Libri di Michele Marchi
Presidenzialismo a metà. Modello francese, passione italiana
Michele Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 272
Tra il presidenzialismo americano e il parlamentarismo italiano, si inserisce la via di mezzo del semipresidenzialismo francese. Ma siamo davvero certi di sapere di cosa stiamo parlando? Ed è davvero un sistema esportabile in Italia? Nella convinzione che qualsiasi riforma debba partire dalla conoscenza del modello al quale ci si ispira, della sua evoluzione storico-politica e dei soggetti che lo hanno incarnato, Michele Marchi illustra vizi e virtù del (semi)presidenzialismo che tanto sembra piacere agli italiani e che sempre più spesso viene evocato e invocato nel dibattito pubblico.
L'Italia del terrorismo: partiti, istituzioni e società
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 338
Il volume ricostruisce, per la prima volta in modo sistematico nel panorama editoriale del nostro paese, come gli italiani vissero gli “anni di piombo”. In particolare, sulla base di una vasta e articolata documentazione, esamina le posizioni e le reazioni dei principali partiti e sindacati, di importanti istituzioni (magistratura, forze dell’ordine, Parlamento, Chiesa), di alcune categorie cruciali della società italiana (le donne, gli intellettuali), delle più diffuse voci ed espressioni dell’opinione pubblica e della cultura (giornali, radio, televisione, cinema). Non i protagonisti del terrorismo e dello stragismo, dunque, ma tutti gli altri attori e soggetti le cui posizioni, percezioni, atteggiamenti, valutazioni sono analizzati nel libro con l’intento di giungere a un’ancora più profonda, matura, e necessaria, comprensione di quella drammatica stagione.
Democristiani, cattolici e Chiesa negli anni di Craxi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 612
Il lungo decennio caratterizzato dalla centralità politica assunta da Bettino Craxi si conclude nel 1992-1994 con la sconfitta del suo maggiore protagonista, la scomparsa del PSI e l’azzeramento della “Repubblica dei partiti”. Questo decimo volume della ricerca dedicata alla ricostruzione storico-critica di quelle vicende propone conclusivamente l’approfondimento del ruolo che fu allora svolto dai cattolici e dalla loro Chiesa, in appoggio alla Democrazia cristiana ma anche in contrasto all’azione riformatrice perseguita dai socialisti. Quella specifica “questione cattolica” che aveva caratterizzato in maniera tanto singolare la nascita, la crescita e lo sviluppo della Nazione italiana poté infatti giocare ancora, in quegli anni, un ruolo di rilievo sia nel condizionare che nel concorrere a determinare lo svolgimento della vicenda conclusiva della Prima Repubblica come la sua stessa fine traumatica. Il volume presenta una ricostruzione di quelle vicende e dei suoi protagonisti attraverso saggi di studiosi specialisti della storia politica italiana, accompagnati da un ampio apparato documentativo.
Fare storia politica. Studi dedicati a Paolo Pombeni
Riccardo Brizzi, Fulvio Cammarano, Stefano Cavazza, Giulia Guazzaloca, Michele Marchi
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2018
pagine: 152
I saggi qui raccolti, scritti da studiosi che a vario titolo possono considerarsi allievi di Paolo Pombeni, affrontano da diverse angolature il tema del "politico". Si tratta di riflessioni che, partendo da una pluralità di ambiti, periodi e paesi - dalla questione della periodizzazione ai fascismi, dalla Gran Bretagna di fine Ottocento alla Francia di Pompidou e all'Italia repubblicana -, mostrano come, anche grazie al gruppo di lavoro che ha raccolto le suggestioni innovative introdotte da Pombeni a partire dagli anni '80, si siano profondamente modificati il significato oltre che l'impostazione metodologica della storia politica nella storiografia italiana dell'ultimo quarantennio. Tale approccio, come emerge dalla lettura dei saggi, valorizza il dialogo fra la storia e le scienze sociali, privilegiando la comparazione e la dimensione transnazionale dei fenomeni storici. Pur distanti nei contenuti, i saggi offrono un interessante spaccato dei grandi problemi che hanno caratterizzato l'età contemporanea fino ai nostri giorni.
