Libri di Francesco Perfetti
Per una storia senza pregiudizi. Il realismo storico di Renzo De Felice
Francesco Perfetti
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2025
Questo volume costituisce una biografia intellettuale e politica di Renzo De Felice, dai primi suoi interessi per la storia del giacobinismo e del periodo napoleonico fino alle riflessioni si temi della nazione e della crisi della democrazia passando per i lavori dedicati alla biografia di Mussolini e al periodo fascista. Particolarmente attento alla storia culturale, De Felice si è trovato sempre al centro di polemiche. Negli anni cinquanta-sessanta, per esempio, quando era forte l'attenzione per la storia del giacobinismo italiano anche in relazione al clima di guerra fredda, egli finì in rotta di collisione con la maggior parte degli storici marxisti e, più in generale, della sinistra radicale. A partire dagli anni sessanta, poi, quando i suoi interessi storiografici si spostarono verso lo studio del fascismo, prima con la Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo sponsorizzata dalla Comunità ebraica, poi con la grande biografia di Mussolini in otto tomi, che inaugurò la fase degli studi scientifici sul periodo fascista, egli divenne il bersaglio preferito di quanti ritenevano che i suoi lavori fossero politicamente pericolosi. Il culmine della polemica ci fu quando De Felice parlò, per il periodo 1929-1936, di «anni del consenso». Ancora particolarmente dure furono le polemiche sulla sua tesi secondo la quale l'8 settembre 1943 sarebbe stata la data più nefasta della recente storia italiana perché, allora, si sarebbe manifestata la «debolezza etico-politica» del popolo italiani con la «morte della patria». La storiografia di De Felice, di saldo impianto storicistico sul quale si innesta il robusto tronco del «realismo storico» combinato una visione etico-politica, si fonda sull'idea che lo studioso debba ricostruire, secondo la lezione rankiana, i fatti così come si sono verificati per comprenderne - e non giustificarne - la logica. Il volume affronta anche il tema del rapporto di De Felice con la politica. Dopo un iniziale periodo giovanile di militanza comunista, De Felice collaborò per qualche tempo con ambienti della sinistra moderata e della sinistra cattolica favorevoli alla «programmazione» economica e alla nascita di un governo di centrosinistra. Ma poi, anche grazie ai rapporti sempre più stretti con storici come Rosario Romeo e soprattutto François Furet, egli si indirizzò sempre più verso la cultura liberal-democratica, di un liberalismo di tipo continentale come quello di un Raymond Aron e di un Isaiah Berlin. Per quanto interessato alla politica non volle mai accettare candidature elettorali, ma si impegnò, sul terreno pubblicistico, nella battaglia contro il «compromesso storico» e in quella per l' incontro fra laici e cattolici e per la creazione di una «alleanza laica».
Futurismo e politica
Francesco Perfetti
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 78
Il futurismo fu un atteggiamento verso la vita, un modo di porsi nei confronti della società e della civiltà tradizionali. Per questo, più che per motivi dottrinari, ebbe stretti rapporti con la politica. Questo saggio ne ripercorre, anche attraverso la ricostruzione della personalità e la vita di Filippo Tommaso Marinetti, i momenti più significativi: fondazione del Partito politico futurista, interventismo rivoluzionario, "serate futuriste", incontro con il fascismo, polemica contro l'imborghesimento del fascismo e via dicendo. Una prospettiva di lettura storico-politica, e non solo artistica, della straordinaria avventura del futurismo.
Assassinio di un filosofo. Anatomia di un omicidio politico
Francesco Perfetti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 184
La repubblica (anti)fascista. Falsi miti, mostri sacri, cattivi maestri
Francesco Perfetti
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 362
L'arte del comando
Napoleone Bonaparte
Libro: Libro in brossura
editore: 2M
anno edizione: 2024
pagine: 128
«Io do un ordine, o taccio». È forse l'imperiosità la più incisiva delle virtù di Napoleone, la capacità di far seguire un "fulmine" al "baleno" di una decisione. Così lo ritrae Manzoni nel Cinque maggio, una delle innumerevoli opere letterarie, teatrali, biografiche, cinematografiche ispirate a un uomo davvero fuori dal comune per intelletto e imprese. Non particolarmente versato nelle belles lettres, l'imperatore ha lasciato tuttavia una serie di brevi pensieri morali, aforismi politici e massime sulla guerra, riuniti in questo volume per la prima volta. Non sono riflessioni concepite in un disegno organico, tutt'altro: scritte in momenti diversi e talvolta in contraddizione tra loro (del resto per sopravvivere in politica e in diplomazia è spesso necessario mentire e smentirsi), si rivelano uno strumento di analisi interessante e utile, al fine di individuare tratti della personalità e delle idee del grande Bonaparte. Introduzione di Francesco Perfetti.
Fascismo e riforme istituzionali
Francesco Perfetti
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2013
pagine: 190
Il dibattito sul parlamentarismo e sulla sua funzionalità, particolarmente vivace nell'ultima fase dello Stato liberale, ruotò attorno a temi tornati ora di attualità: monocameralismo, bicameralismo, ruolo del Senato, sistemi elettorali e via dicendo. Al dibattito, che interessò tutte le forze politiche dell'epoca, prese parte anche il fascismo. Le discussioni sulla riforma costituzionale proseguirono pur dopo la conquista del potere e accompagnarono l'intera storia del regime mettendo in evidenza come, all'interno del fascismo, coesistessero tendenze contrastanti i cui poli estremi erano, da una parte, la volontà di eversione e sovvertimento del sistema parlamentare e, dall'altra, l'aspirazione a inserire il nuovo edificio istituzionale nel solco della tradizione conservatrice. Il volume ricostruisce i termini del dibattito e le trasformazioni istituzionali fino alla istituzione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni.
