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Libri di Marco Testi

La cetra e la penna. Dalla letteratura alla canzone d'autore

La cetra e la penna. Dalla letteratura alla canzone d'autore

Marco Testi

Libro: Libro in brossura

editore: Ancora

anno edizione: 2024

pagine: 192

In queste pagine si parla della cosiddetta canzone d'autore, di quel tentativo cioè di fondere parole e tessuto musicale che si è manifestato soprattutto a partire dalla fine degli anni Cinquanta del Novecento e che ha lasciato tracce indelebili in opere divenute pietre miliari non solo del mondo della canzone, ma della poesia e della cultura contemporanea. In filigrana dietro i testi di autori nordamericani come Cohen e Dylan, francesi come Brel o Brassens e infine italiani come – tanto per fare alcuni nomi – Battiato, Dalla, De André, De Gregori e Vecchioni, troviamo così echi, cadenze, immagini provenienti da una molteplicità di fonti letterarie, da Omero a Whitman, da Baudelaire a Joyce. Senza dimenticare la Bibbia, il «grande codice dell'Occidente», che ha insegnato ai grandi cantautori – scrive il card. Gianfranco Ravasi – «a intrecciare nel loro pensare, scrivere e cantare, spirito e corpo, mito e storia, mistica e amore, sacro e profano, ma soprattutto Dio e uomo, avendo sempre accesa nel loro cielo la stella della Scrittura».
19,00

Risvegli

Risvegli

Marco Testi

Libro: Libro in brossura

editore: Robin Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 202

Un uomo scende nel garage, prende la sua auto, esce nel traffico di una metropoli di fine inverno. Decide di andarsene, senza un motivo apparente, senza una meta. Si inoltra nella nebbia urbana, esce dalla città e inizia il suo viaggio nel dentro e nel fuori di sé. Si trova molte miglia più tardi in un luogo che pian piano si rivela un'antica chiesa. Una donna lo accoglie come se lo attendesse e insieme a lui aspettasse altre persone. L'uomo si troverà coinvolto nelle storie di gente che ha preso decisioni simili alla sua, ma anche di emarginati e vagabondi che formano una sorta di compagnia instabile che rappresenta per le piazze delle periferie europee i Carmina burana. Solo che quello che viene messo in scena non è un semplice copione. Quella notte i personaggi che lentamente entrano nella chiesa decidono di recitare solo per il Nostro, che avverte come quelle storie parlino di lui e per lui. Ma l'uomo si accorge anche di altro: che c'è un mistero nel rapporto tra la silente signora che lo ha fatto entrare in quella chiesa e il padrone del luogo. Quando nel corso della notte i percorsi diventeranno più chiari, sarà tempo di riposo e di un ultimo risveglio, che lascerà un insegnamento in grado di dare una svolta agli interrogativi della sua vita e nel contempo il dubbio che tutto sia stato il sogno di un uomo addormentato in una solitaria abbazia. Introduzione di Tito Schipa Jr.
14,00

Franco Ranaldi. Dipinti e tecniche miste

Franco Ranaldi. Dipinti e tecniche miste

Libro: Libro in brossura

editore: Il Formichiere

anno edizione: 2022

pagine: 165

Di fronte all’opera di Franco Ranaldi si ha la percezione di un mondo in continua trasformazione, fatto non solo di segni grafici e di tecniche rappresentative, ma anche di interpretazione, di “lettura”, di visione completa di quella che non è una realtà esterna, ma un universo in movimento. L’artista è parte integrante di questo cosmo, non semplicemente uno spettatore. E, paradossalmente, può rappresentare il dinamismo circolare attraverso la fissità dell’oggetto, perché sono due facce, dovremmo dire le infinite facce, in eterno movimento e trasformazione, della stessa medaglia. L’oggetto riprende magicamente vita attraverso l’interazione dello sguardo e la rappresentazione che, Pirandello lo aveva capito, è pur sempre un momento, una stasi nell’inesausto percorso vitale.
25,00

«Animal/core». Narrazioni poetiche tra natura e cultura

«Animal/core». Narrazioni poetiche tra natura e cultura

Carla Guidi

Libro: Libro in brossura

editore: Robin Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 136

«Questo mio terzo lavoro poetico sugli animali è nato da una folgorazione, dalla riscoperta di un libro, "Gli animali del sogno" di James Hillman, che mi è ricapitato tra le mani dopo molti anni, facendomi pensare di nuovo agli animali, in questo caso come stati simbolici che agiscono nel sonno per farci ritrovare l’equilibrio perduto tra mente e corpo, tra salute e malattia; soprattutto come parte attiva di quell’Anima mundi che James Hillman considera il contenitore sensibile di tutte le creature senzienti che hanno tra loro un rapporto dinamico. Da questo libro ho tratto anche la suggestione poetica riguardo alcuni animali in particolare, descritti nei sogni di suoi pazienti: l’orso bianco, l’aquila, la scrofa, la giraffa...» (l'autrice). Prefazione di Marco Testi.
12,00