Design for Duchenne. Linee guida per il progetto di costruzione o ristrutturazione di abitazioni per famiglie Duchenne. Distrofia muscolare, accessibilità, barriere.
Michele Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 248
La Duchenne è una rara forma di distrofia muscolare che colpisce 1 bambino maschio su 3.500. I primi sintomi compaiono attorno ai 2-5 anni e portano a una paralisi totale dei muscoli. La normativa italiana relativa all'accessibilità di spazi e servizi è piuttosto obsoleta e non perfettamente attinente alle specifiche esigenze dei bambini affetti da Distrofia Muscolare di Duchenne (DMD). Pertanto questa ricerca si pone l'obiettivo di fornire linee guida mirate alla ristrutturazione o alla nuova costruzione di edifici residenziali in termini architettonici, spaziali, funzionali e di arredo-design. Tali indicazioni sono concepite in funzione delle esigenze di accessibilità-fruibilità di utenti con limitata capacità motoria e si rivolgono principalmente a genitori, progettisti e addetti ai lavori con la finalità di migliorare la qualità di vita dei fruitori, specificamente dei bambini distrofici e delle loro famiglie. Il principio metodologico al quale si è attenuta l'attività di ricerca è quello del design for all: metodo progettuale rivolto al soddisfacimento e all'inclusione della maggior quantità di utenti possibile. È da notare che in virtù della estrema complessità del quadro esigenziale derivante da una sindrome degenerativa severa come la DMD, le soluzioni identificate per le abitazioni di questi utenti possono essere applicate per moltissime disfunzionalità deambulatorie dovute ad altre cause, sia fisiologiche sia di altra natura.
La politica dei cattolici. Dal Risorgimento ad oggi
Paolo Pombeni, Michele Marchi
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2015
pagine: 160
Quale è il ruolo dei cattolici in politica? Quale la loro identità e la loro storia? Si può parlare di un movimento cattolico italiano in politica? È una domanda che, a seguito della caduta delle ideologie e del ciclone che ha portato in Italia al passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica, torna spesso alla ribalta nel dibattito politico e culturale. Il dialogo tra Michele Marchi e Paolo Pombeni ripercorre la storia del cattolicesimo politico dal Risorgimento ad oggi soffermandosi in modo particolare sul "caso" italiano. È un movimento omogeneo o plurale? La presenza della sede pontificia in Italia ne ha condizionato l'evoluzione? Da Murri a Sturzo, da De Gasperi a Moro, da Andreotti a Fanfani, da De Mita a Prodi, il volume mette a fuoco tutti i più rilevanti snodi della storia contemporanea tra luci e ombre.
Alla ricerca del cattolicesimo politico. Politica e religione in Francia da Pétain a de Gaulle
Michele Marchi
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 421
Il mondo ci guarda. L'unificazione italiana nella stampa e nell'opinione pubblica internazionali (1859-1861)
Fulvio Cammarano, Michele Marchi
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2011
pagine: VI-330
Se fino alla prima metà dell'Ottocento la nostra penisola è stata terra di conquista e teatro di sanguinose contese dinastiche all'insegna del divide et impera, nel periodo 1859-1861 il lento e spesso contraddittorio processo di unificazione cattura l'attenzione delle opinioni pubbliche europee e mondiali. Garibaldi, Mazzini, Cavour, Vittorio Emanuele, Minghetti, Ricasoli, e molti altri diventano i protagonisti delle cronache di politica internazionale e degli editoriali dei principali quotidiani e dei più letti periodici dell'epoca. Il mondo osserva la penisola con un misto di apprensione, curiosità ed entusiasmo e per la prima volta da molti secoli (forse dall'epoca dell'Impero romano) l'Italia nel suo farsi si scopre protagonista mondiale. Emergono la stima, l'ammirazione, la curiosità e il coinvolgimento per un processo di unificazione che molti osservatori stranieri interpretano alla luce delle dinamiche interne ai loro Paesi. Le pagine di questo volume, raccogliendo l'eco della stampa di una ventina di Stati Nazione, offrono al lettore, a centocinquanta anni da quei momenti cruciali, istantanee fedeli dell'importanza attribuita da tutto il mondo all'emersione di una nazione, quella italiana, erede di una delle più grandi culture della civiltà occidentale.