Il sangue dell'arma. Separatismo, banditismo e le stragi dei Carabinieri. Sicilia 1943-1950
Fabrizio Carloni
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2019
pagine: 432
L’Arma dei Carabinieri tra il 1943 e il 1950, in Sicilia, fu impiegata in una serie di attività militari: dal tentativo di contenimento dello sbarco angloamericano (Operazione Husky) all’attività di polizia civile nel passaggio di poteri tra le autorità italiane e quelle alleate. Per il degrado determinato dalle vicende belliche, i Carabinieri si dedicarono alla lotta contro la delinquenza comune. Al nascere del banditismo, si fecero carico del gravosissimo compito di contrastare la criminalità organizzata a cui si associò, quasi contestualmente, l’insorgente separatismo. Questa è la storia delle stragi e delle vicende dei Carabinieri di Passo di Piazza (luglio 1943), Contrada Gesso (agosto 1943), Feudo Nobile (gennaio 1946), Bellolampo (agosto 1949).
Bergamo 1859-1861. La carità cristiana e gli elogi francesi-Bergame 1859-1861 Charité Chrtienne et louange francaise
Gianluigi Valotti
Libro: Libro in brossura
editore: Liberedizioni
anno edizione: 2022
pagine: 96
L'accoglienza bergamasca dei feriti francesi alla battaglia di Solferino e San Martin: documenti, lettere e ricompense. Prefazione di Francesco Perfetti e traduzione in lingua francese.
Elogio della vita a rovescio
Karl Kraus
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 2022
pagine: 252
35 articoli di tagliente satira a un mondo – quello dell’Impero austroungarico – che stava morendo e che correva senza freni verso due grandi guerre mondiali, scritti da uno dei più penetranti interpreti del Novecento. Con la malvagità e l’innocenza di un bambino, nei 37 anni di pubblicazione del suo giornale – Die Fackel, La fiaccola – Kraus dissacrò la rappresentazione della modernità con argomenti ancora oggi attuali, convinto che la parola sia il rimedio omeopatico contro la chiacchiera che soffoca il mondo della stampa e del giornalismo. Basta questa visione della comunicazione di massa e il periodo bellico che stiamo vivendo a rendercelo, cento anni dopo, terribilmente vicino e indispensabile. Prefazione di Francesco Perfetti.
Enrico Benaglia
Francesco Perfetti
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2023
pagine: 48
Il mondo di Benaglia è un mondo «altro» rispetto a quello reale, ma è pur sempre un mondo vero, che recupera la parte più intima, segreta, dell’individuo: la sua capacità di sognare, giocare, stupefarsi, illudersi ma anche riflettere, pur con un pizzico di inquietudine, di fronte al grande mistero dell’esistenza. Questo suo mondo Benaglia lo costruisce, poco alla volta, con una continua scoperta, in quadri affascinanti realizzati con un eccezionale gusto del racconto, con una sensibilità scenografica e immaginativa fuori del comune, con una profonda capacità di percezione del linguaggio cromatico e con una maniacale attenzione al particolare, senza però scivolare nei tranelli di un virtuosismo calligrafico.
L'arte del comando
Napoleone Bonaparte
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2023
pagine: 128
«Io do un ordine, o taccio». È forse l'imperiosità la più incisiva delle virtù di Napoleone, la capacità di far seguire un “fulmine” al “baleno” di una decisione. Così lo ritrae Manzoni nel Cinque maggio, una delle innumerevoli opere letterarie, teatrali, biografiche, cinematografiche ispirate a un uomo davvero fuori dal comune per intelletto e imprese. Non particolarmente versato nelle belles lettres, l'imperatore ha lasciato tuttavia una serie di brevi pensieri morali, aforismi politici e massime sulla guerra, riuniti in questo volume per la prima volta. Non sono riflessioni concepite in un disegno organico, tutt'altro: scritte in momenti diversi e talvolta in contraddizione tra loro (del resto per sopravvivere in politica e in diplomazia è spesso necessario mentire e smentirsi), si rivelano uno strumento di analisi interessante e utile, al fine di individuare tratti della personalità e delle idee del grande Bonaparte.
Nuova storia contemporanea. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2024
pagine: 272
Fondata nel 1997, è la prima rivista italiana di studi contemporaneistici che abbia un elevato livello scientifico e una circolazione ampia oltre i confini del ristretto mondo accademico. Richiamandosi idealmente al magistero storiografi co di Renzo De Felice, si presenta come una rivista di impostazione liberale nell’accezione più ampia del termine, aliena da ogni tipo di ostracismo preconcetto e solo preoccupata della serietà e della scientificità, formale e sostanziale, dei contributi ospitati nelle sue pagine. Attenta al dibattito storiografico italiano e internazionale, «Nuova Storia Contemporanea» spazia nella scelta di temi e argomenti su orizzonti senza frontiere nella prospettiva di una sprovincializzazione della ricerca. La rivista è diretta da Francesco Perfetti, affiancato da un Comitato scientifico internazionale del quale fanno parte studiosi autorevoli di estrazione culturale e di formazione metodologica diverse. In pochi anni «Nuova Storia Contemporanea» si è imposta come la più diff usa e tra le più autorevoli riviste storiche italiane ed è diventata vivace protagonista del dibattito storiografi co e culturale italiano e internazionale.