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Libri di Elena Agazzi

Storia della letteratura tedesca. Dal Tardo Illuminismo all’età delle Avanguardie

Storia della letteratura tedesca. Dal Tardo Illuminismo all’età delle Avanguardie

Elena Agazzi, Guglielmo Gabbiadini

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 544

Questo volume, prima parte di un progetto di storia della letteratura tedesca moderna e contemporanea, prende le mosse da quello che si può definire il «laboratorio di un nuovo umanesimo della cultura europea», sviluppandosi dal Tardo Illuminismo agli anni Venti del XX secolo. Si rivolge a studenti e a studiosi, così come a chi voglia approfondire la straordinaria fioritura letteraria dei Paesi di lingua tedesca in età moderna, capaci di offrire alla cultura mondiale, tra i tanti altri, autori del calibro di Goethe, Schiller, Herder, Hölderlin, Kleist, Lichtenberg, Hoffmann, Stifter, Hesse, Walser, Kafka, Musil e i fratelli Mann. Ogni periodo è introdotto da un ampio inquadramento generale, che ricostruisce il contesto storico-culturale e considera l’intreccio delle opere letterarie e poetiche con il pensiero critico, i fenomeni artistici e le scoperte scientifiche del tempo. I singoli movimenti e autori sono sempre analizzati in modo da cogliere una caratteristica saliente di cui sono espressione. Un breve riassunto delle opere più rappresentative delle varie fasi letterarie integra l’excursus sulla vita e sulle attività dei protagonisti, che contempla i generi, i temi e i motivi in cui si sono distinti.
33,00

Cultura tedesca. Volume Vol. 66

Cultura tedesca. Volume Vol. 66

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 344

22,00

Saggi del primo periodo (1765-1787). Testo tedesco a fronte

Saggi del primo periodo (1765-1787). Testo tedesco a fronte

Johann Gottfried Herder

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2023

pagine: 1728

Questo volume rappresenta una lettura necessaria per chi voglia scoprire le origini della svolta copernicana della filosofia occidentale in senso antropologico e conoscere le più importanti tappe dello sviluppo dell’estetica del Settecento tedesco. Nel “laboratorio della modernità” di Herder si attua un rinnovamento radicale del sistema dei saperi; esso implica un accurato confronto con i maggiori pensatori e scrittori europei, protagonisti di una lunga stagione che va dal Rinascimento al tardo Illuminismo. I dodici saggi presentati nel volume, accuratamente introdotti e commentati, mostrano lo sviluppo originario del pensiero critico herderiano in campo filosofico, estetico-letterario e storico-politico. Troviamo qui le fondamenta delle sue opere più corpose, cioè Ancora una filosofia della storia per l’educazione dell’umanità e Idee per la filosofia della storia dell’umanità. Gli scritti raccolti interessano gli anni tra il 1765 e il 1787 e si coagulano intorno all’urgenza della formazione di un gusto e di un’opinione pubblica, validi per il presente come per il futuro. Viene dato particolare risalto all’incontro di Herder con Goethe, che fu risolutivo per la redazione finale del capolavoro del 1778, cioè la Plastica, vero manifesto della nuova estetica empirica dell’Illuminismo.
75,00

Le «Elegie duinesi» di Rilke. Seguito da «Elegie duinesi» di Rainer Maria Rilke con testo tedesco a fronte

Le «Elegie duinesi» di Rilke. Seguito da «Elegie duinesi» di Rainer Maria Rilke con testo tedesco a fronte