Charles de Gaulle
Riccardo Brizzi, Michele Marchi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 252
Questo agile e documentato volume ricostruisce la biografia politica di de Gaulle concentrandosi in particolare su quattro fasi della sua esperienza storica e politica. La prima lo vede affermarsi come il protagonista indiscusso della Resistenza francese e della transizione post-bellica, sino al temporaneo ritiro dalla scena politica, nel gennaio 1946. La seconda è la fase del cosiddetto "gollismo d'opposizione" (1947-1958), gli anni della contrapposizione frontale di de Gaulle con il sistema della IV Repubblica. La terza fase comprende lo snodo cruciale degli anni 1958-65: dalla fondazione della V Repubblica (di cui il 4 ottobre ricorre il cinquantesimo anniversario) alla stabilizzazione politico-istituzionale del sistema con la soluzione della questione algerina, l'introduzione dell'elezione a suffragio universale diretto del capo dello Stato e la vittoria alle presidenziali del 1965. La parte conclusiva è dedicata agli ultimi anni della presidenza, contrassegnati dal notevole attivismo di de Gaulle sulla scena internazionale e dal contemporaneo indebolimento della sua leadership sul piano interno, come testimoniarono gli eventi del maggio '68 e il progressivo emergere della figura di Georges Pompidou.
Storia politica della Francia repubblicana (1871-2011)
Riccardo Brizzi, Michele Marchi
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2011
pagine: 402
Lacerata da uno scontro frontale tra gli eredi della Rivoluzione e i suoi acerrimi nemici, la Francia repubblicana sorta dalle ceneri della sconfitta di Sedan è un regime che fatica a trovare equilibrio e solidità istituzionale. Se la Prima guerra mondiale e lo spirito di union sacrée che la accompagna segnano un primo spartiacque decisivo, saranno solo le ferite del collaborazionismo e soprattutto il trauma della decolonizzazione a rendere evidente la necessità di riformare l'originario impianto parlamentare per dare vita a un sistema istituzionale solidamente fondato sul primato dell'esecutivo. Il semipresidenzialismo della V Repubblica diventa un punto di riferimento all'interno dello spazio politico-istituzionale europeo e tende a confermare l'eccezionalismo del modello francese. Ad oltre un cinquantennio dalla sua nascita, nonostante il sistema repubblicano voluto da de Gaulle nel 1958 garantisca un'indiscutibile stabilità, la V Repubblica si trova ad affrontare con sempre maggiore difficoltà le sfide della modernizzazione economica, dell'evoluzione sociale e dello spostamento verso Est e Sud del baricentro della politica mondiale. Il volume cerca di offrire un dettagliato percorso storico-politico dal 1870 ai giorni nostri ricostruendone gli snodi principali e sottolineandone le aporie.
Ermanno Gorrieri (1920-2004). Un cattolico sociale nelle trasformazioni del Novecento
Mirco Carrattieri, Michele Marchi, Paolo Trionfini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 871
Comandante partigiano, sindacalista, fondatore di cooperative, dirigente della DC, deputato, consigliere regionale, saggista e polemista, autore di ricerche e studi in campo economico e sociale che gli sono valse la laurea "honoris causa" in sociologia, innovatore della storiografia della Resistenza ed infine fondatore di una delle nuove formazioni politiche che segnarono la diaspora del partito cattolico, Ermanno Gorrieri è stato senza dubbio una delle figure più poliedriche del movimento cattolico del Novecento. Sempre in prima linea, ha attraversato con passione la temperie del "secolo delle ideologie". La biografia qui presentata, sostenuta da una rigorosa ricerca svolta sulla documentazione presente nell'Archivio Gorrieri e in altri archivi pubblici e privati, ricostruisce in dettaglio il percorso di un uomo che seppe unire passione, ragione e un rigore personale "francescano" nel farsi carico della responsabilità di giocare la sua parte di fronte alle grandi trasformazioni in cui gli era capitato di vivere.