Libri di Walt Whitman
Foglie d'erba
Walt Whitman
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 752
La Bibbia della lirica americana, messa a punto nel 1892, attraverso quarant'anni di ininterrotto, esaltante travaglio creativo.
Foglie d'erba. Testo inglese a fronte
Walt Whitman
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 1658
"Foglie d'erba" è il libro di una vita che, come un albero, cresce su se stesso attraverso varie edizioni, ciascuna caratterizzata da ritocchi, tagli, accrescimenti, spostamenti, espunzioni o nuove riammissioni. Un libro che nella sua veste iniziale conteneva 12 poesie e che nella versione ultimativa qui presentata - quella stabilita da Whitman in punto di morte - arriva a contarne 389, dimostrando in maniera piena e convincente tutta la carica esplosiva, la sensualità, l'innovazione linguistica e la pluralità di registri dispiegati nella voce di un animo tormentato e sempre sfuggente. La nuova traduzione e l'apparato critico a cura di Mario Corona testimoniano con attenzione e motivata partecipazione lo sviluppo di un'opera fondamentale della nostra modernità.
Giorni esemplari. Testo inglese a fronte
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 648
"Specimen Days", una delle opere più affascinanti e complesse di Walt Whitman, è una raccolta di scritti che comprende una serie di note autobiografiche, riflessioni filosofiche e osservazioni sociali. Fu pubblicata per la prima volta nel 1882, e offre uno spaccato della vita e della visione poetica dell’autore verso la fine della sua vita, in un momento cruciale segnato dalla devastazione della Guerra civile americana e dal successivo periodo di ricostruzione. Da un lato, egli riflette sulla propria esperienza diretta come infermiere durante la guerra; dall’altro, ci invita a considerare la dimensione collettiva della sofferenza, la potenza della memoria e il ruolo di ciascuno all’interno di una comunità. In queste pagine, l’autore sembra voler “fermare” il tempo, ma non in senso statico: piuttosto, intende preservare attraverso la scrittura la memoria storica, per far sì che le esperienze personali e collettive non vengano dimenticate ma possano guidare le generazioni future. La guerra, con tutto il suo dolore e la sua devastazione, diventa il contesto da cui emergono riflessioni più ampie sulla condizione umana e sulla spiritualità dell’esistenza.
Il ritorno di Wild Frank
Walt Whitman
Libro: Libro rilegato
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2008
pagine: 24
Un racconto giovanile del futuro poeta di Leaves of Grass.
Come coccole di cedro
Walt Whitman
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2004
pagine: 184
"Come coccole di cedro", è una scelta dei suoi primi racconti rimasti sinora sconosciuti al grande pubblico; nella loro immediatezza, essi riescono a parlare al lettore moderno, rivelando le radici del futuro poeta mentre rappresenta l'America che lui conosceva. Walt Whitman, infatti, non soltanto è stato l'emblema di una cultura che sembrava incarnare tulle le aspirazioni dell'umanità di quel periodo, ma ha continuato a rappresentare, per le generazioni successive, le attese dell'America non come celebrazione astratta o come retaggio dei libri di scuola bensì come frutto di esperienza vissuta.
Foglie d'erba. 1855
Walt Whitman
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2002
pagine: 426
Un ritratto, un testo in prosa e dodici poesie: così nascevano nel 1855, le prime "Foglie d'erba", in cui Emerson ravvisò immediatamente "l'esempio più straordinario di intelligenza e di saggezza che l'America abbia sin qui offerto". Le "Foglie" avrebbero continuato a crescere per il resto della vita di Whitman, attraverso otto ulteriori edizioni, fino a diventare quel massiccio, monumentale volume che l'autore consacrò, "sul letto di morte", come definitivo e inalterabile. Ma è nel 1855 che, con le prime "Foglie", nasce un poeta. E' qui che Whitman supera i vincoli formali di metro, rima, strofa, punteggiatura, per affidarsi a un vagabondaggio della mente e dei sensi. Con testo a fronte.
Giorni rappresentativi
Walt Whitman
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2008
pagine: 448
Scritto negli ultimi anni della guerra di secessione americana, mentre l'autore si prodigava con straordianaria energia negli ospedali da campo unionisti, "Giorni rappresentativi" - pubblicato nel 1883 - è una testimonianza, reale e insieme ideale, della più profonda crisi spirituale vissuta da Walt Whitman. In queste pagine il poeta statunitense raccoglie appunti e lettere di un decennio, abbracciando l'intero arco della sua singolare e tormentata esperienza umana: dalle riflessioni letterarie e filosofiche al pensiero politico-religioso, dalla descrizione delle atrocità dei campi di battaglia all'assistenza prestata ai sofferenti. Un'autobiografia-mosaico che rappresenta una sorta di intimo compendio dell'intera sua opera.