Péter Szondi

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2019

pagine: 208

Peter Szondi, nato in Ungheria nel 1929 e scomparso prematuramente a Berlino nel 1971, ha tracciato un solco profondo nell'ambito della critica testuale del nostro secolo, battendosi tra l'altro per il rinnovamento dell'insegnamento della filologia con la fondazione presso la Freie Universität di Berlino, a metà degli anni '60, di un Istituto di letteratura generale e comparata. Un'iniziativa di forte valenza politica, oltre che culturale, che avrebbe conferito una decisiva svolta al metodo ermeneutico in direzione di un approccio non autoritario al testo. Brillante allievo di Emil Staiger a Zurigo, ma ben presto anche suo antagonista critico, Szondi mostrò fin dal suo primo ciclo di lezioni, dedicate alle "Elegie duinesi" di Rilke, e qui presentate, l'esigenza di "scomparire" interamente nella propria interpretazione per dare voce al poeta, e corpo alla sua energia espressiva. Rimarrà fedele a questo principio anche in seguito quando, ormai attento lettore di Benjamin, Lukäcs e Adorno, svilupperà una semantica delle forme in grado di leggere, tra l'altro, le contraddizioni esistenti nella struttura di un'opera d'arte come manifestazione di un conflitto storico che lascia il segno nel passaggio da un'epoca culturale a un'altra. Szondi ha solo ventisette anni quando affronta le Elegie duinesi, un'opera così eccezionalmente alta e "difficile", ma il percorso della sua lettura è già sicuro e rigoroso. (Elena Agazzi)
22,00

Opere e lettere. Scritti di arte, estetica e morale in collaborazione con Ludwig Tieck. Testo tedesco a fronte

Opere e lettere. Scritti di arte, estetica e morale in collaborazione con Ludwig Tieck. Testo tedesco a fronte

Wilhelm H. Wackenroder

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2014

pagine: 1280

Wilhelm Heinrich Wackenroder (1773-1798) è ritenuto l'iniziatore del Romanticismo tedesco. Condividendo con l'amico Ludwig Tieck (1773-1853) l'esperienza di brevi viaggi in Franconia nel 1793, Wackenroder rimane folgorato dalla grandezza della pittura rinascimentale, concependo nel tempo la stesura di alcuni testi redatti sul modello delle cronache degli artisti di Vasari o nella forma di carteggi tra giovani apprendisti pittori. Istituisce intanto un rapporto ideale tra l'arte di Dürer e quella di Raffaello. Tieck integra quei testi con contributi propri, perfettamente in sintonia con l'amico. Nascono così le "Effusioni di cuore di un monaco amante dell'arte" e le "Fantasie sull'arte per gli amici dell'arte". Il carteggio tra Wackenroder e Tieck offre, inoltre, un quadro del dibattito estetico dell'epoca che interessa molti temi del tardo Illuminismo europeo, riferiti alla letteratura e alla drammaturgia: dalle teorie sui sentimenti al pensiero sul sublime.
75,00

W. G. Sebald: in difesa dell'uomo

W. G. Sebald: in difesa dell'uomo

Elena Agazzi

Libro: Copertina morbida

editore: Le Lettere

anno edizione: 2012

pagine: 208

18,00

Berlino. Piccolo manuale di viabilità letteraria

Berlino. Piccolo manuale di viabilità letteraria

Elena Agazzi

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2009

pagine: 144

Questo manuale di viabilità letteraria è un testo che indica in modo semplicemente descrittivo i luoghi d'interesse storico e culturale della città. Sviluppandosi, infatti, tra una prospettiva aerea e una terrena, tra gli spazi affollati e quelli più solitari della capitale tedesca, tra nuclei architettonici e zone verdi, le voci di testimoni del mondo letterario e artistico di Berlino restituiscono l'atmosfera del luogo attraverso tre secoli di vita della metropoli.
12,00