La cura. Il libro come salvezza dalla solitudine e dalla paura

La cura. Il libro come salvezza dalla solitudine e dalla paura

Marco Testi

Libro: Copertina rigida

editore: Fuorilinea

anno edizione: 2021

pagine: 256

La lettura può contribuire alla cura dell'anima. Marco Testi, critico letterario e comparativista, oltre che docente, ci conduce in un percorso in cui i libri rappresentano i fiori, i colori, l'acqua, l'incontro: percorso in cui talvolta è il deserto che deve essere affrontato, come in questo periodo in cui sono negati gli abbracci e la solitudine rischia di colpire persone in stato di debolezza, malattia, carenze affettive e solitudine. Alcuni libri più di altri ci posso aiutare a superare questo difficile periodo, a saperli leggere in un certo modo. Per esempio a metterli materialmente nella nostra libreria raggruppandoli per motivi, e non per generi, prima di leggerli. È così che Testi ci presenta diversi tipi di cura attraverso il libro. Gli autori citati sono solo alcuni tra quelli presenti in questo volume. la cura dell'amore, in cui emergono, tra i tanti, autori come Bassani e persino Giovanni Paolo II, con il suo La bottega dell'orefice. La cura nel raccontare, per se stessi e per gli altri, come spiega in un suo libro Franco Rella, o come suggerisce lo psicoanalista Erich Fromm. Vi è poi una cura nella lenta riscoperta di se stessi, e ci qui aiutano Elsa Morante o Walt Whitman o Tiziano Terzani. come ignorare le possibilità terapeutiche della poesia, quando è davvero poesia, quella per sempre, se si leggono ad esempio la Achmatova, o Cristina Campo, perfino un Leopardi riscoperto nel suo sorprendente aspetto religioso, senza dimenticarci del punto fermo Eliot. E poi c'è la terapia della riscoperta della bellezza nel cammino quotidiano, come accade a Joyce, o al Jack London che si interessa non più di eroi avventurosi ma del proletariato di Londra. Per non dimenticarci delle epifanie urbane di Borges. Ma molti stati salvati da una parola, da un brano contenuti in una canzone, quando questa canzone è tutt'uno con la poesia, come nel caso di Fabrizio De Andrè o Bob Dylan; e, se ne facciamo tesoro, anche la Storia con la maiuscola può esserci d'aiuto, se essa è attraversata da pensatori-scrittori che hanno coraggiosamente abbandonato mode e ismi per costruire speranze nuove: Rousseau è uno di questi, come anche la straordinaria scelta di Etty Hillesum di condividere con i suoi il destino di morte mentre avrebbe potuto salvarsi. E il mito può aiutarci? Sì, se lo si legge con la giusta angolatura, e allora ecco che qui possono aiutarci grandi studiosi come Paul Ricoeur o Carl Gustav Jung, oltre che lo straordinario Pavese de La luna e i falò. E ovviamente la cura per eccellenza, quella della speranza, se lasciamo parlare al nostro cuore Herman Hesse o Mario Pomilio, o un neurologo che può raccontare, avendo vissuto un'esperienza eccezionale, di realtà dell'anima. Per non parlare degli abissi di Dostoevskij o degli "eroi" così simili a noi di Chesterton.
16,00

Sentieri nascosti. Quando i libri celano nuovi modi di vedere il mondo

Sentieri nascosti. Quando i libri celano nuovi modi di vedere il mondo

Marco Testi

Libro: Copertina rigida

editore: Fili d'Aquilone

anno edizione: 2019

pagine: 141

"Sentieri nascosti" è un libro di saggi di Marco Testi. Dice Franco Ferrarotti nell'introduzione: "I libri di cui Testi scrive hanno aperto nuove strade, offerto inediti significati ad antiche angosce, avviato una diversa immagine del mondo e della vita. È un'indagine che pesca molto più a fondo e rilegge autori, alcuni ormai giunti alla statura di classici, secondo una prospettiva originale. Da 'La pietra lunare' di Landolfi, a 'Prufrock ed altre osservazioni', geniale preparazione alla 'Terra desolata' di T. S. Eliot; dai paradossi umoristici di Gilbert Keith Chesterton al 'Deserto dei tartari' di Dino Buzzati, alla quotidianità onirica di Wislawa Szymborska e alle premonizioni di Friedrich Hölderlin, il libro di Marco Testi va oltre gli steccati consueti e riapre sentieri interrotti".
15,00

