopie di un’intera generazione: una generazione di “pentole a pressione”.
Le cicatrici tra i miei denti. Antologia e ritratti di poesia in lotta
Gianluca Costantini
Libro: Libro in brossura
editore: Nda Press
anno edizione: 2016
pagine: 141
Il giro del mondo in 61 poesie, aforismi, riflessioni, di poeti, scrittori, uomini e donne, attraverso due secoli e quasi tutte le culture che compongono il nostro pensiero contemporaneo. Questa originale antologia curata dall’artista/attivista Gianluca Costantini unisce la sua originaria passione per la poesia con il lavoro di media madonnaro che lo caratterizza internazionalmente soprattutto in rete. Un album familiare di volti noti e meno noti, una galleria di ritratti che provengono da tutti i continenti, e che costruiscono un arcipelago visivo e verbale in cui risuona come leitmotiv l'impegno civile, l'attenzione per l'umanità, l'attitudine all'amore. Da Anna Achmatova ad Andrea Zanzotto passando per Nazim Hikmet e Che Guevara, l'alfabeto poetico di Costantini testimonia la resistente necessità della bellezza: non c'è rivoluzione possibile e giusta senza di essa. Postfazione di Davide Brullo.
Il fiore inverso
Lello Voce, Frank Nemola
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Squilibri
anno edizione: 2016
pagine: 328
Un disco-libro di poesia che percorre sentieri sempre più avanzati nella ricerca di nuove forme poetico-musicali capaci di interpretare la contemporaneità, senza rinunciare alla possibilità di raggiungere ed emozionare un pubblico più vasto. Il suono inconfondibile e magistrale della tromba di Paolo Fresu e altri nuovi compagni di viaggio: la tagliente chitarra elettrica di Dario Comuzzi, la fisarmonica virtuosa e potente di Simone Zanchini, l'aspro e struggente violoncello barocco di Eva Sola, il rap duro, complesso e impegnato, di Kento, la viola coltissima e calda di Luca Sanzò, il malinconico e intensissimo violoncello di Irene Pardi. Tutti ritratti, in uno sketch-book, dalla matita scabra e acuta di Claudio Calia, tra i più innovativi autori italiani di fumetto. È il 'fiore inverso', nella metafora del provenzale Raimbaut d'Aurenga, l'unico a sbocciare con le radici protese verso il cielo.
Piccola cucina cannibale
Lello Voce, Frank Nemola, Claudio Calia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Squilibri
anno edizione: 2015
pagine: 156
La poesia diventa fumetto: dopo il successo delle graphic novel, Lello Voce, già ideatore dell'ormai storico "Poetry Slam" (sfida a colpi di versi), trasforma le sue poesie in fumetti grazie ai disegni di Claudio Calia, autore tra i più impegnati e noti dei Comics italiani. "Piccola Cucina Cannibale" è un CD di spoken music, un libro di poesia, una plaquette di poetry-comix realizzato con musicisti di eccezionale talento, dal meglio del jazz italiano (Paolo Fresu, Antonello Salis, Maria Pia De Vito), al pop e all'Hip Hop (Frank Nemola, tromba storica della band di Vasco Rossi e produttore delle prime posse italiane), fino alla musica contemporanea "colta" (Michael Gross, tromba di Frank Zappa e collaboratore del Berliner Ensamble e di G. Ligeti).
Solo limoni. Videotestimonianza sui fatti di Genova
Giacomo Verde, Lello Voce
Libro
editore: ShaKe
anno edizione: 2011
pagine: 64
Sono già passati dieci anni dai giorni tragici di Genova. Di quell'evento restano le condanne ai responsabili della polizia e la distruzione di un movimento generazionale che sognava possibile un mondo diverso e più giusto, un mondo più umano. Di quei giorni sono state rimosse non solo le parole ma anche le immagini: le prove della violenza cieca e inutile delle forze dell'ordine ormai giacciono solamente nella memoria dei testimoni, negli archivi dei giornali e delle reti televisive. Ma nessuno le mostra più... Anche per questo è importante rivedere cosa è stato Genova 2001, al di fuori di ogni retorica. Solo limoni ne è un'importante videotestimonianza. Vi compaiono sequenze inedite di alcuni dei momenti più drammatici, ma anche il clima e le sensazioni di quei giorni, raccontate tra documentazione, lucida ironia e poesia. Le immagini e le parole di Solo limoni sono acide quanto il loro succo, e il loro uso è altamente consigliato. Accompagna il video un libro, un'antologia collettiva su ciò che è accaduto a Genova, e che offre contributi originali di molti tra gli autori della nuova letteratura italiana. Come extra, altre due ore e mezzo di girato di quei tragici eventi.
La detestata sogliola. Vita e opinioni di una gentildonna
Margot Galante Garrone
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 128
«Lui odiava le sogliole. Quando in albergo, a Riva del Garda, le servivano alla mugnaia, lui commentava: "La detestata sogliola". E noi non capivamo.»
L'esercizio della lingua. (Poesie 1991-2008)
Lello Voce
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 156
È stato alle pratiche ibride di Lello Voce, tra parola e musica, immagine e spettacolo qui rappresentate in un ricchissimo disco audio e video che in questi ultimi anni s'è legata la tendenza della poesia. Tutt'altro che in disparte, e anzi sempre risolutamente di parte, è stato Voce in questi anni: senza temere di corrompere un linguaggio colto con le esigenze di una coscienza civile esplicita e, appunto, schieratissima. Non è un caso che Voce sia stato attentamente seguito dalla critica: da Haroldo De Campos a Franco Fortini, da Romano Luperini a Niva Lorenzini. Ma se il cittadino non fa mai mancare la sua partecipazione ai traumi della Storia in atto, come in ogni vero poeta questi stessi "fatti" si riverberano, in lui, in una forma allusiva, s ottile, obliqua. È giunto insomma il momento di rivolgere uno sguardo impietoso agli "errori già commessi". A patto, però, che non ci venga chiesto di dimenticare quelli degli altri. Con il DADV Piccola cucina cannibale (circa 200 minuti di registrazioni). Musiche di Paolo Fresu, Michael Gross, Frank Nemola. Video di Giacomo Verde e Robert Rebotti.