La grammatica del silenzio di W. G. Sebald

La grammatica del silenzio di W. G. Sebald

Elena Agazzi

Libro: Libro in brossura

editore: Artemide

anno edizione: 2007

pagine: 160

20,00

Le poesie del nonno

Le poesie del nonno

Elena Agazzi

Libro

editore: Youcanprint

anno edizione: 2014

pagine: 108

"'Le Poesie del Nonno' è una parziale raccolta delle poesie mai edite di mio bisnonno Giovanni. Avevo ventitré anni quando promisi a sua figlia, la mia amata nonna Elsa, che mi sarei occupata personalmente di riordinare i numerosi scritti di suo padre. Sono trascorsi venticinque lunghi anni e quell'idea si è spesso allontanata ma mai mi ha abbandonata. Oggi osservo lo sguardo a volte assente di mio padre: è giunto il momento, non posso più attendere. Ecco quindi la raccolta. L'ho suddivisa per argomenti dopo aver accuratamente selezionato le numerose poesie. Termina con questo piccolo libro il mio lavoro che si è protratto per un anno. Quante emozioni, quante lezioni di vita! Spesso, nel nostro percorso, dimentichiamo che abbiamo tre contenitori con funzioni diverse, il cervello per le idee e i sogni, il cuore per le scelte e i sentimenti, la pancia per le nostre emozioni. Se riusciamo a collegarli, se la forza dei valori che ci sentiamo addosso riesce a superare il limite, se la scala delle priorità s'innalza verso l'alto con ordine e linearità, allora potremo scoprire le risposte che cercavamo da tempo!"
10,00

Le «Elegie duinesi» di Rilke. Seguito da «Elegie duinesi» di Rainer Maria Rilke con testo tedesco a fronte

Le «Elegie duinesi» di Rilke. Seguito da «Elegie duinesi» di Rainer Maria Rilke con testo tedesco a fronte

Péter Szondi

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2010

pagine: 203

Peter Szondi, nato in Ungheria nel 1929 e scomparso prematuramente a Berlino nel 1971, ha tracciato un solco profondo nell'ambito della critica testuale del nostro secolo, battendosi tra l'altro per il rinnovamento dell'insegnamento della filologia con la fondazione presso la Freie Universität di Berlino, a metà degli anni '60, di un Istituto di letteratura generale e comparata. Un'iniziativa di forte valenza politica, oltre che culturale, che avrebbe conferito una decisiva svolta al metodo ermeneutico in direzione di un approccio non autoritario al testo. Brillante allievo di Emil Staiger a Zurigo, ma ben presto anche suo antagonista critico, Szondi mostrò fin dal suo primo ciclo di lezioni, dedicate alle "Elegie duinesi" di Rilke, e qui presentate, l'esigenza di "scomparire" interamente nella propria interpretazione per dare voce al poeta, e corpo alla sua energia espressiva. Rimarrà fedele a questo principio anche in seguito quando, ormai attento lettore di Benjamin, Lukäcs e Adorno, svilupperà una semantica delle forme in grado di leggere, tra l'altro, le contraddizioni esistenti nella struttura di un'opera d'arte come manifestazione di un conflitto storico che lascia il segno nel passaggio da un'epoca culturale a un'altra. Szondi ha solo ventisette anni quando affronta le Elegie duinesi, un'opera così eccezionalmente alta e "difficile", ma il percorso della sua lettura è già sicuro e rigoroso. (Elena Agazzi)
20,00

La memoria ritrovata. Tre generazioni di scrittori tedeschi e la coscienza inquieta di fine novecento

La memoria ritrovata. Tre generazioni di scrittori tedeschi e la coscienza inquieta di fine novecento

Elena Agazzi

Libro

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2003

pagine: 176

La "scandalosa" innocenza dell'infanzia nazista nel romanzo di Martin Walser; il pietismo disperato nella saga famigliare di Dieter Forte; la lotta contro l'oblio di W.G. Sebald, autore dello straordinario Austerlitz; l'accentuazione autobiografica, nell'opera di Hans-Ulrich Treichel; il faccia a faccia di Michael Kleeberg con la Storia con la "s" maiuscola; il superamento del passato come preciso impegno di documentazione e consapevolezza che anima le voci di Tanja Langer, Jens Sparschuh, Judith Kuckart e Marcel Beyer. Seguendo tre generazioni di scrittori tedeschi del dopoguerra, Elena Agazzi svolge il filo della coscienza di un popolo chiamato al giudizio sul misfatto nazista. La vergogna che si fa condanna senza mai rinunciare a capire.
16,00

Il corpo conteso. Rito e gestualità nella Germania del Settecento
19,63

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