Nel west e altri viaggi
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2008
pagine: 115
Le impressioni e le annotazioni di Walt Whitman, in viaggio attraverso le terre della Frontiera e il vicino Canada, da cui emerge un ritratto vivido del Nuovo Mondo nel XIX secolo, "strano, sconnesso, meraviglioso tempo." Pagine private scritte per "illustrare una fase dell'umanità, e quei pochi giorni e ore della vita di cui prendiamo nota".
Il ritorno di Wild Frank
Walt Whitman
Libro: Copertina morbida
editore: Sinopia Libri
anno edizione: 2008
pagine: 22
Le più belle poesie di Walt Whitman
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Crocetti
anno edizione: 2025
pagine: 96
Quando uscì "Leaves of Grass" (1855) R. W. Emerson ne riconobbe immediatamente l’originalità e scrisse al suo autore, Walt Whitman: “La saluto all’inizio di una grande carriera”. In quegli anni gli Stati Uniti non avevano ancora una poesia veramente americana, nuova, diversa da ogni altra. Fu Whitman a intonare “il canto per un Nuovo Mondo”, per quello che l’America era o voleva essere. Cantò “l’Uomo Moderno”, l’America e i suoi paesaggi sconfinati, la Democrazia, “la vita immensa nella sua passione, impulso e forza”. Rispettò l’eredità del passato e la tradizione europea, ma inaugurò un nuovo stile, una poesia dal verso lungo, senza rima né metrica, eppure ricca di musicalità. Descrisse la realtà americana sperimentando, usando parole antiche e moderne, termini attinti dal mondo del lavoro, neologismi. Celebrò il corpo, i sensi e l’amore, soprattutto omosessuale. Fu un poeta-sciamano, che sulla scia del trascendentalismo riconosceva l’uguaglianza tra tutte le cose, l’unità di corpo e anima, forma e contenuto, umano e divino. E divenne il “centro del canone americano” (H. Bloom) con parole che da allora fluiscono come un fiume sotterraneo, a diverse profondità, nella letteratura e nell’immaginario non solo americano. Canto la vita immensa nella sua passione, impulso e forza, felice per le azioni più libere sotto le leggi divine, canto l’Uomo Moderno.
La quercia
Walt Whitman
Libro: Copertina rigida
editore: Tunué
anno edizione: 2019
pagine: 183
Alla soglia dei quarant'anni, Walt Whitman abbozzò dodici poesie su un taccuino rilegato a mano che intitolò "Live Oak, with Moss". Si tratta delle riflessioni intense e personali di Whitman sull'attrazione e sui sentimenti che provava per altri uomini e al contempo delle sue esplorazioni più avventurose sul tema dell'amore omosessuale. Questo insieme di poesie rivoluzionare, bellissime e appassionate non fu mai pubblicato dall'autore ed è quindi rimasto sostanzialmente sconosciuto al grande pubblico - fino ad ora. Brian Selznick, maestro dell'illustrazione del New York Times, ha dato vita a una narrazione visuale seducente per accompagnare le enigmatiche poesie di Whitman, mentre la studiosa Karen Karbiener fornisce un commento approfondito che offre la chiave interpretativa per capire il loro significato e la loro importanza nel panorama contemporaneo. La quercia è un'opera d'arte entusiasmante e commovente che ci presenta Walt Whitman come mai lo si era visto prima.
Canto di me stesso
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni LOW
anno edizione: 2024
pagine: 272
Canto di me stesso è il cuore pulsante di Foglie d’erba, capolavoro di Walt Whitman. Per questo di edizione in edizione – a partire da quella del 1855 e arrivando all’ultima pubblicata nel 1892, anno della sua morte – il poeta continuò a rivederlo, a perfezionarlo, a ricalibrarne i versi. Fino a consegnarci un poemetto che ancora oggi ci sorprende per la sua freschezza e il suo sguardo acuto sulle cose: come ha scritto Henry Miller, del resto, «tutto quel che c’è di valido in America l’ha espresso Whitman, e non c’è altro da dire». Per la prima volta in assoluto – in Italia e non solo – Alberto Cristofori cura per LOW un’edizione in cui si racconta passo dopo passo il lavoro compiuto da Whitman, con un’approfondita introduzione e puntuali note che permettono di leggere e capire in maniera nuova uno dei poeti più amati di sempre.