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Libri di Pietro Maltese

La Pantera. Il primo movimento contro l'università neoliberale

La Pantera. Il primo movimento contro l'università neoliberale

Pietro Maltese

Libro: Libro in brossura

editore: Istituto Poligrafico Europeo

anno edizione: 2021

pagine: 320

Il volume ricostruisce le vicende della Pantera, un movimento universitario (in)sorto a Palermo nel dicembre del 1989 e ben presto diffusosi in tutta Italia. Esso si opponeva al progetto riformista dell’allora ministro Antonio Ruberti, qui considerato come il punto di abbrivio del processo, tuttora in corso, di trasformazione in chiave neoliberale del sistema italiano di istruzione terziaria. Attraverso l’analisi delle normative, la lettura della stampa dell’epoca, alcune interviste ai protagonisti di quella mobilitazione, l’autore fornisce un quadro complessivo delle proteste, interrogandone il senso e connettendolo alla contemporaneità segnata dall’egemonia culturale e politica del neoliberalismo.
16,00

Gramsci, dalla scuola di partito all’Anti-Bucharin

Gramsci, dalla scuola di partito all’Anti-Bucharin

Pietro Maltese

Libro: Libro in brossura

editore: Istituto Poligrafico Europeo

anno edizione: 2018

pagine: 216

Questo volume, muovendo dall'ipotesi che nel dispositivo teorico gramsciano vi sia una sorta di traducibilità reciproca tra problema politico e problema pedagogico, indaga un’esperienza educativa promossa dall'intellettuale e militante comunista sardo nel 1925: la scuola di partito per corrispondenza, della quale rimangono due sole dispense, ampiamente analizzate nel testo di Maltese. In particolare, l’autore si sofferma sulla curiosa presenza, in esse, della traduzione della parte iniziale della "Teoria del materialismo storico di Bucharin", che, pochi anni dopo, nei "Quaderni del carcere", sarà al centro di una dura polemica. Pietro Maltese si è occupato del pensiero di Antonio Gramsci, del rapporto tra formazione e lavoro nel contesto della trasformazione post-fordista, della torsione neoliberale dei sistemi di istruzione contemporanea.
16,00

Letture pedagogiche di Antonio Gramsci

Letture pedagogiche di Antonio Gramsci

Pietro Maltese

Libro

editore: Anicia

anno edizione: 2010

pagine: 296

Anche all'interno del discorso pedagogico Antonio Gramsci è stato a lungo un autore discusso e interpretato. Le sue pagine sono state, per la pedagogia marxista italiana, un vero e proprio punto di riferimento per combattere il terzaforzismo e le tendenze attivistiche. Come pure, esse sono state oggetto di riflessione attenta in occasione della elaborazione di progetti di riforma in ambito scolastico. Negli anni, il pensatore sardo è stato considerato, volta a volta, il teorico della educazione come egemonia o del conformismo dinamico, il corifeo di un modello di educazione emancipativa o di una educazione fondamentalmente autoritaria, il teorizzatore di una formazione politica sotto il segno della democrazia o il nume conclamato di un totalitarismo organicista. Insomma, quella di Gramsci è stata una presenza forte. Il che non ha impedito che, a partire dagli anni '80, la figura del pensatore sardo sia diventata sempre più marginale. Oggi, per un verso si avverte il bisogno di ritematizzare il nesso politica e pedagogia, proprio invocando un ritorno a Gramsci; per un altro, non manca chi ritiene che dopo il crollo del socialismo reale qualsivoglia accenno ad un pensiero debitore del materialismo storico vada considerato un anacronismo assoluto. Il presente studio tenta di dar conto proprio di questa tormentata parabola, di descrivere il tragitto della filosofia della praxis all'interno del discorso pedagogico.
25,00

La teoria del discorso come pedagogia. Uno studio su «Fatti e norme» di Jürgen Habermas
18,00

L'università postfordista. Nuovi modi di produzione e trasmissione della conoscenza

L'università postfordista. Nuovi modi di produzione e trasmissione della conoscenza

Pietro Maltese

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2014

pagine: 269

Partendo da suggestioni offerte dall'analisi foucaultiana del neoliberalismo, il testo interpreta il processo di riforma che ha attraversato l'università italiana nei termini di una traiettoria aziendalizzante, cioè come un tentativo di applicare al sistema dell'istruzione superiore i dettami del New Public Management. Quest'ultimo costituisce un nuovo modello di regime di regolazione delle pubbliche amministrazioni, tale per cui esse dovrebbero comportarsi alla stregua di imprese e calibrare il proprio agire utilizzando la griglia di intelligibilità costi/benefici. Il che pone non indifferenti problematiche, in quanto l'applicazione dei principi del neomanagerialismo alla produzione pedagogica del capitale umano o alla ricerca si scontra con peculiarità proprie del settore universitario che sembrerebbero sconsigliare l'assunzione di prospettive eccessivamente economicistiche. Muovendo da tale chiave ermeneutica, il lavoro affronta le principali riforme degli ultimi decenni: dalla stagione dell'autonomia avviata da Ruberti alle azioni europee in tema di istruzione terziaria, passando per la stagione berlingueriana e zecchiniana, l'introduzione del dispositivo dei crediti formativi, le ristrutturazioni morattiane e le profonde trasformazioni poste in essere dalla Riforma Gelmini.
26,00

Generazioni precarie. Formazione e lavoro nella realtà dei call center

Generazioni precarie. Formazione e lavoro nella realtà dei call center

Pietro Maltese

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2011

pagine: 184

21,00

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