Ettore Roesler Franz. Biografia romanzata del pittore di Roma sparita

Ettore Roesler Franz. Biografia romanzata del pittore di Roma sparita

Francesco Roesler Franz

Libro: Libro in brossura

editore: Intra Moenia

anno edizione: 2017

pagine: 240

Il racconto di una vita - quella di Ettore Roesler Franz e della sua arte pittorica - narrato dal suo discendente Francesco Roesler Franz. Il merito di questa biografia romanzata è quello di aver resistito alla sirena della celebrazione domestica e di averci invece restituito un artista in tutta la sua complessità, con una narrazione vivace, capace di farci rivivere lo spirito di un’epoca senza compiacimenti familiari e senza indulgenze. Francesco Roesler Franz ci descrive un Ettore reale, non un eroe a tutto tondo; un uomo con le sue timidezze che rinuncia a costruirsi una famiglia per ubbidire alla libertà della sua vocazione d’artista; un ambiente tra Roma e Tivoli dove si aggiravano personaggi che hanno fatto la cultura di quel periodo, da Goethe a Liszt, passando per Wagner e Gregorovius. Perciò questa biografia è anche una tela che va oltre la vita dell’artista, va oltre il racconto dei 120 quadri della sua “Roma sparita” e tratteggia invece una esistenza collocata in uno scenario di fondo: gli eventi storici, gli intellettuali del tempo, le amicizie e anche le incertezze di una intera generazione che stava facendo i conti con la gestione politica dell'Italia postunitaria.
20,00

Il poeta, il suo tempo, la città. Solitudine come superamento: la risposta di Sbarbaro al crepuscolo dell'età giolittiana

Il poeta, il suo tempo, la città. Solitudine come superamento: la risposta di Sbarbaro al crepuscolo dell'età giolittiana

Marco Testi

Libro: Libro in brossura

editore: Fermenti

anno edizione: 2014

pagine: 142

In Sbarbaro la crisi di valori, propria della sua generazione, era accentuata dalla personale tendenza al ripiegamento su se stesso che nel tempo è divenuta poetica autentica, anche se fondamentalmente monodica. La sua visione del mondo rimane legata alla realizzazione di una sostanziale estraneità ai rapporti umani e fa di lui una delle voci più significative della crisi iniziata con il raggiungimento dell'unità (anche se già nelle stesse modalità di questo processo era possibile cogliere elementi assai spiccati di destabilizzazione e insoddisfazione) e l'acuirsi del fenomeno di industrializzazione e di inurbamento, giunto, nel nord del Paese, a livelli mai toccati fino ad allora.
15,00

Tra speranza e paura: i conti con il 1789. Gli scrittori italiani e la rivoluzione francese

Tra speranza e paura: i conti con il 1789. Gli scrittori italiani e la rivoluzione francese

Marco Testi

Libro

editore: Giorgio Pozzi Editore

anno edizione: 2009

pagine: 168

Tra speranza e paura affronta le reazioni degli intellettuali italiani alle giornate del 1789, e qualche volta oltre. L'oltre è un'eccezione, che però ci permette di vedere come siano stati vissuti in Italia quelli che secondo alcuni sono stati gli sviluppi della rivoluzione stessa, vale a dire i movimenti di Napoleone nel nostro paese e in Europa: secondo altri, non ultimo Foscolo, le campagne napoleoniche in Italia segnano invece la fine dell'utopia rivoluzionaria e lo svelamento dell'essenza stessa di princìpi che, presentandosi come palingenetici, finiscono per creare un mondo peggiore di quello che si voleva distruggere. Per dare un'idea delle reazioni a quegli eventi abbiamo preferito far parlare direttamente gli scrittori, i poeti, gli studiosi, quel che si dice gli intellettuali italiani. Si è cercato di lasciare quanto più possibile intatti i passi in cui gli scrittori affrontano la rivoluzione, pur essendo questo libro non un'antologia, ma un'indagine sorretta massicciamente dai testi originali.
15,00

Il romanzo al passato. Medioevo e invenzione in tre autori contemporanei
11,00

Altri piani, altre valli, altre montagne. La deformazione dello spazio narrato in «Con gli occhi chiusi» di Federigo Tozzi

Altri piani, altre valli, altre montagne. La deformazione dello spazio narrato in «Con gli occhi chiusi» di Federigo Tozzi

Marco Testi

Libro: Libro in brossura

editore: Pensa Multimedia

anno edizione: 2007

pagine: 298

La Siena di Tozzi, la sua campagna, le linee dei volti e i volumi dei corpi dei desolati personaggi che vi si aggirano hanno sempre avuto una carica straniante: sembrano ubbidire ad una non-logica della scrittura. È una visione del mondo che prende piede nella scrittura tozziana e che in "Con gli occhi chiusi" raggiunge un momento di altissima tensione visionaria. La forza trasformatrice della narrativa del senese si avvicina agli esiti pittorici di alcuni artisti che tra fine Ottocento e primi del Novecento hanno scavato un solco profondo nei confronti del naturalismo mimetico e deterministico della seconda metà del XIX secolo. Il libro nasce con l'intento di mostrare come le componenti della scrittura in Tozzi possono essere messe in relazione con le altri discipline - soprattutto le arti figurative - in un momento storico di crisi sociale e culturale e nello stesso tempo di ricerca di nuovi linguaggi espressivi.
21,00

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